Mercoledì, 19 Luglio 2017 17:14

Scout sui banchi di scuola per prevenire gli incendi boschivi In evidenza

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Fra Spettine (Pc), Bologna e Forlì, più di 300 partecipano al corso formativo curato da Vigili del fuoco e dai Carabinieri Forestale.

Bologna - Più di 300 capi scout dell'Agesci a lezione di antincendio boschivo. In Emilia-Romagna la prevenzione dei roghi passa anche dalla formazione. Nei giorni scorsi si sono svolti tre incontri per illustrare le regole da seguire per accendere fuochi in piena sicurezza: 54 ragazzi hanno frequentato le attività a Spettine (Pc); 141 a Bologna nella sede dei Vigili del fuoco; altri 110 si sono riuniti a Forlì. L'iniziativa rientra nell'ambito delle misure previste dal Piano regionale antincendio boschivo.

"Essere scout significa impegnarsi per far crescere la comunità a cui si appartiene. Per riuscirci, è importante anche imparare le semplici norme da rispettare per vivere il bosco in condizioni di sicurezza: la diffusione delle conoscenze e dei comportamenti consapevoli è il primo passo per costruire vera prevenzione degli incendi", afferma l'assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, che ha fatto visita a Spettine. "I fatti di questi giorni dimostrano quanto sia importante proteggere e tutelare le nostre foreste, un patrimonio verde che in Emilia-Romagna copre circa il 30% dell'intero territorio: la collaborazione con Vigili del Fuoco, Carabinieri e volontariato è alla base della nostra strategia".

A salire in cattedra, in occasione del ciclo di incontri rivolti ai capi scout, sono stati appunto i Vigili del Fuoco e i Carabinieri Forestali, per un totale di 4 ore di lezione in ciascun appuntamento. Al termine delle attività, ogni partecipante ha ottenuto un attestato di frequenza. Nel corso dell'estate, le squadre di presidio anti-incendio boschivo dei due Corpi dello Stato saranno inoltre impegnate in visite ai campi scout, per continuare le attività di formazione e informazione.

Piano regionale antincendio boschivo

È scattata dal 14 luglio in Emilia-Romagna lo stato di grave pericolosità per il rischio di incendi nei boschi. Si inaspriscono i divieti e le sanzioni dal primo luglio al 30 settembre.

A coordinare gli interventi di antincendio boschivo, fino al 31 agosto, sarà la Sala operativa unificata permanente (Soup) attivata a Bologna, nella sede dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, operativa tutti i giorni dalle 8 alle 20 con servizio di reperibilità notturna.

In stretto raccordo con i Comuni e l'Agenzia, in tutto il territorio emiliano-romagnolo squadre dei Vigili del Fuoco e del volontariato di protezione civile sono impegnate in attività di avvistamento, prevenzione e spegnimento incendi; i Carabinieri svolgono attività di prevenzione e repressione dei reati connessi.

Per segnalazioni di incendi, è possibile contattare i numeri 1515 (numero nazionale di pronto intervento dei Carabinieri Forestale) e il 115 (numero nazionale di pronto intervento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile). La telefonata è gratuita.

(Fonte: Regione ER)

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