E' sempre importante assumere in una dieta salubre ed equilibrata tanta buona verdura e frutta! Purtroppo per i più piccini diventa quasi impossibile a volte convincerli ad assoporare un buon piatto "vegeteriano" e così SOS by SUSANNA VOLIANI attraverso una lettura simpatica, colorata e divertente ci viene in aiuto grazie ad un "sorprendente" T-VEG!
Di Susanna Voliani
In questi tempi di grande attenzione al cibo buono e salutare, ecco che compare in libreria l'albo perfetto per sensibilizzare anche i più piccini. Uscito in Italia da pochi giorni, scritto dall'autrice anglo indiana Smriti Prasadam-Halls ed illustrato da Katherina Manolessu (pubblicato da Mondadori per la collana ElectaKids), si tratta di un racconto semplice e divertente che avvicina i bambini al mondo dell'alimentazione.
È la storia di un tirannosauro un po' speciale di nome Reginaldo, tipico nel possente ruggito, nell'aspetto spaventoso, nella forza enorme, nel digrigno dei denti, ma originale nei gusti alimentari: è vegetariano.
Mentre i suoi familiari ed i suoi amici si nutrono di succulente bistecche come tutti i T-Rex che si rispettino, lui preferisce frutta e verdura. Stufo di sentirsi escluso e deriso perché diverso, decide di andarsene via, alla ricerca di un posto nuovo e di dinosauri che possano capirlo, magari erbivori come lui. Ma i grandi erbivori non vogliono avere niente a che fare con lui, ne hanno paura: si tratta pur sempre di un mastodontico e spaventoso T-Rex! Ancora più umiliato e solo, proprio mentre amici e familiari lo stanno cercando per riportarlo a casa, Reginaldo sarà però il protagonista assoluto di un grande salvataggio, grazie alla sua smisurata forza dovuta sicuramente a tutta la frutta e la verdura di cui si nutre!
Una storia piccola ma capace di commuovere e di insegnare perché ricca di significati: una lezione contro i pregiudizi, sull'amore della famiglia e degli amici, sul coraggio di rimanere fedeli a se stessi nonostante le proprie differenze dagli altri.
E le coloratissime e brillanti illustrazioni non possono che essere utilizzate per spiegare ai nostri figli che nutrirsi bene ci mantiene in salute e rende forti e felici!Dai 4 anni.
CREDITS photo: - dietologomarcomissaglia.com – nutrisoft.com.br – gustissimo.it – giallozafferano.it – nonnapaperina.it – rec23.com – romalecool.com
Venerdì 4 marzo, in collaborazione con l'associazione Parma Etica, Mercatiamo offre a tutti i partecipanti la possibilità di toccare con mano (e gustare col palato) alcune delle fantasiose soluzioni che propone la cucina vegan.
Parma, 3 marzo 2016
MercaTiAmo questa settimana festeggia il mondo vegano, che propone alla comunità diverse buone indicazioni e suggerimenti per una dieta salubre e rispettosa degli animali e dell'ambiente.
Venerdì 4 marzo, in collaborazione con l'associazione Parma Etica, verrà offerta a tutti i partecipanti la possibilità di toccare con mano (e gustare col palato) alcune delle fantasiose soluzioni che propone la cucina vegan.
Dalle 17.30 alle 20.00 la chef Romana Gardani sarà la protagonista di uno show cooking che prevede la preparazione di 7 diverse portate, utilizzando numerosi ingredienti vegan degli espositori di Mercatiamo. Nel menù: insalata russa, hummus, crostini, patè di olive e tahina, insalata invernale, biscottini con crema al cacao e gelato alle gocce di cioccolato.
Lo stile di vita "occidentale" (sedentarietà, abuso di sostanze voluttuarie e alimentazione non equilibrata) è una delle cause della diffusione di numerose malattie croniche o degenerative che colpiscono i Paesi ricchi, quali l'arteriosclerosi, il sovrappeso-obesità, il diabete mellito, l'ipertensione arteriosa, il cancro, l'osteoporosi.
Il consumo di massa di carne e altri derivati animali, specialmente se frutto di allevamenti intensivi e produzioni industriali, è responsabile del 18% di tutte le emissioni di gas serra (a fronte del 13% attribuibile ai trasporti), dell'impiego del 50% dei cereali e del 75% della soia prodotti nel mondo e di un utilizzo eccessivo di acqua e suolo.
Ciò non significa che sia necessario smettere di mangiare carne e derivati, ma è essenziale farlo con moderazione e scegliendo prodotti provenienti da fonti sostenibili. Allo stesso tempo è possibile sostituire una parte del nostro abituale consumo con pietanze ugualmente prelibate a base di frutta, verdure, cereali e legumi.
Come di consueto a MercaTiAmo sarà possibile acquistare direttamente dai produttori dalle 16.00 alle 19.00 all'interno del Workout Pasubio (complesso ex Manzini di via Palermo, 6), ingresso in via Catania, al riparo da pioggia, vento e freddo, con ampia possibilità di parcheggio nelle aree limitrofe.
Il Natale si avvicina, ecco qualche consiglio utile e ricette gustose per una tavola delle feste total vegan: dall’antipasto al dolce per realizzare piatti saporiti, con tocchi tradizionali e tipici regionali, ma anche particolari ed originali.
- Di Chiara Marando -
Sabato 19 Dicembre 2015 -
Il Natale si avvicina e tradizione vuole che questi giorni si trascorrano con la famiglia, intorno ad una tavola imbandita da un tripudio di bontà tipiche delle feste che variano di regione in regione. Ma se alcuni si indirizzano verso pesce, paste ripiene e dolci artigianali come panettone e torrone, altri vivono la tavola delle feste in un modo diverso, alternativo, ma altrettanto gustoso e piacevole.
Proviamo a pensare ad un menù interamente vegano, piatti che seguono la filosofia del biologico, dei prodotti privi di derivati animali, ma anche dei prodotti regionali, soluzioni che riescono a sorprendere il palato con sapori e profumi piacevoli anche per chi solitamente storce il naso davanti all’argomento.
Quindi ecco qualche idea per un Natale “total vegan”, partendo dagli antipasti fino ad arrivare al dolce.
Si comincia con degli stuzzicanti crostini di pane con hummus di ceci e salsa guacamole che non delude mai, ma anche con una fragrante Focaccia colorata, Pittule salentine e verdure in pastella.
Focaccia Colorata
Ingredienti
- 250 g di farina “00”
- 250 g farina di grano duro
- 200 g di patate
- Acqua
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di sale
- 1 cubetto lievito di birra
- Olive nere
- Pomodori pachino
- origano
- olio
Preparazione:
Cuocere le patate in acqua bollente e salata per circa 40 minuti. Quando saranno pronte schiacciatele aiutandovi con una forchetta fino a creare una purea omogenea.
Mentre aspettate che si raffreddino, unite la farina 00 e quella di grano duro; mettetevi il lievito precedentemente sciolto in acqua tiepida, lo zucchero, il sale ed impastate il tutto. Infine, aggiungete le patate continuando ad impastare.
A questo punto, oliate bene una teglia da forno, stendete la pasta, copritela con un panno e lasciatela lievitare per circa 2/3 ore in un luogo caldo ed asciutto.
Scaldate il forno a 220 gradi e, nel frattempo, guarnite la focaccia con i pomodori pachino, le olive, l’origano e l’olio. Infornate per 30 minuti fino a quando la superficie non si sarà dorata.
Pittule salentine
Si tratta di un piatto tipico della tradizione contadina pugliese, semplice da realizzare ed estremamente sfizioso da assaporare. Il consiglio è quello di preparare una dose maggiore di impasto durante la preparazione della focaccia. Quello che rimarrà potrà essere arricchito con verdure oppure olive e fritto a pezzi grossolani nell’olio bollente.
Verdure pastellate
Un grande classico irresistibile che non passa mai di moda, Prepararlo è semplicissimo: basta tagliare le verdure scelte a listarelle, o tocchetti piccoli, e passarle in un composto di farina e birra prima di friggerle in olio di semi.
Dopo gli antipasti è il momento dei primi. A consigliare ricette da copiare è Sonia Peronaci, ex volto di Giallo Zafferano, nonché chef esperta ed attenta a fornire sempre suggerimenti utili, idee gustose ed in linea con le diverse esigenze. Sul suo blog www.soniaperonaci.it propone interessanti soluzioni rivolte a chi sceglie la cucina vegana come il Curry di verdure con riso pilaf, aromatico, saporito ed originale.
E come secondo? Un semplice ma ottimo Spezzatino di seitan:
Ingredienti
- 300 gr di seitan naturale
- 200 gr di arachidi tostate e salate
- pepe rosa
- 1 cucchiaino di cumino
- 3 Chiodi di garofano
- 400 gr di pomodori rossi maturi
- 2 cipolle rosse
- 200 ml di acqua
- Sale
- Olio
Preparazione
Tagliate a cubetti i seitan e mettetelo in una ciotola. Passate poi a preparare la salsa speziata: in una pentola capiente versate le arachidi tostate e salate, aggiungete due chiodi di garofano, un pizzico di cumino ed una manciata di pepe rosa. Fate cuocere il tutto per circa una decina di minuti mescolando.
Quando le spezie saranno pronte frullatele con la cipolla ed il pomodoro; mettete il composta in una pentola, aggiungete l’acqua, un filo d’olio ed un pizzico di sale. Lasciate quindi cuocere per circa 15 minuti per poi completare con il seitan, facendo cuocere per altri 15 minuti.
Infine, eccoci al dolce di Natale per eccellenza: il Panettone. Già, perché non si deve rinunciare a questa bontà, è possibile trovarne in commercio numerose varianti con ingredienti vegani, ma comunque golose e stuzzicanti.
L'originale idea di "Mangia La Foglia Bio" disponibile anche per le merende dei più piccoli, in tutti i parchi di Parma. -
Parma, 11 aprile 2015 -
Con l'arrivo della bella stagione niente è più rilassante che consumare un buon pasto all'aria aperta. E visto che il tempo spesso manca nel trambusto quotidiano, ecco una vincente idea per una pausa pranzo già pronta, gustosa e salutare! L'eco gastronomia naturale di Parma MANGIA LA FOGLIA bio, in linea con la sua filosofia alimentare - fatta di piatti vegetariani, vegani e di ingredienti prodotti nel pieno rispetto della natura da coltivatori locali - invita i buongustai a provare l'esperienza del "Biopicnic nel parco".
Un'alternativa comoda e veloce, da ordinare telefonicamente o via mail la mattina e il pranzo verrà recapitato direttamente in uno dei bellissimi parchi di Parma. Basta scegliere il menu sul sito www.mangialafogliabio.com, il luogo in cui dovrà essere consegnato e godersi le ricette predilette. La focaccina di porri e olive, il tofu fresco alle erbe di produzione locale, il burger di lenticchie con verdure saltate o i biscotti all'uvetta e alla cannella, sono solo alcune delle gustose proposte.
A pensare alla consegna, tutta ecologica, è un fattorino d'eccezione ovvero "La Sajetta". Il simpatico "corriere", che si può incontrare fra le strade di Parma, in sella alla sua inseparabile bicicletta che in occasione del Biopicnic – possibile dal lunedì al sabato compreso - farà pagare la consegna nelle aree verdi cittadine 3 euro anziché 4.
L'iniziativa, che nasce dalla mente creativa di Carla Soffritti, che si occupa della comunicazione di MANGIA LA FOGLIA bio, vale anche per l'ora della merenda che tanto piace ai più piccoli.
Vinitaly, per la prima volta al Vinitaly una degustazione dedicata alla scelta vegana. -
Verona. Matrimonio vegano, il 23 marzo, per il Valpolicella al Vinitaly, con la prima degustazione della Doc Veronese abbinata ai piatti vegetali, sempre più presenti nelle tavole degli italiani.
L'iniziativa, mai realizzata al Vinitaly sino ad ora, è del Consorzio di tutela Vini Valpolicella in collaborazione con l'Associazione Vegani italiani Onlus (Assovegan).
"Con questa iniziativa – ha detto il direttore del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Olga Bussinello – vogliamo aprire un dialogo importante con oltre 1 milione di persone che in Italia hanno abbracciato lo stile di vita Vegan. Si tratta di un target in grande crescita – conclude Bussinello – che accanto alla scelta etica abbina il piacere del buon cibo e del buon bere".
L'appuntamento "V come Valpolicella, V come Vegan" è per lunedì 23 marzo alle ore 11, quando allo stand del Consorzio (Pad. 8 – stand H2, H3) la presidente Associazione Vegani Italiani Onlus (Assovegan), Renata Balducci e Nicola Frasson, degustatore di una nota guida italiana, condurranno la degustazione di fronte ai principali giornalisti nazionali e internazionali del settore.
Tutti gli appuntamenti del Consorzio Tutela Vini Valpolicella a Vinitaly, si inseriscono nel progetto Vino in Villa - Dall'EXPO ai Territori, che vede come capofila la Regione Veneto ed è promossa dal Ministro per la Coesione Territoriale.
(Ufficio stampa Consorzio Tutela Vini Valpolicella 18 marzo 2015)
Nell'ambito della sesta Settimana vegetariana internazionale (30 settembre - 6 ottobre 2013) in tutta Italia si svolge la prima Notte Veg nel giorno di San Francesco, venerdì 4 ottobre.
Emilia, 30 settembre 2013 - Edizioni Sonda, che quest'anno festeggia i 25 anni di attività, in collaborazione con i ristoranti e locali veg, invita tutti i propri lettori e tutti i vegetariani e vegani italiani a trovarsi idealmente ad una cena vegan il 4 ottobre per celebrare il proprio amore per la natura e gli animali. Una festa "simultanea" che coinvolga tutto il mondo veg italiano.
Dal Rapporto Eurispes 2013 scopriamo che il 6% degli italiani (quindi 3.720.000) ha fatto la scelta di diventare vegetariano (4,9%) o vegano (1,1%). Con un aumento di due punti percentuali rispetto alla rilevazione dello scorso anno.
Sono soprattutto le donne a praticare questo stile di vita, in virtù di una più spiccata sensibilità verso gli animali (il 66,7% vs 30,8% degli uomini), mentre gli uomini scelgono di essere vegetariani o vegani soprattutto per il benessere fisico e la salute (42,3% vs 28,2% delle donne).
Cos'è la Notte Veg?
Nel cuore della Settimana Internazionale Vegetariana rappresenta l'occasione per ritrovarsi a cena, sperimentando un'alimentazione sana e genuina, e comunicando, a chi ancora non li conosce, gli aspetti positivi legati a una scelta alimentare vegana, fornendo alternative alimentari a carne e latticini, per sviluppare la consapevolezza sulle proprie scelte alimentari. In breve: una notte di consapevolezza etica. Tendiamo infatti a non pensare a quello che mangiamo come a una questione etica. Lo è il nostro impegno per la comunità civile, o il nostro rapporto col fisco o, al limite, la nostra vita sessuale. Raramente ci chiediamo quali siano le conseguenze etiche di cosa mangiamo: c'è mai stato un politico la cui immagine sia stata danneggiata da rivelazioni su cosa mangia?
Perché il 4 ottobre?
Il 4 ottobre si festeggia San Francesco d'Assisi e la sua figura non solo è da sempre associata agli animali, ma evoca anche una particolare attitudine all'empatia e alla comunicazione con loro.
Inoltre quest'anno, la prima edizione, cade di venerdì, giorno dedicato tradizionalmente alla cucina di magro.
Chi la promuove?
L'iniziativa nasce dalle Edizioni Sonda, casa editrice di riferimento del mondo animalista e vegan italiano che compie 25 anni, in collaborazione con i migliori ristoranti specializzati italiani (e segnalati dalla "VegAgenda 2014"). Ha pubblicato oltre 40 titoli dedicati allo sviluppo di una cultura animalista e antispecista, e in particolare i ricettari e i volumi di alimentazione più originali e competenti.
L'editore di Sonda Antonio Monaco, un po' provocatoriamente, la definisce così «La Notte Veg è un invito a cena rivolto a tutti gli amici e un'occasione di riflessione e scambio sulle proprie scelte alimentari: su cosa, come, quanto e chi mangiamo».
Cosa si fa?
I ristoranti e i locali che partecipano all'iniziativa, anche non specializzati, proporranno esclusivamente una cena e un menu' vegan per mangiare insieme e per condividere e diffondere un messaggio di rispetto universale.
Ogni locale, ogni associazione e ogni famiglia o persona che aderirà a questa iniziativa potrà completare la serata, fino a tardi, con attività originali (presentazioni librarie, letture ad alta voce, musica, conversazioni, proiezioni...). È in via di definizione il programma all'insegna della spontaneità, in cui ciascuno possa interpretarlo, se vuole, a modo suo, con originalità e fantasia.
La casa editrice mette a disposizione la VegAgenda 2014 con i suoi autori e collaboratori, nonché tutti i suoi libri. Contattando la casa editrice e il sito www.sonda.it si potrà richiedere o scaricare gratuitamente la locandina e il logo dell'iniziativa.
Quanti saremo?
All'insegna di creatività e condivisione, almeno 10mila persone daranno vita ad una notte senza crudeltà.
Notte Veg è una vera festa collettiva, condivisa e organizzata insieme a 100 ristoratori, più di 20 associazioni e tantissimi autori e artisti, per far scoprire la forza della scelta etica vegan. Una notte di eventi, concorsi, letture e giochi creativi per tutti i gusti.
Il calendario con tutti gli eventi, i luoghi e i protagonisti di Notte Veg si trova sul sito (www.sonda.it/notte‐veg‐2013).
E in Emilia cosa succederà?
Hai un ristorante vegetariano/vegano, sei a conosceza di iniziativi legate alla notte veg in Emilia? Comunicacelo attraverso i commenti!
E buona Notte Veg a tutti.