Mercoledì, 10 Maggio 2023 17:32

Un “elettrobisturi intelligente” donato da Arim all’Endoscopia digestiva dell’Ospedale di Vaio In evidenza

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Il dispositivo high-tech di ultima generazione è già operativo e consentirà di effettuare circa 1.000 interventi l’anno

Si chiama Vio3 ed è un elettrobisturi high-tech di ultima generazione donato da Arim all’Unità operativa di Endoscopia digestiva e gastroenterologia dell’Ospedale di Vaio.

“L’endoscopia operativa - spiega Paolo Orsi, direttore dell’unità operativa di Endoscopia digestiva e gastroenterologia e del dipartimento Chirurgico del presidio ospedaliero dell’Azienda Usl di Parma - è oggi una metodica che consente di eseguire numerosi interventi dall’interno dei visceri, anche per la cura dei tumori, che fino a pochi anni fa erano possibili solamente tramite il tradizionale intervento chirurgico”.

Grazie alla tecnologia digitale e alle caratteristiche tecniche, questo elettrobisturi garantisce qualità all’intervento e quindi una migliore prognosi per il paziente: è ridotto il rischio di emorragie o perforazioni e al contempo sono salvaguardati i tessuti sani adiacenti la parte da trattare. Con questa innovativa apparecchiatura, il medico è agevolato anche dall’interfaccia digitale, che consente di selezionare la configurazione più adatta, in base al tipo di intervento da effettuare. Non solo: Vio3 è un elettrobisturi “intelligente”, in grado cioè di modificare autonomamente la propria configurazione, adattandosi in tempo reale alle condizioni del paziente, che possono mutare in corso di intervento, al fine di conseguire il miglior risultato possibile.

1.000 INTERVENTI L’ANNO
L’elettrobisturi del valore di 22 mila euro è già operativo e sostituisce lo strumento precedentemente in dotazione all’Unità operativa ottimizzandone ulteriormente le performance, in coerenza con l’accelerazione tecnologica e digitale che sta coinvolgendo l’intero settore delle attrezzature medicali. Il nuovo elettrobisturi consentirà di effettuare circa 1.000 interventi l’anno.
Oggi, all’Ospedale di Vaio, alla cerimonia di ringraziamento, erano presenti per l’Azienda Usl il sub commissario sanitario Pietro Pellegrini, il direttore del Presidio ospedaliero aziendale Antonio Balestrino, il direttore Paolo Orsi, la presidente di Arim Marzia Robuschi, professionisti sanitari, amministratori locali e rappresentanti di associazioni di volontario.

riCHI E’ ARIM
Arim (Associazione ricerca e prevenzione malattie intestinali) è un’associazione di volontariato che opera nella tutela della salute dal 2007. Nata a Fidenza (Parma), ha come fine la promozione della salute in quanto felice integrazione dell’uomo nel suo ambiente, con interventi operativi nell’ambito della ricerca e della prevenzione sanitaria delle malattie gastrointestinali. L’Associazione opera in stretta collaborazione con associazioni di volontariato, centri di gastroenterologia medica universitari e ospedalieri, istituti a carattere scientifico, in coerenza con i criteri stabiliti dalle Società italiane di gastroenterologia (Sige), di Endoscopia digestiva (Sied) e dal Servizio sanitario nazionale.