Modena, 25 luglio 2013 -
La stagione è sempre quella giusta quando si parla di cucina territoriale, a base di prodotti tipici. Filosofia che contraddistingue da sempre la rassegna regionale ‘Tipico a Tavola’ - promossa da Fiepet-Confesercenti e patrocinata da Regione Emilia Romagna, da APT Servizi E.R. e Conservatoire International des Cuisines Méditerranéennes – in cui sapori, tradizioni mediterranee e rapporto qualità prezzo sono l’elemento distintivo. Rassegna che si rinnova anche quest’anno, non a caso nel periodo estivo, quello turistico per eccellenza, e che conta oltre 90 ristoranti: ognuno con le proprie peculiarità culinarie, da Piacenza al mare, passando ovviamente per Modena. E sono sei i locali modenesi che hanno aderito all’edizione 2013: La Quercia di Rosa (Modena), l’Osteria Stallo del Pomodoro (Modena), il Ristorante La Ca’ di Mat (Campogalliano), il Ristorante l’Incontro (Carpi), l’Hostaria del Rio (Castelvetro) e la Locanda Marcella (Marano sul Panaro). Sei ristoranti dove certo non mancheranno i menù della tradizione come particolari ricette rivisitate secondo l’estro creativo degli chef, sempre secondo la stagionalità dei prodotti. Pronti soprattutto ad accogliere e a soddisfare le esigenze dei clienti, nel segno dell’ospitalità tipica del territorio: modenese ed emiliano romagnolo. La Guida a Locali e Ricette 2013 di Tipico a Tavola 2013 è consultabile o scaricabile sul sito www.tipicoatavola.it (in inglese www.tipicoatavola.com), anche in versione per smartphone e tablet. Oltre a tutte le indicazioni utili sui locali, la Guida on line propone circa trecento ricette proposte direttamente da cuochi e chef, corredate da tutte le istruzioni utili alla loro realizzazione. “La crescita del numero di aderenti al marchio – sottolinea Fiepet-Confesercenti Modena - mostra il crescente interesse per la cucina della tradizione e dell’ospitalità regionali, immagine e sostanza della creatività e dell’operosità del mondo della ristorazione di una regione conosciuta ovunque per l’attenzione in ambito culinario. Il nostro territorio è talmente ricco di prodotti di qualità e di ristoratori capaci di interpretare la tradizione in chiave moderna, che il marchio TIPICO A TAVOLA si propone sia come strumento di promozione per questi piccoli imprenditori, che di interpretazione delle esigenze di quanti amano la buona cucina esigendo al tempo stesso la garanzia di assaporare prodotti locali e genuini. La Guida, è da intendersi anche come una vetrina, facilmente consultabile, oltre che prezioso strumento di sviluppo turistico”.
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Mo)
Nonantola, 25 luglio 2013 -
Al termine di un incontro incentrato sull’analisi del bilancio del Comune di Nonantola, approvato lo scorso 18 luglio, i presidenti locali delle quattro associazioni che fanno riferimento a Rete Imprese Italia - Ivano Sighinolfi per Cna, Mauro Bastoni di Confesercenti, Stefano Censi per Lapam e Luca Prandini di Confcommercio – denunciano il grave impatto che anche a Nonantola sarà determinato dalle elevate aliquote di IMU e TARES.
“Riteniamo insostenibile – scrivono i quattro presidenti, a nome delle rispettive associazioni – che agli immobili dove le imprese svolgono la loro attività venga applicata l’aliquota del 10 per mille. Il momento difficile che l’economia sta attraversando impone alle pubbliche amministrazioni il dovere di ascoltare e sostenere le imprese stesse: a nostro giudizio l’applicazione dell’aliquota massima possibile non evidenzia certo questo sostegno. Secondo noi questi immobili dovrebbero essere trattati alla stessa stregua di un’abitazione principale, e se non è possibile, almeno con l’applicazione di un’aliquota fortemente agevolata. Quanto alla TARES, le associazioni hanno ribadito “la necessità di non applicare la soprattassa prevista fino a 0,10 €/mq” e hanno nuovamente chiesto al Comune di “confermare tutte le agevolazioni già previste”. Anche perché, secondo le quattro associazioni, è incomprensibile, oltre che iniquo, l’aumento dell’imposta sui rifiuti, dal momento che la produzione di questi ultimi da parte delle imprese è in calo, come certifica la diminuzione del Pil.
Infine, i presidenti hanno rinnovato all’Amministrazione anche la richiesta di “destinare al sostegno delle imprese tutte le risorse reperite attraverso la lotta all’evasione fiscale, studiando assieme alle associazioni i sistemi migliori per ridistribuirle”.
Assieme alle urgenti richieste, è giunta dalle quattro associazioni anche una nota di merito per il Comune di Nonantola, effettivamente capace di onorare entro 60 giorni gli impegni economici presi con i propri fornitori. “Un comportamento senz’altro virtuoso – sottolineano i quattro presidenti – che però coinvolge solo le imprese fornitrici del comune, mentre sono tutte le aziende, indistintamente, a finire del tritacarne Imu-Tares”.
(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)
Modena, 24 Luglio 2013 -
Fiepet-Conesercenti Modena: “Negozi, bar e ristoranti potranno così offrire un servizio che è anche opportunità di business” . L’Associazione modenese tra i precursori in città ad offrire questa possibilità – Wi-Fi- Point situato nella centrale piazza Mazzini – ha erogato finora oltre 600 ore di connessione libera all’anno“. Tra gli operatori del commercio, come pure tra quelli dei pubblici esercizi, l’innovazione rappresenta uno degli elementi fondamentali – o sarebbe più opportuno dire ‘l’elemento principale’ – per consolidare posizioni di mercato. E da questo punto di vista il wi-fi libero, con la sua diffusione, ne siamo convinti, potrebbe rappresentare una mano allo sviluppo d’impresa, in particolare tra le MPMI”. È il commento di Fiepet-Confesercenti Modena, a margine della decisione da parte del Governo di liberalizzare il wi-fi facendo cadere tutti gli obblighi per esercenti, negozi, bar, alberghi e ristoranti che offrono il servizio di wi-fi al pubblico. Quello compiuto, con la modifica al Decreto del Fare, secondo l’Associazione rappresenta un deciso passo in avanti, “Se guardiamo anche solamente al passato recente i vincoli tecnici e burocratici rappresentavano una sorta di freno per gli operatori commerciali”. Confesercenti Modena è stata tra i precursori in città nell’offrire questa possibilità istallando, tre anni or sono, un hot spot presso piazza Mazzini in pieno centro storico. Ad oggi il Wi-Fi Point di Confesercenti ha una media di 3, 4 connessioni (della durata di circa 40 minuti) al giorno, ed oltre una ventina di nuovi utenti al mese (ben oltre 200 all’anno) compresi quelli invernali. Quanto alle ore di connessione, sono più di 600 quelle erogate all’anno. “Oltre ovviamente ad auspicarlo – aggiunge Fiepet Modena - i presupposti affinché la liberalizzazione del wi-fi si trasformi in un’interessante leva di sviluppo e crescita per le imprese non mancano. Ne trarranno ovviamente immediato vantaggio i primi operatori che si doteranno di tale servizio: fidelizzando i clienti e attraendone di nuovi. Chi non si aggiorna, considerati i costi ora bassi e la quasi assenza di vincoli burocratici, rischia di perdere un’opportunità. Si prospetta a diventare un importate valore aggiunto a tutti gli effetti per gli esercizi commerciali a maggior ragione per quelli di aggregazione. Dato che con una sua eventuale e rapida diffusione oltre alla possibilità di collegarsi e navigare, ci sarà quella di prendere visione di quanto dell’offerta di negozi e locali tra iniziative, eventi (concerti, degustazioni, serate a tema…) o promozioni di vario tipo”, conclude Fiepet Modena.
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti MO
Modena, 22 luglio 2013 -
Confesercenti: “La crisi economica facilita la sua diffusione e le mafie hanno la necessità di reinvestire il denaro illecito. Guardia alta e contrasto con ogni mezzo” “Una posizione che non può che destare seria preoccupazione”.
Modena, 22 luglio 2013 -
Confesercenti: “Opera vitale per il rilancio e lo sviluppo del territorio da troppo tempo rimandata” -
Modena, 19 luglio 2013 -
“Affari in calo per la maggioranza degli operatori. Capacità potere d’acquisto sempre più ridotta” -
Modena, 19 luglio 2013 -
Posteggi auto: “Poche certezze su futuro piazzale Basile. Subito un incontro con l’Amministrazione” -
Modena, 16 Luglio 2013 -
'Poco chiara e incondivisibile l'irremovibilità della Giunta sui tempi di realizzazione del progetto'. Sorge il dubbio che nonostante il confronto si sia proceduto con troppa fretta -
Modena, 15 Luglio 2013 -
SIL-Confesercenti Modena: "Debbono attenersi anche case editrici e grande distribuzione" -