Visualizza articoli per tag: Regione Emilia Romagna

L'assessore Gazzolo: "La macchina dei soccorsi opera a pieno ritmo, attivo l'intero sistema di Protezione civile e i tecnici per il ripristino delle reti fondamentali come acqua, luce e gas". -

Bologna, 15 settembre 2015 -

Sopralluogo in corso dei tecnici dell'Agenzia nazionale di Protezione civile, chiamati per valutare la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per i territori piacentini colpiti dall'alluvione. Li ha incontrati oggi l'assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile Paola Gazzolo durante la visita agli abitanti di Roncaglia, frazione duramente colpita da un'ondata di fango, detriti e tronchi trascinati dalla corrente. Dopo il vertice in Provincia di stamani, cui ha partecipato il presidente della Regione Bonaccini, l'assessore ha proseguito nella visita alla zona colpita per tutta la giornata. Prima Gazzolo ha incontrato – insieme alla vice presidente della Provincia Patrizia Calza, per definire nel dettaglio le operazioni a sostegno della popolazione – il prefetto Anna Palombi, che ha la direzione del soccorso urgente su scala provinciale; poi ha proseguito per Roncaglia, dove ha incontrato i cittadini insieme agli amministratori provinciali e del capoluogo.

"La macchina dei soccorsi opera a pieno ritmo – spiega l'assessore – insieme ai volontari di Protezione civile, la cui azione è stata potenziata dall'arrivo di 15 squadre dal resto della regione. I cittadini colpiti stanno partecipando, in molti danno la disponibilità ad aiutare nelle operazioni di sgombero dei detriti e di pulizia dal fango". In tutte le zone colpite "sono all'opera l'intero sistema di Protezione civile e i tecnici di tutti gli enti competenti per il ripristino delle reti fondamentali come acqua, luce e gas. Abbiamo parlato direttamente con i cittadini – prosegue Gazzolo – , che mostrano grande forza d'animo, ci chiedono velocità d'azione e informazione sul risarcimento dei danni subiti. Con le lacrime agli occhi per ciò che è andato perduto, ma anche con le maniche rimboccate per pulire il prima possibile". Si sta provvedendo alla riapertura della viabilità, dove possibile, anche in via provvisoria o con senso unico alternato. Sempre oggi sono cessati gli stati di allarme emanati con le precedenti allerte per i fiumi Trebbia, Nure e Ceno.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

Interrogazione del consigliere e risposta in Aula della Giunta: "L''intervento è stato inserito nella parte programmatica del Piano stralcio che ammonta complessivamente ai 650 milioni da reperire con la legge di stabilità". La replica: "Opera non finanziata, così si prendono in giro i cittadini". -

Parma, 9 settembre 2015 -

"La cassa di espansione sul torrente Baganza è stata unanimemente riconosciuta come prioritaria da tutti gli enti competenti in materia di difesa del suolo e a tutti i livelli istituzionali, e la Regione ha voluto inserirla da subito nell'ambito del Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico 2014-2020 e, successivamente, l'ha riproposta con decisione per lo stralcio relativo alle Aree metropolitane, proprio in ragione della sua valenza strategica per la difesa della città di Parma e dell'abitato di Colorno". L'assessore alla Difesa del suolo e della costa e protezione civile, Paola Gazzolo, ha risposto in Assemblea legislativa all'interrogazione presentata da Fabio Rainieri (Ln), attraverso la quale si chiedeva di "rendere cantierabile la cassa di espansione sul fiume Baganza", nel parmense.

L'intervento, ha riferito l'assessore, è stato inserito "nella parte programmatica del Piano stralcio che ammonta complessivamente ai 650 milioni di euro, da reperire con la legge di stabilità". Sui tempi di realizzazione dell'infrastruttura, Gazzolo ha parlato di "due anni dalla messa a disposizione del finanziamento".
Rainieri, dichiarandosi "insoddisfatto della risposta", ha ricordato che "la progettazione della cassa di espansione era partita nel 2011" e che "tale opera non rientra nelle 33 che saranno finanziate con 800 milioni di fondi pubblici già stanziati per la prima parte del Piano stralcio presentato dal Governo". Per l'esponente Ln, "in questo modo si prendono in giro i cittadini", la Regione, ha aggiunto, "deve attivarsi coinvolgendo i responsabili del progetto al fine di arrivare a una soluzione, mettendo fine, con la realizzazione della cassa di espansione, a questa storia infinita".
(cr)

Inviata al Governo la richiesta per l'utilizzo di antagonisti naturali. In arrivo un depliant informativo per la popolazione. -

Bologna, 1 settembre 2015 -

"Stiamo seguendo con attenzione l'evolversi della situazione attraverso i tecnici del Servizio fitosanitario regionale. Oltre al monitoraggio, stiamo supportando gli agricoltori nell'individuare le più efficaci misure di contrasto, mentre ho già provveduto a scrivere ai ministri delle Politiche agricole Martina e dell'Ambiente Galletti, per valutare anche azioni a livello nazionale, tra cui la possibilità di introdurre un antagonista naturale. Come Regione stiamo anche predisponendo un depliant informativo per i cittadini". Così l'assessore regionale all'agricoltura Simona Caselli è intervenuta oggi per fare il punto sulla presenza anche in Emilia-Romagna della "cimice asiatica", una specie invasiva in grado di produrre danni alle produzioni agricole (alberi da frutto in particolare) e alle piante ornamentali.

Halyomorpha halys è stata segnalata per la prima volta in Emilia-Romagna nel 2012, ma solo durante l'estate 2015 è cresciuta in modo esponenziale, causando danni alla produzione agricola soprattutto nel Modenese. La sua presenza è stata attestata anche in provincia di Reggio Emilia e di Bologna. Altri focolai sono stati riscontrati in Lombardia e in Piemonte. L'insetto si presenta di colore marmorizzato grigio-marrone ed è lungo tra i 12 e i 17 millimetri.

Per fronteggiare questa nuova emergenza, il Servizio fitosanitario regionale ha già concesso alcune deroghe per poter impiegare, nel rispetto dei disciplinari di produzione integrata e dunque dell'ambiente e della salute dei consumatori, prodotti dotati di una adeguata attività nei confronti della cimice asiatica. E' inoltre in corso uno studio dell'Università di Modena e Reggio, dei Consorzi fitosanitari regionali e del Servizio fitosanitario dell'Emilia-Romagna per individuare strategie di controllo sostenibile che vadano oltre la fase tampone iniziale.
Oltre a sostenere l'attività di ricerca, la Regione sta predisponendo un pieghevole che verrà diffuso tra la popolazione per indicare le misure più idonee a fronteggiare la cimice asiatica anche all'interno delle abitazioni, dove può trovare rifugio durante la stagione invernale. Va precisato che l'insetto non punge, non trasmette malattie né all'uomo né agli animali e il fastidio che può provocare alla cittadinanza è rappresentato, oltre che dal caratteristico odore, dalla sua abitudine ad aggregarsi in grandi numeri all'interno delle strutture anche residenziali, limitrofe alle zone colpite

Per informazioni e per segnalare eventuali presenze è possibile contattare il Servizio fitosanitario regionale o l'Università di Modena e Reggio: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.agna.it  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Una scheda tecnica sul sito: agricoltura.regione.emilia-romagna.it/fitosanitario/doc/avversita/avversita-per-nome/cimice-asiatica/cimice-asiatica-allarme-negli-impianti-di-pero-agosto-2015 

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna) 

Nell'interrogazione rivolta alla Giunta, la consigliera afferma che "le numerose crisi aziendali, che colpiscono segmenti chiave del manifatturiero emiliano-romagnolo, testimoniano purtroppo il perdurare di una crisi che continua a gravare sull'economia e sull'occupazione regionale". -

Bologna, 31 agosto 2015 -

"Rivedere le politiche in materia di lavoro" alla luce dei dati Inps dei primi sei mesi del 2015, da cui emerge che l'Emilia-Romagna, seppure aumentino i contratti a tempo indeterminato, è lontana da aver superato la crisi.
E, inoltre,"intervenire con politiche mirate per dare impulso alla crescita di imprese giovanili sul territorio regionale" e "attivare un piano diretto alla valorizzazione delle competenze dei lavoratori adulti espulsi e a forme di impegno condiviso, a livello territoriale, per il loro rientro al lavoro".

Sono queste alcune delle richieste rivolte alla Giunta regionale dalla consigliera Giulia Gibertoni (M5s), che, in un'interrogazione, afferma come i dati rivelino "l'inefficacia delle costosissime politiche di sostegno attuate dalla Regione per le imprese interessate, drenando per anni fondi europei, regionali e statali, senza centrare l'obiettivo di salvataggio delle aziende e dei posti di lavoro".

La consigliera sollecita quindi il governo regionale a richiedere, in particolare nella Conferenza Stato-Regioni, la revisione delle politiche per il lavoro che poggiano su azioni dirette a salvaguardare i servizi esistenti (Garanzia giovani) o sulla convinzione che il lavoro si crei con nuove norme (Jobs Act) per indirizzare queste politiche su strategie di investimento e di riqualificazione dei servizi.

La Giunta dovrà anche richiedere, nelle sedi di confronto fra Regioni, "l'adozione di strumenti condivisi, trasparenti, chiari e non mendaci per la misurazione dei fenomeni in corso nel campo dell'occupazione, evitando le clamorose smentite del ministero".

Gibertoni, infine, invita l'esecutivo regionale a sostenere il progetto di legge del M5s 'Misure regionali denominate Reddito di Cittadinanza', finalizzato a "promuovere reinserimenti lavorativi, nuova occupazione e sostegno economico a chi è in difficoltà".

Nel testo, la consigliera sostiene che "la scommessa del Presidente della Regione di creare 120.000 posti di lavoro in cinque anni, con un abbassamento al 4,5% della disoccupazione (oggi all'9%), sembra lontana dalla sua realizzazione" e che dai dati emergerebbe come la tendenza in regione a una contrazione sia delle imprese giovanili che delle altre sia "più pesante di quella nazionale".

"Le numerose crisi aziendali che colpiscono segmenti chiavi del manifatturiero emiliano-romagnolo, sono purtroppo una testimonianza- afferma- del perdurare di una crisi che continua a gravare sull'economia e l'occupazione regionale, segnata da difficoltà strutturali anche nel comparto agricolo ed in quello turistico" e che gli strumenti messi in campo, come il Patto per il lavoro, recentemente siglato, o come le ultime leggi regionali di riordino o sulle persone con fragilità e vulnerabilità, non concorreranno a superare.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell'Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa )

(cr)

(fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

"Solidarietà al direttore di Telereggio, contro ogni intimidazione". L'assessore alla Legalità, Massimo Mezzetti, al fianco di Gabriele Franzini minacciato da esponenti criminali coinvolti nell'inchiesta Aemilia

Bologna – "Apprendiamo di questo ulteriore tentativo di intimidazione nei confronti di un rappresentante dell'informazione, ancora una volta di Reggio Emilia come nel caso della redattrice del Resto del Carlino Sabrina Pignedoli: voglio esprimere a Gabriele Franzini la mia più decisa solidarietà, anche a nome di un'istituzione che sarà sempre al fianco di chi si batta per la legalità e contro ogni tentativo di infiltrazione nel tessuto sano della comunità emiliano-romagnola".

Così l'assessore regionale alle Politiche per la Legalità, Massimo Mezzetti, ha voluto portare la vicinanza a nome proprio e della Giunta regionale al direttore di Telereggio che, oggi si apprende, è stato nel passato fatto oggetto di minacce criminali da parte di personaggi indagati nell'inchiesta "Aemilia bis".

Giovedì, 20 Agosto 2015 10:50

Regione, taglio ai dirigenti del 10%

Regione, retribuzione dirigenti. Petitti: "Abbiamo ridotto del 10% la retribuzione di risultato". Svolto un serio lavoro di valutazione da parte di un Organismo indipendente.

Bologna – "Noi siamo quelli che hanno ridotto del 10% le retribuzioni di risultato dei direttori, che abbiamo inciso in modo consistente sulla riduzione dei costi delle strutture a servizio della Presidenza e degli Assessorati, per cui non accettiamo l'accusa di non condurre una decisa azione di risparmio. Lo abbiamo fatto, lo stiamo facendo e i dati lo dimostrano. E, aggiungo, Fabbri dovrebbe sapere che la retribuzione di risultato dei dirigenti non è un optional, ma è prevista dai contratti nazionali di lavoro".
Emma Petitti – assessore regionale all'Organizzazione – interviene sulla polemica lanciata oggi dalla Lega Nord sul tema della retribuzione dei Direttori generali.

"Per ogni Direttore – spiega Petitti – sono stati analizzati i parametri di performance, valutando le singole prestazioni in relazione agli obiettivi assegnati.La valutazione del lavoro svolto dai direttori è stata naturalmente individuale, verificata da un Organismo indipendente di valutazione, terzo rispetto alla struttura. Conseguentemente, le retribuzioni di risultato - considerato 30mila euro il massimo – si attesta in un range compreso tra 23.760 e 14.483 euro nel 2013, e tra 22.410 e 15.770 euro nel 2014.

"La riduzione percentuale che abbiamo applicato – spiega ancora Petitti – è ulteriore rispetto agli esiti della valutazione individuale, e ricalca ciò che abbiamo già fatto per i direttori della Sanità. Nel corso di quest'anno potremo ancora apportare modifiche al sistema di valutazione della dirigenza che, voglio ricordarlo, è ancora sperimentale".

Tabelle alla mano, la retribuzione dei direttori della Regione Emilia-Romagna, nel rapporto PIL/popolazione, è – assieme alla Toscana – la più bassa in Italia.

"Abbiamo promosso l'avvio di un importante progetto di riorganizzazione della dirigenza e dell'intero modello organizzativo della Regione aggiunge l'assessore – che vedrà la luce entro quest'anno".
"Vogliamo dare qualità e valore a chi, ogni giorno, è impegnato a garantire il funzionamento di una struttura complessa quale è la Regione – spiegaEmma Petitti – ma vogliamo farlo in un contesto organizzativo moderno e di qualità, nel quale possono essere tenuti sotto controllo i costi".

Il conferimento dell'onorificenza avrà luogo giovedì 20 agosto 2015, al Chiostro del Collegio dei Nobili, dove, alle ore 17, si svolgerà un Consiglio celebrativo alla presenza di Matteo rancan, consigliere segretario ufficio di Presidenza della Regione.

Il consigliere segretario dell'Ufficio di Presidenza, Matteo Rancan, in sostituzione del vicepresidente Fabio Rainieri, presenzierà, in rappresentanza dell'Assemblea legislativa regionale, alla consegna della benemerenza civica "Premio S. Bernardo", in occasione della festività di S. Bernardo, patrono del comune di Fontevivo (Pr). Il conferimento dell'onorificenza, destinata a persone, enti e associazioni che, in ambito comunale, si siano particolarmente distinte nel campo del lavoro, dell'arte, dello sport, del sociale e del volontariato, avrà luogo giovedì 20 agosto 2015 a Fontevivo, al Chiostro del Collegio dei Nobili, dove, alle ore 17, si svolgerà un Consiglio celebrativo.

(nella foto la medaglia)

Gli appuntamenti sino al 16 agosto in cui sono protagonisti il Comune di Modigliana (Fc), l'Unione montana Appennino Parma Est e Comunità Montana Appennino Reggiano. -

Bologna, 10 agosto 2015 –

Cultura, natura, benessere, qualità della vita, dei prodotti e dell'enogastronomia locale. Prosegue l'avventura dell'Emilia-Romagna a Expo 2015 che, dal 9 e al 16 agosto, vedrà le eccellenze di Modigliana (Fc) e degli Appennini reggiano e di Parma animare gli spazi che si affacciano sul Cardo, a fianco di Padiglione Italia.
La Piazzetta Emilia-Romagna - con una grande insegna, "Explor ER" - invita i visitatori di Expo a esplorare e scoprire l'intero territorio regionale, i suoi prodotti, i punti di forza. Il programma dell'Emilia-Romagna a Expo, lungo 90 giorni (fino al 31 ottobre), si snoderà tra Palazzo Italia, la Piazzetta, la Mostra delle Regioni e culminerà nella Settimana del Protagonismo, dal 18 e il 24 settembre.

La Piazzetta - unico esempio ad Expo di progettazione e animazione condivisa con concessione di spazio a diversi soggetti, fino al 31 ottobre, che rappresentano tutto il territorio - è un viaggio nei territori. Un viaggio anche visivo e interattivo, grazie a uno speciale Touch wall di quattro metri per due: una sorta di mosaico 2.0, composto da 223 icone. Un semplice tocco e si potrà partire per il proprio viaggio su misura, in un gioco di rimandi attraverso i prodotti tipici, le ricette, l'arte, i personaggi illustri, i primati dell'industria e della ricerca. Un invito a esplorare l'Emilia-Romagna, dunque, che la Regione rivolge a tutti i visitatori dell'Expo, con la possibilità di "portarsi a casa" quello che più ha colpito (testi, foto e icone sono infatti scaricabili su smartphone e tablet).

Expo - Touch Wall Emilia-Romagna rid

L'Emilia-Romagna è contemporaneamente anche nella Mostra delle Regioni a Palazzo Italia. Due aziende del territorio - l'Acetaia Pedroni di Rubbiara di Nonantola (Mo) e la cooperativa Il Raccolto di San Pietro in Casale (Bo) - testimoniano la tradizione dei prodotti tipici e l'innovazione dell'agricoltura di precisione, mentre a rappresentare la "potenza della bellezza" ci sono i Mosaici di Galla Placidia di Ravenna, il Delta del Po, il Duomo e il Battistero di Parma.
Tutti i dettagli dell'Emilia-Romagna a Expo si trovano sul sito expo2015.regione.emilia-romagna.it (ottimizzato anche per dispositivi mobile e bilingue italiano/inglese), mentre è disponibile anche l'App ER Expo 2015, per dispositivi Android e iOS, che consente di accedere al calendario completo degli eventi in programma a Milano e sul territorio emiliano-romagnolo e costruire il proprio itinerario personalizzato.

SETTIMANA PROTAGONISMO EMILIA-ROMAGNA

A settembre, dal 18 al 24, si svolgerà Settimana del Protagonismo dell'Emilia-Romagna: 50 gli appuntamenti in programma dedicati ad agricoltura, scuola, ambiente, ricerca e innovazione, industria e turismo che si snoderanno a Palazzo Italia, alla Piazzetta, lungo il Cardo e nel palco di Cascina Triulza. L'appuntamento principale sarà il "World food research and innovation forum", in collaborazione con Aster, il 22 e il 23 settembre negli spazi dell'Auditorium a Palazzo Italia. In primo piano, la ricerca e l'innovazione al servizio di tutta la filiera agricola, per produrre di più e meglio, nel rispetto dell'ambiente.

LA PIAZZETTA EMILIA-ROMAGNA DAL 9 AL 16 AGOSTO

9-11 agosto - Star bene a Modigliana

Il Comune di Modigliana porta a Milano le tradizionali Feste dell'800 e dei tableaux vivants di Silvestro Lega, ma anche i suoi percorsi termali, la vacanza al mare, il contatto con la natura e con alimenti semplici e sani della tradizione contadina.
In Piazzetta saranno esposti i prodotti alimentari di eccellenza del territorio: vini Sangiovese di Romagna doc, oli extravergine d'oliva, kiwi, grano Gentil Rosso con la farina, la birra Roccaccia e la piadina romagnola, formaggi come il raviggiolo o gli stagionati in grotta e infine il mandorlato al cioccolato.

12-14 agosto - Mani, terra, cuore: cultura agricola e sviluppo montano

Qualità della vita e dei prodotti agricoli derivati, rispetto per la natura e il territorio, storia e cultura. Sono gli ingredienti portati a Expo dalla Comunità Montana Appennino Reggiano per raccontare la montagna emiliana come meta di turismo, con le bellezze del suo territorio e le tradizioni contadine a partire dall'esperienza del Parmigiano Reggiano e dei prodotti tipici. Video e grafiche presenteranno Parmigiano Reggiano, castagna, grano antico, miele e Savurèt (Saporetto, prodotto alimentare a base di pere e mele, di antica ricetta), insieme ad appuntamenti culturali e artistici.

15-16 agosto - Sull'Appennino di Parma Est c'è più gusto

Il prosciutto di Parma dop, i vini dei Colli di Parma doc, il tartufo nero di Fragno, il Parmigiano Reggiano dop, il salame di Felino, le tagliatelle con i funghi, le conserve, le erbe aromatiche e i frutti di bosco. Il progetto dell'Unione Montana Appenino Parma Est propone ai visitatori della Piazzetta Regione Emilia-Romagna le prelibatezze e le eccellenze del territorio, tra giochi interattivi, degustazioni e spettacoli. La presenza a Expo sarà l'occasione anche di promuovere il tradizionale Festival del Prosciutto.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

Mercoledì, 05 Agosto 2015 16:53

L'Emilia Romagna sbarca a Expo

La nostra regione protagonista da agosto a ottobre. Inaugurata la Piazzetta sul Cardo. Il presidente Bonaccini: "Presentiamo al mondo le nostre eccellenze". Tutte le iniziative in programma nei 90 giorni in cui l'Emilia-Romagna è all'Esposizione Universale con le proposte di Comuni, consorzi, associazioni no profit, enti di ricerca. -

Bologna, 5 agosto 2015 -

I ceramisti di Faenza e le sfogline. Le città d'arte e le eccellenze enogastronomiche. Il mondo delle imprese e le tecnologie più avanzate. E' partita oggi l'avventura dell'Emilia-Romagna a Expo Milano 2015 con l'inaugurazione della Piazzetta sul Cardo, uno dei due viali principali dell'esposizione. Uno spazio che, con la grande insegna "Explor ER", invita il visitatore a esplorare e scoprire l'intero territorio, i suoi prodotti, i punti di forza. Il programma dell'Emilia-Romagna a Expo, lungo 90 giorni (fino al 31 ottobre), si snoderà tra Palazzo Italia, la Piazzetta, la Mostra delle Regioni e culminerà nella Settimana del Protagonismo, dal 18 e il 24 settembre.



"L'Emilia-Romagna – ha sottolineato il presidente della Regione Stefano Bonaccini all'inaugurazione – è presente ad Expo con una ricca, diffusa e qualificata presenza, frutto del protagonismo dei suoi territori, del suo sistema produttivo, in particolare nel campo dell'agroalimentare e dell'agroindustria, dei consorzi, dell'associazionismo, compreso quello no profit, degli enti di ricerca. Presentiamo al mondo le nostre eccellenze, in modo da promuovere anche da un punto di vista turistico la nostra Regione. Orgogliosi – ha concluso il presidente – di poter contribuire, da protagonisti, alla ripresa e alla crescita del nostro Paese".



All'inaugurazione erano presenti il responsabile delle organizzazioni internazionali per Expo SpA Fabrizio Grillo, il presidente della Fiera di Bologna Duccio Campagnoli, il vice sindaco di Faenza Massimo Isola. "Food for life, food for mind", "Cibo per la vita, cibo per la mente", questo il tema scelto per la Piazzetta. Ad animare lo spazio le proposte di Comuni, consorzi, associazioni no profit, enti di ricerca che hanno risposto al bando regionale e che racconteranno l'agricoltura, l'industria, i prodotti tipici, le ricette, l'arte, le città e i personaggi illustri. Quella dell'Emilia-Romagna e' un esempio di progettazione e animazione condivisa, con la concessione di uno spazio gratuito tramite manifestazione d'interesse da parte di soggetti in rappresentanza di tutto il territorio. Sono state presentate 79 domande; 52 quelle ammesse e 31 quelle selezionate per la presenza in Piazzetta da agosto al 31 ottobre. 
La Piazzetta - realizzata in collaborazione con Ervet e Finanziaria Bologna Metropolitana; sponsor tecnici, le aziende Kronos e Smeg - è un viaggio nei territori. Un viaggio anche visivo e interattivo, grazie a uno speciale Touch wall di quattro metri per due: una sorta di mosaico 2.0, composto da 223 icone. Un semplice tocco e si potrà partire per il proprio viaggio su misura, in un gioco di rimandi attraverso i prodotti tipici, le ricette, l'arte, i personaggi illustri, i primati dell'industria e della ricerca. Un invito a esplorare l'Emilia-Romagna, dunque, che la Regione rivolge a tutti i visitatori dell'Expo, con la possibilità di "portarsi a casa" quello che più ha colpito (testi, foto e icone sono infatti scaricabili su smartphone e tablet).

touchwall expo rid

L'Emilia-Romagna è anche nella Mostra delle Regioni a Palazzo Italia. Due aziende del territorio - l'Acetaia Pedroni di Rubbiara di Nonantola (Mo) e la cooperativa Il Raccolto di San Pietro in Casale (Bo) - testimoniano la tradizione dei prodotti tipici e l'innovazione dell'agricoltura di precisione, mentre a rappresentare la "potenza della bellezza" ci sono i Mosaici di Galla Placidia di Ravenna, il Delta del Po, il Duomo e il Battistero di Parma.

L'inaugurazione della Settimana dell'Emilia-Romagna (50 gli appuntamenti in programma dedicati ad agricoltura, scuola, ambiente, ricerca e innovazione, industria e turismo) è in programma il 18 settembre, lungo il Cardo e nel palco di Cascina Triulza.
L'appuntamento principale sarà il "World food research and innovation forum", in collaborazione con Aster, il 22 e il 23 settembre negli spazi dell'Auditorium a Palazzo Italia. In primo piano, la ricerca e l'innovazione al servizio di tutta la filiera agricola, per produrre di più e meglio, nel rispetto dell'ambiente.

Tutti i dettagli dell'Emilia-Romagna a Expo si trovano sul sito expo2015.regione.emilia-romagna.it  (ottimizzato anche per dispositivi mobile e bilingue italiano/inglese) mentre è disponibile anche l'App ER Expo 2015, per dispositivi Android e iOS, che consente di accedere al calendario completo degli eventi in programma a Milano e sul territorio emiliano-romagnolo e costruire il proprio itinerario personalizzato.

(fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

 

Lunedì, 27 Luglio 2015 12:37

Katia Tarasconi nuova consigliera regionale

La nuova consigliera regionale, subentra alla dimissionaria Paola Gazzolo. Formazione universitaria negli Stati Uniti, ex assessore al Comune di Piacenza, prima dei non eletti nella lista Pd della circoscrizione piacentina alle ultime regionali. Il benvenuto dell'Aula e gli auguri di buon lavoro della presidente Saliera. -

Parma, 27 luglio 2015 -

In apertura della seduta di oggi, l'Assemblea legislativa ha proclamato Katia Tarasconi (Pd) nuova consigliera regionale, dopo aver preso atto delle dimissioni irrevocabili da consigliera dell'assessore Paola Gazzolo, comunicate in una lettera alla presidente dell'Assemblea legislativa, Simonetta Saliera, lo scorso 21 luglio.
Come ha precisato Ottavia Soncini, vicepresidente dell'Assemblea legislativa, in quel momento alla presidenza dell'Aula, Tarasconi subentra in quanto prima dei non eletti nella circoscrizione di Piacenza della lista Pd alle elezioni regionali del 23 novembre 2014. Con voto unanime per alzata di mano, l'Aula ha preso atto delle dimissioni di Gazzolo, dopodiché la presidente Soncini ha proceduto alla proclamazione di Tarasconi, con un saluto di benvenuto a nome di tutta l'Assemblea legislativa.
La presidente dell'Assemblea legislativa, Saliera, assente per impegni istituzionali, ha chiamato al telefono la neo consigliera per augurarle buon lavoro.
Doppia cittadinanza, italiana e americana, esperta di comunicazione e web engineering, formazione universitaria negli Stati Uniti, dal 2007 Tarasconi è stata assessore del Comune di Piacenza all'Innovazione e informatizzazione, Servizi al cittadino, Finanziamenti europei, Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, Pari opportunità e Tutela animali.

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"