Giovedì, 03 Febbraio 2022 09:05

La perdita dei capelli è un problema che affligge tantissimi individui, sia uomini che donne. In evidenza

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Le persone, in genere, sono molto attente nel prendersi cura dei propri capelli, ma in certi momenti della vita, purtroppo, può capitare di iniziare a perdere quella folta chioma che ci ha accompagnato durante la nostra esistenza.

La perdita dei capelli è un vero e proprio trauma che non solo conferisce un aspetto diverso alla propria fisionomia, ma porta anche molto dolore e un percorso di accettazione complicato. 

I capelli possono cadere per questioni genetiche legate alla calvizie, o anche a causa di problematiche di salute abbastanza importanti: disturbi alla tiroide, carenza di proteine, chemioterapia e bassi livelli di vitamine possono portare al problema della perdita dei capelli.

Le protesi capelli sono sistemi di infoltimento non chirurgici di nuova generazione, progettati per quei pazienti che hanno perso i capelli per cause genetiche oppure mediche.

In breve possiamo dire che la protesi capelli non è una parrucca. Infatti la parrucca è un semplice copricapo che si indossa e si rimuove a fine giornata. Invece la patch cutanea è un sistema di infoltimento semi permanente che resta ben ancorato sulla testa per diverse settimane senza alcun tipo di problema.

Ma approfondiamo insieme il tutto.

Cos'è la protesi capelli e come si usa?

Una protesi capelli è fondamentalmente un impianto capillare fatto per ripristinare i capelli di una persona, coprendo così le aree dove i capelli sono assenti o dove i capelli sono meno densi.

I capelli della patch cutanea sono ancorati ad una base, detta anche calotta, realizzata in materiali specifici: poliuretano (ovvero una pellicola), oppure lace (una retina leggera), oppure monofilamento, o infine una combinazione di questi materiali. Tale base si fa aderire alla testa in modo semi permanente, utilizzando degli adesivi specifici, come colle o nastri biadesivi tape.

Una volta applicata la protesi capelli si può vivere serenamente la propria vita svolgendo qualsiasi tipo di attività, anche andare al mare o in palestra o in moto. La patch cutanea ha una tenuta di adesione perfetta e non viene via per nessun motivo.

Dopo circa tre settimane o comunque quando necessario occorre svolgere la cosiddetta manutenzione o fase igienica, che consiste nel rimuovere la protesi capillare mediante l’aiuto di un solvente remover specifico, per poi pulire patch cutanea e cute e riapplicare l’impianto di capelli.

Vantaggi e svantaggi della patch cutanea

Ora diamo uno sguardo ai vantaggi e agli svantaggi che comporta scegliere di avere una protesi capelli.

I vantaggi includono, sicuramente:

  • La possibilità di porre rimedio al problema della calvizie.
  • Le persone possono ottenere risultati immediatamente e non aspettare un certo periodo di tempo, come avviene invece con l’auto trapianto di capelli.
  • È una soluzione meno costosa rispetto al trapianto.
  • Anche se non si tratta di una soluzione permanente, tuttavia offre un risultato di lunga durata.
  • Non ci si deve sottoporre a nessun intervento chirurgico.
  • Se non si ottengono risultati soddisfacenti, si può tornare indietro in qualsiasi momento.

Per dare un quadro completo della situazione, però, è giusto dare anche una panoramica degli svantaggi che le patch cutanee portano con sé, soprattutto se si vogliono ottenere buoni risultati.

Essi includono:

  • Una manutenzione periodica della patch cutanea.
  • La scelta di modelli di qualità superiore e con capelli veri umani ovviamente comporta spese più elevate.

I capelli saranno naturali o sintetici?

Attualmente la preferenza più comune è l'uso di capelli naturali, quindi veri umani. Questi, infatti, garantiscono una durata maggiore e tendono ad avere un risultato molto più piacevole a livello estetico.

Tuttavia, esistono anche modelli con capelli sintetici, che di solito sono più economici di quelli naturali.

 

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