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Si ampliano e migliorano le funzioni del sistema di autodetector, che ora verrà utilizzato nelle serate di movida per contrastare la sosta selvaggia e la violazione a norme di comportamento al codice della strada -

 

Parma, 4 aprile 2014 -

Durante le serate della movida le strade cittadine si popolano troppo spesso di auto in sosta vietata e parcheggi selvaggi, che violano il codice della strada. Il lavoro dell'autodetector, che consente di intercettare le auto in circolazione ma sottoposte a fermo amministrativo quindi di proprietà di evasori fiscali, ora si amplia. Il sistema, che in due mesi ha già ha riportato notevoli risultati, uno fra tutti, il 45enne felinese ma domiciliato a Parma che aveva collezionato ben 110.000€ di sanzioniverrà utilizzato anche nell' Oltretorrente, per multare soste e altri illeciti nelle strade della movida, come via D'Azeglio.

La Polizia Municipale di Parma utilizzerà infatti, nelle serate di movida, il sistema automatico di rilevamento, autodetector (al cui funzionamento sovrintende l'operatore responsabile del servizio), in alcune vie strategiche della zona Oltretorrente e simili, come via D'Azeglio, per contrastare la sosta selvaggia e la violazione a norme di comportamento al codice della strada e tutti quei comportamenti che causano disagio e intralcio, come già sperimentato in altre grandi città come Torino.

L'utilizzo dell'autodetector, insieme ai sistemi di videoripresa, consentirà di accertare e fronteggiare quei tipi di violazioni che pongono una serie di difficoltà ad una verbalizzazione diretta, ad esempio le soste in seconda fila e quelle di intralcio in corsia, soprattutto dove il fenomeno assume proporzioni incontrollabili e ripetute in alcune delle più frequentate e trafficate strade urbane, come quelle afferenti alla movida.

Nelle situazioni generate dagli avventori indisciplinati il supporto tecnologico può migliorare l'efficacia degli interventi della PM sul territorio, una attività che potrà poi essere implementata anche dalla predisposizione di uno specifico servizio di rimozione dei veicoli.

 

(Fonte: Comune di Parma)

 

Pubblicato in Cronaca Emilia

 

Parma sbarca a Milano, nella centralissima Galleria Vittorio Emanuele per presentare due iniziative dedicate all’alimentazione, con lo scopo di aprire una strada verso il collegamento con l’Expo di Milano 2015 e di far conoscere e apprezzare il meglio della sua produzione agro-alimentare.

Parma 02 marzo 2014 ----

Il tutto avverrà a metà aprile. E non ci sarà solo cibo, ma anche cultura legata alle nostre tradizioni eno-gastronomiche.

L’operazione, coordinata dall'assessore alle Attività produttive, Commercio e Turismo del Comune di Parma, Cristiano Casa,  coinvolgerà la città storica lungo l’asse della via Emilia: dal Barilla Center, attraverso Piazza Garibaldi e passando per la Ghiaia si raggiungerà l’Ospedale Vecchio, tutte mete dove gli chef stellati provenienti da diverse regioni d’Italia proporranno i nostri prodotti lavorati da loro, con prezzo fisso a tre euro a piatto.
Contemporaneamente a Palazzo del Governatore  ci sarà la mostra  “Cibo immaginario”, un excursus nel  mondo del cibo letto attraverso i rotocalchi italiano degli anni cinquanta e sessanta.

Ambasciatore delle iniziative in terra ducale è stato il sindaco Federico Pizzarotti: “Questo inedito viaggio nella cultura del cibo – ha affermato - sarà occasione per vivere e conoscere  la nostra città e i nostri prodotti, trasformati dalle sapienti mani di 7 chef stellati.
Parma è sede dell’EFSA – ha continuato il sindaco – e anche questo rappresenta un riconoscimento delle grandi potenzialità della nostra città. E’ un aperitivo di quello che faremo nell’anno dell’Expo. L’iniziativa si svilupperà lungo l’asse della via Emilia, ai portici del Grano e in piazza Ghiaia. Sono certo – ha concluso – che  una volta che si provano questi prodotti se ne mantiene il ricordo. Questo vuole essere un invito a venire a Parma e a conoscere il suo territorio”

E il cibo chiama ad accompagnarlo il vino: lo ha ricordato  Maurizio Dodi, Presidente del Consorzio dei vini di Parma in rappresentanza di tutti i Consorzi: “Abbiamo un ottimo vino che non è conosciuto come meriterebbe – ha detto Dodi - va abbinato ai prodotti di Parma: malvasia e lambrusco  faranno gustare i prodotti del nostro territorio”.

Sarà della partita anche Massimo Spigaroli: “I prodotti di Parma – ha detto – sono una  base ideale per una buona cucina. La tradizione risale al Ducato di Parma, la nostra è un’attenzione antica al cibo. Questa è una manifestazione importante per la città perché mette insieme un sistema. I cuochi che vengono da fuori valorizzeranno a loro modo i nostri migliori prodotti. Mettersi insieme, provare, sperimentare ci aiuta a crescere e a dare valore ai  nostri prodotti”.

A presentare  la mostra “Il cibo immaginario” che aprirà in contemporanea a Palazzo del Governatore, ci ha pensato l’assessore alla cultura Laura Maria Ferraris: “L’esposizione a Palazzo del Governatore – ha ricordato  Ferraris - è curata da Marco Panella. La mostra guarda all’agro-alimentare come processo culturale, patrimonio della nostra comunità,  che con questa operazione cerchiamo di accompagnare. Nei rotocalchi degli anni cinquanta e sessanta  troviamo il  legame degli italiani con il cibo. Vogliamo dare un segno del nostro percorso in un legame con Milano che ci porterà all’Expo 2015”.


INGREDIENTE PARMA
Una passeggiata in centro per gustare le eccellenze del territorio

Parma, capitale della cultura enogastronomica italiana e patria di grandi eccellenze, famose in tutto il mondo, ospiterà sabato 12 e domenica 13 aprile 2014 la prima edizione di Ingrediente Parma.

Un evento aperto al pubblico che vuole portare nelle piazze della città emiliana i popolari quanto prestigiosi prodotti parmensi con la possibilità di assaggiarli in tutta la loro tradizionalità ma anche in modo più creativo. Una piacevole occasione per fare una passeggiata per le vie del centro assaggiando i piatti di grandi Chef, locali e non, che interpretano i grandi prodotti di Parma con creatività, dall'antipasto al dolce, accompagnandoli con i vini locali. A rappresentare il territorio ci saranno gli Chef Davide Censi del ristorante Antichi Sapori, Franco Madama del ristorante Inkiostro, Massimo Spigaroli del ristorante Al Cavallino Bianco, Alberto Rossetti del ristorante Al Tramezzo e Augusto Farinotti del ristorante La Brace di Maiatico.

Parma ospiterà anche gli Chef stellati dell'associazione Chic (http://www.charmingitalianchef.com): Marco Sacco del ristorante Piccolo Lago di Verbania, Andrea Ribaldone, Fabio Barbaglini e Accursio Craparo.
La passeggiata può partire con gli antipasti ai Portici dell'Ospedale Vecchio, per proseguire in Piazza Ghiaia dove verranno serviti i primi piatti ed il dolce. In Piazza Garibaldi ci saranno i secondi ma non solo, qui infatti saranno presenti anche gli stand istituzionali dei Consorzi delle eccellenze parmensi: Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, Culatello di Zibello, Vini dei Colli di Parma. Ma non finisce qui! Nei pressi del Barilla Center ci si potrà rilassare facendo merenda o concedendosi un aperitivo con i finger food preparati dagli Chef di Academia Barilla.

Non mancherà inoltre un comodo servizio navetta gratuito che la sera del sabato passerà tra le varie postazioni.

Ingrediente Parma è un’iniziativa del  Comune di Parma e del Consorzio GeCC (Gestione Centro Città Parma), organizzata dal Consorzio Tutela Vini dei Colli di Parma, con la collaborazione di ALMA (La Scuola Internazionale di Cucina Italiana), Academia Barilla, Barilla Center, Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Culatello di Zibello, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Associazione Italiana Sommelier Parma, con il contributo di Vetreria Fiorenza e Cavazzini Spa.

Il cibo immaginario 1950 – 1970: pubblicità e immagini del’Italia a tavola

Il Cibo Immaginario. 1950- 1970 Pubblicità e immagini dell’Italia a tavola,  mostra ideata e curata da Marco Panella, prodotta da Artix in collaborazione con Coca-Cola Italia, Gruppo Cremonini e Montana, racconta venti anni di vita e costume italiani attraverso icone, stili e linguaggi della pubblicità del cibo e dei riti del mangiare e, dopo il successo dell’edizione romana che ha visto 33.000 visitatori al Palazzo delle Esposizioni, arriva al Palazzo del Governatore di Parma, con il patrocinio e la collaborazione del Comune.

Circa 400 immagini, rendono fruibile per la prima volta al grande pubblico un percorso iconografico omogeneo che recupera un giacimento culturale che ha segnato la modernità italiana.  Immagini da osservare una ad una, cogliendo l’evoluzione dei paradigmi di comunicazione e, soprattutto, la portata evocativa ed emozionale; una storia visiva suggestiva, nella quale rintracciare i segni del cambiamento di un’Italia che corre veloce dalla Ricostruzione fino all’Austerity e che, nel cibo e nei modi del mangiare, trova un media fortissimo  nel quale misurare il suo affrancamento sociale.

Il punto di osservazione scelto per il racconto de Il Cibo Immaginario è quello della memoria e del linguaggio estetico delle pubblicità del cibo che hanno sorriso agli italiani dalle pagine dei rotocalchi, testate con milioni di copie vendute a settimana e che offrivano ai lettori una straordinaria sintesi tra informazione e lettura popolare d’evasione; da quelle pagine, le pubblicità precorrevano i tempi, ne esaltavano le tendenze, alimentavano un sistema di ambizione e di rincorsa sociale e, viste oggi, a distanza di decenni, ci restituiscono intatta l’immagine di una Nazione che aveva fiducia in se stessa e che, pur con tutti i suoi tratti d’ingenuità, era in cammino verso la modernità.

Il linguaggio espositivo de Il Cibo Immaginario è quello dei materiali cartacei sopravvissuti e recuperati dalla dispersione, cercati e trovati nelle case e nelle cantine, nei mercatini del piccolo modernariato e sui siti di aste telematiche, materiale povero e al tempo stesso ricco di vita vissuta: riviste - dalle quali sono state tratte le inserzioni pubblicitarie - e poi manifesti, locandine, depliant, cataloghi premio, agende per la casa, calendari, cartoline illustrate, fotografie, figurine, fumetti e, a completamento della memoria cartacea, una selezione di oggetti, latte pubblicitarie ed utensili promozionali di quando la parola gadget non era ancora  entrata nell’uso quotidiano.

L’impianto culturale della mostra presenta le immagini raccolte in dodici grandi temi: dall’Italia che introduce nuove forme, oggetti e colori nel suo paesaggio domestico all’Italia dei baby boomer, dall’Italia del tempo libero all’Italia degli intenditori, dall’Italia che sogna con i concorsi a premio all’Italia che scopre il risparmio e le offerte speciali, dall’Italia della seduzione all’Italia delle famiglie e, in ultimo, a fine percorso, l’Italia dal vivo, ritratta in 30 fotografie che restituiscono volti e contorni di quell’Italia alla quale le pubblicità parlavano e che, anche attraverso quelle pubblicità, sognava il suo futuro.

Dal punto di vista pubblicitario, venti anni significano una produzione iconografica sterminata e l’evoluzione di stili completamente diversi, che distinguono la creatività di illustratori, grafici e pubblicitari che hanno saputo inventare linguaggi e suscitare emozioni; grandi firme alcuni, meno noti altri e sconosciuti altri ancora, tutti, però, artisti dell’immaginario ai quali va indistintamente il tributo di questo lavoro, che ha la pretesa di raccontare un po’ di Italia e l’ambizione di far sorridere.

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.                 www.ciboimmaginario.it

(Fonte Comune di Parma)

Il provvedimento giunge a causa del mancato pagamento dell'occupazione di suolo pubblico, pari a circa 50 mila euro dovuti al Comune -

 

Parma, 2 aprile 2014 -

Chiuso ormai da diversi mesi, questa mattina la Polizia Municipale ha messo in atto il provvedimento di pignoramento all'interno del Bar Trattoria del Governatore, in Piazza Garibaldi. Domani le operazioni proseguiranno e vedranno gli addetti del Comune smontare anche il dehors. L'azione riguarda il mancato pagamento da parte dei proprietari per lo spazio del plateatico, che si attesterebbe a circa 50 mila euro.

 

La nota del Comune -

Fa seguito ad un'ordinanza del Comune l'intervento degli agenti di polizia municipale nel dehors del Bar Trattoria del Governatore in piazza Garibaldi, questa mattina, e la sua recinzione; nella giornata di domani, giovedì 3 aprile 2014, il dehors verrà rimosso.

Si tratta di un provvedimento che giunge dopo che i competenti uffici comunali avevano ingiunto, a più riprese, ai proprietari di saldare i conti relativi al mancato pagamento dell'occupazione di suolo pubblico, pari a circa 50 mila euro, dell'esercizio, per altro, chiuso ormai da mesi.

A fronte dell'inerzia dei proprietari, il Comune ha previsto, quindi, l'adozione dell'ordinanza che ha comportato l'intervento degli agenti di polizia municipale del nucleo commercio che hanno inventariato e fatto trasportare ai magazzini comunali quanto presente all'interno del dehors stesso.

I proprietari avranno la possibilità di ripristinare il dehors, una vola che si siano messi in regola, saldando i debiti arretrati con il Comune.

Le operazioni proseguiranno nella giornata di domani, quando gli addetti del Comune smonteranno il dehors per portarlo ai magazzini comunali a disposizione dei proprietari, una volta che avranno provveduto a regolarizzare la loro posizione nei confronti del Comune.

 

 

Pubblicato in Cronaca Emilia
Mercoledì, 26 Marzo 2014 17:45

Inceneritore, inaugurazione senza Sindaco

 

Sindaco e Giunta non parteciperanno all’inaugurazione dell’inceneritore il prossimo aprile

Parma 26 marzo 2014 ----

Sindaco e Giunta non parteciperanno all’inaugurazione dell’inceneritore, o Polo Ambientale Integrato, che si terrà presso la struttura nei primi giorni di aprile. L’invito è stato inviato all’Amministrazione ma rispedito al mittente.
“Non possiamo pensare di partecipare ad un evento che, in realtà, è un danno per la politica ambientale della città – queste le parole del sindaco Pizzarotti, che continua -. Stiamo parlando di sette inceneritori in Emilia Romagna, e tra poco ecco l’ottavo: in fatto di politica ambientale la nostra Regione dimostra una gestione con la retromarcia ancora attiva. Quando in Europa si guardava alle energie rinnovabili e allo sviluppo della raccolta differenziata, in Emilia Romagna si costruivano i primi inceneritori, e da allora nulla è cambiato: in questo ci vediamo tutto il masochismo della classe politica italiana, evidentemente più interessata agli interessi delle multiutility che a quelli della collettività. Iren considera l’inaugurazione dell’inceneritore un giorno di festa? – denuncia Pizzarotti - Ma è un giorno di festa per i suoi interessi, non per quelli dei parmigiani”.
No ai rifiuti da fuori provincia
“Gli interessi dei parmigiani si chiamano raccolta differenziata al 60%; tariffazione puntuale, risparmio in bolletta e qualità dell’aria: tutte politiche nord europee che soltanto da quest’anno, con un ritardo di 10 anni, abbiamo introdotto a Parma. Una cosa è certa: mentre tutto il Pd compatto difende il Piano Regionale dei Rifiuti, che vedrebbe le multiutility ingigantire il loro fatturato con la gestione dei rifiuti da fuori provincia e addirittura regione, il Movimento 5 Stelle continua a pensare che sia una scelta suicida e miope. Prova di questo è che, ora assieme a Parma, altri sindaci emiliano-romagnoli sono dello stesso avviso: l’incenerimento dei rifiuti appartiene alla preistoria. È ora di dire basta ad una classe politica che fino ad oggi ha guardato più ai colletti bianchi che agli interessi dei cittadini – conclude infine Pizzarotti -. Come sindaci siamo stati eletti per cambiare le cose che fino ad oggi hanno rovinato questo Paese e il nostro ambiente, non per attuarne le stesse politiche con le stesse logiche”.

(Fonte Comune di Parma)

Pubblicato in Ambiente Emilia
Martedì, 25 Marzo 2014 08:30

Parma, l’auto-detector fa strage di morosi.

 

 

Anche il Comune di Parma si è dotato dell’auto-detector. Già intercettate molte auto sottoposte a fermo amministrativo e non solo.

 

di Lgc Parma 25 marzo 2014 ----

In funzione da un paio di mesi l’auto-detector  fa strage di evasori fiscali. Il dispositivo elettronico in carico al corpo dei vigili urbani consente di intercettare le auto in circolazione ma sottoposte a fermo amministrativo quindi di proprietà di evasori fiscali.

Per ora è la soglia è stata posta a cumuli di evasione minimo di 3.000 euro e già lo spietato intercettatore di evasori ha individuato alcuni casi eclatanti come quell’incurante 45enne felinese ma domiciliato a Parma che aveva collezionato  ben 110.000€ di sanzioni. Infatti, a far data dal 2005, sul veicolo man mano si sono accumulate 681 violazioni mai pagate per un totale all’incirca di 110.000 euro di debito con il Comune di Parma, quasi tutte riferite ad accessi ai varchi nella zona a traffico limitato.
Il veicolo, risultante in circolazione anche privo della revisione periodica obbligatoria, è stato immediatamente fermato e sottoposto a pignoramento da parte dell’Ufficiale di Riscossione di Parma Gestione Entrate. Al conducente è sta contestata anche la violazione del fermo amministrativo con la relativa contravvenzione, questa volta a suo carico in quanto le precedenti erano state assegnate alla madre ottanciquenne proprietaria del veicolo. Grazie alle sinergie tra Vigili Urbani e Parma Gestione Entrate, che garantisce la presenza dell’ufficiale di riscossione, indispensabile per procedere al sequestro dell’auto, l’auto sarà posta all’asta e mai più restituita al proprietario. E non finisce qui poiché Parma Gestione Entrate provvederà  a mettere in atto tutti i meccanismi previsti dalla legge (pignoramento di beni immobili, mobili registrati e del quinto dello stipendio) per recuperare, per quanto possibile, le restanti somme dovute al Comune. 

L’auto-detector, per quanto impegnato nella ricerca di veicoli gravati da fermi amministrativi fiscali dovuti a sanzioni del codice della strada non pagate, consente anche di riconoscere le auto prive di assicurazione o di collaudo contribuendo a migliorare il tasso di sicurezza nelle strade di Parma. 

Lo strumento è già da tempo utilizzato dalle forze dell’ordine in Italia e all’estero con ottimi risultati, come ad esempio presso il comando di Polizia Municipale di Torino, dove il suo utilizzo ha permesso di incrementare il riscosso del 35%. Se venisse confermato il tasso di recupero anche a Parma, almeno 8-10 milioni di euro dovrebbero rientrare nelle casse comunali. 

I numeri del fenomeno sono stati forniti da Pierluigi Allegri, direttore di Parma Gestione Entrate in occasione della conferenza stampa di presentazione dello strumento: dal 2004  al 2012 sono state accertate violazioni al codice della strada per 82 milioni di euro, di cui il 70% è stato regolarmente riscosso; restano da riscuotere 24 milioni di euro, che sono raddoppiati per effetto  del mancato pagamento. Di questi 48 ne sono stati riscossi 12 milioni e ne mancano all’appello quasi 37. A Parma e provincia figurano come circolanti 10.000 veicoli sottoposti a fermo amministrativo.

 

 

 

 

Tanti i soggetti in gioco per affrontare il tema di una vita da "social" e aumentare la consapevolezza e il controllo da parte degli adulti sull'utilizzo dei social network nella vita quotidiana dei giovani -

Parma, 12 marzo 2014 -

Al progetto prendono parte, con la scuola capofila "Sanvitale-Fra'Salimbene", gli istituti comprensivi di Parma Albertelli-Newton, Bocchi, Ferrari, Micheli, Montebello, Parmigianino, Puccini, Salvo D'Acquisto, Toscanini, Verdi, la Direzione Didattica Fratelli Bandiera e il Convitto Nazionale Maria Luigia.

Il progetto, sostenuto da Fondazione Cariparma, è promosso dagli assessorati alle politiche per l'infanzia e per la scuola e ai servizi informativi del Comune di Parma, in collaborazione con Parma Infrastrutture, centro studi di Parmainfanzia, Ufficio Scolastico Provinciale, Polizia Postale e l'università Cattolica di Milano, che fornisce i formatori per gli incontri.

Obiettivo del progetto è favorire l'acquisizione da parte degli adulti di competenze mediali tali da poter comprendere il linguaggio dei social network (Facebook, Whatsapp, Ask.me, Youtube e altri) ed avere un più attivo ruolo nella vita mediale del minore, prevenendo così i rischi che queste piattaforme mediali possono presentare (violazione della privacy, cyberbullismo, adescamento, danni psicologici o alla reputazione).

Gli incontri sono rivolti a tutti gli interessati, in particolare modo a insegnanti e genitori di alunni di scuola primaria e secondaria, e si articolano in due parti: la prima, più teorica, relativa all'acquisizione di competenze nell'utilizzo dei media digitali; la seconda, invece, in stile workshop, si focalizzerà sulla navigazione guidata sui social network.

Il progetto verrà realizzato nell'I.C. Sanvitale Fra' Salimbene e nell'I.C. Puccini nei giorni di venerdì 14 marzo 2014 dalle ore 17,30 alle 19,30 e mercoledì 26 marzo 2014 dalle ore 17,30 alle 19,30; nell'I.C. Montebello e nell'I.C. Toscanini, invece,venerdì 14 marzo 2014 dalle ore 20,30 alle 22,30 e mercoledì 26 marzo 2014 dalle ore 20,30 alle 22,30.

L'iscrizione è libera e gratuita, ma è necessaria la prenotazione scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Per maggiori informazioni: www.salimbene.scuole.pr.it o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: Comune di Parma)

 

 

Ritornano le limitazioni al traffico previste giovedì 13 marzo 2014, dalle 8.30 alle 18.30, entro i viali di circonvallazione. Il divieto è esteso alla auto Euro 3 ed Euro 4 -

Parma, 11 marzo 2014 -

Il provvedimento rientra nell'ambito delle azioni messe in atto in base all'accordo di programma siglato tra Comune di Parma e Regione Emilia Romagna volto a tutelare la salute pubblica con particolare riferimento alla qualità dell'aria. Sempre in base all'accordo sulla qualità dell'aria, le limitazioni al traffico del giovedì vengono confermate di volta in volta in base ai rilevamenti effettuati sul territorio relativi al superamento delle soglie del PM10. Sono nel caso in cui, a livello regionale, non se ne verifichino per 7 giorni consecutivi, è infatti, prevista la revoca del blocco stesso.

Nell'ultima settimana di controllo, che va da martedì 4 marzo a lunedì 11 marzo compresi, la rete di monitoraggio ha rilevato ulteriori 2 sforamenti nelle giornate del 7 e dell'8 marzo.

L'anello interessato alla chiusura è compreso all'interno dell'area delimitata dalle seguenti strade: viale Bottego, Barriera Garibaldi, viale Mentana, Barriera della Repubblica, viale San Michele, piazza Risorgimento, stradone Martiri della Libertà, viale Berenini, Ponte Italia, piazza Marsala, viale Caprera, piazzale Barbieri, viale Vittoria, piazzale Santa Croce, via Kennedy, viale Pasini, viale Piacenza e ponte delle Nazioni.

Si potrà usufruire dei parcheggi Toschi e Goito, percorrendo via IV Novembre, viale Toschi, viale Berenini, via Camillo Rondani e borgo Salnitrara.

DEROGHE PRINCIPALI - Anche per le limitazioni al traffico di giovedì 13 marzo 2014 valgono le seguenti deroghe: Car pooling – è prevista la possibilità di circolare per i mezzi con a bordo 3 persone se omologati a 4 o più posti e con almeno 2 persone se omologati a 2/3 posti. Via libera alla circolazione per i veicoli alimentati a metano/gpl. Possono circolare gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida. Car sharing - E' consentito l'utilizzo dell'auto condivisa e vale la deroga per gli ultra settantenni. Circolazione ammessa anche per i mezzi di emergenza e di soccorso, oltre ai mezzi di per la sicurezza pubblica, taxi, gli autoveicoli diretti ad alberghi della città, mezzi ufficialmente adibiti al trasporto dei portatori di handicap e mezzi privati con a bordo portatori di handicap in possesso di apposito contrassegno.

Sanzioni. In caso d'inosservanza delle disposizioni dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di 163 euro, con la possibilità di beneficiare di una riduzione della multa pari al 30%. pagando la multa entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale della violazione al codice della strada che prevede il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria.

(Fonte: Comune di Parma)

 

Gli esercizi operanti in area movida devono osservare i seguenti orari di chiusura: ore 24.00 dalla domenica al giovedì; ore 01.00 il venerdì, il sabato e i prefestivi -

Parma, 10 marzo 2014 -

Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha sottoscritto l'ordinanza con cui ha prorogato la disciplina degli orari di chiusura degli esercizi pubblici operanti nell'area della Movida, con scadenza al 10 marzo 2014, fino all'approvazione della versione definitiva del Regolamento per la convivenza e, comunque, non oltre il 30 aprile 2014.

Gli esercizi operanti in tali aree, che generano impatto acustico esterno, in quanto utilizzino impianti di diffusione sonora o svolgano trattenimenti musicali, salvo che non abbiano adottato adeguati piani di contenimento delle immissioni sonore atti a garantire il rispetto dei limiti acustici di zona e che non inducano stazionamenti della propria clientela all'esterno, devono osservare i seguenti orari di chiusura: ore 24.00 dalla domenica al giovedì; ore 01.00 il venerdì, il sabato e i prefestivi.

Agli esercenti interessati che hanno già sottoscritto impegni e sono in possesso di autorizzazione alla deroga oraria in scadenza al 10 marzo 2014 è consentita la proroga degli accordi sottoscritti e delle autorizzazioni.

Gli esercenti interessati dalla limitazione, che non sono in possesso dell'autorizzazione alla deroga oraria potranno chiederla, previa sottoscrizione di accordi con l'Amministrazione finalizzati a minimizzare l'impatto sui residenti, sull'ambiente e sui beni culturali.

Gli esercizi pubblici che hanno esclusiva ospitalità interna, che siano insonorizzati e che non generino impatto verso l'esterno (in quanto non utilizzino impianti di diffusione sonora e non svolgano trattenimenti musicali) e, che non inducano stazionamenti della propria clientela all'esterno del locale, non sono assoggettati a limitazioni orarie ed è sufficiente che comunichino all'Amministrazione tale condizione a mezzo dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà.

La violazioni alle disposizioni dell'Ordinanza sono punite con la sanzione pecuniaria.

La disciplina degli orari si applica a bar/ristoranti, circoli privati, esercizi commerciali ed artigianali alimentari, operanti nelle seguenti strade: Str. D'Azeglio, B.go Marodolo, Str. Inzani, P.le Inzani, Str. Imbriani, P.le Bertozzi, B.go P. Cocconi, B.go P.A. Bernabei e P.le S. Croce fino alla confluenza con Via Kennedy, P.le della Pace, P.za Ghiaia, P.za Garibaldi, Str. Garibaldi, B.go Mazza, Via Mameli, Via Carducci. Ed anche nelle seguenti vie: Str. Farini, B.go della Salina, B.go del Carbone, P.le del Carbone, Via Sauro, B.go Tommasini, Via Maestri, P.le della Rosa, P.le Sant'Apollonia, Via Torrigiani, V.lo Cinque Piaghe, V.lo Politi, Str. Collegio dei Nobili, P.le San Lorenzo, V.lo Giandemaria, P.le Venticinque Aprile.

 

(Fonte: Comune di Parma)

 

Un nuovo strumento per la lotta all'evasione fiscale: le multe non pagate dal 2004 al 2012 risultano corrispondere a 37 milioni di euro -

Parma, 29 gennaio 2014 -

Anche a Parma la Polizia Municipale ha ora in dotazione un Auto-Detector, un dispositivo che, mediante tecnologie innovative, consente in primo luogo di individuare i veicoli sottoposti a fermo amministrativo, ma anche di sanzionare le infrazioni più gravi del codice della strada.
Il sito del Comune riporta che "dal 2004 al 2012 sono state accertate violazioni al codice della strada per 82 milioni di euro, di cui il 70% è stato regolarmente riscosso; restano da riscuotere 24 milioni di euro, che sono raddoppiati per effetto del mancato pagamento. Di questi 48 ne sono stati riscossi 12 milioni e ne mancano all'appello quasi 37. A Parma e provincia figurano come circolanti 10.000 veicoli sottoposti a fermo amministrativo."

Come funziona Auto-Detector

Attraverso tecnologie innovative, permette di leggere costantemente le targhe dei veicoli, parcheggiati o in movimento (su entrambe le carreggiate della strada e in entrambi i sensi di marcia), sottoposti a fermo amministrativo e quindi appartenenti a contribuenti morosi.
Il dispositivo viene posizionato direttamente sul tetto dell'auto-pattuglia che svolge il suo normale servizio. Auto-Detector elabora le immagini, estrapola i dati relativi alla targa, li visualizza sul display interno all'auto in servizio e li confronta in tempo reale con una "hot-list" presente a bordo del veicolo e contenente l'elenco delle auto segnalate.
Nel caso in cui si riscontri una targa segnalata, si attiva immediatamente un segnale acustico di allarme, in modo da consentire agli operatori a bordo della pattuglia di intervenire, mentre vengono inviati alla centrale operativa i dati precedentemente registrati per favorire l'immediata localizzazione del veicolo.
Lo strumento è già da tempo utilizzato dalle forze dell'ordine in Italia e all'estero con ottimi risultati, come ad esempio presso il comando di Polizia Municipale di Torino, dove il suo utilizzo ha permesso di incrementare il riscosso del 35%.
Auto-Detector, in futuro, quando sarà utilizzato per tutte le sue funzioni, darà inoltre un aiuto importante per migliorare la mobilità urbana: sarà infatti utilizzabile anche per accertare ed eventualmente sanzionare comportamenti lesivi o potenzialmente pericolosi come la sosta in doppia fila, negli spazi riservati alla fermata dei mezzi pubblici, sugli spazi dedicati alle persone disabili e sui passaggi pedonali, senza che l'operatore debba fermarsi e scendere dal veicolo, avendo cosi un notevole risparmio di tempo.
Infine, l'Auto-Detector è in grado di individuare, tramite i database precedentemente inseriti, anche auto rubate, auto non revisionate alla scadenza e auto di proprietari con patenti sospese.
Il dispositivo, una volta individuati i veicoli, consente di procedere al fermo immediato del mezzo, alla sanzione amministrativa (dai 770 ai 3086 euro) da parte della Polizia Municipale, ma anche al pignoramento dell'auto in presenza dell'ufficiale di riscossione.

(Fonte: Comune di Parma)

 

Pubblicato in Cronaca Emilia

Parma celebra il Giorno della Memoria con il coinvolgimento della Prefettura, del Comune di Parma, della Provincia di Parma, dell' Istituto Storico della Resistenza (Isrec) e diverse realtà scolastiche impegnate con iniziative che proseguiranno sino a sabato 22 marzo -

Parma, 27 gennaio 2014 -

Il 27 gennaio è il giorno dedicato al ricordo della Shoah, cioè al ricordo dello sterminio del popolo ebreo, una ricorrenza celebrata anche in molti altri Paesi a seguito della risoluzione Onu, 60/7 del 1 novembre 2005.

A Parma la giornata verrà celebrata attraverso il coinvolgimento della Prefettura, del Comune di Parma, della Provincia di Parma, dell' Istituto Storico della Resistenza (Isrec) e diverse realtà scolastiche. 
Questa mattina, la cerimonia di consegna della Medaglia d'Onore, da parte del prefetto, Luigi Viana, all' Auditorium del Carmine con la consegna del riconoscimento ad alcuni cittadini di questa provincia, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra. 
La celebrazione della giornata della memoria prevede poi la seduta congiunta dei consigli comunale e provinciale, alle 16.30, nella Sala dei Concerti della Casa della Musica in piazzale San Francesco, 1. Con questa iniziativa i due consessi istituzionali, quali massime espressioni di rappresentanza politica della città e della provincia, intendono dare il segno concreto della partecipazione della cittadinanza parmense alla Giornata della Memoria, istituita con legge della Repubblica a ricordo dello sterminio del popolo ebraico e dei deportati politici e militari italiani nei campi di concentramento nazisti. Al Consiglio Congiunto parteciperanno le autorità cittadine, i rappresentanti della Comunità Ebraica, delle Associazioni della Resistenza e dei Perseguitati e Deportati politici e militari, nonché rappresentanti delle varie realtà associative e istituzionali. I Consigli, in seduta congiunta, saranno presieduti dai rispettivi presidenti: Marco Vagnozzi per il Consiglio Comunale di Parma e Mario De Blasi per il Consiglio Comunale della Provincia. Parteciperanno il Sindaco Federico Pizzarotti, il Presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli, il colonello Carlo Cerrina comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri, le massime autorità cittadine, il Presidente della comunità ebraica Giorgio Yehuda Giavarini, Tommaso Ferrari e Teresa Malice dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma e tre studenti che hanno partecipato al viaggio della Memoria dello scorso anno.
L'Istituto Storico della Resistenza di Parma si è impegnato in un percorso che coinvolge alcune scuole del territorio e che culminerà nel "Viaggio della Memoria" al Memoriale di Mauthausen, Gusen, castello di Hartheim e Ebensee, dal 5 all'8 febbraio 2014. L'iniziativa è giunta alla sua settima edizione. La presentazione ufficiale del progetto avverrà in occasione dell'incontro con gli studenti e gli amministratori giovedì 30 gennaio, alle 15, all'Isrec.

Martedì 28 gennaio 2014, alle 10.30, è in programma la cerimonia di commemorazione dei bambini ebrei parmigiani uccisi nel campo di sterminio di Auschwitz, appartenenti alle famiglie Bachi, Fano, Della Pergola, nel Parco a loro dedicato in via Bramante.
Martedì 28 gennaio 2014, ore 16.30, Sala XXV Aprile, Isrec di Parma Vicolo delle Asse 5, Parma, è prevista la conferenza pubblica "Quell'ultimo trasporto da Parma, 21 aprile 1945", a cura di Nicoletta Fasano, dell'Istituto Storico della Resistenza di Asti, Roberta Mira dell'Università di Bologna e Chiara Nizzoli dell'Istituto Storico della Resistenza di Parma.
Sabato 22 marzo 2014, alle 21, è in programma all'Auditorium Toscanini di via Cuneo 3, lo spettacolo "Lucille, il pudore violato delle donne dell'olocausto", regia di Franca Tragni, con Armanda Borghetti, Beatrice Carra, Martina Gabrieli, Licia Gambarelli, Alessandra Pizzoni e Franca Tragni. Lo spettacolo è realizzato dall'Associazione ZonaFranca Parma ed InPalco Produzioni teatrali, con il patrocinio e contributo del Comune di Parma, Assessorato alle pari opportunità in campo al vicesindaco Nicoletta Paci. Lo spettacolo è incentrato sulla testimonianza di donne vittime dell'olocausto, attraverso un reading teatrale ispirato al libro: "Le donne e l'olocausto" di Lucille Eichengreen.

 

(fonte: Comune di Parma)

 

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