Reggio Emilia, 24 settembre 2013
Serie di incontri formativi su internet, Banda Larga, ICT : Giovedì primo appuntamento nella sede della Camera di Commercio di Reggio Emilia -
"Nessuna strada, di per sé, può essere oggi risolutiva rispetto alla crisi o il solo fattore di sviluppo sul quale puntare; proprio per questo non va trascurata alcuna opportunità, e fra queste vi sono sicuramente Internet, la Banda Larga, l'Information Technology, a condizione che si conoscano e comprendano le offerte presenti sul mercato e le tecnologie sottostanti".
Reggio Emilia, 17 settembre 2013 -
Reggio Emilia, 12 settembre 2013 -
Buona crescita in area extraeuropea -
Dopo alcuni anni di sofferenza, si sono riportate a 2,2 miliardi di euro le esportazioni reggiane nel secondo trimestre del 2013. Per trovare un valore superiore occorre tornare al secondo trimestre del 2008, quindi prima dell'inizio della crisi economica.
Proprio la buona crescita del periodo aprile-giugno di quest'anno, tra l'altro, ha consentito una chiusura del primo semestre 2013 con esportazioni sostanzialmente allineate allo stesso periodo del 2012.
Secondo i dati diffusi dall'Istat ed analizzati dall'Ufficio Studi della Camera di commercio le vendite di prodotti reggiani all'estero hanno raggiunto, nel primi sei mesi del 2013, il valore di 4.315 milioni di euro contro i 4.322 dell'anno passato registrando una variazione del -0,2%.
In più consistente calo (-3,5%) risultano invece le importazioni, passate da 1.740 milioni di euro del periodo gennaio-giugno 2012 ai 1.680 dello stesso periodo del 2013. Il saldo commerciale dell'anno in corso è risultato quindi pari a +2.635 milioni di euro, valore superiore del 2,1% rispetto a quello conseguito nel primo semestre del 2012 (+2.582 milioni).
L'andamento delle esportazioni reggiane è significativamente condizionato dalle vendite verso i Paesi europei che rappresentano ancora il 71,5% del totale. In quest'area, l'export è sceso infatti da quasi 3,2 miliardi di euro del gennaio-giugno 2012 a poco più di 3 miliardi nel 2013 con un calo del 2,1%; limitando l'analisi ai Paesi della UE27 la flessione raggiunge il 2,9%. Rimanendo in Europa, le vendite verso la Russia hanno registrato un aumento del 5,5% (da 169 a 178 milioni di euro) e quelle verso la Turchia sono cresciute dell'8,8% (da 64 a quasi 70 milioni).
A compensare la flessione del Vecchio Continente, c'è la crescita dell'export reggiano verso tutti i continenti extra Europa. Nel primo semestre 2013, rispetto allo stesso periodo del 2012, è aumentato complessivamente di oltre 58 milioni di euro, pari ad un +5%. Il mercato asiatico, con oltre 500 milioni di euro, ha incrementato di 11 milioni gli acquisti del "made in Reggio" (+2,3%); l'America è passata da 441 a 464 milioni (+5,1%); le esportazioni in Africa hanno raggiunto i 200 milioni con una crescita del 13,3%, e quelle verso l'Oceania hanno registrato un +1,7%.
Relativamente ai prodotti venduti oltre frontiera, i metalmeccanici, che continuano a rappresentare oltre la metà del totale export reggiano, confermano, anche nel primo semestre 2013, un valore pari a 2,2 miliardi di euro. Sono invece cresciute dell'8% quelle riferite ai prodotti elettrici ed elettronici (passati da 307 a 332 milioni), i prodotti ceramici (da 427 a 461 milioni di euro, +7,9%), i prodotti alimentari (da 249 a 260 milioni, +4,6%) e le sostanze e prodotti chimici (da 130 a 136, +4,1%).
In diminuzione, poi, l'export degli altri prodotti tipici della nostra economia, in primis il tessile-abbigliamento il cui valore è passato da 718 a 667 milioni di euro, pari ad un -7,1%; le bevande (-10,5%), la gomma-plastica (-14%) e il legno e prodotti in legno (-4,1%).
(Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)
Reggio Emilia, 22 agosto 2013 -
Ingegneri e tecnici in campo ingegneristico, specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali o delle scienze gestionali, commerciali e bancarie, artigiani ed operai specializzati metalmeccanici e delle lavorazioni alimentari. Sono queste le figure professionali per le quali si evidenziano le maggiori difficoltà di reperimento da parte delle imprese reggiane, così come emerge dalle analisi che l'Ufficio Studi della Camera di Commercio ha effettuato sui dati dell'indagine Excelsior realizzata da Unioncamere e Ministero del Lavoro.
Per questi ruoli – come emerge dagli approfondimenti camerali – nel 24,8% dei casi è richiesta la laurea e nel 14% il diploma di istruzione superiore secondario o post secondario; si tratta, in sostanza, di figure altamente qualificate, che vanno ad alimentare quella quota di personale di difficile reperimento che, nella nostra provincia, rappresenta ben il 13% sul totale delle assunzioni previste dagli imprenditori per il 2013.
Rispetto al 2012, questa percentuale si è sostanzialmente dimezzata, ma la flessione è in buona parte da imputare, secondo le analisi dell'Ufficio Studi della Camera di Commercio, ad una contrazione che riguarda sia la quota percentuale di imprese che prevedono nuovi ingressi (13,8% nel 2013 contro il 14,6% del 2012) sia il numero di assunzioni previste; considerando esclusivamente quelle non stagionali, queste sono infatti passate dalle 6.920 del 2011 alle 4.200 del 2012 fino alle 3.670 dell'anno in corso.
Assunzioni non stagionali per difficoltà di reperimento e relativo tempo di ricerca – 2013
Assunzioni non stagionali (v.a.) |
di cui: di difficile reperimento (%) |
Difficoltà di reperimento imputabile a (%) ridotto numero di candidati |
inadeguatezza dei candidati |
tempo di ricerca (mesi) | |
Reggio Emilia | 3.670 | 13,0 | 7,0 | 6,0 | 4,6 |
Emilia Romagna | 36.240 | 12,7 | 5,1 | 7,6 | 4,3 |
Italia | 367.530 | 12,8 | 5,5 | 7,3 | 3,8 |
Fonte: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior 2013
"L'indagine – sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini – conferma uno scarto abbastanza evidente tra le esigenze degli imprenditori e il tipo di formazione dei candidati all'assunzione, con l'aggiunta di fragilità sull'adeguatezza della loro preparazione rispetto ad un tessuto imprenditoriale che richiede figure tecniche in grado di supportare i processi di innovazione richiesti e programmati in alcuni settori portanti della nostra economia".
"Così come più volte si è evidenziato in questi anni – conclude Bini – resta allora aperto il tema di un approccio alla formazione e a percorsi professionalizzanti che rivalutino le discipline tecniche e scientifiche e, contemporaneamente, quei percorsi di formazione sul campo che anche come Camera di Commercio proponiamo ai giovani con iniziative che li portano a lavorare fianco a fianco con gli stessi imprenditori. Anche quest'anno abbiamo in programma la realizzazione del JobDay, giornata in cui i giovani avranno la possibilità di coniugare la formazione ricevuta a scuola con la realtà del mondo produttivo e professionale, verificando il proprio progetto lavorativo".
E proprio gli imprenditori, nell'ambito dell'indagine camerale, hanno indicato, fra i principali fattori di difficoltà nel reperimento di personale specializzato, il ridotto numero di candidati nonché l'inadeguatezza degli stessi.
Una conferma viene anche dal tempo impiegato nella di ricerca di personale ritenuto idoneo, che si attesta mediamente a 4,6 mesi (contro i 4,3 dell'Emilia-Romagna e i 3,3 dell'Italia), con una punta di 5,4 mesi per le assunzioni nelle industrie metalmeccaniche.
(Fonte: Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)
Reggio Emilia, 22 agosto 2013 -
Il 27 agosto chiusura per controlli straordinari a tutela dei consumatori -
La Camera di Commercio informa gli utenti che martedì 27 agosto l'Ufficio Metrico sarà chiuso al pubblico. Nell'ambito delle azioni della Camera di Commercio a tutela dei consumatori, gli Ispettori dell'Ufficio saranno infatti impegnati in attività straordinarie di vigilanza sul territorio provinciale.
L'apertura al pubblico dell'Ufficio Metrico è dunque posticipata a mercoledì 28 agosto secondo gli orari consueti.
(Fonte: ufficio stampa CCIAA)
Reggio Emilia, 19 agosto 2013 -
Avviato il conto alla rovescia per l'accesso agli interventi previsti dalla Camera di Commercio a sostegno dell'imprenditoria femminile, ed in particolare a favore di quella fascia di donne che scontano le maggiori difficoltà ad inserirsi o a reinserirsi nel mondo del lavoro, ovvero le over 40 anni.
Scadono infatti il 30 agosto i termini previsti dal bando che l'Ente camerale, anche su indicazione dell'apposito Comitato per la Promozione dell'Imprenditorialità Femminile, ha indetto per la selezione di 15 donne, residenti in provincia di Reggio Emilia, di età non inferiore a 40 anni, che abbiano in progetto l'avvio di una nuova attività di impresa.
Sulla base di un programma specifico, le candidate selezionate potranno accedere gratuitamente ad attività formative finalizzate ad agevolare il passaggio dall'idea d'impresa alla sua concreta attuazione, ricevendo poi un servizio di accompagnamento personalizzato per l'avvio del proprio progetto imprenditoriale.
"Dal 2007 ad oggi – spiega il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini – la crisi ha prodotto un aumento del tasso di disoccupazione pari a tre punti, con un particolare appesantimento della situazione del lavoro femminile. Il tasso di disoccupazione, infatti, è passato dall'1,8% al 4% per gli uomini, mentre per le donne è salito dall'1,9% al 5,8%, con un picco particolarmente negativo nel 2010, quando si è attestato al 6,2%".
"Anche questi dati – prosegue Lisa Ferrarini, presidente del Comitato per la Promozione dell'Imprenditorialità Femminile – inducono al rafforzamento delle azioni a favore del lavoro femminile, e soprattutto allo sviluppo di quella nuova imprenditoria che rappresenta una risorsa primaria proprio per quelle donne che si collocano in una fascia d'età certamente più problematica per l'accesso al lavoro dipendente".
"I progetti imprenditoriali - sottolinea la vicepresidente del Comitato, Tiziana Elgari - potranno riguardare la creazione di società cooperative e società di persone, costituite in misura non inferiore al 60 per cento da donne, società di capitali le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne e, infine, imprese individuali gestite da donne, che operino nei settori dell'industria, dell'artigianato, dell'agricoltura del commercio, del turismo e dei servizi".
Le domande di accesso al bando possono essere inviate – entro il 30 agosto - sia con raccomandata che in via telematica.
Per info e modulistica: www.re.camcom.gov.it – tel.0522/796505-530 – Servizio Promozione
(Fonte: Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)
Reggio Emilia, 23 luglio 2013 -
A fronte di 4.390 assunzioni, sono previste 6.110 uscite nelle aziende reggiane. La morsa della crisi economica continua a pesare sulla produzione manifatturiera reggiana (-4,4% nel primo trimestre 2013) e, al contempo, sui livelli occupazionali.
Reggio Emilia, 19 luglio 2013 -
Si chiama “Start Up Imprenditoria Sociale” il nuovo progetto di servizi che la Camera di Commercio mette a disposizione di quanti vogliano avviare una nuova impresa sociale nel nostro territorio.
Reggio Emilia, 1 luglio 2013 -
Convegno martedì 2 luglio 2013 – ore 9,00 Sala Grasselli, Piazza della Vittoria, 3 Camera di Commercio di Reggio Emilia -