Un teatro affollato alla scuola Adorni di San Prospero per immaginare insieme come saranno via Bodrio e la viabilità del Botteghino grazie agli interventi che il Comune di Parma è in procinto di realizzare.
L'Assessore ai Lavori Pubblici Michele Alinovi, insieme a Matteo Mochi e Andrea Cantoni, tecnici di Parma Infrastrutture Spa, hanno illustrato ai residenti e a Stefania Valenti e Andrea Panciroli dell'Associazione "Noi oltre la strada", un progetto nato dall'esigenza della messa in sicurezza della mobilità pedonale di collegamento fra Porporano e Botteghino oltre che lungo l'abitato del Botteghino. Interventi richiesti dagli stessi residenti in più occasioni, che insisteranno su arterie stradali teatro di incidenti spesso gravi.
"L'intervento si articola in due tronconi che si succederanno tra la fine di quest'anno e l'estate 2019 nel periodo di chiusura delle scuole e di traffico meno intenso" ha illustrato Alinovi "siamo in una fase esecutiva, nella quale i lavori sono stati aggiudicati, per un quadro economico che ammonta a 450.000 euro tra importo lavori, espropri e Iva".
Il primo interesserà Via Bodrio. Da Ottobre fino ai primi di Dicembre, si aprirà il cantiere, che senza modificare la viabilità, realizzerà una pista ciclopedonale promiscua sul lato sud che partirà da Villa San Bernardo fino a Via Traversetolo con una larghezza di tre metri e mezzo. Nel contempo lungo la strada verrà realizzata una nuova condotta di raccolta delle acque bianche, modificata e ampliata l'illuminazione con nuovi punti luce a led e verrà inserita una nuova fila di alberature di storace americano.
Nel 2019 nuovo cantiere, in estate, dopo il termine delle lezioni scolastiche, su Via Traversetolo per realizzare marciapiedi (da giugno ad agosto). Questo intervento andrà a modificare il traffico veicolare e sarà cura dei settori mobilità e infrastrutture raccordarsi per cercare di trovare le soluzioni più adatte a creare il minor disagio possibile.
Anche in questo secondo intervento, oltre a creare un passaggio pedonale protetto che congiungerà le abitazioni alla fermata dell'autobus e all'altezza del civico 161 dove risiedono le attività commerciali della zona, verrà tracciata una nuova linea di acque bianche e sarà completata la rete delle acque nere da via Unesco fino a limite abitato a Nord di Botteghino.
"Il nostro impegno va nella direzione della sicurezza stradale e del miglioramento della vivibilità delle frazioni del Botteghino e di Porporano" ha detto l'assessore Alinovi "mediante la messa in rete dei percorsi ciclo pedonali, migliorando così l'accessibilità al trasporto pubblico locale ed ai pubblici esercizi presenti su via Traversetolo, oltre alla possibilità di raggiungere a piedi in sicurezza il plesso scolastico di Porporano per chi risiede al Botteghino".
Comune di Parma