che contiene tante notizie, storie, approfondimenti, ospiti in studio, filmati e collegamenti dal mondo – ho ricevuto, direttamente dalla RAI, cui mi ero rivolto per aver lumi in merito al mancato riscontro dell’importante intervento, la prova provata dell’effettiva partecipazione del manager al programma.

Come l’ispettore Majo aveva intuito, infatti, il problema risiedeva nei diritti delle partite: questo il testo della risposta di Rai Italia alla nostra email: “Gentile direttore, per motivi legati alla mancanza di diritti sportivi serie B, per Raiplay la puntata viene rieditata senza il blocco sportivo. Paolo Ferretti, il nostro curatore dello spazio sport, le invierà direttamente il video richiesto. Cordiali saluti”.

Rai Italia è stata di parola: infatti, poco dopo, ci arrivava la preannunciata email da parte del curatore della pagine sportiva de programma Paolo Ferretti: “Buongiorno Gabriele, ti giro con un we transfer, l’intervento di Luca Martines a Casa Italia, andato in onda nella puntata di martedì  scorso. L’intervento è effettivamente andato  in onda, grazie a Rai Italia, in tutto il mondo ma non è visibile su Raiplay perché non abbiamo i diritti per poter trasmettere gli highlights della serie B sul web.  Per questo non hai trovato  la parte in questione che è stata tagliata nella versione per RaiPlay. Cordialmente.”

A questo punto anche noi, per non incappare nella tagliola dei diritti, abbiamo provveduto a nostra volta, grazie a Franco Ricci del canale YouTube Coach 6100, a rieditare il prezioso contenuto ricevuto, mantenendo il collegamento del managing director corporate, ma togliendo ogni immagine di campo. Per chi fosse interessato alla trascrizione dell’intervento, ricordiamo che è disponibile sul sito ufficiale del club, raggiungibile direttamente cliccando sul presente collegamento ipertestuale.

Attento ed interessato lettore del dispaccio del sito ufficiale, il sindaco di Sorbolo-Mezzani Nicola Cesari il quale, dopo l’ora di pranzo, ha postato (come sua consolidata consuetudine) sui social questo significativo testo: “Mi ero perso questo comunicato ufficiale del Parma Calcio 1913, che interpreto come una propositiva disponibilità al dialogo per valutare la soluzione stadio provvisorio a SORBOLO”.

Come noto, infatti, Luca Martines, nella precedente intervista concessa al direttore della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi, aveva escluso, tra i territori in lizza per aggiudicarsi l’opera temporanea, proprio il comune di Sorbolo-Mazzani per via della candidatura solo mediatica del Sindaco Cesari, il quale, a sua detta, a differenza dei colleghi di Fidenza, Montechiarugolo e Noceto non si era fatto avanti direttamente con la società. A caldo il primo cittadino di Sorbolo-Mezzani aveva chiosato che non dovrebbe essere l’istituzione ad andare a baciare l’anello al privato, semmai viceversa, per il rispetto dei ruoli. Ora, però, Cesari sembra andare oltre la forma (che sarebbe sostanza)… 

…“Pertanto ringrazio il Managing Director Martines per questa apertura e annuncio che siamo disposti a sederci intorno ad un tavolo per un confronto costruttivo nell’interesse di tutti, in primis della tifoseria Crociata”. In più il sindaco di Sorbolo-Mezzani annuncia la sua presenza, venerdì sera, all’Ennio per Parma-Brescia: “Nel frattempo la prossima partita al Tardini del Parma, vedrò di presentarmi alla dirigenza per far in modo di rompere il ghiaccio e gettare le basi per una fattiva collaborazione e costruire ponti tra il Parma Calcio e Sorbolo“.

Chissà se questa sua disponibilità sarà recepita, come sperato, in una rottura di ghiaccio e non di… uova nel paniere, dal momento che non appare ben delineata la strategia, visto che da una parte, in modo mediatico, (ossia l’intervista alla Gazzetta) si dichiara urbi et orbi la priorità dello stadio provvisorio in provincia, dall’altra, però, le varie soluzioni presentate non scalderebbero il cuore, per motivi oggettivi o meno, col rischio che, dopo tanto smoke in your eyes, torni fuori l’ipotesi esodo a Piacenza o a Bergamo, sia pure procrastinata di 12 mesi rispetto a prima, in quanto, salvo variabili impazzite, i lavori dovrebbero iniziare alla fine della stagione 2024-25 e non più l’attuale, con la possibilità di potersi vedere l’imminente serie A (grat, grat) nel vecchio caro Ennio, senza disperdere il seme dell’entusiasmo. Gabriele Majo

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 60 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 a Dicembre 2023 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società. Dal 2010, a conferma di una indiscussa poliedricità, ha iniziato un percorso come attore/figurazione speciale di film e cortometraggi: l'apice l'ha raggiunto con il cammeo (parte parlata) all'interno del pluripremiato film di Giorgio Diritti "Volevo Nascondermi" (con presenza nel trailer ufficiale) e partecipazioni in "Baciato dalla Fortuna", "La Certosa di Parma", "Fai bei sogni" (del regista Marco Bellocchio), "Il Treno dei bambini" di Cristina Comencini, "Postcard from Earth" del regista Darren Aronofsky, "Ferrari" del regista Michael Mann. Apparizioni anche nei cortometraggi nazionali "Tracce", "Variazioni", "L'Assassinio di Davide Menguzzi", "Pausa pranzo di lavoro"; tra i protagonisti (Ispettore Majo) della produzione locale della Mezzani Film "La Spétnèda", e poi nei successivi lavori "ColPo di Genio" e "Franciao".