La cultura della tecnologia e dello sviluppo ci inebriano al punto tale che non siamo più in grado di separare l’essere con l’apparire.
Nelle nostre case gli elettrodomestici abbondano: alcuni sono necessari per cuocere o conservare i cibi, altri sono indispensabili per la cura della persona e per la pulizia e altri ancora sono accessori che ottimizzano alcune azioni. Secondo le stime gli elettrodomestici incidono in bolletta per il 45% dei consumi e in media una famiglia di 3 persone spende circa 450€ l'anno per tenere attivi gli elettrodomestici e i dispositivi più comuni.
Conoscere e riconoscere gli elettrodomestici più energivori, cioè quelli che consumano più corrente, è il primo passo per sapere come risparmiare. Gli split dell'aria condizionata sono gli indiziati numero uno quando ci si mette in cerca dei responsabili delle bollette più salate, anche se è sufficiente adottare alcuni accorgimenti per migliorare la situazione: si può sfruttare, per esempio, la funzionalità di deumidificazione al posto di quella di raffreddamento. I risultati che si ottengono sono gli stessi, ma i consumi diminuiscono di quasi un terzo.
La lavatrice
Anche la lavatrice "mangia" un sacco di energia, e in più consuma anche grandi quantità di acqua. D'altro canto non si può fare a meno di questo elettrodomestico, fermo restando che la scelta dei modelli di ultima generazione permette di approfittare delle classi di efficienza energetica più elevate. Per limitare i consumi è opportuno anche provvedere a una manutenzione accurata e costante nel tempo, tramite la pulizia del cassettino per i detersivi e del filtro. Inoltre, ogni volta che se ne ha la possibilità vale la pena di sfruttare i programmi a basse temperature, possibilmente non sopra i 40 gradi, e quelli con lavaggio a freddo.
In cucina: il frigo e la lavastoviglie
In cucina è opportuno badare sia al frigo che alla lavastoviglie. Il frigorifero consuma tanto per la semplice ragione che non può essere spento. Ecco perché la sola via che si può percorrere in vista di consumi ottimizzati consiste nel compiere un investimento iniziale basato su un prodotto di classe energetica elevata. Un esempio di frigorifero che si contraddistingue per un rapporto qualità prezzo eccellente e che in più consuma "il giusto" è HDCN 204WD / 1 Frigorifero Combinato 340Lt No Frost Bianco Classe A++. Per quel che concerne la lavastoviglie, si calcola che si riesca a risparmiare quasi la metà di energia evitando di usare la funzione di asciugatura: soprattutto quando fa caldo basta aprire lo sportello per far sì che i piatti e le pentole si asciughino da soli.
Le abitudini casalinghe da correggere
A incidere sulla bolletta elettrica, comunque, non sono solo gli elettrodomestici energivori: anzi, si stima che essi influiscano solo per un decimo dei costi complessivi. Ecco perché non è sufficiente comprare degli elettrodomestici di alta classe energetica se tali acquisti non sono abbinati a quelli di lampadine a basso consumo. Inoltre, vale la pena di perdere un po' di tempo per individuare una tariffa di consumo in linea con le proprie esigenze e adeguata alle proprie preferenze. Sul web si possono trovare comparatori gratuiti grazie a cui è facile scoprire le tariffe più convenienti per le forniture di energia elettrica.
Una casa su misura, all'insegna del risparmio
In sintesi, per una casa davvero su misura e poco energivora sono numerosi gli aspetti che è opportuno valutare, specialmente nel corso della stagione estiva, quando il gran caldo induce ad azionare al massimo i ventilatori o gli impianti di aria condizionata. Una maggiore attenzione nei confronti degli sprechi di cui ci rendiamo protagonisti tutti i giorni non solo può far bene al nostro portafoglio, ma ha un effetto positivo anche nei confronti dell'ambiente e della salute del pianeta che lasceremo in eredità ai nostri figli e ai nostri nipoti.