Ascom di Salsomaggiore Terme in collaborazione con New Awareness Meetings and Events presenta "Salus Maggiore" -
Parma, 28 giugno 2014 -
Domani, 29 Giugno 2014 presso il Parco Mazzini di Salsomaggiore Terme si svolgerà SALUS MAGGIORE dalle 10.00 alle 23.00. Oltre 60 stand saranno presenti nel parco Mazzini e saranno a disposizione dei visitatori che verranno a provare e scoprire tutte le novità nel campo del benessere a tutto tondo: dai massaggi shiatzu, alla numerologia, dalle sessioni di coaching con gli angeli, agli esperti di nutrizione naturale... passando per la meditazione e i bagni di Gong fino ad arrivare alla scoperta di prodotti cosmetici prodotti al momento e ai prodotti alimentari bio-dinamici... (per dirvene solo alcuni). Una giornata/evento nella città del benessere per sperimentare tutte le novità nel campo della salute fisica energetica, mentale e spirituale: trattamenti, massaggi, sessioni e tecniche bio-energetiche, prodotti naturali, alimentazione sana, attività fisiche e sport.
A disposizione anche uno spazio conferenze e uno dedicato alle dimostrazioni pratiche/sessioni di gruppo. In serata, dalle 21.30, meditazione collettiva con gli speaker della manifestazione e lancio delle lanterne giapponesi. Per info contattare: Serena Sirini Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Tel. 3889485788 - 0524293045
(Fonte: N.A.M.E. - New Awareness Meetings and Events)
Di Chiara Marando – Sabato 31 Maggio 2014
Ci sono luoghi dove non ti stancheresti mai di tornare, dove sentirsi totalmente liberi di perdersi ad ammirare lo spettacolo della natura. Sono preziosi, piccoli scrigni di benessere nei quali coccolare l’anima. Ripensandoci mi sembra quasi di percepire il rumore del mare, il verso dei gabbiani in lontananza, la dolce brezza salmastra e l’inconfondibile profumo della cucina ligure, quella preparata da mani esperte e fantasiose. Già, perché è proprio questo che si riesce ad avvertire dalla splendida terrazza del Ristorante Il Senatore, in località Fiascherino, un angolo di pace che si affaccia sul Golfo dei Poeti. Avvolto dalla lussureggiante vegetazione mediterranea, questo raffinato locale si fonde con il panorama circostante e ne assorbe l’essenza. Il solo ammirare lo scenario del golfo, ed il profilo della Palmaria che si staglia all’orizzonte, vale la visita. Questo quadro, poi, è piacevolmente completato da coinvolgenti sapori e profumi che si fanno ricordare.
La storia del ristorante è quella di un’attività a conduzione famigliare, una tavola calda semplice e d’altri tempi. Nel 1992 Nicola prende le redini del locale gestito dal padre, e con sua moglie Martina lo rende a poco a poco quello che è ancora oggi, un elegante punto di riferimento ricercato dagli amanti della buona tavola e del buon pesce. Lui si occupa di scegliere le ottime materie prime che contraddistinguono i piatti, lei gestisce i lavori ed accoglie i clienti.
La regina dei fornelli è Temi, la cuoca che dal 2001 crea le prelibatezze del menù. La sua è una capacità che si è formata sul campo e fa tesoro dei segreti carpiti da piccola, quando a casa si amava cucinare succulenti cene. Pochi ingredienti semplicemente preparati per esaltarne il gusto, in una cucina che si rifà alle ricette tradizionali, legate al territorio ed ai suoi prodotti. La creatività di Temi riesce a dar vita ad accostamenti particolari e ricchi di carattere, quel tocco in più capace di fare la differenza.
Qui si usa adattare il menù a seconda del pescato del giorno, un must che garantisce sempre la massima freschezza. E fidatevi, non potete farvelo scappare. Ad esempio, provate ad ordinarlo cucinato alla Ligure, con pomodorini freschi, olive taggiasche e patate, oppure all’Isolana, con irresistibili patate, zucchine e peperoni cotti al forno.
Dato che abbiamo iniziato con i secondi, andiamo a ritroso e passiamo ai primi come i saporiti Gnocchi con ragù di pescato, oppure le Bavette all’aragosta, ed ancora le intramontabili Penne con gli scampi.
Ed ora un altro cavallo di battaglia, gli antipasti misti, un trionfo di ghiottonerie da cui farsi conquistare, ecco qualche esempio: Patè di gamberi servito con crostini di pane al cioccolato, Mousse di pesce al pepe verde e Capesante gratinate, Seppioline crude con carpaccio di zucchine e salsa verde, Salame di Polpo e Polpo con le patate, ed infine Salmone cotto con il pepe rosa e condito con aceto balsamico e frutta di stagione.
Volete qualcosa per addolcirvi la bocca? Allora direi che potete concludere in bellezza questo sontuoso pasto con un ottimo Sorbetto ai mirtilli della Lunigiana.
Se desiderate godervi questo incanto ed i piaceri della tavola per qualche giorno, ricordatevi che il Ristorante è anche Locanda: poche graziose camere che si affacciano sul mare. Vi sembrerà di essere in barca, beatamente cullati dai suoni della natura.
Ristorante Locanda Il Senatore
Via Byron 11, Loc. Fiascherino,
19032 Lerici La Spezia
Tel. 0187 96723
Di Chiara Marando – Parma 17 Maggio 2014
Pensate ad una vallata verdeggiante che si staglia davanti a voi, ad una fresca brezza che vi accarezza il viso, e ad un silenzio rigenerante. Aggiungete un buon bicchiere di vino e qualche delizia da assaporare mentre vi godete tutto questo. Una visione bucolica vero? Già, ma assolutamente reale.
Siamo appena sopra Medesano, a pochi chilometri da Parma, in uno di quei luoghi che sembrano creati appositamente per rimetterti in pace con il mondo, un contatto genuino con la natura. Qui, avvolto da prati e colline che guardano la città in lontananza, c’è un piccolo e grazioso agriturismo: Le Colline della Luna. Una realtà a conduzione famigliare partita nel 2005, quando Jacopo Busi ha deciso di aprire l’azienda agricola supportato dal fratello Rocco, concentrandosi sull’allevamento di maiali neri, api e sulla coltivazione di alberi da frutto, vigneti e ulivi, una rarità per il territorio. L’agriturismo, o meglio “la fattoria con cucina”, come amano definirla, è stata una conseguenza quasi naturale frutto del desiderio di Rocco, che gestisce l’attività con sua moglie Sara.
Pochi piatti accuratamente preparati con i prodotti di stagione rigorosamente a Km0, ed una selezione di bontà locali coltivate in loco oppure provenienti da fidate aziende agricole vicine. Provate ad assaggiare le verdure dell’orto nella sfiziosa giardiniera casalinga, nelle torte salate, gratinate al forno e ripiene, oppure proposte in vellutate cremose come quelle di zucca o zucchine.
Gli amanti dei primi piatti non dovranno perdersi i Tagliolini al farro conditi con un delicato ma saporito ragù oppure con ricotta e salvia, e ancora i Tortelli nelle due varianti con ripieno di borragine e di spalla cotta di maiale nero, una vera e propria ghiottoneria. Già, perché il maiale nero qui è una specialità utilizzata per secondi come il Gulash servito con crostini caldi e burro fuso, dal gusto intenso e corposo, Arrosti da accompagnare con le verdure, e i più leggeri Straccetti con rucola selvatica.
Se poi, volete concedervi una degustazione golosa sul prato, allora coccolatevi con i profumati salumi di maiale nero da assaporare con il pane fatto in casa, i formaggi misti esaltati dal miele casalingo o da salse come quella di pere e senape, ed infine con una bottiglia di buon vino firmato “Le colline della Luna”. Artefice di queste squisitezze è Rocco, ma la vera specialista dei dolci è Sara. Sue sono le golose crostate e le marmellate , per non parlare del Salame di Cioccolato, una ricetta antica diventata un vero cavallo di battaglia mangereccio.
Azienda Agricola Le Colline della Luna
Strada Campanara, 32,
43014 Medesano Parma
Tel. 328 963 6693
www.lecollinedellaluna.it
Di Chiara Marando – Sabato 19 Aprile 2014
Inutile negarlo, quando arriva il sole e l’aria frizzante torna il desiderio di scappare per staccare la spina, due giorni che ci concediamo per allontanarci dai pensieri quotidiani. Ed ecco il dilemma…mare, montagna oppure lago?
Il paesaggio del Lago Maggiore è costellato di località meravigliose, paesini che si fondono con il panorama circostante quasi come fossero un dipinto. Luoghi pittoreschi come la cittadina di Cannobio, a pochi chilometri dal confine Svizzero, un borgo di tale fascino da essere stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco. Qui, potrete passeggiare sul romantico lungolago, arrivare fino al caratteristico porticciolo, rilassarvi seduti ad uno degli eleganti caffè o ristoranti che fiancheggiano la riva, ed ammirare gli splendidi palazzi medievali del centro storico. Gli amanti dello sport vi troveranno un’ oasi felice per praticare molteplici attività quali surf, kite-surf, vela, motoscafo e moto d'acqua, per non parlare dei campi attrezzati per il tennis ed il golf. E dato che vacanza significa anche riposo, gli appassionati della tintarella avranno la possibilità di distendersi al sole sulla splendida spiaggia libera, e concedersi un bagno rinfrescante nelle acque del lago. Se ne avrete l’opportunità, non dimenticatevi di fare un giro tra le bancarelle del mercato domenicale, una vera e propria istituzione che richiama migliaia di visitatori ogni settimana, dove potrete assaggiare i prodotti tipici della zona, acquistare abiti alla moda spuntando ottimi prezzi e respirare la parte più genuina del luogo.
Proprio accanto alla piazza del mercato, in piena centro cittadino, si trova un angolo di pace che sembra totalmente avulso dal contesto che lo circonda: il Bed and Breakfast Villa Costantina. Una bellissima villa abbracciata da uno splendido giardino mediterraneo di 3000 metri quadrati completo di piscina ed alberi da frutto meticolosamente custoditi, dove gli unici rumori sono quelli melodici della natura. A gestire l’attività oggi sono Federica con suo fratello Francesco che, con l’aiuto della famiglia, hanno saputo ristrutturare la vecchia casa del nonno rendendola elegante e raffinata senza snaturarne l’essenza originaria, in un mix tra antico e moderno estremamente accogliente.
Sei appartamenti e due camere dall’aspetto confortevole e dal gusto ricercato, ulteriormente impreziositi da eleganti pavimenti in marmo. La vera coccola, poi, è la colazione che Federica prepara con cura ogni mattina: un ricco buffet dolce e salato, deliziose marmellate fatte in casa, prima fra tutte quella con i fichi provenienti dal frutteto del parco, crostate casalinghe e frutta fresca.
Già dal mattino ci si sente avvolti dalla totale tranquillità, un piccolo angolo di paradiso dal quale non si vorrebbe mai uscire. Non è un caso se Federica vi è ritornata dopo una breve parentesi milanese, ed immergendosi nella magica atmosfera di Cannobio non è difficile capirne il perché.
Bed & Breakfast Villa Costantina
Via Luigi Meschio, 17
28822 Cannobio (VB) Lago Maggiore
Tel. 0323 70963 - 333 48 54 314
Di Chiara Marando – Sabato 05 Aprile 2014
Stimolante, godereccio, capace di stuzzicare i sensi e la mente. Il legame tra eros e cibo si perde nella notte dei tempi, il suo potere afrodisiaco è noto e venerato sin dall'antichità quando determinati alimenti erano visti come potenti antidoti per favorire la fertilità e la libido. Crostacei, ostriche, spezie, cioccolata, vino, frutta come fragole e fichi, oppure verdura apparentemente insignificante come il sedano, pare possiedano una segreta forza lussuriosa. Una connessione, quella tra tavola e talamo, che ha continuato a prosperare nel corso dei secoli e che, anche oggi, mantiene un alone di intrigante mistero.
Ma qual è il confine tra realtà ed immaginazione?
Argomento certamente complesso ma affrontato con la giusta leggerezza e creatività tra le pagine del libro“Sessanta sfumature di gola” di Michele Cogni ( Damster Edizioniwww.damster.it). Non un semplice elenco di cibi dal potere più o meno eccitante, ma un racconto che parte dai greci per arrivare fino a noi, con spiegazioni, aneddoti, etimologie, il tutto condito da ricette che prendono spunto da questi “miracolosi” ingredienti. Già, perché il loro vero segreto è quello di saper stimolare tutti i sensi contemporaneamente: la Vista deve essere stupita, l'Udito va coccolato con un'atmosfera ovattata ed intima, il Gusto trova la sua soddisfazione nell'assaporare le pietanze, l'Olfatto viene conquistato dal profumo dei piatti, e per quanto riguarda il Tatto, non dimentichiamoci che usare le mani per mangiare risulta estremamente erotico.
Ad ogni capitolo corrisponde un alimento con altrettante proposte culinarie. Ci sono i Crostacei, deliziosi ed invitanti soprattutto se utilizzati in preparazioni come Aragosta alla Catalana, Linguine di Granchio oppure Paccheri ai Gamberi Rossi. Lo Champagne, poi, è ideale per una serata romantica e come tocco in più in un Risotto con gli Scampi o per Budino allo Champagne in salsa di frutti di bosco. Il Sedano, pianta ricca di aromi, è perfetto per cucinare un Potage alla Pompadour ed accompagnare le Seppie per un secondo appetitoso. E cosa dire dell'immancabile Peperoncino? Spezia energizzante che regala sapore ai Totani Ripieni e ad una raffinata Tartarre di Pescatrice. Questi però sono solo alcuni esempi delle idee curiose che troverete all'interno del libro, tutte da sperimentare a casa per rendere una cena piacevolmente “hot”.
Se la magia di questi cibi sia reale chimica oppure semplice immaginazione non è dato sapere con certezza, si può dire invece che a rendere speciale una serata contribuisca l'insieme di emozioni che stimolano i nostri sensi accendendo il desiderio. Lo scrittore Michele Cogni è stato capace di descrivere questo processo in maniera molto convincete, ed io posso dire che anche in questo caso vale il detto “tentar non nuoce”...anzi.
Per info:
www.damster.it
Di Chiara Marando – Parma 29 Marzo 2014
Spesso bastano pochi chilometri per spostarsi dalla città e raggiungere delle oasi naturali in cui trascorrere una piacevole giornata lontano dal caos e dallo stress di tutti i giorni. Uno schiocco di dita e ci si ritrova catapultati in un universo fatto di natura, aria pulita, silenzio ed animali che vivono liberamente il loro ambiente.
A meno di un’ora da Parma, raggiungendo il paese di Scurano, nel Comune di Neviano degli Arduini, è situato l'incantevole Parco Provinciale del Monte Fuso, un’area montagnosa-collinare fatta di boschi, prati, itinerari e spazi attrezzati dove sostare con il camper e rilassarsi magari con un tranquillo pic-nic, il tutto avvolti in una dimensione come sospesa, per godere appieno del potere distensivo del paesaggio. Come per magia potrete ritrovarvi ad ammirare cervi, daini e mufloni che si riposano al sole o brucano l'erba, protetti da recinti faunistici appositamente studiati per preservare la loro integrità e quella dell'habitat naturale in cui prosperano.
Qui si può decidere di organizzare un’escursione seguendo la ricca rete di percorsi che si snodano lungo la montagna, andare in bicicletta lungo le piste ciclabili e praticare il tiro con l’arco, perché il Parco è dotato di tutto il necessario per potersi divertire, sia per i più esperti che per i principianti che vogliono testare la loro mira per la prima volta. Inoltre, la location è perfetta per essere visitata a cavallo ed intraprendere attività di Orienteering, ovvero lo “sport dei boschi e dei parchi”, dove il campo sportivo è la natura stessa, con le sue difficoltà ed i suoi tracciati da scoprire. Fare tanto movimento e stare all’aria aperta stimola l’appetito quindi, quando la vostra pancia reclamerà attenzioni, dirigetevi senza timore verso il ristorante del Parco, una costruzione dal sapore rustico e dall’atmosfera accogliente dove potrete gustare le specialità della zona con un occhio attento alla cucina tipica dell’Appennino emiliano ed i suoi prodotti a “km zero”.
Che si voglia fare una breve pausa o un pasto completo, le proposte del menù soddisfano ogni gusto: dai golosi crostini caldi, alle profumate bruschette fino agli ottimi salumi del territorio accompagnati dalla stuzzicante Torta Fritta. E ancora piatti della tradizione come i Cappelletti in brodo ed i Tortelli di erbetta con sugo ai funghi, oppure secondi di carne estremamente saporiti ed invitanti come i buonissimi Fusi di Pollo speziati serviti con patate al forno.
Un menù che segue le stagioni senza rinunciare ai grandi classici che non possono mai mancare in tavola. Inutile dire che starà a voi preparavi ad essere delle “buone forchette”.
Per info:
Bar-Ristorante Parco del Monte Fuso
Tel. 0521.840151
Cell. 347.5267602
A Pasqua la pelle fa una scorpacciata di cioccolato e mandorle, ma senza compromettere la linea, anzi! Alle Terme della Salvarola, si prepara un dolce weekend di relax sulle colline di Modena -
Modena, 22 marzo 2014 -
L’eterno dilemma di Pasqua: uovo o colomba? La buona notizia per i più golosi è che quest’anno le Terme della Salvarola, sulle colline di Modena, propongono sia il cioccolato sia le mandorle, ma senza rimpianti e soprattutto senza calorie. Sì, perché, i due dolci ingredienti non si mangiano, sono utilizzati nei trattamenti di benessere della proposta “Coccole alle mandorle e al cioccolato”. L’offerta comprende 1 pernottamento con prima colazione a buffet, 2 giornate di benessere da concedersi alla Spa Termale Balnea - dotata di 5 tra vasche e piscine di acqua termale a diverse temperature con idromassaggi e giochi d’acqua, camminamenti vascolari, sauna, bagno di vapore con aromi, luci colorate, zona relax, utilizzo della grande palestra cardiofitness e assistenza medica – e 1 massaggio alle mandorle e al cacao. Durante il trattamento si viene cosparsi con la mousse di cioccolato arricchita con olio alle mandorle, che idrata la pelle in profondità e la rende setosa, e si viene accarezzati con manualità dolci per un effetto decontratturante e rilassante (40 minuti). Dopo il trattamento segue la doccia. Il prezzo per persona è di 142 euro in camera doppia Classic con kit di cortesia (campioncini delle linee cosmetiche Terme Salvarola e ciabattine in regalo, accappatoi in uso).
Per farsi una sorpresa in più, si può provare un avvolgimento al miele, che svolge un effetto nutriente, al prezzo speciale di 49 euro (invece di 59).
Per informazioni: Terme della Salvarola
Località Salvarola Terme, sulle colline di Modena
Tel. 0536.871788
E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito web: www.termesalvarola.it/balnea
(Fonte: Ufficio stampa Ella Studio di Carla Soffritti & C.)
Conoscete le proprietà benefiche delle Bacche di Goji? Piccole perle rosse ricche di sostanze importantissime per l'equilibrio e l'armonia del nostro organismo. Ecco quali effetti positivi possono garantire, come utilizzarle e sfruttarne tutte le eccezionali proprietà.
Di Chiara Marando –
Venerdì 1 Gennaio 2016 -
La stagione invernale sta mettendo a dura prova le nostre difese immunitarie e spesso ci facciamo cogliere da stanchezza e torpore. In questi casi i consigli e le soluzioni si sprecano, ciclicamente le mode del momento propongono “mitologici” elisir di benessere e bellezza non sempre portatori di grandi risultati, così diventa sempre più complesso trovare un equilibrio corretto da cui farci ispirare.
E se invece di tentare miracolose soluzioni ci limitassimo a provare quei preziosi rimedi che la natura ci mette a disposizione?
Ormai è da qualche tempo che anche da noi si sente parlare delle Bacche di Goji, ma non tutti sanno esattamente di cosa si tratti. Bene, sappiate che queste bacche rosse sono dei piccoli scrigni di sostanze importantissime per il benessere del nostro organismo.
Ma andiamo con ordine. Il Goji è una pianta che ha origine negli altopiani asiatici di Cina, Tibet e Mongolia e tra le varietà esistenti la più ricercata è quella “Xing Dal” che, crescendo in terreni incontaminati e coltivati con metodi ancora artigianali, riesce a mantenere intatte le proprietà nutritive dei suoi frutti. Ricche di vitamine, minerali e amminoacidi, sono una fonte di proteine, lipidi (compresi gli ormai noti Omega 3 e 6), carboidrati, zuccheri, calcio, rame, sodio, fosforo, ferro, potassio, magnesio, e luteina.
Quali benefici possono portare al nostro organismo?
Gli Omega 3 e 6 sono ottimi per regolare la pressione sanguigna, il colesterolo ed i trigliceridi. Ferro, fosforo e rame aiutano il corretto funzionamento del metabolismo, mentre il calcio, come ci è stato detto fin da bambini, è importante per le ossa e per i denti. Tutti gli sportivi sanno bene che per aiutare lo sviluppo dei loro muscoli ed aumentare la resistenza devono fare scorta di potassio e magnesio.
Inutile dire che le vitamine proteggono dai radicali liberi ed hanno proprietà antiossidanti, infine non dimentichiamoci della luteina, essenziale per gli occhi.
Tutto questo concentrato in semplici bacche dal gusto dolce che si possono consumare quotidianamente, quasi fossero uno snack: si trovano essiccate ed hanno l'aspetto simile a quello dell'uva sultanina, sono gustose sia mangiate sole che unite a yogurt, gelato, insalate o come tocco in più in cucina per preparazioni sfiziose.
Come sempre, anche in questo caso non bisogna abusarne, quindi evitate di superare la quantità giornaliera consigliata che si aggira intorno ai 30 grammi (per gli adulti).Anche se totalmente naturali sono comunquecontroindicateper persone che soffrono di determinate patologie, per saperne di più cliccate qui
Sono difficili da reperire?
Tutt'altro, ormai trovarle in commercio è molto semplice, basta andare in erboristeria o in negozi specializzati in prodotti naturali rigorosamente, biologici così da essere certi della provenienza e della salubrità.
Per info:
L'8 e il 9 marzo presso le Fiere di Parma, un weekend fatto di sorellanza, di consapevolezza, di conoscenza e di divertimento creato da Donne, con le Donne e per le Donne...
Parma, 3 marzo 2014 -
Conferenze e workshop di approfondimento con 21 relatrici, autrici ed esperte che ci condurranno in un viaggio dentro noi stesse alla riscoperta della femminilità!
Due ricche giornate all'insegna del benessere, dello star bene e della crescita personale, che si svolgeranno nei locali delle Fiere di Parma, entrata EST auditorium Pietro Barilla. Il biglietto di partecipazione al Simposio delle Donne pagato in anticipo è valido anche per l'ingresso al Mercante in Fiera che si terrà nelle stesse giornate presso i padiglioni delle Fiere di Parma (nella stessa struttura del Simposio, ma con un'entrata a se stante).
Un'occasione per vivere la festa della donna nel pieno spirito dell'amorevole sorellanza che ci collega alle donne di ogni tempo e luogo.
Il Simposio approda a Parma alla sua terza edizione (una a Salsomaggiore terme e l'altra a Jesolo nel 2013) portando grandi conoscenze e immensa consapevolezza!
Sul sito il programma dettagliato delle due giornate, compreso lo spettacolo di musical e burlesque, www.simposiodelledonne.com
Il 10% delle offerte raccolte durante l'evento verrà devoluto all'associazione Pangea Onlus (che si prende cura di donne disagiate e in difficoltà in Italia, India e Afganistan: www.pangeaonlus.org).
(Fonte: ufficio stampa N.A.M.E. - New Awareness Meetings and Events)
Il Collegio italiano di osteopatia http://www.scuolaosteopatia.it nasce dall’idea di due osteopati di parma, che nel 1994 fondano, con il supporto di alcuni Docenti della Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Universita’ degli Studi di Parma, la Scuola di osteopatia. Sede storica dell’attivita’ didattica e’ Bologna, dove si svolge il corso Part Time che costituisce la grande esperienza professionale sviluppatasi attraverso quasi un ventennio.
Dal 2011, a Parma, e’ attivo anche il corso con formula Full Time, che rappresenta l’ampliamento dell’offerta formativa, proiettata verso una sempre maggiore affermazione della professione osteopatica in italia.
Con la collaborazione di Franco Guolo, Direttore Didattico dal 2003, e di un team di Docenti altamente qualificati, C.I.O. si impegna a mantenere ed implementare l’altissimo standard qualitativo nella formazione in Osteopatia, senza mai tralasciare l’importanza del valore umano che da sempre lo contraddistingue. L’obiettivo dei corsi è quello di formare Osteopati professionisti che possano inserirsi con competenza e sicurezza nel mondo del lavoro. Lo Studente del corso di osteopatia deve quindi affinare la sensibilità palpatoria, attraverso il perfezionamento dell’abilità manuale ma anche acquisire approfondite conoscenze e competenze in ambito biomedico, biomeccanico, biochimico e fisiologico.
E’ inoltre necessaria l’acquisizione di nozioni di fisiopatologia, clinica medica, radiologia e farmacologia.
Il percorso formativo è volto a fornire allo Studente solide basi scientifiche e preparazione metodologico-culturale e tecnica di alto livello.
Elemento fondamentale per l’efficacia della didattica è l’insegnamento affidato a Docenti esperti e selezionati. I corsi delle materie scientifiche e biomediche sono tenuti da Docenti universitari, medici specialisti e altri professionisti.
Le materie osteopatiche vengono insegnate da Osteopati membri del Registro degli Osteopati d’Italia (R.O.I.). Il percorso formativo in Osteopatia può essere strutturato con formula Full Time o Part Time, a seconda del titolo di studio richiesto per l’ammissione. In entrambi i casi, al completamento degli studi, si consegue il Diploma di Osteopatia (D.O.) riconosciuto dal R.O.I. (Registro degli Osteopati d’Italia).
Le classi sono composte da un numero limitato di partecipanti, che permette di monitorare e supportare individualmente gli allievi nel loro percorso di studi. Al primo anno di corso, il numero massimo di Studenti ammessi è di 30 per il Corso Full Time e di 50 per il Corso Part Time. Gli Studenti hanno a disposizione numerosi strumenti che facilitano l’apprendimento e lo studio individuale. Ciascuna aula è dotata di videoproiettore e di un lettino per la pratica ogni due allievi. Per le lezioni sono disponibili modelli anatomici di dimensioni reali dello scheletro e dei visceri. È presente una biblioteca, che comprende importanti pubblicazioni in ambito scientifico e osteopatico, che possono essere consultate in loco o prese in prestito.
Presso la sede di Parma è disponibile anche la connessione wi-fi free alla rete internet. Altro strumento fondamentale è la Web Library, spazio on-line riservato agli iscritti al corso, dove viene messo a disposizione il materiale didattico rilasciato dai Docenti e dove sono reperibili tutte le comunicazioni relative allo svolgimento dell’anno formativo, che garantiscono un completo e comodo accesso alle informazioni.
Qui tutte le informazioni per il corso osteopatia part time
Qui tutte le informazioni per il corso osteopatia full time
Per maggiori informazioni:
CIO s.r.l. Collegio Italiano di Osteopatia
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