Portavano al seguito un sistema magnetico che serviva a rimuovere il sistema anti-taccheggio, così da rendere inutile il sistema di allarme posto all’ingresso dei negozi. Tre persone arrestate con l’accusa di furto aggravato.
È una delle truffe più in voga in questo periodo. Il truffatore contatta la vittima, palesandosi come compratore interessato. Successivamente, invita la vittima a recarsi immediatamente ad uno sportello ATM, in quanto vuole procedere subito all’acquisto mediante ricarica. Nel momento in cui l’ignaro venditore, convinto di ricevere il compenso, inserisce la carta e segue le indicazioni telefoniche fornite dal truffatore, cade in trappola.
Continua incessante l’azione di contrasto delle violazioni al codice della strada da parte dei Carabinieri della Val Taro.
Con il presente comunicato si intende segnalare il positivo esito di una attività di indagine seguita dai Carabinieri e dalla Polizia di Stato di Parma, con il coordinamento della Procura della Repubblica, che si è conclusa con l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere a carico di Paljas Karol (cittadino slovacco, classe 1993).
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma, concordando pienamente con le risultanze investigative prodotte dai militari della Stazione di Colorno, coordinate dalla Compagnia Carabinieri di Fidenza, ha chiesto ed ottenuto dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale, una misura cautelare a carico di tre persone (Gabor Nicolae Sermando cl.2000, Simion Ribana cl.2001 e Simion Crina Bianca cl.1989) gravemente indiziati del delitto di concorso rapina.