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Sarà ancora la tappa di Sissa Trecasali a inaugurare la nuova edizione di November Porc, il Tour gastronomico itinerante, ormai diventato un appuntamento di tutta la Bassa. Molte le novità e il calendario degli appuntamenti distribuiti tra Sissa, Polesine, Zibello, Roccabianca ma anche San Secondo e Busseto.

di LGC - Sissa Trecasali 26 ottobre 2018 - Dall'alto del Torrione della Rocca di Sissa si domina tutta la bassa; il luogo che ha dato i natali alle eccellenze gastronomiche, come il Culatello e la Spalla, ma anche a uomini eccezionali che hanno fatto conoscere la Bassa e la sua gente a in tutto il mondo. Giuseppe Verdi e Giovannino Guareschi i due splendidi rappresentanti della tenacia delle donne e degli uomini della Bassa, virtù che va a completare il set di ingredienti che hanno favorito il successo del November Porc , come ha sottolineato in chiusura della presentazione della nuova edizione, il Presidente Massimo Spigaroli.

Quasi vent'anni di storia ma quasi trenta se si considera, come si dovrebbe, l'esperienza innovativa e evolutiva de "I Sapori del Maiale", "il mese gastronomico sissese", evento da cui tutto prese vita  per iniziativa del Centro di Formazione per l'Agricoltura di Sissa, e che già dalla terza edizione aveva conquistato l'interesse di tutte le trasmissioni televisive nazionali (tre RAI e 3 Mediaset). Ma il valore dell'esperienza aveva raggiunto Carlo Petrin, il patron di Slow Food, al punto tale da invitare il nucleo base della manifestazione, un gruppo di macellini e di docenti, a inaugurare il Salone del Gusto di Torino in una delle primissime edizioni.

Ma ora November Porc è pronto a prendere ancor più il volo e, secondo quanto dichiarato in occasione della conferenza stampa di presentazione, per raggiungere nuove piazze fuori dalla Regione e addirittura fuori dall'Italia.

Intanto, da quest'edizione numero 17, il percorso di November Porc si integrerà con le manifestazioni e gli eventi di punta di San Secondo (Casa Nebbia) e Busseto (proiezioni cinematografiche Don Camillo e Peppone) come hanno ben illustrato gli amministratori dei due Comuni interessati.

 

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Nella "Bassa" c'è NOVEMBER PORC

Da Sissa a Polesine Parmense, poi da Zibello a Roccabianca, il maggior evento mondiale che "celebra" il maiale – A San Secondo Parmense CASA NEBBIA – A Busseto "Festival Guareschi" - Nei ristoranti della Strada del Culatello"A tavola con November Porc" – 2017: oltre 220mila visitatori

NOVEMBER PORC ... speriamo ci sia la nebbia!, per il 2017 ha attirato, nelle quattro località della Bassa parmense, oltre 220mila persone.
L'edizione 2018 presenta alcune novità: si tiene sempre nelle quattro cittadine, con una "tappa" per ognuno dei fine settimana di novembre, ovvero, si inizia a Sissa (1-4 novembre), poi si prosegue a Polesine Parmense (9-11 nov.), per spostarsi a Zibello (16-18) e concludersi a Roccabianca (23-25 novembre).
Da sottolineare che quest'anno ci sono due iniziative collegate: a San Secondo Parmense, da domenica 28 ottobre al 9 dicembre, la città della Spalla cotta "aggiunge" alla kermesse, CASA NEBBIA, e Busseto (10 novembre-9 dicembre) propone "Busseto Festival Guareschi"

NOVEMBER PORC si è confermato come il maggior evento mondiale dedicato al maiale e ai suoi prodotti, valorizzando e promuovendo il territorio della Bassa Parmense: non esistono eventi simili, espressione di una zona in cui vi è una concentrazione di grandi eccellenze: Culatello di Zibello DOP e Prosciutto di Parma, Spalla Cotta di San Secondo e Spalla cruda di Palasone, cui si affianca il Parmigiano Reggiano e il Fortana IGT, tanto per citare.

NOVEMBER PORC sta avendo flussi turistici di grandi dimensioni, "numeri" che sono stati guadagnati anno dopo anno, con la crescita della proposta, la serietà degli espositori e la professionalità di centinaia di volontari, che nell'ultimo biennio ha innescato interesse dall'estero, come dimostrano pullman provenienti dal Ticino, dalla Francia e dalla Polonia, che sono andati a "ingrossare" la schiera di 245 pullman che hanno portato buongustai da tante parti d'Italia per l'edizione 2017 (Brianza, Lecco, Brescia, Torino, Verona, Liguria, Toscana, ecc). E a proposito di mezzi di trasporto, basti segnalare gli oltre 700 camper nella sola "tappa" di Zibello. Ed anche l'edizione 2018 avrà spazi dedicati al parcheggio dei camper, in ognuna delle quattro località, in cui si terrà questa autentica Staffetta più golosa d'Italia.

La "formula" di NOVEMBER PORC prevede il venerdì sera (a Sissa c'è anche il giovedì sera) con spettacoli, ed apertura degli stand gastronomici, il sabato sera è la notte dei giovani (cui iniziano ad affiancarsi iniziative musicali anche per chi ha qualche anno in più), oltre ad incontri culturali e mostre.
Dalla mattina del sabato, fino a domenica sera, si tengono i mercati delle eccellenze con un autentico "Giro d'Italia" dei sapori, perché accanto alle specialità della Bassa Parmense si possono trovare prelibatezze lombarde e siciliane, prodotti trentini e piemontesi, toscani e umbri. Le giornate sono scandite da intrattenimenti vari e dall'ingresso nelle tensostrutture riscaldate per rifocillarsi. Ed intorno alle 15:30 della domenica in ogni località si assaggia gratuitamente un maxisalume per promuovere i "parenti poveri" del Culatello di Zibello DOP. Il 4 novembre a Sissa c'è il Mariolone (nel 2017 fu di 90 chilogrammi), l'11 a Polesine il Pretone (2017: 380 kg), il 18 a Zibello lo Strolghino più lungo (2017: 480 metri) e il 25 a Roccabianca, la Cicciolata (nel 2017 fu di 350 kg).
Nei ristoranti aderenti alla Strada del Culatello c'è "A Tavola con November Porc", con menù a prezzi concordati, con la novità che, per ricordare il "papà" di Peppone e don Camillo, verranno proposti piatti ispirati a Guareschi.

CASA NEBBIA è un allestimento temporaneo (20 ottobre-9 dicembre) che, prendendo lo spunto dal titolo della manifestazione ("November Porc ... speriamo ci sia la nebbia!") vuol essereun preciso riferimento culturale, oltre che turistico-paesaggistico, ad una componente del territorio e dell'economia della Bassa, la nebbia. E se la nebbia fa paura, però, iniziando a conoscerla si comprende come sia un fattore importante. Già, perchè senza la nebbia la Bassa non avrebbe un aspetto da favola e senza la nebbia Culatello e Parmigiano non sarebbero così squisiti. Dalla volontà di mostrare il "lato buono", nasce CASA NEBBIA (ingresso gratuito da venerdì pomeriggio a domenica sera), iniziativa collegata a NOVEMBER PORC, che il Comune di San Secondo Parmense ha collocato nelle Scuderie della Rocca dei Rossi, per un percorso guidato che affronti con suoni e immagini, parole e oggetti tutti i vari aspetti del fenomeno atmosferico e della sua influenza sul territorio. Inoltre, nel Chiostro antistante le Scuderie si offrirà l'occasione di conoscere Culatello di Zibello DOP e altri produzioni locali. Volendo, si potrà abbinare ad una visita guidata alla Rocca (a prezzo scontato).

Un'altra novità (ed iniziativa collegata alla kermesse) viene da Busseto, dove, per ricordare il cinquantesimo della scomparsa di Giovannino Guareschi, il 10 novembre al Teatro Verdi, inizierà il "Busseto Festival Guareschi - cinema, teatro e trattorie", dedicato ad uno degli scrittori più tradotti al mondo. Nel corso degli appuntamenti (si concluderanno il 9 dicembre) verranno proiettati anche alcuni dei films che portarono sul grande schermo le "storie del Mondo piccolo" con protagonisti Peppone e don Camillo, i personaggi più famosi creati dalla penna di Guareschi. Le proiezioni saranno introdotte da un paio di personalità della cultura. Inoltre, venerdì 7 dicembre, ore 17, al Caffè Guareschi di Roncole, si terrà lo spettacolo teatrale "Io lo conoscevo bene", con varie testimonianze sullo scrittore e la sua opera.

NOVEMBER PORC è organizzato dalla Strada del Culatello di Zibello DOP, con il sostegno dei Comuni interessati, Provincia di Parma, APT Servizi e Regione Emilia Romagna.

Per info: Strada del Culatello 0524 939081 – www.novemberporc.com 
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - App: novemberporctour

 

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I macellini di Sissa Trecasali

 

 

 

 

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Al via i lavori programmati all'interno del Progetto per la Valorizzazione e Riqualificazione del Centro Storico presentato dal Comune di Busseto e finanziato anche dalla Regione Emilia Romagna.

Busseto, 9 ottobre 2018 | La prima serie di interventi è già partita e riguarderà il rifacimento dell'asfalto di via Scarlatti, via Pettorelli e una parte di via Eletti, dove verrà anche realizzata la pavimentazione in portico e il rifacimento del fondo, delle caditoie e della rete fognaria in stretto rapporto con i gestori pubblici dei sottoservizi.

"La scelta - spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Gianarturo Leoni - di focalizzare l'intervento su via Scarlatti e via Pettorelli nasce dalla volontà dell'Amministrazione di recuperarle dal degrado in cui versano da troppi anni". Per gli interventi previsti nel progetto di riqualificazione sono stati stanziati 350mila euro, di cui 134mila arrivano dalla Regione.

Nel corso dell'anno i lavori, della durata di sessanta giorni salvo imprevisti, proseguiranno con il per-fezionamento dei sistemi di delimitazione e interdizione all'isola pedonale, con l'installazione di fio-riere e piloncini mobili che permettano di garantire la sicurezza dei varchi di accesso in occasione di eventi e manifestazioni. Inoltre rientrerà nel piano di riqualificazione anche il miglioramento dell'illuminazione urbana con l'installazione di led a basso consumo energetico e l'illuminazione ar-tistica di Piazza Verdi.

"La nostra ambizione, nei prossimi anni di mandato, è di riqualificare tutte le zone centrali con l'utilizzo di materiali di pregio esteticamente omogenei, in grado di esaltare la funzione del centro sto-rico di Busseto: la vitalità e l'attrattiva turistica passa anche dalla manutenzione delle strade", conclude Leoni auspicando che i proprietari degli immobili facciano la loro parte per recuperare il patri-monio storico e culturale della Terra di Verdi.

Venerdì, 28 Settembre 2018 11:08

Ciclisti 70esimo Costituzione - Foto da Busseto

Busseto, 27 settembre 2018 | Ha fatto tappa a Busseto la pedalata del gruppo "La Storia in Bici" capitanato dal senatore Michelino Davico che, dopo la partenza il 25 settembre da Torino, arriverà a Roma il prossimo 29 settembre per incontrare il presidente Sergio Mattarella. L'obiettivo è quello di celebrare il settantesimo anniversario della Costituzione Italiana. I ciclisti partecipanti alla pedalata - tra cui spiccano i nomi di Gianni Motta; Luca Paolini; Michela Girandengo, nipote del campione Costante; Faustino Coppi e Sergio Chiamparino - sono stati ricevuti al ridotto del Teatro Verdi dal vice sindaco Gianarturo Leoni dopo aver sfilato nella centrale Piazza Verdi.

"Il nostro gruppo - spiega il senatore Davico - è l'immagine dell'Italia che si muove e riscopre i valori della Costituzione. Questa pedalata cicloturistica ci permette di attraversare luoghi e conoscere uomini e donne che hanno plasmato la nostra identità nazionale. Siamo partiti dalla basilica di Superga che custodisce le spoglie di Carlo Alberto Savoia, padre dello Statuto Albertino, e oggi siamo qui a Busseto a rendere omaggio a Giuseppe Verdi".

L'Amministrazione comunale ha consegnato ai parte-cipanti il certificato di nascita di Giuseppe Verdi: "Se la musica è da sempre espressione del tempo in cui è stata composta, possiamo dire che quella di Giuseppe Verdi travalica i secoli e si impone ancora oggi in tutto il mondo per la forza evocativa e universale che va ben oltre la babele delle lingue. Ma Verdi è soprattutto il più patriottico dei compositori italiani, un patriottismo che si esprime con l'amore per la patria, per gli ideali di libertà e di lotta di un popolo oppresso e soggiogato. Questa vo-stra visita a Busseto nel 70esimo della Costituzione riannoda i fili della storia fra libertà ritrovata nel Risorgimento e libertà conquistata con la nascita della Costituzione Italiana nel 1948", ha affermato il vice sindaco consegnando il certificato.

 

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Busseto, 1 agosto 2018 | In queste giornate di caldo torrido l'Amministrazione Comunale desidera ringraziare tutti i volontari che si prodigano per il benessere delle persone e per la valorizzazione di Busseto. "Un grande ringraziamento - commentano Sindaco e assessori - a tutti i volontari che con grande generosità si dedicano agli altri; il volontariato, infatti, è un asse portante del civismo di una comunità".

L'attività dei volontari, dai militi della Pubblica alla Protezione Civile e dall'Avis all'Auser e a tutti i volontari che operano sul territorio, è preziosa e indispensabile per lo svolgimento di molte attività e per l'aiuto concreto che viene dato ai cittadini di Busseto, specialmente in questi giorni dove il caldo si sta facendo sentire nella Bassa parmense.

"Siete un magnifico esempio - proseguono - per nulla scontato, di altruismo. Nel periodo estivo il settore del welfare a livello locale funziona anche grazie all'apporto fondamentale dei volontari: ne è un esempio lampante, tra i tanti, il servizio di taxi sociale particolarmente efficiente nel nostro Comune".

Durante l'estate si registra, purtroppo, anche un calo fisiologico di volontari: "Desidero rivolgere un appello - concludono - a tutti coloro che potrebbero dare un apporto concreto alla nostra comunità attraverso le adesioni alle diverse associazioni presenti sul territorio, certa del fatto che l'attività di volontariato arricchisce in primis chi la promuove".

Sono trascorsi 150 anni dallo storico incontro tra Giuseppe Verdi ed Alessandro Manzoni, un momento che il grande compositore descrisse come "colmo di emozioni e sensazioni indefinite", un abbraccio tra musica e letteratura che solo Busseto ha ricordato.

Nella Casa del Giovane Giuseppe Verdi in Via Piroli, come sempre messa a disposizione da Anna Sichel, davanti a un folto pubblico la ricercatrice verdiana Meri Rizzi e l'insigne studioso di cose verdiane Corrado Mingardi hanno descritto i particolari e le curiosità dell'incontro tra Verdi e Manzoni leggendo le antiche lettere che riguardavano le fasi preparatorie di quell'abbraccio tra il grande della musica ed il grande della letteratura.

Il tutto si è svolto con intermezzi eseguiti al pianoforte dall'eccellente M° Matteo Cavicchini. Le musiche non potevano essere che quelle della Messa da Requiem che Verdi dedicò a Manzoni un anno dopo la sua morte, oltre all'inno La Vergine degli Angeli richiesto dai presenti.

Il professor Mingardi ha anche descritto alcuni particolari, ancor oggi visibili, presenti nella dimora di Villanova d'Arda, che testimoniano l'ammirazione che il Cigno di Busseto aveva per l'illustre letterato.

Nella giornata dedicata a Verdi e Manzoni è intervenuto tra gli altri, per la prima volta, il sindaco di Busseto Giancarlo Contini, che ha avuto parole di elogio per le attività culturali svolte alla Casa del Giovane Giuseppe Verdi e per aver recuperato e ricondotto la casa a quell'importante periodo storico.

Da Torino è arrivato il M° Raffaele Montanaro autore del libro "La Musica mi ha Salvato", era presente anche Massimo Tedeschi, presidente dell'Associazione Europea delle Vie Francigene. Gli eventi proposti dalla "Casa del Giovane Verdi" traggono spunto da episodi della vita di Verdi poco conosciuti ma che ci riportano al periodo storico che il Maestro ha attraversato. Un grande richiamo per gli appassionati che raggiungono Busseto da luoghi sempre più lontani.

 

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Sabato 14 luglio, nella magnifica cornice del Cortile della Rocca Municipale, l'Associazione Culturale Amici di Verdi e il Comune di Busseto in collaborazione con il Museo Renata Tebaldi e con il contributo di Fondazione Cariparma assegnano il prestigioso premio "Verdi d'Oro Città di Busseto" al celebre soprano Aprile Millo.

Il premio viene assegnato agli artisti che hanno onorato nel mondo il nome del Maestro Verdi: per la prima volta è stato consegnato a Carlo Bergonzi nel 1972, poi hanno ricevuto il premio anche Renata Tebaldi (1973); Fiorenza Cossotto (1974); il Coro del Teatro alla Scala (1975); Piero Cappuccilli (1978); Cesare Siepi (1979); Renato Bruson (1985); Ghena Dimitrova (1987); Riccardo Muti (1992); Placido Domingo e Franco Zeffirelli (2002); Zubin Mehta (2014) e Leo Nucci (2016).

La consegna del premio ad Aprile Millo si terrà alle ore 21.00 e sarà preceduta da un concerto in memoria di Carlo Bergonzi, nell'imminenza del quarto anniversario della morte, con la partecipazione del baritono Roberto De Candia, del soprano Gioia Crepaldi, del tenore Rubens Pelizzari accompagnati dal pianoforte del maestro Elio Scaravella. A consegnare la targa premio ad Aprile Millo saranno il presidente dell'Associazione Amici di Verdi - che quest'anno celebra il 50esimo di fondazione - Maestro Fabrizio Cassi e il sindaco del Comune di Busseto Giancarlo Contini. La Millo ha iniziato la sua carriera proprio a Busseto vincendo nel 1978 il concorso internazionale "Voci Verdiane": è stata una delle regine del Metropolitan dove ha interpretato le eroine verdiane di Aida, Desdemona, Luisa Miller e Leonora de "Il Trovatore"; alla Scala ha esordito interpretando Elvira di Ernani. Per il terzo anno consecutivo l'artista terrà a Busseto la Masterclass di Interpretazione e Canto Lirico rivolta a cantanti lirici e studenti di canto italiani e stranieri.

"Aprile Millo - commenta il presidente degli Amici di Verdi Fabrizio Cassi - merita il Verdi d'oro per la sua straordinaria carriera svolta in tutti i più grandi teatri del mondo e con i più grandi interpreti del mondo dell'opera a cominciare dal nostro Carlo Bergonzi, Luciano Pavarotti, James Levine, Sinopoli e tanti altri. Inoltre è bello che Busseto l'abbia premiata nel 1978 col Primo premio del concorso Voci Verdiane per indicarle l'inizio della professione e la premi ora per celebrarne la luminosissima carriera col Verdi D'Oro. Busseto vuole esser sempre più nel destino di Aprile Millo". Emozionato anche il sindaco Giancarlo Contini che ricorda la premiazione del 1978 per mano del commendator Bergonzi: "Un onore per Busseto attribuire il premio ad una grande artista verdiana che ha cantato in tutto il mondo a fianco di Bergonzi. Ringrazio - conclude - gli Amici di Verdi per l'assidua ricerca sulle voci che porta al conferimento del Verdi d'Oro".

Biglietti

I biglietti per il concerto e la premiazione sono disponibili in prevendita alla sede degli Amici di Verdi, in via Roma 119, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30. Da martedì 10 luglio i soci potranno acquistare il biglietto a 10€, mentre venerdì 13 e sabato 14 saranno disponibili i biglietti per la libera vendita a 15€. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto.

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Martedì, 29 Maggio 2018 09:25

Street food e Moto Guzzi: un successo

Un altro weekend ricco di eventi si è appena concluso a Busseto: il Borgo che ha dato i natali a Giuseppe Verdi e Giovannino Guareschi ha visto un grande afflusso di persone - sia residenti sia turisti - in occasione delle diverse manifestazioni che si sono svolte sul territorio. "Sapori, motori e colori - ha affermato l'assessore Marzia Marchesi - ha portato in Paese oltre 5mila appassionati di buon cibo, che hanno assaporato le prelibatezze proposte dai Food Truck dello Street Food Parade. Importante la partecipazione dei commercianti che hanno tenuto aperte le botteghe del centro storico, collaborando alla buona riuscita della manifestazione".

Diverse le manifestazioni collaterali che si sono aggiunte allo Street Food Parade: il raduno di Moto Guzzi, il Mercato del Forte e l'esposizione dei truck dell'Associazione Scappati da Casa, che hanno raccolto fondi per la Pubblica Assistenza di Busseto. "Anche gli artisti di strada, che si sono esibiti nel pomeriggio - ha continuato l'Assessore - hanno collaborato alla buona riuscita del weekend, coinvolgendo con le loro performance grandi e piccoli spettatori".

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Soddisfatto della buona riuscita del weekend bussetano è anche il capogruppo di maggioranza e delegato al turismo Nicolas Brigati: "In questi tre giorni - ha affermato - sono state tantissime le persone che si sono riversate nel nostro Borgo seguendo le diverse iniziative che abbiamo proposto. Come Amministrazione ci stiamo impegnando per realizzare sempre più eventi e manifestazioni che possano portare visitatori a Busseto, sia nell'ottica di far conoscere e valorizzare le nostre eccellenze; sia per incentivare il turismo e favorire lo sviluppo e la crescita degli esercizi commerciali".

Quest'anno lo Street Food Parade è giunto alla seconda edizione e ha portato con sé numerose novità ed un considerevole aumento di truck, persone coinvolte e visitatori. "Nei prossimi anni - conclude la Marchesi - speriamo di poter raggiungere numeri sempre maggiori, in termini di eventi e di visitatori".

Divertimento e gusto saranno i protagonisti principali in Piazza Verdi a Busseto con un programma all'insegna dell'enogastronomia: da venerdì 25 maggio a domenica 27 maggio l'Associazione M.A.S., Level Up e con il patrocinio del Comune di Busseto organizzano l' International Street Food Parade, una tre giorni con stand/truck con cucine a cielo aperto italiane e internazionali. La manifestazione inaugurerà venerdì alle 18.00 e proseguirà fino alla mezzanotte; mentre sabato e domenica i food truck apriranno alle 12.00 e chiuderanno sempre a mezzanotte.

Stand e cucine di strada animeranno lo spazio di Piazza Verdi con una selezione di cibo per tutti i gusti. Si potranno gustare specialità tipicamente regionali come pani ca meusa, la bombetta pugliese di Alberobello, caciocavallo impiccato, arrosticini abruzzesi, arancini, hamburger di chianina e salsiccia, panino con panelle, ma anche panzerotti, porchetta, cassatina e cannolo siciliani e molto altro.

Accanto ai cibi italiani arrivano dall'estero prodotti tipici insieme a proposte fusion inedite, tra cui barbecue e panini americani, specialità argentine e brasiliane, fish and chips, dolci ungheresi, paella e pata negra spagnola e tante altre sorprese. Uno spazio, inoltre, sarà dedicato ai produttori artigianali italiani dove i visitatori potranno seguire il proprio percorso alla scoperta della bevanda più antica del mondo.

Nella giornata di sabato, inoltre, saranno presenti anche gli "Amici della Cartapesta" che proporranno un laboratorio dedicato ai bambini, per insegnare a realizzare maschere con la cartapesta. Dalle 17.30, in Piazza del mercato IV Novembre, arriveranno anche gli "Scappati da casa Truck Team" che esporranno i loro camion decorati con luci e musiche, offrendo la possibilità anche di fare un giro sui truck: i proventi raccolti dalla manifestazione saranno devoluti alla Pubblica Assistenza "Croce Bianca" di Busseto.

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Busseto, 22 maggio 2018 |All'Istituto Comprensivo di Bussetto è arrivato il progetto "Con il Parma e Folletto a scuola si #pensapulito". Giunto alla terza edizione, il progetto porta nelle scuole del terri-torio i valori condivisi di Parma Calcio e Folletto: lo sport come unione, coraggio, gioco di squadra, fi-ducia nelle proprie possibilità, divertimento sano e gioia della condivisione. Ad accogliere la delega-zione del Parma Calcio, formata dal centrocampista Manuel Scavone, dal portiere Andrea Dini, dall'addetto stampa del Settore Giovanile Gabriele Majo e i responsabili del settore commerciale Luca Vascelli e Gaetano Improta, sono stati il vice sindaco Gianarturo Leoni e l'assessore alla Pubblica Istruzione Elisa Guareschi, insieme alla dirigente dell'IC Anita Monti e alle docenti.

All'incontro, che si svolto questa mattina nel Salone Napolitano, hanno partecipato alcune delle classi della Scuola Primaria, tutte entusiaste dell'iniziativa. I ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale sono andati alla dirigente scolastica e alle insegnanti, che hanno preparato i bambini al progetto all'interno delle classi.

"Quella di oggi - ha esordito il vice sindaco e assessore allo Sport Gianarturo Leoni - è una giornata bagnata non solo dalla pioggia, ma anche dalla promozione in Serie A: una sca-lata sportiva che, in solo tre anni, ha riportato il Parma lì dove merita di essere. Questo per voi - ha aggiunto, rivolgendosi ai bambini presenti - deve essere l'esempio che bisogna mai arrendersi, nem-meno di fronte alle difficoltà. L'importante è andare avanti sempre a testa alta".

L'assessore Guareschi ha, quindi, messo in luce la realtà associativa sportiva di Busseto di cui molti bambini fanno par-te: "Mi auguro - ha proseguito - che dalla giornata di oggi possiamo portare a casa i valori positivi dello sport come l'altruismo, la condivisione, il divertirsi, la sana competizione in campo e il rimanere amici fuori". L'invito dell'Assessore è stato poi quello di coinvolgere anche i genitori in progetti di questo tipo "perchè i ragazzi in campo sanno essere leali e corretti, mentre per i genitori a volte si ravvisa la necessità di una maggiore sensibilizzazione". Un saluto ai presenti è stato dato anche dalla dirigente scolastica Anita Monti che ha ribadito l'importanza dei valori positivi dello sport.

La mattinata è proseguita con Scavone e Dini che hanno firmato autografi ai bambini della scuola e poi risposto alle loro curiosità: da "cosa si prova a fare goal" a "quando avete iniziato a giocare a calcio". Lo staff del Parma ha quindi proiettato il cortometraggio "We Are Parma", un esempio con-creto di come un calcio sano e genuino possa ancora esistere, che nei sogni bisogna creder-ci davvero e che le persone, quando sono unite, sanno fare grandi cose. I ragazzi poi si so-no cimentati con entusiasmo in un disegno esprimendo attraverso la loro fantasia cosa si-gnifichi per ognuno di loro "pensare pulito".

Video: https://www.youtube.com/watch?v=P6Qj9MWswJ4&feature=youtu.be

 

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(prosegue in galleria immagini)

 

In occasione dell'onomastico del Maestro, mai ricordato in precedenza nemmeno a livello istituzionale, è stata inaugurata una nuova sezione del museo che racconta la figura di Giuseppe Verdi agricoltore.

Oltre ad essere un grande genio della musica Verdi fu anche uno dei più importanti imprenditori agricoli del suo tempo, con possedimenti nel parmense e nel piacentino.

Il nuovo luogo verdiano è ospitato in uno stabile storico, in centro a Busseto, accanto alla Casa del Giovane Verdi in Via Piroli, dove il Maestro visse dai 10 ai 18 anni. Dopo la prima sala dedicata al frumento, è stata aperta una seconda stanza del Museo, "il Verdi Agricoltore", dedicata alla produzione del latte con attrezzature ed utensili di quell'epoca, presentata dal direttore del Museo Contadino di Soragna Mauro Parizzi..

Il tutto senza alcuna finalità lucrativa. L'immobile infatti è stato messo a disposizione gratuitamente dalla bussetana Anna Sichel, che è anche proprietaria della Casa del Giovane Verdi, anch'essa sin dalla sua riqualificazione destinata ad attività culturali senza fini di lucro.

L'inaugurazione, alla presenza di un folto pubblico, è stata accompagnata dai canti verdiani dei giovani coristi "Les Choristes" di Mantova diretti dal Maestro Matteo Cavicchini e dalle relazioni dello studioso di cose verdiane Corrado Mingardi e della ricercatrice Meri Rizzi. L'evento è stato deliziato con degustazioni di prodotti della azienda IBIS di Busseto.

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