E' sempre importante assumere in una dieta salubre ed equilibrata tanta buona verdura e frutta! Purtroppo per i più piccini diventa quasi impossibile a volte convincerli ad assoporare un buon piatto "vegeteriano" e così SOS by SUSANNA VOLIANI attraverso una lettura simpatica, colorata e divertente ci viene in aiuto grazie ad un "sorprendente" T-VEG!
Di Susanna Voliani
In questi tempi di grande attenzione al cibo buono e salutare, ecco che compare in libreria l'albo perfetto per sensibilizzare anche i più piccini. Uscito in Italia da pochi giorni, scritto dall'autrice anglo indiana Smriti Prasadam-Halls ed illustrato da Katherina Manolessu (pubblicato da Mondadori per la collana ElectaKids), si tratta di un racconto semplice e divertente che avvicina i bambini al mondo dell'alimentazione.
È la storia di un tirannosauro un po' speciale di nome Reginaldo, tipico nel possente ruggito, nell'aspetto spaventoso, nella forza enorme, nel digrigno dei denti, ma originale nei gusti alimentari: è vegetariano.
Mentre i suoi familiari ed i suoi amici si nutrono di succulente bistecche come tutti i T-Rex che si rispettino, lui preferisce frutta e verdura. Stufo di sentirsi escluso e deriso perché diverso, decide di andarsene via, alla ricerca di un posto nuovo e di dinosauri che possano capirlo, magari erbivori come lui. Ma i grandi erbivori non vogliono avere niente a che fare con lui, ne hanno paura: si tratta pur sempre di un mastodontico e spaventoso T-Rex! Ancora più umiliato e solo, proprio mentre amici e familiari lo stanno cercando per riportarlo a casa, Reginaldo sarà però il protagonista assoluto di un grande salvataggio, grazie alla sua smisurata forza dovuta sicuramente a tutta la frutta e la verdura di cui si nutre!
Una storia piccola ma capace di commuovere e di insegnare perché ricca di significati: una lezione contro i pregiudizi, sull'amore della famiglia e degli amici, sul coraggio di rimanere fedeli a se stessi nonostante le proprie differenze dagli altri.
E le coloratissime e brillanti illustrazioni non possono che essere utilizzate per spiegare ai nostri figli che nutrirsi bene ci mantiene in salute e rende forti e felici!Dai 4 anni.
CREDITS photo: - dietologomarcomissaglia.com – nutrisoft.com.br – gustissimo.it – giallozafferano.it – nonnapaperina.it – rec23.com – romalecool.com
Rotary e Rotaract di Parma insieme per una iniziativa di solidarietà con la complicità di alcune aziende locali per un evento di moda e con alcune "modelle" d'eccezione, questo l'articolo di VERONICA VOLPI degno di nota!
Di Veronica Volpi
L'eleganza del minimalismo abbraccia la solidarietà e torna a sfilare nella maestosità del Circolo di Lettura di Parma.
Uno spettacolo dal sapore rétro-chic, caratterizzato dal forte contrasto tra la moderna essenzialità degli abiti e la barocca sontuosità della location, è stato messo in scena dai ragazzi del progetto Quid, con il sostegno delle associazioni Rotary e Rotaract dei distretti 2060 e 2072, in una serata dello scorso gennaio.
I tessuti di maggior qualità, scartati dalle grandi maison di moda, sono stati tagliati e cuciti dalle mani di donne da un difficile passato per creare pantaloni, giacche e bluse dalle linee definite.
All'interno della collezione, i modelli netti ed essenziali fungono da forziere alla clessidra del corpo femminile lasciando trapelare l'ideale di una donna forte, indipendente e all'avanguardia con i tempi che corrono.
La gamma cromatica degli abiti rispecchia l'ambiente lavorativo e urbano delle città: sweaters e pantaloni culotte nei toni del tortora e grigio fumo, si alternano a bluse e coat nel caldo burgundy.
Non mancano nemmeno elementi sporty come jeans, t-shirt e sneakers, ma sempre proiettati a una dimensione romantica.
Modelle per eccezione durante la sfilata sono state le ragazze rotaractiane dei due distretti che, con la loro simpatia ed empatia, hanno saputo interpretare nel migliore dei modi lo spirito giovane e fresco della collezione.
L'evento è stato sponsorizzato da importanti aziende di Parma il cui contributo ha permesso di raggiungere lo scopo solidale del progetto.
Torna la più importante e rinomata manifestazione al mondo sul design e l'arredamento: il Salone Internazionale del Mobile di Milano. I consigli utili per destreggiarsi.
Di Giulia Santoro
Sembra ieri, in realtà è già trascorso un anno dalla mitica edizione 2015, con tutte le preoccupazioni e le frenesie di EXPO alle calcagna, torna la più importante e rinomata manifestazione al mondo sul design e l'arredamento: il Salone Internazionale del Mobile di Milano, apre nuovamente i battenti!
Le date di quest'anno saranno dal 12 al 17 Aprile.
Dall'ex area fieristica di EXPO 2015, sita a RHO, il Salone Internazionale del Mobile, il Salone internazionale del Complemento d'Arredo, Salone Satellite, Euroluce, Salone Internazionale del Bagno e Workplace 3.0/ Salone Ufficio 2017 sono in trepidante attesa di circa 1300 espositori provenienti da tutto il globo. L'area sarà compresa in 150.000 mq su cui verranno distribuiti i padiglioni che interesseranno sia il Classico che il Design.
Purtroppo l'apertura al pubblico sarà concesso solo Sabato e Domenica dalle 9:30 del mattino fino alle 18:30, mentre il resto della settimana è dedicata solo agli addetti ai lavori.
Cosa ci aspetta non è neppure immaginabile. Il Futuro! Ecco cosa sarà. Modi di vivere, abitare e arredare concepiti per un domani a lungo termine. Sperando che le proposte siano quantomeno attuabili (ci si augura sempre che si stia parlando del futuro della nostra generazione), ad ingolosire ancora di più durante la settimana ci sarà il famosissimo, FuoriSalone!
Il FuoriSalone è una manifestazione indipendente che cominciò a farsi breccia nei cuori dei Milanesi e di chiunque fosse appassionato alla materia, durante gli anni 80, quando per dare un tono ancor più glamour al Salone del Mobile, le aziende organizzavano aperitivi e feste esclusivissime per poter vivere ad oltranza l'evento. Una trovata geniale soprattutto in termini di business che negli anni ha portato FuoriSalone un giro d'affari superiore a 250.000.000 $.
Quello che ci attende oggi sono 7 giorni di intensa attività, 1200 eventi organizzati, 160 paesi partecipanti e 400.000 visitatori attesi.
Come sempre le zone che addenseranno la maggior parte degli eventi da non perdere saranno:
zona Tortona Design
zona Brera Design District
zona Ventura Lambrate
zona Durini, Monforte, Quadrilatero
zona 5 Vie Arte e Design
zona Porta Venezia
zona San Gregorio Docet
zona Sant Ambrogio
zona Sarpi Bridge Oriental Design Week
La sorprendente e affascinante qualità di questa manifestazione è la totale assenza di limiti e confini.
È infatti sufficiente camminare per le zone interessate, guardarsi intorno e lasciarsi guidare dalla curiosità, per sentirsi come nel più grande museo di arte e design del mondo.
Con un po' di audacia si ci può intrufolare in Corti o Caseggiati che altrimenti sarebbero off-limit.
Si possono scoprire mondi paralleli e farsi catapultare in dimensioni alternative e binarie al contesto urbano.
Milano e le sue strade, i suoi colori, i suoi caratteri così definiti e chiari saranno la cornice di quello che, tra le altre eccellenze italiane, tutto il resto del pianeta ci invidia e tenta di copiare.
Ebbene si.... FuoriSalone infatti, come la pizza e la Mozzarella, è diventato un Format talmente invidiato e amato che anche gli altri Saloni Internazionali del Mobile come quello di Londra, Parigi, Tokyo, New York ecc. ecc. vogliono tentare di avere ed imitare.
Impossibile comunque .... come sempre Italian Do It Better!
Bando ai convenevoli autocelebrativi, meritatissimi comunque, ecco una manciata di consigli che vorrei lasciarvi per poter vivere al meglio l'esperienza che state per fare:
Ritagliatevi un paio di giorni, possibilmente infrasettimanali. Visitare FuoriSalone può portare via parecchio tempo e in settimana è possibile gustarsi eventi e esposizioni con meno ressa. Sarà così anche molto più semplice partecipare a happy hour dedicati, cene e serate in generale offerte dai sponsors Brand.
Scaricate l'App per Iphone o Smartphone con sistemi android studiata ad hoc. Sarà così un gioco da ragazzi tenere sotto controllo l'Agenda e avere notizie utili in tempo reale sulle cose più carine da vedere o da fare giorno per giorno
Acquistate un carnet per il biglietto del tram/metrò. Costa un filino meno rispetto al singolo biglietto e vi risparmierete di dover comprare di volta in volta, con oceaniche code per le casse.
Registratevi al sito di FuoriSalone perché potrete non solo partecipare attivamente ai vari concorsi a premi ma anche assistere alla proclamazione di quelli che saranno i futuri vincitori del Milano Design Award per il migliore allestimento della design week.
Come sempre spero che l'entusiasmo vi abbia già contagiato e che stiate già ultimando i preparativi per non mancare alla settimana del design a Milano.
IMMAGINI DA MILANODESIGNCAPITAL.IT
Nel nuovo spazio di FLASHON MAG dedicato al LIFESTYLE - Arti e Mestieri vi presentiamo la professionalità di @Personalità Hair Style con a capo @Morgan Visioli Make Up Professional e il suo efficientissimo staff!
Prendete nota qualora abbiate voglia di rifarvi un nuovo Total Look di tendenza per la stagione estiva che sia un nuovo taglio o un esclusivo Make Up personalizzato!
Di Maria Carla Magni
Al recente Cosmoprof di Bologna, lunedì 21 Marzo Morgan Visioli e il suo staff hanno presentato e realizzato un Total Look dal titolo "Natura e Tecnologia 2016", presenti sul Hair Ring e al Barber Show, corner dedicato alle performance creative in ambito Make Up e Hair Styling.
L'eclettico Morgan, titolare con Daniela di un vero e proprio "angolo di paradiso" a Parma per la cura del capello e il benessere, ha sviluppato una esperienza ventennale nel settore della bellezza cosmetica.
Nel corso degli anni ha perfezionato la sua competenza professionale nel settore teatrale, cinematografico e televisivo, ha curato il total look per diversi servizi fotografici per riviste di moda, sfilate e concorsi di bellezza fino ad essere il curatore d'immagine di varie celebs.
Nel centro ed Hair-Spa PERSONALITA' HAIR STYLE, con Martina e Rebecca, si possono trovare servizi innovativi e di altissima qualità dai trattamenti per la cute e il capello abbinati al relax della persona con massaggi Ayurvedici grazie a prodotti cosmetici bionutritivi e oli essenziali puri, mirati per risolvere qualsiasi anomalia della cute, del capello e della pelle.
Ma la specificità dei servizi proposti da Morgan partono dalla consulenza dermo-scientifica visiva e con microcamera su cute e capello per passare ad uno studio personalizzato sulla fisionomia del viso del cliente a cui abbinare la migliore tecnica di taglio e acconciatura.
Grande ricerca e innovazione è rivolta alla tecnica di colorazione attraverso coloranti privi di ammoniaca con pigmenti naturali, estratti di aloe, ortica, girasole e orchidea che proteggono la cute da rossore, allergie e pruriti cutanei. La luminosità del colore garantisce la copertura al 100% dei capelli bianchi e la durata della tonalità sulle lunghezze nel tempo senza scaricare il colore.
Il salone PHS è in continua evoluzione ed oggi è diventato un centro pilota e accademia del metodo di utilizzo dei prodotti JURVEDHA Natural Philosofy per la cute e capelli, COLOR BASIC E JURCOLOR per la colorazione e trattamenti.
Da provare in salone la Spa-Room del capello, uno spazio interamente dedicato al relax e benessere tra candele profumate ed essenze dove in un mix tra massaggi e trattamenti naturali vi sentirete completamente rinate.
Da Personalità Hair Style non uscirete solo con un nuovo Hair-cut o colore di tendenza perché in realtà l'estro di Morgan si estende anche alla sua personale linea di trucco Morgan Visioli Make up, ispirata alla moda e concepita come un vero e proprio accessorio.
Se il viso esprime l'età e l'etnia è proprio il make-up che ne rivela lo stile, il risultato è una luminosità capace di rendere i lineamenti più belli e più veri rispettando l'autentica personalità.
Il concetto di Make Up di Morgan Visioli è l'interpretazione del fascino che ogni viso svela con la propria singolarità sensuale, moderna ed elegante, spaziando dalle sfumature più sofisticate e ricercate a quelle più delicate e naturali sino a creare ed inventare un volto ancor più espressivo e piacevole allo sguardo di tutti.
La linea Morgan Visioli Make-Up è adatta a tutti i tipi di pelle e la sua particolare formulazione ne consente l'applicazione anche sull'uomo, garantendo un risultato perfettamente naturale, ecco alcune caratteristiche dei prodotti:
-maschera le discromie
-resiste tutto il giorno
-permette la regolare respirazione della pelle
-conferisce alla pelle un elevatissimo fattore di protezione dai raggi solari
-no isopropile miristato, olio di lanolina, oli animali e olio di mandorla
-contiene un complesso vitaminico (antiossidanti)
-ipoallergenico
-confezione pratica e leggera
-varie tonalità per tutti i colori della pelle
Da PHS Morgan con Daniela, Martina e Rebecca sono a disposizione per fornire consulenze d'immagine, servizio Make Up correttivo, trucco da giorno, cocktail, sera, sposa o per eventi speciali.
Non resta altro che lasciarsi trasportare dalle mani sapienti e dai consigli professionali da Personalità Hair Style che sapranno sicuramente trasformare quella giornata piatta e noiosa in un nuovo giorno ricco di benessere e bellezza per sentirci meglio con noi stesse, con gli altri e con una giornata solo apparentemente insignificante!
Con grande piacere dedichiamo l'articolo odierno ad una "nostra" cara amica che nei giorni scorsi ha festeggiato alla grande il suo compleanno a Milano insieme ad amici e tanti celeb nazionali. Dopo aver partecipato all'ultima edizione di Pechino Express GIULIA SALEMI ha in serbo tantissime novità.
Di Maria Carla Magni
C'è un affetto speciale che unisce GIULIA SALEMI, 3° finalista a Miss Italia edizione 2014 e tra le partecipanti insieme alla mamma Fariba dell'ultima edizione del reality "Pechino Express", a FLASH ON MAG.
Era il 2011 quando il nostro progetto editoriale FlashOn è nato come Magazine cartaceo e Giulia, ancora una giovane modella in erba di Piacenza, si prestò ad uno dei suoi primi shooting fotografici proprio per la nostra rivista durante un evento di moda.
Ora Giulia è cresciuta e pochi giorni fa ha festeggiato i suoi 23 anni con un party da vera celeb da Ponti a Milano alla presenza di tanti amici e molti volti noti nel nostro show-business nazionale tra cui il "nostro" amico e suo fedele consigliere Domenico Zambelli, ma anche Alessandra Grillo, Ana Laura Ribas, Alessandra Moschillo, Margherita Zanatta, la top model Chiara Boschetti, Luca Peracchi da "Uomini e Donne", l'influencer Alessandro Magni, il chirurgo Giacomo Urtis, Elia Fogaro e moltissimi altri.
Giulia che ha in riserbo tantissime novità professionali la aspettiamo a breve con una video-intervista in esclusiva su FlashOn Mag... tanti auguri Giulia!
David Bowie è un'icona musicale e la sua arte continua a farci compagnia in varie forme. Non tutti sanno che prima di lasciarci ha voluto dare sostegno ad una importante iniziativa benefica legata all'Unicef.
Di Cecilia Novembri
Il Duca Bianco ha colpito ancora, quando il 10 gennaio scorso è stata annunciata la morte di David Bowie, il mondo non solo ha improvvisamente perso uno dei più grandi geni musicali degli ultimi sessant'anni, ma anche una vera icona del suo tempo!
La sua morte ha portato a un'impennata nelle vendite del suo ultimo album "Blackstar" (oltre che del suo intero repertorio), inaspettatamente, la Bowie-mania ha contagiato anche il mondo degli estimatori di vino. Infatti su iniziativa di una cantina valenciana, David Bowie insieme ad altri 130 personaggi dello spettacolo, tra cui Coldplay, Charlize Theron, Pierce Brosnan e Penelope Cruz, avevano preso parte al progetto benefico "Whatever it Takes", a sostegno dell'Unicef.
Ad ognuno era stato chiesto di ideare un simbolo di speranza e di accompagnarlo con un messaggio che sarebbe stato riprodotto sulle bottiglie di differenti tipologie di vino.
I proventi sarebbero andati a sostegno dello sviluppo rurale ed educativo dei paesi del Sud del mondo.
Per il progetto, Bowie aveva realizzato un artwork raffigurante una maglietta che richiamava la copertina del suo album "Aladdin Sane".
Il "suo" vino, uno Shiraz prodotto in edizione limitata dalla cantina Vicente Gandia nel 2014, era stato messo in vendita al prezzo di 11 dollari, ma solo in pochissimi paesi.
Andato subito e rapidamente esaurito appena commercializzato, il vino è poi caduto rapidamente nel dimenticatoio, fino alla sua morte.
Ora, tra i collezionisti sempre alla ricerca di pezzi rari, si è scatenata una vera e propria caccia alla bottiglia e il vino sta aumentando esponenzialmente di valore, al punto che parla di un vero e proprio oggetto di culto. Per chi desidera trovarlo sono pochi i posti dove è possibile acquistarlo: bisogna andare in Taiwan, Colombia o Filippine, mentre in Europa è possibile reperirlo a Malta nella catena gdo Pavi.
CREDITS photo: www.gqitalia.com www.indipendent.co.uk www.pixabay.com Repubblica.it – indie-eye.it – winenews.it
Portare la moda dentro il tempio sacro dell'opera lirica quale è il Teatro alla Scala è sicuramente un primato che spetta ad uno dei marchi più creativi italiani quale è Dolce&Gabbana. L'evento non è stato abbinato ad una performance artistica in programma nel famoso teatro meneghino, ma è stato un vero e proprio "unique event".
Di Veronica Volpi
Una domenica di fine gennaio. Le porte del Teatro alla Scala di Milano sono aperte, ma l'interno sembra pervaso dalla consueta calma del teatro vuoto; solo ascoltando attentamente si odono leggeri tintinnii e movimenti provenienti da dietro le quinte, il ticchettio di tacchi e il fruscio di pesanti abiti.
Le luci nella platea sono accese e sul palco s'intravede da lontano l'allestimento di una scenografia neoclassica.
Tutto sembra quindi essere pronto per un grande spettacolo, ma le sedie in velluto rimarranno vuote e sui palchi solamente pochi "infiltrati" avranno l'onore di assistere alla sceneggiatura; questo perché i pochi invitati faranno parte della rappresentazione stessa.
Pochissime sedute per un numero ristretto di persone e un lungo spazio vuoto al centro: è questa la passerella della prima sfilata della storia portata in scena al Teatro alla Scala.
Artefici di questo spettacolo unico al mondo, non possono che essere coloro che, meglio di chiunque altro, hanno portato nella moda l'esaltazione e il tributo del Made in Italy, dell'artigianalità, dell'arte e del folklore, ovvero gli stilisti DOLCE&GABBANA.
Già da mesi la loro passione per il teatro meneghino è trapelata dalla riproduzione artigianale degli abiti di scena indossati dai grandi soprani: oggi il sogno è diventato realtà e la grande storia della milanese Biki, la leggendaria sarta nipote di Puccini artefice dei costumi delle opere del nonno, ha ripreso vita non solo nella riproduzione dei vestiti delle opere La Fanciulla del West, Madama Butterfly, Tosca, Turandot, ma anche nella raffigurazione di lei stessa nella veste di sarta adornata nei ferri del mestiere.
E così, sulle note di Puccini, il puntaspilli diventa un bracciale d'oro, i rocchetti del filo collane ed orecchini e le scene dell'atelier sono dipinte minuziosamente a mano su sete organze, portando sulla scena abiti dalle ampie gonne a corolla raffiguranti opere d'arte.
L'omaggio per la città meneghina non si arresta e prosegue nella creazione di pesanti copricapi dall'effigie barocca rappresentanti gli scorci più emblematici della città come il Duomo e il Castello Sforzesco.
Inutile sottolineare il fatto che lo spettacolo si conclude con la standing ovation del pubblico e la commozione in lacrime dei due stilisti.
Un'ulteriore delizia finale è lasciata agli ospiti con l'allestimento di un pranzo tipico milanese bandito su enormi tavolate rotonde sul palcoscenico del Teatro alla Scala.
CREDITS: Corriere.it, gettyimages.it – L'INTAPRENDENTE.IT
Avete voglia di creare il vostro angolo verde come zona relax o semplicemente per ospitare gli amici in vista delle prossime sere d'estate? SOS by GIULIA SANTORO vi propone ottimi consigli e spunti per creare questo piccolo paradiso senza essere obbligatoriamente il classico "pollice verde"!
Di Giulia Santoro
Con la fine dell'inverno e grazie all'arrivo della bella stagione cresce la voglia di uscire e di stare all'aria aperta.
I giardini diventano la cornice per eccellenza per trascorrere momenti rilassanti in mezzo alla natura che con l'arrivo della Primavera ci regala i suoi colori sgargianti di fiori e piante insieme ai loro intensi profumi.
Aprile si apre come il mese ideale per chi volesse ricreare anche in piccoli terrazzi la stessa atmosfera di un colorato giardino.
Forse non proprio tutti hanno il dono del "pollice verde" quindi come possiamo in poco tempo prenderci cura di fiori e piante?
La notizia è che in realtà non ci vuole molto per creare e per mantenere un giardino, anche in termini economici, l'unico vero ostacolo per la realizzazione di un angolo verde tutto per voi in realtà è rappresentato dallo spazio. Ma non temete perché tutto è possibile.
La prima cosa importante è quella di definire esattamente l'area che volete dedicare al verde che sia un giardino o anche molto meno.
Se infatti non avete a disposizione ettari di terreno e vivete in città sarà necessario sfruttare ogni centimetro quadrato.
Fatto questo dovete pensare alle condizioni climatiche della zona e non sottovalutare che mancanza di luce o temperature troppo crudeli possano essere di impedimento alla sopravvivenza delle vostre nuove piante.
Il mio consiglio è quello di andare in un vivaio a chiedere direttamente ad un esperto quali potrebbero essere le soluzioni botaniche migliori per un giardino o una terrazza.
A questo punto potrete fare una cernita su quelle che sono le vostre piante preferite e che vedreste benissimo nel vostro contesto.
Non dovete dimenticare che la funzione primaria di un giardino è quella del far riposare, anima e corpo, dalle fatiche quotidiane.
Sarà magnifico quindi poter ricreare un salottino en plein air da sfruttare anche le sere d'estate con gli amici o per situazioni romantiche!
Nessuno può resistere al fascino di profumi di rosa, al lume di candela, sotto un bel gazebo!
In effetti a proposito di gazebo, questa è la migliore soluzione per qualsiasi location che vorrete arredare poiché delimita in poco spazio una vera e propria stanza che potrete decorare sia con piante e fiori, da quelle rampicanti a quelle in vaso, che con tendaggi e lumière.
In commercio esistono soluzioni davvero pratiche, resistenti alle intemperie, di facile imballaggio nel caso si volessero togliere e neppure troppo costose.
La linea può riprendere quella eterna dei periodi coloniali, la migliore a parer mio, tipo in ferro battuto, leggera e sinuosa, oppure una linea più sprint e moderna con tratti lineari e geometrici.
Altro elemento essenziale poi sono puff e poltroncine o sdraio. Le sedute dovrebbero essere messe in modo da facilitare la conversazione. Ideale posizionarle intorno ad un tavolino con la testa rivolta verso nord in modo da poter godere il panorama migliore.
Cercate di arredare senza troppa precisione, è accogliente "dimenticare" cuscini qua e là in modo del tutto casuale.
A questo punto è giunto il momento di occuparci di un altro aspetto importante, l'illuminazione e le decorazioni. La prima di semplice realizzazione: candele! Candele ovunque e di tutte le forme. Quest'anno, per esempio, ho trovato geniale sfruttare un antico chandelier solo con piccole candele. Lasciato scendere in mezzo al gazebo proprio come se si trattasse di un salottino. Simpatico e vincente è poi tutto quello che è riciclo, giusto per non allontanarci mai troppo dal mio adorato Shabby Chic.
Una vecchia bicicletta ridipinta di bianco come porta vasi, con tableau di legno accomodati sopra, sarà perfetto per scrivere messaggi di benvenuto.
Le cose migliori però hanno bisogno di attenzione.
Ritagliatevi una mezz'ora alla settimana per risistemare fiori e piante, assicuratevi che siano sane, ben nutrite e innaffiate. La terra dovrà comparire sempre umida e scura. Ogni tanto acquistate prodotti buster per nutrire il terreno. Sarà così più semplice anche proteggere le piante da eventuali parassiti e malattie.
Con questo vi auguro che la bella stagione possa regalarvi momenti indimenticabili sotto le stelle o all'ombra delle fronde del vostro giardino che sia pensile o in mezzo a tanta rigogliosa natura!
Credits: DESIGNMAG.IT – giardinidarte.it – verdeggiando.it –fazland.com – casapratica.it –giardinaggio.net
Concludiamo la carrellata dei reportage realizzati in esclusiva da FLASHON MAG durante l'ultima Fashion Week milanese. Con la collaborazione di WOW Foto Consolini per foto e video e con Locale Parma by Cristina Poldi Allay per gli outfit e con Personalità Hair Style di Visioli Morgan per il Make Up&Hair Styling per Maria Carla Magni.
Di Maria Carla Magni
Dalla prestigiosa e storica Sala delle Cariatidi di Milano, FLASHON MAG ha assistito alla sfilata di CRISTIANO BURANI giovedì 25 Febbraio nel corso dell'ultima Fashion Week.
Nell'occasione abbiamo raccolto qualche battuta direttamente dallo stilista nel backstage della sfilata sui dettagli della sua ultima collezione rivolta alla stagione Autunno/Inverno 2016-17 come è visibile dalla video-intervista in esclusiva sul nostro sito.
La collezione è caratterizzata da elementi iperfemminili come il pizzo, il lurex e il tulle plissettato e laminato abbinati a tessuti maschili dall'allure urbana e contemporanea.
La linea è rinnovata sulle proporzioni in equilibrio fra tradizione e ricerca con un effetto confortevole seppur aderente come una seconda pelle.
Il glitter iridescente come polvere di stelle (stardust) illumina il corpo in silhouette aderenti o in fluide geometrie con pieghe e volumi "over".
La preziosità della collezione riaffiora nella maglieria che è protagonista e si declina nel total look con volumi importanti ed avvolgenti caratterizzata da righe arcobaleno in lurex oppure in alpaca fatta a mano con maxi trecce e bordi sfrangiati, in fluido chiffon lamé abbinata a cardigan di maglia in filo grosso ed in colore neutro in bilico fra granny e stardust.
Anche la pelle presenta una attenta lavorazione con il multicolor, intarsiata ad effetto cangiante e cady laminato iridescente che definisce un nuovo concetto di eleganza.
La scelta dei materiali crea un effetto straordinario con la flanella di lana gessata, il velour di cachemire, il chiffon di seta lamé stampato, ma anche il jersey lurex e la ciniglia effetto velluto, pelle laminata, nylon foderato di pelliccia alpaca, denim stone washed impresso a caldo ad effetto cocco 3D, pizzo valencienne.
Una vera esplosione di creatività e innovazione sia nella scelta stilistica che nella lavorazione e destrutturazione dei materiali.
Infine un ulteriore attenzione è rivolta agli accessori con mini new york bag in pelle glitter o stampata coccodrillo, gli stivaletti di morbida nappa con inserti di pelle cangiante e gli ankle boots in ciniglia elasticizzata.
Per essere una collezione autunnale anche il colore esce dai classici schemi e propone in predominanza il blu indigo, il rosso passione, l'acquamarina e il bronzo, il nero seducente e tanti capi laminati e glitterati per un inverno super "caldo e molto glamour"!
Special Thanks To: wowfoto.it by Matteo Consolini – Ufficio Stampa Cristiano Burani
Libri da NON dimenticare. Torniamo con i libri proposti da CECILIA NOVEMBRI con un autentico capolavoro da cui è stato tratto "il film dei film" grazie ad una storia avvincente, una interpretazione memorabile e una colonna sonora indimenticabile!
Di Cecilia Novembri
"Dopotutto, domani è un altro giorno..."
La frase del libro intramontabile "Via col vento", scritto dall'autrice americana Margaret Mitchell nel 1936, è un autentico capolavoro.
Caso editoriale senza precedenti, con 180.000 copie vendute in quattro settimane, tradotto in 37 lingue ha ottenuto anche un grande successo internazionale raggiungendo, fino ad oggi, la soglia dei 30 milioni di copie!
Interpretato con superficialità potrebbe sembrare un romanzo d'amore ambientato durante la Guerra di Secessione americana, ma poi si rivela anche la struggente storia di un'amicizia tra due donne, il ritratto delle sofferenze cagionate dalla guerra.
L'ambientazione è incantevole, soprattutto per ciò che riguarda Tara nei giorni d'oro e Atlanta durante l'assedio, i personaggi sono analizzati con cura tramite punti di vista diversi, particolari e particolareggiati.
La scrittrice guida il lettore alla scoperta dell'anima degli uomini e delle donne della Confederazione degli Stati Uniti, quando ancora non erano tutti "Stati Uniti" e del loro rapporto con gli schiavi.
Si tratta di un periodo importantissimo per la storia americana che la maggior parte degli europei conosce solo superficialmente, un romanzo pieno di dolore, di struggente malinconia per un passato spensierato che non può tornare.
La protagonista è Rossella O'Hara viziata sedicenne figlia di un ricco proprietario terriero, che possiede una personalità volitiva e coraggiosa che la rende una vera pioniera nella società in cui vive!
La celebre frase, domani è un altro giorno, concretizza una sua vera e propria trasformazione.