Parma 30 settembre 2020 - 39enne italiano denunciato per “truffa”. Lo stesso è ritenuto responsabile di aver indotto, una donna a versare la somma di 2 mila euro, attraverso una mail con logo contraffatto di “POSTE ITALIANE”.
Poste Italiane comunica che oggi 22 settembre 2020 viene emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo celebrativo di Parma capitale della cultura, relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.
Tiratura: quattrocentomila esemplari.
Foglio da quarantacinque esemplari.
Roma, 15 settembre 2020 – In merito alla sanzione irrogata dall’AGCM, per una “presunta violazione del Codice del Consumo, per aver adottato una politica commerciale scorretta per il servizio di recapito delle raccomandate”, Poste Italiane respinge gli addebiti contenuti nel documento e ribadisce, con fermezza, che le proprie condotte commerciali sono improntate a principi di correttezza e trasparenza per la piena tutela dei clienti, dei consumatori e del sistema Paese.
Poste Italiane: un’azienda sempre più green anche in provincia di Parma. 67 mezzi ecologici al servizio dei 44 Comuni della provincia
Parma, 6 agosto 2020 – In 11 uffici postali di Parma (Via Pisacane, Via Pastrengo, Largo Mercantini, Largo Novaro, Via Verdi, Borgo Tommasini, Strada Costituente, Piazzale Santa Croce, Via Venezia, Vicolo Largo Le Ore e San Lazzaro Parmense), nei 2 di
Poste Italiane comunica che il 2 agosto 2020 è stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico” dedicato alla Strage di Bologna, nel 40° anniversario, relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.
Tiratura: quattrocentomila esemplari. Foglio da quarantacinque esemplari
Poste Italiane registra un notevole incremento della consegna di pacchi, ma non investe abbastanza negli addetti, che non vengono subito sostituiti quando vanno in pensione o stabilizzati alla scadenza del contratto. Lo afferma il sindacato dei lavoratori postali Slp Cisl Emilia Centrale, spiegando che durante le settimane di lockdown la domanda di consegna pacchi ha ricevuto un forte stimolo dagli acquisti e-commerce.
Da lunedì 25 operativo il nuovo Codice di Avviamento Postale
Parma, 21 maggio 2020 – Poste Italiane informa che da lunedì 25 maggio sono operativi i nuovi Codici di Avviamento Postale (CAP). Quelli attualmente in uso resteranno comunque in vigore per i prossimi dodici mesi.
In particolare nel comune di Parma è stato attribuito il CAP 43125 a Via Oriana Fallaci, di recente intitolazione.
Lanciato un piano congiunto per dare nuovo impulso all'innovazione di PMI, PA, aree strategiche e grandi organizzazioni private, e favorire la crescita del Paese.
Prosegue il percorso di trasformazione di Poste Italiane che potenzia ulteriormente la propria rete e i propri servizi grazie alle piattaforme Microsoft, per sviluppare
la digitalizzazione del Gruppo e del Paese.
Nella difficile emergenza sanitaria, anche in provincia di Parma l’Azienda conferma la sua vocazione storica e il suo ruolo al servizio dei cittadini e del territorio, delle imprese e della Pubblica Amministrazione.
Raggiunge oggi il traguardo dei 158 anni l’attività di Poste Italiane al servizio degli italiani e dello sviluppo del Paese. Un anniversario che cade nella drammatica fase di emergenza sanitaria globale provocata dal contagio da Covid-19, nel corso della quale il ruolo e la missione di Poste Italiane hanno acquistato ancor più valore e significato.
In provincia di Parma sono rimasti operativi gran parte dei 114 Uffici Postali, 112 dei quali attualmente aperti, dove i dipendenti hanno continuato a garantire il servizio ai cittadini che, inoltre, hanno potuto ricevere regolarmente la loro corrispondenza grazie al quotidiano impegno dei portalettere dei sei Centri di Distribuzione del territorio (Parma, Pilastro, Fornovo Taro, Borgotaro, Fidenza e San Secondo Parmense).
In presenza di provvedimenti restrittivi necessari per contrastare l’epidemia, le donne e gli uomini che lavorano in Poste Italiane si sono adoperati per mettere in atto tutte le misure atte a tutelare la sicurezza e la salute personali e dei clienti, garantendo continuità ad un servizio essenziale per la vita del Paese. Sono state avviate formule innovative nel campo della organizzazione del lavoro e sono state predisposte soluzioni efficaci per fornire in sicurezza tutti i servizi essenziali per i cittadini, garantendo una attenzione speciale alle categorie sociali più fragili e bisognose.
In coerenza con i suoi 158 anni di attività, oggi come ieri la storia di Poste Italiane e dei suoi 130.000 lavoratori si è così intrecciata con quella dell’Italia. Con i suoi portalettere, gli Uffici Postali, con la raccolta del risparmio che ha permesso la realizzazione delle grandi opere che hanno modernizzato l’Italia, Poste Italiane è oggi un punto di riferimento per tutti i cittadini come lo fu nel secolo scorso, in qualità di artefice della missione unitaria che puntava a “fare gli italiani”.
Oggi Poste Italiane, quotata alla Borsa di Milano, rappresenta la più grande rete di distribuzione di servizi in Italia. Le sue attività comprendono il recapito di corrispondenza e pacchi, i servizi finanziari e assicurativi, i sistemi di pagamento e la telefonia mobile. Con una rete di oltre 12.800 uffici postali, circa 130 mila dipendenti, 536 miliardi di euro di attività finanziarie totali e 35 milioni di clienti, il Gruppo è parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese e rappresenta una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte della clientela.