Marocchino viene sorpreso a rubare dall'addetto alla sicurezza. Intervengono due equipaggi della Squadra Volante.
Modena 19 agosto 2014 ----
Personale in servizio presso la Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina, D.M., nato nel 1989, con l'accusa di rapina impropria.
Intorno alle 18.00 di ieri, lo straniero è stato bloccato da un addetto alla sicurezza dell'esercizio commerciale denominato "Zara", ubicato in via Emilia Centro, subito dopo aver strappato da un cappello con visiera la relativa placca antitaccheggio.
Mentre lo straniero era intento a guadagnare l'uscita dal predetto esercizio, alla richiesta dell'operatore di accomodarsi nell'area delle casse per pagare quanto avesse danneggiato, D.M., in tutta risposta, ha ignorato tale richiesta.
L'addetto al controllo, pertanto, si è visto costretto a bloccare il giovane, con il quale ha intrapreso una breve colluttazione durata pochi istanti, prima dell'arrivo di due equipaggi della Squadra Volante, fatti convergere sul posto dalla locale Centrale Operativa.
Nel corso della colluttazione l'addetto alla sicurezza è stato colpito con un pugno in pieno volto che ha, tra l'altro, provocato l'uscita di sostanza ematica dal naso.
Bloccato e messo in sicurezza, lo straniero è stato accompagnato in Questura in stato di arresto e trattenuto presso le locali celle di sicurezza in attesa del processo che verrà celebrato a proprio carico con rito direttissimo.
Ieri intorno alle ore 21 un giovane è stato aggredito nel parco Noce Nero, in zona Rosta Nuova. Il 26enne sarebbe stato accerchiato da 5 minorenni magrebini, che dopo averlo pestato gli hanno rubato tutto: anello e catenina d'oro, due cellulari e il portafogli.
Reggio Emilia, 24 luglio 2014 – di Ivan Rocchi
Brutta avventura per un 26enne, che ieri sera aveva deciso di fare due passi nel parco Noce Nero, in zona Rosta Nuova. Il giovane sarebbe stato avvicinato all'improvviso da cinque magrebini, tutti minorenni. Questi hanno iniziato a colpirlo con pugni e calci anche al volto, per poi derubarlo di tutto quello che aveva addosso. Se le circostanze venissero confermate, l'episodio potrebbe essere un campanello d'allarme per la zona, dove non si sono mai verificate simili aggressioni.
Poco dopo le 21 la sala operativa della Questura ha inviato una volante in via De Gasperi, in zona Rosta Nuova, per una rapina ai danni di un cittadino italiano. Una volta raggiunta la vittima, gli agenti hanno raccolto la sua testimonianza. Il giovane riferiva di aver ricevuto colpi alla mano e alla mascella, accusando al momento ancora forti dolori. Inoltre, era stato derubato di tutti i suoi averi: un anello e una catenina in oro giallo, due cellulari e il portafoglio, contenente 40 euro.
A quel punto, al 26enne è stata proposta l'ambulanza per recarsi al Pronto Soccorso, ma ha rifiutato, dichiarando che ci sarebbe andato da solo. Alla fine, il ragazzo è stato dimesso con una prognosi di 21 giorni per contusioni multiple e la frattura di una falange. Sulla vicenda sta indagando la Squadra mobile.