Torna a brillare la stella di Stefano Napolitano, già n.152 del mondo (e oggi n.483), primo italiano a superare il primo turno al Challenger Città di Forlì 3. L'azzurro, 26 anni, ha battuto contro pronostico e dopo una battaglia di tre set (e due tiebreak), il croato Nino Serdarusic, n.245 del mondo, 7-6 (8-6) 2-6 7-6 (7-2), al termine di un match equilibrato e molto spettacolare. Agli ottavi anche il russo Kotov, vincitore in uno dei Challenger di Forlì indoor del 2021, che ha battuto all'esordio 6-4 6-4 l'uzbeko Istomin, ex numero 33 del mondo.
Di grande qualità le qualificazioni che si sono concluse oggi al Villa Carpena. Dei sei tennisti entrati nel main draw, alcuni hanno storie importanti. Come il croato Berna Gojo che con le sue vittorie (anche sull'azzurro Sonego) ha condotto nella finale di Coppa Davis la sua Nazionale. Come il ceko Rosol e il romeno Copil che in passato sono arrivati rispettivamente al n.26 e al numero 55 delle classifiche mondiali ATP. O ancora come il giapponese Uchida che proprio quest'anno ha esordito in singolare nella nazionale di Davis del suo Paese. In tabellone sono entrati anche il russo Turniev e il francese Escoffier, mentre è uscito all'ultimo turno l'italiano Gianmarco Ferrari, ko 6-4 6-0 proprio contro Uchida.
Domani, martedì, si completa il programma degli incontri di primo turno del torneo, con l'esordio degli altri italiani Andrea Pellegrini, Andrea Arnaboldi, Franco Agamenone e Gian Marco Moroni.