Prosegue il lavoro della squadra del Soccorso alpino proveniente da Bologna per la ricerca dei dispersi dell' hotel Rigopiano. Sono 39 gli operatori del sistema di Protezione civile emiliano-romagnolo impegnati nelle Marche. Provengono anche da Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Al lavoro anche due squadre di Iren e personale dell'Amministrazione provinciale di Modena. Tra le località: Santa Vittoria in Matenano e Smerillo (Fm), Penna San Giovanni, Sarnano e Camerino (Mc), Comunanza e Montegallo (Ap).
Bologna, 20 gennaio 2017
Sono partite questa mattina da Parma altre due squadre di volontari della Protezione civile e nove operatori dell'Amministrazione provinciale dotati di mezzi pesanti per dare un rinforzo agli uomini già impegnati nell'emergenza neve presso il Comune di Santa Vittoria in Matenano (provincia di Fermo), una delle destinazioni indicate dalla Dicomac (Direzione comando controllo del Dipartimento nazionale della Protezione civile) per i contingenti di aiuti emiliano-romagnoli. Per rimuovere neve e ghiaccio da marciapiedi, strade e alberature sono attrezzati con un autocarro ribaltabile, turbine, frese e pale.
Per quanto riguarda la catastrofica slavina che ha investito l'albergo Rigopiano alle falde del Gran Sasso, una squadra del Soccorso alpino dell'Emilia-Romagna (Saer), proveniente da Bologna proseguirà per tutta la giornata il lavoro di ricerca dei dispersi con le sonde, nella zona attorno ai resti della costruzione, mentre una seconda da Parma sta facendo assistenza alla popolazione, nell'ascolano.
Queste nuove forze vanno ad aggiungersi alle due, sempre da Parma, già operanti a Santa Vittoria ed alle altre quattro in azione nelle Marche: due a Penna San Giovanni (Mc) dai coordinamenti del volontariato di Modena e Piacenza e due a Smerillo (Fm) dall'associazione Federgev e dal coordinamento di volontariato di Reggio Emilia, per un totale di otto squadre e 39 operatori, tra volontari e personale provinciale dall'Emilia-Romagna.
Nel frattempo sono operative a Sarnano e Camerino, nel Maceratese, le due squadre della multiutility Iren (10 persone) dotate di 4 mezzi spargisale e di 2 cestelli elevatori per rimuovere la neve dai tetti. L'aiuto dall'Emilia-Romagna copre anche il territorio di Ascoli Piceno, dove altre 16 unità di personale dell'amministrazione provinciale modenese (Servizi di viabilità e lavori pubblici), coordinate dal Sindaco di Palagano (Mo) e dotate di trattori, turbine, mezzi cingolati e spalaneve, hanno terminato i lavori urgenti di spalatura e rimozione degli accumuli nevosi sulle strade nel comune di Comunanza e stanno ora ripristinando la viabilità a Montegallo. Sempre sul territorio di Ascoli Piceno è stato attivato da Modena un ulteriore contingente di funzionari e operatori della Provincia con turbine e mezzi idonei a intervenire sulla viabilità.
Dalla prima scossa del 24 agosto 2016 si sono avvicendati in Centro Italia nelle emergenze terremoto che si sono concatenate, 1129 volontari emiliano-romagnoli, provenienti da circa 200 associazioni del territorio. /PF
(Fonte: ufficio stampa ER)