Martedì, 09 Agosto 2016 11:26

La Provincia risponde all'appello dei lavoratori della Filiberti

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Cantoni: "I governi devono intervenire, è una situazione paradossale. Vescovi: "Siamo solidali con azienda e lavoratori, continueremo a fare pressioni sul Ministero."

Parma, 9 agosto 2016

Gli amministratori della Provincia di Parma non restano insensibili all'appello dei lavoratori della Cff Filiberti di Bedonia, azienda specializzata nell'estrazione e lavorazione di marmo, pietra e granito.

I Consiglieri Delegati Cantoni e Vescovi esprimono la loro solidarietà all'azienda e alle maestranze, che vivono una situazione di grave difficoltà a causa del mancato pagamento di una commessa internazionale, in particolare la realizzazione del Parlamento maltese, che funziona e viene utilizzato da più di un anno; il governo di Malta, per una questione legata ad altre forniture ha negato alla Filiberti il pagamento di una cifra importante, che mette in grave difficoltà l'azienda. A tutti i 19 lavoratori è stata applicata la Cigs per crisi aziendale, grazie a un accordo siglato in Regione tra sindacati e azienda qualche mese fa.

"E' una vicenda che ha dell'incredibile – commenta il Delegato provinciale Gianpaolo Cantoni, già promotore a suo tempo del tavolo di crisi provinciale – la Filiberti è un'azienda in situazione di stabilità, in grado di prendere lavoro ed eseguirlo. I governi dovrebbero capire che la vicenda va risolta molto rapidamente: chi ha lavorato deve essere pagato e alla svelta."

"Siamo vicini all'azienda e ai lavoratori – dichiara il Delegato provinciale Maurizio Vescovi – Come Provincia abbiamo fatto tutto il possibile, ora il tavolo si è spostato a Roma e la palla è passata al Ministero. Da parte nostra continueremo a fare pressione sui nostri parlamentari affinché la vicenda possa concludersi positivamente."

(Fonte: Ufficio stampa Provincia di Parma)

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