Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.
Annunci Archimede Reggio Emilia 12/2/2020
REGGIO EMILIA E PROVINCIA 12/02/2020
Entra nel team Archimede
Digital Marketing Specialist a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca Digital Marketing Specialist per potenziamento del proprio organico interno.
Il candidato/a selezionato/a, in collaborazione con i colleghi dell’area marketing aziendale, si occuperà delle seguenti attività: Gestione e sviluppo dei canali social del brand collaborando alla definizione delle migliori strategie di engagement e retention; Definizione di strategie a supporto del brand awareness; Sviluppo e pianificazione delle uscite redazionali sui media; Stesura testi e comunicati stampa.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2MFYcw8
Entra nel team Archimede
Training Specialist a Reggio Emilia
Per la piena copertura del ruolo è necessario aver conseguito una Laurea preferibilmente in materie umanistiche e maturato esperienza pregressa in ambienti lavorativi qualificati (accreditate società di formazione e agenzie per il lavoro) nell’ambito dei quali i processi formativi rappresentavano una leva concreta per l’implementazione delle strategie di business. In particolare, il Candidato/a si occuperà di supportare un team di risorse aziendali senior nella pianificazione e dei corsi di formazione, con particolare riferimento alla formazione in area salute e sicurezza sul lavoro, gestione di corsi di formazione realizzati in modalità e-learing e dei corsi finanziati con fondi interprofessionali, predisposizione di reportistica per il monitoraggio dell’attività formativa realizzata e supporto nella gestione della documentazione. Inoltre, nell’ambito delle politiche attive svilupperà percorsi di inserimento lavorativo attraverso attività di orientamento, progettazione ed erogazione di percorsi di formazione mirati.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2M2qqle
Entra nel team Archimede
Impiegata/o addetta/o alla segreteria generale (L.68/99) a Reggio Emilia (RE)
Iscritta/o al collocamento mirato L.68/99 Il/La Candidato/a ideale possiede ottime doti di comunicazione e di relazione per rapportarsi correttamente ai vari livelli, buone capacità organizzative e precisione. Inoltre, utilizza con dimestichezza gli applicativi Microsoft Office. La risorsa si occuperà dell'attività di gestione del front office ed accoglienza, del centralino e dello smistamento delle telefonate nonché di gestione della corrispondenza, dell'archivio e della cancelleria. SI offre un contratto di inserimento ed una retribuzione commisurata all’esperienza.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2uCpFbi
Manutentore elettromeccanico junior a Cavriago (RE)
Si richiede diploma ad indirizzo tecnico, Esperienza pregressa in qualità di elettricista o come addetto al montaggio, disponibilità immediata, domicilio in zona, Preferibilmente in possesso di patente B ed automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2tPrhyf
Magazziniere – Addetto alla produzione a Reggio Emilia
La risorsa verrà inserita all’interno del magazzino e dovrà occuparsi di carico e scarico merce, rifornimento linee di produzione, movimentazione e stoccaggio merce, preparazione ordini. Si richiede buona esperienza nell’utilizzo del carrello elevatore. Inoltre dovrà occuparsi della produzione del prodotto aziendale e svolgere, quindi, mansioni di montaggio in linea ed imballaggio Requisiti: - Esperienza pregressa nella mansione - Possesso del patentino del carrello elevatore - Buon utilizzo del carrello elevatore - Residenza in zona di lavoro o zone limitrofe – Automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2tOLSTa
Addetto all’assemblaggio meccanico/tubista a Scandiano (RE)
Il candidato ricercato ha maturato esperienza in attività di montaggio/saldatura/installazione e riparazione di tubazioni. La risorsa verrà inserita per un picco di lavoro con successiva possibilità di proroga del contratto. Si richiede disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/37k3XX1
Back office estero JR a Quattro Castella (RE)
La risorsa, dopo un'adeguata formazione sul prodotto aziendale, sarà inserita nell'ufficio commerciale e si occuperà di gestione clineti attivi, evasione ordini, sviluppo del portafoglio clienti su territorio estero. Si richiede: - Conoscenze fluente di: inglese, spagnolo e francese - Disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2SFXekH
Responsabili sistemi di qualità a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa inserita, si occuperà principalmente di gestire gli aspetti relativi alla qualità, alla sicurezza, alla sostenibilità dei processi e dei prodotti, tracciabilità e certificazioni. Requisiti: - Esperienza pregressa di almeno un anno; - Disponibilità immediata;
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/38mqC6r
Addetto al montaggio a Reggio Emilia (RE)
Titolo di studio (qualifica o diploma) di perito, esperienza nel montaggio metalmeccanico/meccanico a banco, domicilio in zona Bagnolo in Piano/ Reggio Emilia, automunito, patente B, disponibilità immediata, disponibilità ad orario full-time (08-12 e 14-18) e su due turni 06/14- 21, dal Lunedì al Venerdì.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2SkTGW9
Impiegato di magazzino a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa si occuperà di ricezione ordini clienti, inserimento a gestionale, gestione prezzi e scontistiche, bollettazione, gestione tracciabilità alimentare
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2tQuNs9
Responsabile di magazzino a Campegine (RE)
Si richiedono pregressa esperienza nella mansione di preparazione ordini; disponibilità al lavoro su turni, disponibilità a straordinari e flessibilità oraria; disponibilità al lavoro in celle frigo, a basse temperature; esperienza nell’utilizzo di transpallet elettrici con pedana; buon utilizzo del computer; se stranieri è richiesta ottima conoscenza della lingua italiana; disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2UqYU47
Operai meccanici a Fiorano Modenese (MO) e Rubiera (RE)
Gli operatori meccanici si occuperanno di attività di montaggio meccanico, manutenzione e riparazione meccanica di impianti d’automazione per cantieri su Fiorano (MO) e Rubiera (RE). Si richiede: - precedente esperienza come addetto al montaggio meccanico o addetto alla manutenzione meccanica; - disponibilità a svolgere straordinari e flessibilità oraria; - automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OP7hD3
Resta sempre aggiornato visitando la nostra sezione lavoro!
Di Coopservice 4 Febbraio 2020 - Le ragioni per migliorare il benessere organizzativo.
Le aziende non possono più ignorare il forte legame che esiste tra benessere, motivazione, soddisfazione e produttività. Con questa consapevolezza le imprese investono sempre più risorse per migliorare il benessere organizzativo e per controllare i fattori che lo influenzano, progettando azioni per la riduzione dello stress, la gestione della paura del cambiamento, l’aumento della motivazione, lo sviluppo di emozioni positive e il loro impatto sulle performance aziendali.
La cultura dell’organizzazione gioca un ruolo decisivo in quanto crea la cornice di senso all’interno della quale si collocano le iniziative e le attività quotidiane. Non a caso le pubblicazioni scientifiche sul tema fanno riferimento al concetto di “benessere organizzativo” o, ancora più esplicitamente, di “salute organizzativa”, ponendo l’attenzione su tutti quei processi e quelle applicazioni che si possono attuare per far sì che, sostanzialmente, il dipendente “stia bene sul lavoro”.
Direttamente collegato alla nozione di “welfare aziendale”, il benessere organizzativo è pertanto sempre più ricercato dalle aziende in virtù della consapevolezza che il dipendente è un individuo che, per poter contribuire al massimo al perseguimento degli obiettivi aziendali, deve “stare bene” fisicamente e psicologicamente. Più in generale, tutto il personale deve sentirsi parte integrante di una vera e propria comunità, all’interno della quale si condividono esperienze, scopi, valori, stili di vita: solo per questa via si potrà aspirare al benessere della persona e dunque ad un livello di qualità, in termini produttivi, maggiore nel lungo periodo.
Dalla massimizzazione del profitto alla ricerca della qualità delle relazioni interne
“L’economia dovrebbe interessarsi non solo dell’allocazione efficiente dei beni materiali – scriveva qualche anno fa, sull’American Economic Review, Matthew Rabin, docente di Economia comportamentale dell’Università di Harvard – ma anche della progettazione di ambiti organizzativi nei quali i soggetti siano felici di interagire tra di loro”.
Durante l’ultima edizione del Festival nazionale dell’Economia civile (la prossima edizione si terrà a Firenze dal 17 al 19 aprile 2020) sono stati presentati casi di imprese italiane che sembrano abbiano preso alla lettera questo assunto. Fino ad arrivare al caso estremo di una piccola azienda, produttrice di detergenti biologici da riciclo di olii esausti, che ha codificato nello statuto che lo scopo ultimo della propria attività non è la massimizzazione del profitto o del valore delle sue azioni, ma “il benessere e la felicità di tutti coloro che ne fanno parte”.
Esempi crescenti e sempre più diffusi di una cultura d’impresa consapevole del vantaggio competitivo assicurato dalla qualità delle relazioni, fattore determinante del benessere individuale e sociale e, per questa via, decisivo nella generazione all’interno delle organizzazioni di coesione, fiducia e, in ultima analisi, produttività.
Un cambio di paradigma, una mutazione culturale, determinata da un processo cumulativo di “piccole scelte quotidiane” che, una volta prodotta una certa massa critica, si trasformano in pensieri condivisi, schemi concettuali, norme, convenzioni e codici valoriali comuni. Generando in tal modo ambienti di lavoro permeati da atteggiamenti condivisi di ascolto, fiducia e reciprocità.
Il progetto ‘Benessere” di Coopservice
È questa l’idea che sta alla base del progetto di Coopservice “Benessere, diversità e inclusione: teoria e pratica del ben-essere”, progettato insieme ad esperti consulenti e formatori.
Un percorso che si snoda tra formazione teorica e lezioni esperienziali con l’obiettivo di migliorare la relazione con se stessi e con gli altri, ma che offre anche momenti di pratica fisica e di riflessione su uno stile di vita sano.
Le iniziative proposte sono numerose e variegate e prevedono lezioni in aula, role play e, per alcune, una leggera attività fisica in palestra oppure all’aperto.
Per esigenze organizzative, il progetto parte da Reggio Emilia, ma con la speranza di riuscire ad estenderlo presto anche agli altri territori nei quali Coopservice opera.
Di seguito l’elenco delle iniziative organizzate a Reggio Emilia nei prossimi mesi (da febbraio a giugno):
Ben-essere
• Dalle ferite emotive all’autostima
• Lezioni di ginnastica posturale
• Gestione dello stress: eustress e distress
• Mindfulness e Meditazione: l’importanza del respiro
• Emozioni al lavoro, non perdere l’equilibrio
• Stare in relazione: Il contatto io-tu
• Gruppi di cammino
Diversità e inclusione
• Difesa personale
• La doppia discriminazione che vivono le donne migranti, i percorsi di autonomia
• Meccanica della bicicletta ed Educazione stradale
• Uscite in bicicletta
• Il femminile: conoscere per comprendere
• Il maschile: conoscere per comprendere
Pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per l’arruolamento di 66 allievi ufficiali presso l’Accademia della Guardia di Finanza - Anno Accademico 2020/2021.
Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a Serie Speciale – nr. 6 del 21 gennaio 2020, è stato pubblicato il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2020/2021.
I posti disponibili sono così ripartiti:
a) 58 (cinquantotto) destinati al comparto ordinario;
b) 8 (otto), destinati al comparto aeronavale, suddivisi così come segue:
(1) 4 (quattro) riservati alla specializzazione “pilota militare”;
(2) 4 (quattro) riservati alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”.
La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 21 febbraio 2020 e riguardare uno solo dei predetti comparti e specializzazioni.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che:
- abbiano, alla data del 1° gennaio 2020, compiuto il diciassettesimo anno di età e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età (vale a dire siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1998 e il 1° gennaio 2003 - estremi inclusi);
- siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute;
- non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2019/2020.
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.
I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al form di compilazione della domanda di partecipazione.
Sul predetto sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.
Comando Generale della Guardia di Finanza
V Reparto – Comunicazione e Relazioni Esterne Ufficio Stampa
00162 Roma, Viale XXI Aprile 55
Telefono +39 06.4422.35821 – 3534
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nomadismo digitale, smart working, lavoro Agile, welfare aziendale e flessibilità, per chi è nato prima del 1981 questi termini potrebbero sembrare distanti dal mondo del lavoro sinora conosciuto. Per le nuove generazioni sono invece le colonne portanti della vita lavorativa, o forse della vita in generale.
Continuamente citati dai media, chi sono i millennial o Generazione Y?
Si indicano così le persone nate tra il 1981 e il 1996: si tratta di una generazione nativa digitale, ossia che ha imparato durante gli anni dell’infanzia a utilizzare le nuove tecnologie, assistendo al suo veloce sviluppo.
La loro caratteristica principale è quella di essere nati in un momento di prosperità economica, in cui è stato insegnato loro chesarebbero riusciti a ottenere qualsiasi cosa, se lo avessero voluto abbastanza, ma di essere diventati adulti in un momento di profonda crisi, che ha in parte demolito le loro certezze.
È proprio per questo motivo che i Millennial hanno dovuto ingegnarsi per costruire il proprio futuro e vedono l’unica possibilità di successo nella flessibilità: concetto chiave nel mondo del lavoro e nella vita di tutti i giorni.
I Millennial cercano dal lavoro prima di tutto gratificazione ed equilibrio con la vita privata: la maggior parte di loro infatti preferisce avere benefit e smart working piuttosto che uno stipendio più alto.
Secondo uno studio della Bentley University, il 77% delle persone di questa generazione crede che con orari di lavoro più flessibili la produttività aumenterebbe.
La situazione di precariato nel lavoro ha aguzzato l’ingegno della Generazione Y, che presenta spiccate abilità di problem solving, oltre alla capacità di multitasking, ossia di occuparsi di più cose nello stesso momento.
Appartiene a tutta un’altra categoria invece la generazione successiva, la Generazione Z.
A differenza dei Millennial, i GenZ sono nati con l’uso degli smartphone, non hanno assistito alla crescita della tecnologia e di internet, ma vi sono stati immersi da subito.
Parte delle caratteristiche che differenziano la Generazione Z dai Millennial è l’aver assistito ad alcuni dei cambiamenti epocali della nostra storia contemporanea, come l’attacco alle Torri Gemelle, il primo presidente USA nero, il primo iPhone.
Se i Millennial hanno conosciuto il mondo prima e dopo questi eventi, i GenZ conoscono il mondo per come è attualmente: quei cambiamenti sono già dati di fatto.
Questa generazione è caratterizzata da una sfiducia generalizzata: se i Millennial sono stati piccoli in un’epoca di prosperità, con grandi speranze per il futuro, i GenZ sono nati con la crisi, senza l’illusione di un futuro roseo.
È un segno distintivo la propensione a considerare la diversità come un valore aggiunto, invece che come una caratteristica da cui essere spaventati e diffidenti.
La grande sfida della GenZ è migliorare il mondo: non si tratta di una generazione di idealisti, ma invece di un gruppo molto realista che vuole lavorare duro per costruire un mondo migliore di quello in cui è nato.
Sono inoltre molto più pragmatici dei Millennial, e già da giovanissimi iniziano a programmare il loro futuro finanziario.
Da un ambiente di lavoro cercano prima di tutto stimoli e valorizzazione, svolgendo una occupazione che li appassioni e permetta loro di crescere e fare carriera.
Cercano più dell’equilibrio: una vera e propria integrazione tra lavoro e passioni, portando così a casa le soddisfazioni lavorative e sul lavoro il proprio valore aggiunto.
È la routine il nemico giurato di una generazione che vive nell’assoluta mancanza di noia, sottoposta a continue stimolazioni da moltissime fonti diverse.
“Il mondo sta cambiando” non è un semplice modo di dire ma la presa di coscienza che tutto è in divenire, soprattutto nel mondo del lavoro. Le nuove generazioni cercano il proprio posto nel mondo, abbattendo confini e investendo nelle proprie competenze alla ricerca di una posizione che unisca passioni e interessi.
A questo link è disponibile il video in cui i millennials di Coopservice si raccontano e raccontano la loro esperienza nel mondo del lavoro. Quali sono i loro valori? Quali le loro aspettative? Qual è la loro idea di futuro?
Lo sguardo è rivolto verso la formazione alla quale le aziende dovrebbero offrire il giusto spazio, essendo un fattore imprescindibile per la meritocrazia, valore al quale le nuove generazioni rivolgono speranze, tempo e denaro.
Di Coopservice 16 Ottobre 2019
Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.
Annunci Archimede Parma 15/01/2020
Operaio addetto alla raffineria a Parma
Si richiede diploma o Qualifica in ambito Chimico-Fisico, preferibile pregressa esperienza in ambito produttivo, disponibilità a lavorare su turni, domicilio in zona, automuniti, disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2FTU1bi
Impiegato/a back office commerciale con Inglese e Tedesco
La risorsa selezionata verrà inserita all’interno dell’ufficio commerciale estero. Si richiede ottima conoscenza lingua inglese e tedesca; disponibilità immediata; buona conoscenza dei sistemi informatici; preferibile esperienza pregressa nel ruolo.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Tr800v
Perito tecnico informatico a Parma
La risorsa si occuperà della gestione hardware e software delle postazioni PC, dovrà intervenire in caso di problematiche o guasti e sarà il riferimento tecnico per la manutenzione e l’installazione delle apparecchiature. Verranno valutati anche profili privi di esperienza lavorativa, il titolo di studio è il requisito essenziale.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/38cNoNF
Addetto/a alla sorveglianza a Parma
Si richiede: disponibilità immediata, disponibilità a lavoro su turni, disponibilità a lavoro nei giorni festivi, domicilio in zona, Patente B, automuniti.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2NpJjxu
ENTRA NEL TEAM ARCHIMEDE
Hr Specialist a Parma
Il/La Candidato/a ideale possiede un Diploma/Laurea in discipline Umanistiche ed ha già maturato almeno una precedente esperienza professionale in ambito HR in Agenzie per il Lavoro o Studi Professionali di Ricerca e Selezione. In particolare, la risorsa che vogliamo incontrare è fortemente motivata ed appassionata al settore ed è in grado di svolgere attività quali: screening dei Curricula, conduzione in autonomia di colloqui di selezione, redazione e pubblicazione annunci di lavoro. Inoltre, è capace di rapportarsi correttamente con le aziende clienti poiché possiede ottime doti di comunicazione e di relazione. Indispensabile la buona conoscenza dei principali sistemi informatici e la disponibilità a brevi e sporadiche trasferte.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2TraI6b
Magazziniere carrellista a Parma (PR)
Si richiede: esperienza nell’utilizzo del carrello elevatore frontale e retrattile, Patentino per uso di carrelli elevatori, disponibilità a lavorare nei giorni festivi, Patente B, automuniti.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2FTtWJC
Operaio metalmeccanico macchine CNC a Parma
La risorsa si occuperà principalmente di eseguire lavorazioni e rettifiche su macchine a controllo numerico Requisiti: diploma o Qualifica in ambito meccanico, ottima conoscenza del disegno meccanico, preferibile capacità di utilizzo del tornio manuale, passione per il settore e dedizione completano il profilo
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2G46zxb
Addetto/a alle pulizie civili a Parma
La persona inserita si occuperà di pulizie negli uffici e coordinerà la squadra (part time 15:00 dal Lunedì al Venerdì). Si richiede esperienza pregressa, disponibilità part time, disponibilità immediata; Auto propria.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/38cSGZA
Addetto/a al confezionamento alimentare a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa selezionata sarà inserita all’interno della produzione aziendale e si occuperà del confezionamento di prodotti freschi. REQUISITI: - Esperienza precedente nel settore del confezionamento alimentare; - Disponibilità a lavorare su turni diurni, dal lunedì al sabato; - Disponibilità a lavoro straordinario; - Domicilio a Montecchio Emilia o in zone limitrofe. PREQUISITI PREFERENZIALI: - Attestato per la sicurezza e HACCP - Dimestichezza nel lavoro su linea - Flessibilità oraria - Buona velocità nel confezionamento
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2ZyyocY
Manovale metalmeccanico a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa si occuperà di conduzione macchinari piegatura lamiera, carico e scarico pezzi.
Si richiede pregressa esperienza nel settore metalmeccanico, disponibilità immediata;
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Z7S1br
Stage
HR Generalist a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa, inserita nella filiale di riferimento, fornirà supporto ai colleghi nelle seguenti mansioni: gestione dell'intero processo di Ricerca e Selezione, gestione dei lavoratori in somministrazione; front office, attività amministrative.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2DosopO
Quality assurance a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa inserita, si occuperà principalmente di gestire gli aspetti relativi alla qualità, alla sicurezza, alla sostenibilità dei processi e dei prodotti, tracciabilità e certificazioni.
Requisiti: esperienza pregressa di almeno un anno, disponibilità immediata;
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/3a97I45
Addetto al controllo e assicurazione qualità a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa inserita, si occuperà principalmente di gestire gli aspetti relativi alla qualità, alla sicurezza, alla sostenibilità dei processi e dei prodotti, tracciabilità e certificazioni.
Si richiede esperienza pregressa di almeno un anno, disponibilità immediata.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2qRKXQj
Addetto/a all’assemblaggio a Montecchio Emilia (RE)
La risorsa si occuperà di assemblaggio di pezzi meccanici. Si richiede pregressa esperienza nel settore metalmeccanico; buona manualità; disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/372IyT2
Resta sempre aggiornato visitando la nostra sezione lavoro!
L’esito dello studio “I contratti a tempo indeterminato prima e dopo il Jobs act”, elaborato dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro su microdati CICO (Campione Integrato Comunicazioni Obbligatorie).
Roma, 14 gennaio 2020 – L’equazione tutele crescenti - licenziamento agevole appare infondata. È quanto emerge dallo studio “I contratti a tempo indeterminato prima e dopo il Jobs act”, elaborato dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro utilizzando i microdati CICO (Campione Integrato Comunicazioni Obbligatorie). Secondo i dati raccolti, dunque, il contratto “a tutele crescenti” non presenta maggiore rischio di licenziamento
rispetto a quello soggetto al regime dell’art. 18, tant’è che, a 39 mesi dall’assunzione, risulta licenziato il 21,3% dei dipendenti assunti nel 2015 con il nuovo regime a fronte del 22,6% dei neoassunti con contratto tradizionale nel 2014. Il contratto a tutele crescenti, inoltre, “sopravvive” di più rispetto a quello tradizionale: sempre a 39 mesi dall’assunzione, il 39,3% dei contratti stipulati nel 2015 continuano ad essere attivi contro il 33,4% di quelli
sottoscritti in regime di articolo 18.
Se si guarda, poi, alle motivazioni dei licenziamenti, quelli per motivo economico restano la principale causa di recesso (a 39 mesi dall’assunzione risulta licenziato per tale motivo il 18,5% dei neoassunti con contratto a tutele crescenti contro il 20,6% degli assunti con contratto a tempo indeterminato tradizionale) mentre il licenziamento disciplinare continua a interessare una quota marginale di neoassunti con le tutele crescenti (2,8% contro 2,1%). L’analisi è stata condotta confrontando gli esiti occupazionali dei contratti a tempo indeterminato stipulati a partire dal 7 marzo 2015, data di entrata in vigore del regime a tutele crescenti, con gli avviamenti effettuati tra il 2011 e il 2014 e, dunque, soggetti all’art. 18 dello Statuto dei lavoratori, per un periodo pari a 39 mesi dall’attivazione ed escludendo i contratti a tutele crescenti che hanno beneficiato dell’esonero contributivo triennale previsto dalla L. n. 190/2014 che, come è noto, ha avuto un impatto estremamente significativo sulle nuove assunzioni. La tenuta di questa tipologia di contratti, infatti, è maggiore rispetto a quella dei contratti a tutele crescenti che non godono dell’agevolazione.
Considerando anche l’intervento della Corte Costituzionale, che con la sentenza n. 194/2018 ha abrogato il rigido meccanismo di calcolo delle indennità.
(in allegato il documento elaborato nella sua interezza)
La Società Nuova Editoriale soc. coop., editrice di “Gazzetta dell’Emilia & dintorni”, ricerca giovani ambosessi da inserire nel ruolo di ACCOUNT commerciali di servizi di comunicazione digitale e pubblicità per le provincie di Piacenza – Parma – Reggio Emilia – Modena
La Candidata/o deve possedere spiccate doti commerciali e relazionali, conoscenza di base delle tecniche di comunicazione e web marketing,
Offresi un breve corso di addestramento, a carico dell’azienda, e un compenso provvigionale di sicuro interesse. Incentivi e premi al raggiungimento degli obiettivi concordati.
Inviare C.V. con il consenso al trattamento dei dati personali a:
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Whatsapp: 3518796408
Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.
Offerte di lavoro a Reggio Emilia
08/01/2020
ENTRA NEL TEAM ARCHIMEDE
TRAINING SPECIALIST a Reggio Emilia (RE)
Archimede S.p.A. solida e strutturata azienda specializzata in gestione e sviluppo delle risorse umane e nella fornitura di servizi alle Imprese, operante a livello Nazionale ed in continua crescita sul territorio, per l’implementazione del proprio organico è alla ricerca di un/una Training Specialist.
Per la piena copertura del ruolo è necessario aver conseguito una Laurea preferibilmente in materie umanistiche e maturato esperienza pregressa in ambienti lavorativi qualificati (accreditate società di formazione e agenzie per il lavoro) nell’ambito dei quali i processi formativi rappresentavano una leva concreta per l’implementazione delle strategie di business.
Maggiori info e candidature al seguente link http://bit.ly/2M2qqle
ENTRA NEL TEAM ARCHIMEDE
Digital Marketing Specialist a Reggio Emilia (RE)
Archimede S.p.A. solida e strutturata azienda specializzata in gestione e sviluppo delle risorse umane e nella fornitura di servizi alle Imprese, operante a livello Nazionale ed in continua crescita sul territorio, per l’implementazione del proprio organico è alla ricerca di un/una Marketing Specialist.
Il profilo ideale riporta le seguenti caratteristiche: esperienza pregressa nella movimentazione e trasporto merci; patente B, in quanto il facchino si occuperà anche delle consegne presso clienti con mezzo aziendale; disponibilità al lavoro part time e per brevi periodi; disponibilità a trasferte; domicilio in zona; disponibilità immediata; automunito.
Info e candidature l seguente link http://bit.ly/2MFYcw8
AUTISTA ADDETTO ALLE CONSEGNE a Reggio Emilia (RE)
Le risorse si occuperanno consegna e trasporto medicinali presso strutture sanitarie sulle provincie dell’Emilia e della Romagna. È richiesto il possesso della patente C, CQC e carta tachigrafica, disponibilità a trasferte giornaliere e flessibilità oraria.
Info a candidature al seguente link http://bit.ly/2urD05T
ADDETTI/E ALLA VIGILANZA a Reggio Emilia (RE)
Le risorse si occuperanno delle attivita' di vigilanza diurna e notturna, del controllo degli ingressi e dell'assistenza alla clientela. Completano il profilo serieta' e affidabilità.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2QxW3UC
ADDETTA/O UFFICIO PAGHE E CONTRIBUTI a Reggio Emilia (RE)
Requisiti essenziali: pregressa esperienza presso studio professionale di commercialisti o associazioni di categoria, pregressa esperienza in elaborazione buste paga, esperienza pregressa di almeno 9/12 mesi, conoscenza del gestionale Zucchetti o Team System, buone capacità relazionali e capacità a lavorare in team, disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2T2yXHr
ADDETTI AL CONFEZIONAMENTO ALIMENTARE a Reggio Emilia (RE)
Le risorse selezionate si occuperanno di attività collegate al confezionamento alimentare e dovranno essere preferibilmente in possesso di esperienza pregressa in produzione presso aziende di piccole medie dimensioni.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2T2sLzl
IMPIEGATO/A CONTABILE DI STUDIO a Reggio Emilia (RE)
Si richiede pregressa esperienza in Studi o Associazioni; significativa esperienza nella mansione; autonomia in contabilità semplificata, dichiarazione dei redditi, chiusura bilancio. Si offre contratto part-time, assunzione diretta presso lo Studio.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2N55Mjm
ADDETTO/A ALLA SEGRETERIA a Reggio Emilia (RE)
Si richiede conseguimento del diploma di scuola superiore, esperienza nella mansione, disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2s9TWNG
IMPIEGATO/A CONTABILE/AMMINISTRATIVO/A JUNIOR a Reggio Emilia (RE)
Si richiede esperienza minima di un anno in amministrazione, preferibile provenienza da studi di commercialisti, flessibilità oraria, disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2FtykPf
ADDETTI PAGHE SENIOR a Reggio Emilia (RE)
Si richiede pluriennale e comprovata esperienza nel ruolo, flessibilità oraria, disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2T3GIgd
IMPIEGATO STUDIO NOTARILE a Reggio Emilia (RE)
Il candidato selezionato dovrà occuparsi delle attività di segreteria, della redazione di atti notarili, della gestione dell’agenda commerciale e smistamento della posta.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/39OewUH
Resta sempre aggiornato visitando la nostra sezione lavoro!
Ci rivolgiamo a volonterosi e dinamici, anche "diversamente giovani", che intendano raggiungere nuovi obiettivi professionali e economici nel campo della comunicazione e pubblicità.
Scrivete un breve curriculum a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., con telefono e mail per contatto rapido, e sarete richiamati per un primo colloquio.
Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Per contatti rapidi, Whatsapp: 3518796408
Lo studio elaborato dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro analizza i dati delle aperture delle partite Iva, avvenute durante i primi 9 mesi del 2019, ed effettua una stima dei soggetti che quest’anno saranno costretti ad abbandonare il forfetario per via delle nuove restrizioni introdotte dalla legge di bilancio
Roma, 3 gennaio 2020 – Quest’anno, per effetto delle modifiche alla flat tax degli autonomi contenute nella manovra di bilancio, 10 mila lavoratori neo iscritti al regime forfetario dovranno rinunciare all’attività autonoma. Si tratta di tutti coloro che hanno aperto la partita Iva nel 2019, ma che avevano contemporaneamente un reddito da lavoro dipendente o assimilato.
La legge di bilancio per il 2020 prevede, infatti, l’introduzione di nuovi requisiti di accesso al regime forfetario, da possedere l’anno precedente all’applicazione del regime. Tra questi, il non aver percepito redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, di cui rispettivamente agli articoli 49 e 50 del TUIR, eccedenti l'importo di 30 mila euro. Tale condizione sembra, in particolare, svantaggiare i titolati di partita Iva con un’età compresa tra i 51 e i 65 anni (4.084 abbandoni) e i pensionati over 65 (3.527). A fornire questi dati è lo studio “Regime forfetario: i dati 2019 e la proiezione sul 2020”, redatto dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro, realizzato in collaborazione con il Dipartimento Economia e Fiscalità del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, che ha analizzato i dati delle aperture delle partite Iva avvenute durante i primi 9 mesi del 2019, con particolare riferimento ai soggetti che hanno aderito al forfetario a seguito delle modifiche introdotte dalla manovra 2019, ed effettuato una stima dei soggetti che quest’anno saranno costretti ad abbandonare il forfetario per via delle nuove restrizioni contenute nella legge di bilancio.
L’analisi dell’Osservatorio stima che a dicembre 2019 si conterebbero 269.569 nuove iscrizioni in regime forfetario, oltre i due terzi (67,5%) del totale delle nuove iscrizioni 2019 (399.584). Facendo riferimento al nuovo regime forfetario, a fine 2019, ci sarebbero 554.902 aderenti, dati dalla somma dei 285.333 autonomi che nelle dichiarazioni Iva di aprile 2019 hanno optato per il nuovo regime forfetario e le 269.569 nuove iscrizioni che hanno aderito al regime. Il dato 2019 mostra un incremento di circa 40 mila soggetti (+11%) rispetto al 2018. Analizzando nel dettaglio le variazioni per classi di età, sono i soggetti con oltre 65 anni (+25,8% rispetto al 2018) e i lavoratori adulti (+19,7%) a trainare l’aumento annuale. Inoltre, osservando l’andamento per settore economico, si registrano aumenti consistenti nel settore dei servizi medico-sanitari (+274%) e fra le attività professionali, scientifiche e tecniche (+48%). Guardando la convenienza del nuovo regime forfetario (+40.000), l’Osservatorio Statistico dei Consulenti del Lavoro ha provato a valutare quanto di questo incremento dipenda dalla condizione di favore dovuta all’assenza della soglia, recentemente introdotta dalla finanziaria 2020, che vincola l’applicabilità del nuovo regime ad un reddito da lavoro dipendente e assimilato di 30 mila euro. Dall’analisi risulta che 10 mila lavoratori con redditi da lavoro o da pensione non avranno più convenienza quest’anno a svolgere un’attività autonoma. In particolare, desisteranno dall’arrotondare la pensione circa 3,5 mila neo iscritti over 65 e dall’incrementare i propri guadagni circa 4mila autonomi fra i 51 e 65 anni con redditi superiori ai 30 mila euro l’anno.
(In allegato il documento dell'Osservatorio)
Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.
Le posizioni aperte in ZONA BASSA reggiana e Carpi
Addetto allo stampaggio plastico a Correggio (RE)
La risorsa verrà inserita all’interno del reparto produzione e dovrà occuparsi di stampaggio e assemblaggio materie plastiche. Requisiti: - Anche senza pregressa esperienza; - Disponibilità al lavoro su turni; - Residenza in zona di lavoro o zone limitrofe; - Automunito
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2tkQobu
Programmatore JAVA a Correggio (RE)
La risorsa dovrà svolgere attività di tecnico informatico all’interno della realtà aziendale.
Requisiti: richiesta Diploma o Laurea ambito informatico, conoscenza del linguaggio JAVA, preferibile conoscenza del linguaggio RPG.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2X86HmW
Addetto al montaggio meccanico a Correggio (RE)
Il candidato verrà inserito all’interno del reparto produzione e si occuperà di assemblaggio e montaggio a in linea di vari componenti meccanici. Viene richiesta una buona lettura del disegno meccanico.
Requisiti: Esperienza pregressa nella mansione; Buona conoscenza del disegno meccanico, degli strumenti di misura e d’officina; Residenza in zona di lavoro o limitrofe; Automunito.
Si offre contratto a tempo determinato con possibilità di proroga.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2SLzaik
Addetto al controllo qualità a Correggio (RE)
La risorsa verrà inserita nel reparto produzione e si occuperà di controlli dimensionali.
Requisiti: Preferibile pregressa esperienza nella mansione; Diploma di maturità tecnico o professionale; Proattività; Disponibilità al lavoro su 3 turni; Automunito; Residenza in zona di lavoro
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2rQYBUw
Attrezzista pressofusione a Carpi (MO)
Il candidato verrà inserito all’interno del reparto di lavorazione dei metalli e si dovrà occupare dell’attrezzaggio, cambio stampi e avvio delle presse atte alla lavorazione e alla fusione dei metalli.
Requisiti: Precedente esperienza nella mansione, preferibilmente nell’utilizzo di presse Engel, Sandretto, Negri Bossi e Arburg; Conoscenza del disegno meccanico e dei più comuni strumenti di misura; Diploma tecnico (ITIS) o professionale (IPSIA); Disponibilità al lavoro su turni (eventuale notturno).
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2rR4RM2
Tirocinante amministrativo a Correggio (RE)
La risorsa verrà inserita all’interno dell’ufficio dove svolgerà un percorso di formazione in affiancamento e dovrà occuparsi della parte relativa l’amministrazione, gli acquisti, segreteria e smistamento chiamate. Requisiti: Diploma in ambito aziendale, Disponibile all’assunzione in tirocinio, Automunito, Residenza zona di lavoro o zone limitrofe
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2F9VA4C
Addetto/a al reparto ortofrutta a Correggio (RE)
La risorsa si occuperà di allestimento e arrangiamento delle casse di frutta e verdura, del servizio al banco, contatto con i clienti, riordino e allestimento degli scaffali e logistica di magazzino, controllo qualità visivo della frutta e della verdura, carico/scarico. Ricerchiamo una risorsa con forte propensione al contatto con il pubblico, disponibilità a lavorare nei fini settimana e durante le festività.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2SGxNRU
Addetto allestimento scaffali a Reggio Emilia (RE)
La risorsa si occuperà di controllo scadenza merce, rotazione ed allestimento scaffali presso i punti vendita del gruppo. L’orario di lavoro viene stabilito a seconda della disponibilità del/della singolo/a candidato/a: part time da 20 a 35 ore settimanali.
E’ richiesta la disponibilità a lavorare il weekend e i giorni festivi.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Ff4EFu
Operaio d'officina metalmeccanica a Novellara (RE)
L'operaio si occuperà di assemblaggio impianti d'automazione industriale, lavorazioni meccaniche e attività di saldatura.
Si richiede: Interesse per il settore metalmeccanico; preferibile precedente esperienza come operaio in ambito meccanico o affini; domicilio in zona; automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2ZTIwKt
Adetto controllo qualità a Novellara (RE)
La risorsa verrà inserito all’interno del reparto produzione e dovrà occuparsi del controllo dimensionale dei pezzi derivanti dalla produzione tramite l’utilizzo dei principali strumenti di misura (calibro, micrometro, alesametro, altimetro, tamponi,…) per effettuare controlli a campione.
Si valutano anche profili junior con basi meccaniche che seguiranno un percorso di formazione e di crescita professionale all’interno dell’azienda con l’affiancamento di una figura specializzata.
Requisiti: Diploma meccanico o affini; Buona conoscenza del disegno meccanico; Buona conoscenza strumenti di misura; Residenza in zona di lavoro o zone limitrofe; Automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2QgLoxH
Operatore macchine utensili CNC a Correggio (RE)
La risorsa verrà inserita all’interno del reparto produzione e dovrà occuparsi della conduzione delle macchine a controllo numerico, in particolare centri di lavoro, carico e scarico pezzi e controllo qualità tramite strumenti di misura.
Requisiti: Esperienza pregressa nella mansione; Buona conoscenza degli strumenti di misura; Buona lettura del disegno meccanico; Ottima flessibilità oraria e disponibilità al lavoro su due turni; Residenza in zona di lavoro o zone limitrofe; Automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/37usfxQ
Neolaureato in ingegneria meccanica a Correggio (RE)
La risorsa verrà inserita all’interno di una realtà aziendale ove avrà modo di partecipare alla gestione, coordinamento e supervisione della linea automatizzata per la produzione. Inoltre svolgerà la funzione di raccordo tra la produzione e l’ufficio tecnico. Sono richiesti una laurea in ingegneria meccanica o dei materiali, buona conoscenza della lingua inglese, automunito, residenza in zona di lavoro o zone limitrofe.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/37usfxQ
Operaio iscritto al collocamento mirato a Novellara (RE)
La risorsa verrà inserita all’interno del reparto produttivo per svolgere mansioni di operaio generico inerenti al settore metalmeccanico
Si richiede: Esperienza pregressa nella mansione; Iscrizione al collocamento mirato, Domicilio in zona di lavoro o zone limitrofe; Disponibilità immediata; Patente B, automunito
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2QE98uz
Ingegnere gestionale neo laureato a Correggio (RE)
La risorsa si affiancherà il responsabile dell’ufficio tecnico in un progetto di riorganizzazione del reparto e dell’officina; analisi dei processi; ricerca nuove soluzioni applicabili nei campi della misurazione, della performance e dell’aumento della produttività
Laurea in Ingegneria gestionale; Predisposizione al lavoro in team; Doti relazionali e comunicative; Automunito; Disponibilità immediata; Residenza in zone di lavoro o zone limitrofe. Si offre percorso di sei mesi in internship.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2rJX3LQ
Responsabile di produzione a Correggio (RE)
Il candidato si occuperà di pianificare, controllare e coordinare l’attività produttiva in una logica di ottimizzazione delle risorse, sarà la figura di riferimento per l’industrializzazione del prodotto e creerà i collegamenti tra i vari reparti. Gestione dell’intero reparto di trasformazione materie plastiche.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2QJ4Qly
Resta sempre aggiornato visitando la nostra sezione lavoro!
E’ da poco trascorso il 3 dicembre, giornata internazionale dedicata alle persone con disabilità. Nel 1981 è stata proclamata tale giornata con l’obiettivo di promuovere i diritti ed il benessere dei disabili.
Oggi, in Italia, secondo l’Istat, vi sono 3,1 milioni di persone con disabilità, che rappresentano il 5,2 per cento della popolazione.
Per quanto riguarda l’ambito lavorativo, il 44,9 per cento delle aziende non sono in regola con l’obbligo dell’inclusione lavorativa. A quest’ultimo dato, è da aggiungere quello riportante le oltre 770.000 persone con disabilità, iscritte ai Centri per l’Impiego, in attesa di un lavoro.
Ma i Servizi di inserimento lavorativo per i disabili sono essi stessi sott’organico. Il vulnus non è di poco conto, se si considera che i Servizi, deputati all’inserimento lavorativo di coloro che appartengono alle categorie protette e degli individui con disabilità, svolgono un delicato compito, che è l’offerta di percorsi specifici e mirati.
Se questi percorsi non funzionano alla perfezione, le inefficienze che ne derivano vanno a gravare sulle famiglie, le quali restano schiacciate dal pesante fardello di una gestione in solitudine dei propri cari disabili.
Pertanto, è corretto affermare che, a vent’anni dall’approvazione della legge 168/99 sul collocamento mirato, l’inclusione dei disabili nel mondo del lavoro è ancora un traguardo lontano. Anche perché non si investe in una adeguata e mirata formazione, che valorizzi il diversamente abile. Il sistema dovrebbe diventare premiante: tanto più le aziende assumono disabili, tanto maggiori dovrebbero essere le agevolazioni fiscali e gli incentivi.
E’ auspicabile il potenziamento del fondo nazionale per la non autosufficienza, a cui devono essere aggiunte maggiori risorse economiche, per una migliore efficacia di risposta alle sempre più numerose esigenze. Il decreto legge 101/2019, all’articolo 8, prevede che il fondo per il diritto al lavoro delle persone con disabilità possa essere ampliato con donazioni volontarie di privati.
Ma l’attuale stallo che l’Esecutivo sta vivendo, non fa ben sperare. L’ immobilismo che lo caratterizza è conseguenza della difficoltà di conciliare posizioni troppo spesso contrastanti. Ed a rimarcare la sconfortante situazione del nostro Paese, ecco la recente analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop): un genitore su tre che lascia il suo posto di lavoro, lo fa per incompatibilità fra i propri impegni professionali e le esigenze di cura dei figli. Nel più vasto quadro europeo, l’Italia risulta agli ultimi posti per risorse destinate alla protezione sociale delle persone con disabilità. Vi è stato un progressivo indebolimento dei servizi sociali causato sia dai tagli alla spesa pubblica, sia dagli sperperi di una classe politica poca attenta alle vere esigenze dei cittadini.
Bisogna agire ed in fretta. Perché, principalmente per la persona con disabilità, il lavoro rappresenta la fine di un percorso caratterizzato dall’assistenza e l’inizio di un nuovo percorso di autonomia e libertà.
Parma, 24.12.2019
Matteo Impagnatiello
Segretario Ugl Utl Parma
(Foto: Cooperativa Sociale Il Cigno Verde)
Nel corso del tradizionale appuntamento di fine anno dell’Associazione Stampa modenese e il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, il Presidente Roberto Righetti ha toccato alcuni punti sul futuro della professione.
Di Claudia Fiori Modena 24 dicembre 2019 - I giornalisti? Sembra che non amino particolarmente i corsi di formazione obbligatoria, le loro pensioni future sono sempre più a rischio, così come, in generale, la qualità dell’informazione. Il futuro della professione, insomma, è a tinte grigie. Ne ha parlato questa mattina Roberto Righetti, presidente dell’Associazione Stampa Modenese introducendo il tradizionale incontro prenatalizio con il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.
Il punto più importante riguarda l’INPGI, l’Istituto Nazionale Previdenza dei Giornalisti, che è a rischio commissariamento, con possibile riduzione di tutte le prestazioni in essere e di quelle future. “In questo quadro”, ha detto Righetti, sono stati concessi nuovi incentivi all’esodo per i giornalisti che porteranno via altri contribuenti ed anticiperanno esborsi pensionistici”. Due le possibili soluzioni: l’inglobamento nell’INPS o l’ingresso nell’istituto dei contributi dei comunicatori, che tuttavia pare non siano molto d’accordo. Quest’ultima, tuttavia, appare una soluzione assai incerta, che non vedrebbe comunque la luce prima del 2023.
Altro tema della mattinata è stata la formazione obbligatoria. Il Consiglio di disciplina, infatti, alla fine del secondo triennio ha iniziato a tirare le somme e a convocare i giornalisti che non sono in regola con i 60 crediti triennali. In particolare, i casi arrivati all’organo disciplinare sono quelli che non hanno superato i dieci crediti nel primo triennio. Si tratta di 100 professionisti e 120 pubblicisti che sono stati convocati e messi al corrente della violazione deontologica, per la quale si applicano le sanzioni previste dalla legge istituita dall’Ordine: avvertimento, censura, sospensione dell’esercizio della professione per un periodo non inferiore a due mesi e non superiore a un anno, radiazione dall’Albo.
Un altro tema trattato è stato quello della qualità dell’informazione, in un’epoca in cui tutti pensano di poter fare comunicazione, dove il flusso di informazioni, non sempre esatte, corrette o veritiere (fake news), passa attraverso i social media.
I tagli degli editori, le difficoltà che incontra oggi l’attività giornalistica, il precariato, le crisi aziendali, sono altri fattori che mettono a rischio la qualità dell’informazione, che, tuttavia, deve rimanere prerogativa dei giornalisti, poiché, sebbene possano commettere errori, “ci sono modalità di lavoro che riducono la possibilità di commetterne, c'è una formazione specifica che dovrebbe aiutare a prevenirli, c'è un Ordine che ci aiuta a sanzionare chi li commette”, ha aggiunto Righetti.
E, alla domanda di come il giornalista debba porsi nei confronti del flusso di informazioni, Righetti ha ricordato l’intervento di Ezio Mauro, durante il suo passaggio a Modena per ricordare il collega Vittorio Zucconi, grande giornalista e grande modenese scomparso quest’anno. “Il compito del giornalismo non è immergersi in quel flusso, bensì è stare con un piede nella corrente e uno saldo sulla riva... discernere cosa di quel flusso è notizia, verificare i fatti, inserirli in un contesto, dare loro un senso. E facendo queste operazioni dobbiamo trovare il modo di rispettare la dignità delle persone, i valori di fondo di un Paese, quelli della nostra costituzione (quella che, appunto, tutela il diritto dei cittadini di essere informati): è il senso della responsabilità sociale del nostro lavoro, è la cosa che dà valore al nostro lavoro”.
Un lavoro che, aggiungiamo noi, sembra essere sempre più una corsa a ostacoli.
Di Coopservice 16 Dicembre 2019 - Il 16 dicembre 2019 si è tenuta a Reggio Emilia la conferenza “CSR LAB Le imprese del territorio verso l’Agenda 2030” per presentare il progetto “CSR Lab Emilia Ovest – Laboratorio Diversity Management”.
Il progetto “CSR LAB Le imprese del territorio verso l’Agenda 2030” ha coinvolto piccole e medie imprese, che si sono confrontate in laboratori di co-progettazione di azioni di CSR declinate in quattro aree:
- lo sviluppo d’impresa;
- la sostenibilità ambientale;
- l’internazionalizzazione d’impresa;
- il Diversity Management.
Proprio con riferimento all’ambito del Diversity Management, nel 2016, il Comune di Reggio Emilia ha invitato il centro interculturale MondInsieme a intervenire, in qualità di partner tecnico, nell’ambito del progetto CSR Lab Emilia Ovest.
L’obiettivo: “Sensibilizzare le imprese e gli attori locali sulle potenzialità del Diversity Management come forma di Corporate Social Responsibility, affinché, con azioni responsabili fondate su una gestione lungimirante della diversità presente all’interno dell’organizzazione, contribuiscano allo sviluppo del contesto sociale in cui operano”- recita la pagina web dedicata al progetto.
Spesso questo tipo di azione coinvolge solo le associazioni. La novità assoluta di questo progetto sta nella sua capacità di agire direttamente anche sulle aziende, prevedendo un loro coinvolgimento attivo nel processo di misurazione e descrizione della diversità interna.
Diversity Rating: un valido strumento di misurazione
Lo strumento di misurazione utilizzato per valutare il grado di diversità interna di ciascuna organizzazione è il Diversity Rating 2.0.
Co-costruito insieme alle associazioni di categoria del territorio, a partire da un prototipo ideato da un team di consulenti danesi, lo strumento di Diversity Rating consente di classificare il livello di diversità delle aziende in base a:
- genere;
- origine culturale;
- età;
- anzianità di servizio nell’azienda in oggetto.
Diversity Rating: la funzione principale
Il Diversity Rating ha due importanti funzioni:
- applicato da una singola azienda, sull’intera struttura o su parti di essa, consente a questa di fotografare la sua diversità in un dato momento e di monitorare, dunque, il suo evolversi nel corso del tempo (sulla base di aggiornamenti periodici) al fine di individuare le criticità e le azioni necessarie per valorizzare le diversità emergenti.
- Se estesa a diverse aziende di un territorio, permette lo studio di tendenze di sviluppo della comunità, che potranno orientare interventi pubblici e privati per gestire gli aspetti di cambiamento emersi.
La costruzione e l’applicazione di questo strumento ha permesso di introdurre all’interno delle realtà che hanno partecipato al progetto (associazioni di categoria e alcune aziende) il tema del Diversity Management e di creare consapevolezza circa le potenzialità di tale approccio strategico.
Coopservice e le politiche di Diversity Management
Coopservice, da sempre attenta alle politiche di integrazione all’interno dell’impresa, ha partecipato con entusiasmo al progetto in merito alle attività di Diversity Management proprio per la sua attenzione all’inclusione.
La Cooperativa vanta una forza lavoro composta in maggioranza da donne (60%) e lavoratori stranieri (11%) provenienti da 86 paesi del mondo.
L’inclusione, il rispetto e la cultura della responsabilità sono principi importanti per Coopservice, che crede fermamente nella diversità come valore guida e si impegna a tenere vivo l’impegno sulla Diversity, con azioni continuative nel tempo, per non perdere quanto ottenuto fino a ora.
Roma, 17 novembre 2019 - “ACADI (Associazione Concessionari di Giochi Pubblici), aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia, esprime solidarietà e piena condivisione di intenti a Sapar che ha indetto oggi, in Piazza Montecitorio a Roma, una manifestazione chiamando a raccolta tutti i lavoratori operanti nel settore del gioco pubblico. ACADI con le filiere dei propri associati rappresenta oltre il 70% del sistema di controllo del gioco pubblico e regolamentato in Italia, generando e versando oltre 7 dei circa 10 miliardi di euro all’anno di gettito erariale, riveniente dalla spesa degli utenti pari a circa 18,5 miliardi di euro. Condivide pertanto la necessità di portare all’attenzione di tutti - oltre alla centralità della tenuta del sistema concessorio da non compromettere con continui e disordinati aumenti di tassazione - le esigenze di tutela della libertà di impresa, dei livelli occupazionali, della legalità e della salute e del risparmio dei giocatori” - Così in una nota Geronimo Cardia, Presidente di Acadi (Associazione Concessionari di Giochi Pubblici)
Cassazione: stop all'attività di videosorveglianza sul posto di lavoro nonostante il consenso scritto dei lavoratori. Necessario l'accordo sindacale
La Suprema Corte torna a bacchettare, con una sentenza innovativa, l'attività di videosorveglianza sul posto di lavoro. È quanto emerge dalla sentenza 50919 del 17 dicembre 2019 della Cassazione: il datore rischia un'ammenda salata se attua la videosorveglianza senza l'accordo sindacale nonostante il consenso dei lavoratori a essere ripresi. Con la sentenza, la Suprema corte, ha respinto il ricorso di un imprenditore che aveva installato telecamere per il controllo a distanza del personale. Inutile il ricorso della difesa. Il legale aveva sostenuto che la telecamera era stata installata solo dopo il consenso scritto degli impiegati. La tesi non ha fatto breccia presso i Supremi giudici che hanno risolto la questione attingendo prima di tutto allo Statuto dei lavoratori, in particolare all'articolo 4.
Per il Collegio la norma inibisce, in assenza dello svolgimento delle preordinate intese con le rappresentanze dei lavoratori ovvero in assenza della autorizzazione rilasciata dall'Ispettorato del lavoro, la installazione degli strumenti di videosorveglianza a distanza; il fatto che poi le immagini riprese con tali strumenti siano nella disponibilità del datore di lavoro ovvero di un terzo, peraltro da quello incaricato, è circostanza del tutto irrilevante ai fini della integrazione del reato.
Dunque, conclude la Cassazione, il consenso o l'acquiescenza che il lavoratore potrebbe, in ipotesi, prestare o avere prestato, non svolge alcuna funzione esimente, atteso che, in tal caso, l'interesse collettivo tutelato, quale bene di cui il lavoratore non può validamente disporne, rimane fuori della teoria del consenso dell'avente diritto, non essendo nel caso descritto la condotta del lavoratore riconducibile al paradigma generale dell'esercizio di un diritto, trattandosi della disposizione di una posizione soggettiva a lui non spettante in termini di esclusività. Insomma, per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, irrilevante che l'imprenditore raccolga l'adesione dei dipendenti a essere ripresi. Necessario l'accordo sindacale.
(17 dicembre 2019)
Si è conclusa ieri sera – mercoledì 11 dicembre - con il “pitch coop” (il lancio delle idee d’impresa) la prima parte della sesta edizione di Imprendocoop, il progetto ideato da Confcooperative Modena per favorire l'occupazione e l'imprenditorialità.
Sono una decina i progetti d'impresa che stanno prendendo parte a Imprendocoop. Nelle settimane scorse gli aspiranti imprenditori cooperativi hanno frequentato laboratori e seminari tecnici. Dal 15 gennaio agli aspiranti cooperatori sarà insegnato come si costituisce una cooperativa e quali sono i suoi organi, come si effettua un’analisi di mercato, come si realizzano la pianificazione economico-finanziaria e il business plan.
Oltre al percorso formativo, i partecipanti possono usufruire di assistenza, consulenza e servizi gratuiti. Al termine avverrà la selezione di tre progetti d'impresa che saranno premiati con 3 mila, 2 mila e 1.500 euro. L'erogazione dei premi e servizi è vincolata alla costituzione di un'impresa in forma cooperativa aderente a Confcooperative Modena.
Ricordiamo che Imprendocoop, realizzato in collaborazione con la Fondazione Democenter-Sipe, è sostenuto dal Comune di Modena, Emil Banca e Coop Up, la rete di Confcooperative nazionale per le idee, l'innovazione e lo sviluppo di imprese. Inoltre è patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, dall'Università di Modena e Reggio Emilia e dalla Camera di commercio di Modena.
E' nella giornata internazionale dedicata alla disabilità che la Cooperativa La Bula ha voluto presentare ufficialmente la nuova sede del "DIGITARLO", la bottega digitale della coop la bula, dal 2013 coniuga integrazione lavorativa per persone fragili e utilizzo delle nuove tecnologie, offrendo servizi di digitalizzazione.
di LGC Parma 5 dicembre 2019 - A Digitarlo trasformano immagini, video e audio dal formato analogico al formato digitale. Un'attività
nata nel 2013, in seno alla cooperativa La Bula, come realizzazione del progetto "Ricordi Futuri", e finanziato da Fondazione Cariparma, dove operatori e ragazzi hanno cominciato, quasi per gioco a digitalizzare le vecchie foto e i vecchi filmati della cooperativa.
Una progressione irresistibile che ha condotto, nello scorso ottobre, a dover traslocare nei nuovi e più ampi locali di via Bologna 15/a.
Un traguardo che, come ha sottolineato la presidente Laura Stanghellini, è stato possibile realizzare grazie al contributo attivo di tanti. Dagli operatori alle famiglie dei giovani ospiti, dagli enti alla Fondazione Cariparma che ha sostenuto il progetto sin dalle sue origini.
Infatti, come sottolineato dal direttore Luigi Amore, la Fondazione "segue i progetti che forniscono occasioni di inclusione e non esclusivamente di assistenza passiva e qui siamo di fronte a fatti realizzati e quindi siamo contenti".
“Il buon lavoro” delle cooperative sociali in Emilia-Romagna fa risparmiare 20 milioni di euro all’anno alla pubblica amministrazione. Confcooperative Federsolidarietà, Legacoop Sociali e Agci Solidarietà chiedono più attenzione e rispetto per queste imprese “vere ed efficienti”. Oltre 5.300 persone svantaggiate inserite in 243 cooperative sociali di tipo B.
(Bologna, 4 dicembre 2019) – “Il buon lavoro delle 243 cooperative sociali di inserimento lavorativo (tipo B) presenti in Emilia-Romagna fa risparmiare alla Pubblica amministrazione circa 20 milioni di euro all’anno, offrendo una prospettiva occupazionale e di ritrovata dignità a oltre 5.300 persone con svantaggi certificati che altrimenti sarebbero completamente a carico della collettività”.
“È arrivato il momento che istituzioni, rappresentanti politici, categorie economiche e parti sociali dimostrino più attenzione e rispetto verso queste imprese che rappresentano il cuore dell’economia inclusiva della nostra regione”.
È questo l’appello lanciato dalle organizzazioni regionali di Confcooperative Federsolidarietà, Legacoop Sociali e Agci Solidarietà nel corso del convegno “IL BUON LAVORO. Imprese Innovazione Inclusione” svoltosi questa mattina in Cappella Farnese a Bologna e che ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui l’attivista per i diritti umani Iacopo Melio (in collegamento), lo scultore non vedente Felice Tagliaferri, l’assessore regionale Paola Gazzolo e l’assessore del Comune di Bologna Marco Lombardo.
Al centro dei lavori, il ruolo delle cooperative sociali di inserimento lavorativo (di tipo B) che secondo la legge 381/1991 devono contemplare almeno il 30% di lavoratori svantaggiati e che consentono un importante beneficio economico per la Pubblica amministrazione (circa 20 milioni di euro all’anno), come certificato dall’ultimo rapporto di Unioncamere Emilia-Romagna e da una ricerca di AICCON.
“Le cooperative sociali di tipo B – continuano le tre centrali – sono un presidio di inclusione sociale e democrazia economica imprescindibile per il welfare della nostra regione. Occupano 6.000 persone senza svantaggi, a cui si aggiungono 5.300 lavoratori svantaggiati: 3.800 assunti con il contratto di lavoro delle cooperative sociali e altri 1.500 tramite tirocini. In questo modo generano un doppio valore per la comunità: da un lato aiutano e valorizzano le persone con disabilità e svantaggi di ogni tipo offrendogli una possibilità di riscatto e di espressione delle proprie abilità, dall’altro evitano alla Pubblica amministrazione i costi di assistenza di queste persone, generando così un beneficio economico per la collettività”.
La maggior parte dei lavoratori svantaggiati inseriti in cooperative sociali di tipo B presenti in regione (circa la metà) è costituita da disabili fisici e psichici; ci sono poi persone con dipendenze patologiche, pazienti psichiatrici, persone in condizioni di fragilità, detenuti e minori. I settori di intervento spaziano da pulizia e manutenzione del verde a igiene ambientale, assemblaggi, gestione di strutture ricettive, trasporti, fino a tipografia, custodia dei parcheggi e delle biblioteche.
“Le cooperative sociali sono imprese vere ed efficienti che hanno accettato la sfida di misurarsi sempre di più con il mercato privato - concludono Confcooperative Federsolidarietà, Legacoop Sociali e Agci Solidarietà -. L’iniziativa odierna è solo il primo passo di un percorso unitario per dare voce a chi ogni giorno lavora nelle cooperative sociali di tipo B, restituendo dignità e futuro alle persone con svantaggi”.
Il titolo – #failasceltagiusta – non lascia dubbi sull’obiettivo della Camera di Commercio, che in una guida di centosessanta pagine mette in campo tutte le informazioni, i dati, le analisi e le proiezioni possibili per sostenere i giovani nell’ingresso del mondo del lavoro, partendo da una serie di indicazioni che li orientano già nella scelta degli studi e nell’acquisizione di specifiche qualifiche professionali.
“La guida - sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi – di fatto completa l’intenso e articolato percorso che la Camera di Commercio offre alle scuole e agli studenti reggiani per stabilire una relazione più efficace tra mondo dell’istruzione e del lavoro, superando una distanza che è ben evidenziata, esemplarmente, dalle pesanti difficoltà che le imprese scontano nella ricerca di alcuni profili professionali, tanto che il 39% delle figure richieste risulta di difficile reperimento”.
“Le iniziative camerali messe in atto nell’anno scolastico 2018/2019 – spiega Landi – si sono concluse con un saldo che parla di quasi 1.000 studenti coinvolti, ma nell’anno scolastico in corso giungeranno a 2.500, molti dei quali saranno protagonisti degli incontri (denominati “CamerOrienta”, con il prossimo appuntamento in programma il 2 dicembre) in cui si approfondiscono l’evoluzione del lavoro e le opportunità lavorative che possono presentarsi dopo la scuola secondaria”.
“Come Camera di Commercio – prosegue Landi – abbiamo poi investito ingenti risorse per sostenere i percorsi di alternanza scuola-lavoro degli studenti nelle imprese reggiane, lavorando contemporaneamente anche sui quei percorsi di simulazione d’impresa che quest’anno hanno visto i ragazzi di un Istituto reggiano in competizione a Bologna nell’ambito di “Impresa in Azione”.
“E’ dunque a tutto questo – conclude Landi – che ora si associa la guida #failasceltagiusta, strumento con il quale vogliamo offrire ai ragazzi e alle loro famiglie tutti gli indicatori utili a comprendere le dinamiche e le prospettive dell’economia reggiana e quali siano i percorsi di studio maggiormente legati a concrete prospettive di lavoro”.
La guida camerale – realizzata in collaborazione con Ifoa e la società di consulenza Ptsclas – si apre con un ampio capitolo dedicato all’analisi del mercato del lavoro nella nostra provincia, con dati riferiti anche ai profili attualmente più richiesti e alle figure professionali che le imprese faticano maggiormente a reperire.
“A queste indicazioni di contesto, che già offrono una prima possibilità di orientamento – spiega il segretario generale della Camera di Commercio, Michelangelo Dalla Riva – si aggiungono poi due ampie sezioni che rappresentano sicuramente il cuore della guida e le parti più efficacemente innovative, perché affrontano due temi di straordinario interesse: da una parte le previsioni dei fabbisogni professionali delle imprese dei diversi comparti e, dall’altra, la probabile richiesta di giovani diplomati o con qualifica in base ai diversi indirizzi di studio seguiti”. “Tutto questo – osserva Dalla Riva – con uno sguardo che arriva sino al 2023 e, conseguentemente, permette ai giovani e alle loro famiglie una migliore ponderazione delle scelte degli studi superiori e delle specializzazioni acquisibili in funzione delle indicazioni fornite dalle stesse imprese”.
E’ in questo modo che dalla guida emerge, ad esempio, che nel settore della meccanica e meccatronica, che pesa per il 20,5% sull’occupazione provinciale, il 78% delle qualifiche ricercate è riferito a operai specializzati e conduttori di macchine, che da qui al 2023 l’occupazione resterà stabile (quindi solo sostituzioni per pensionamenti), che le opportunità di lavoro riguarderanno per l’88% il personale dipendente e che per il 28% sarà richiesta una qualifica professionale, per il 46% il diploma e per il 26% la laurea.
Partendo, invece, dai diversi indirizzi di studio presenti nella nostra provincia, è possibile valutare quali possono e potranno essere i settori a più alto assorbimento (per l’indirizzo finanza, amministrazione e marketing, ad esempio, la maggior offerta di lavoro – pari al 46% del totale - verrà dal commercio), quali siano le competenze più richieste ai diplomati/specializzati per ciascun indirizzo, ma anche la consistenza dell’offerta, nelle diverse province dell’Emilia-Romagna, riferita anch’essa ai singoli indirizzi di studio.
Nella guida sono anche indicate, settore per settore, le aziende leader per occupazione e vi sono specifiche indicazioni sulla richiesta di competenze green e 4.0
“Tutto il lavoro realizzato, le analisi, l’incrocio dei dati, il dialogo con le imprese – sottolinea Umberto Lonardoni, direttore di Ifoa – mira a facilitare scelte di studio sulle quali incidono inclinazioni individuali e fattori esterni, non escluse anche le letture non corrette della realtà del lavoro”. “Per questo – conclude Lonardoni – ci auguriamo di concorrere a ridurre quell’evidente disallineamento che oggi si registra tra i profili dei candidati pronti ad entrare nel mondo del lavoro e quelli ricercati dalle imprese”.
La guida #failasceltagiusta propone anche una mappa degli indirizzi di studio presenti nel territorio, con focus specifici sui diplomi e le qualifiche professionali acquisibili in provincia e sulla rete politecnica, ovvero l’istruzione e la formazione tecnica post-diploma in Emilia-Romagna.
La guida è disponibile online al link #failasceltagiusta e, in cartaceo, può essere ritirata nella sede della Camera di Commercio.
Fonte: dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia
Iscrizioni aperte a startup e PMI innovative per presentare il proprio progetto imprenditoriale entro il 20 aprile 2020. I business plan selezionati accederanno al programma di accelerazione di UniCredit, giunto quest’anno alla sua settima edizione.
21 novembre 2019
Sono aperte da oggi le iscrizioni alla settima edizione di UniCredit Start Lab, il programma di accelerazione e Open Innovation lanciato da UniCredit nel 2014, rivolto a startup e PMI innovative costituite da non più di 5 anni.
Anche quest’anno UniCredit Start Lab si articolerà in numerose azioni con l’obiettivo di far crescere nuove realtà imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico e innovativo attraverso attività formative, tra cui il percorso di eccellenza della Startup Academy, un programma di mentorship personalizzata, la partecipazione a “Investor Days” e “Business Meetings” strutturati con imprese clienti di UniCredit per partnership industriali, tecnologiche, commerciali, strategiche e collaborazioni a vario livello, l’accesso a specifici servizi come l'assegnazione di un gestore UniCredit dedicato al supporto alla crescita e, infine, l'assegnazione di riconoscimenti in denaro.
Le categorie all’interno delle quali le idee imprenditoriali potranno concorrere per aggiudicarsi l’accesso al programma saranno le seguenti 4:
Per poter partecipare alla selezione per UniCredit Start Lab 2020, le startup e PMI candidate sono invitate a presentare un progetto imprenditoriale che riguardi iniziative originali e ad alto contenuto innovativo, inviando la loro domanda di partecipazione, un business plan completo del progetto imprenditoriale, l’informativa per il trattamento dei dati personali e il rilascio del consenso secondo le modalità indicate nella piattaforma di iscrizione on-line entro il 20 aprile 2020. Ulteriori dettagli sulle modalità di invio e sulla documentazione richiesta sono disponibili sul sito: https://www.unicreditstartlab.eu, dove è anche possibile consultare il regolamento completo per la partecipazione.
Andrea Casini, Co-Ceo Commercial Banking Italy di UniCredit, afferma: “Con Start Lab UniCredit ha analizzato circa 5.000 progetti imprenditoriali dal 2014, selezionandone oltre 300 che hanno preso parte a un percorso di accelerazione sviluppato attorno alle esigenze specifiche dei giovani imprenditori, ai quali è stato fornito pieno supporto per accompagnarli in tutte le fasi della vita aziendale. Grazie a UniCredit Start Lab abbiamo un punto di osservazione privilegiato sull’innovazione e abbiamo raggiunto in Italia una quota di mercato pari al 20% tra le start up e le PMI innovative” .
La settima edizione di UniCredit Start Lab segue il successo dell’ultimo anno, durante il quale sono state oltre 600 le candidature di start up e Pmi innovative presentate alla banca e pervenute al termine di un road-show che ha toccato 14 tappe in tutta Italia. Il 49% dei business plan complessivamente presentati ha riguardato la categoria Digital, il 28% l'Innovative Made in Italy, il 14% il Life Science e il 9% il Clean Tech. Il 57% dei partecipanti alla scorsa edizione aveva un'età compresa tra i 22 e i 40 anni. La Lombardia, con oltre un quarto delle start up iscritte, si è confermata la regione più prolifica in termini di nuove idee imprenditoriali
A vincere nelle 4 categorie di UniCredit Start Lab della passata edizione sono state:
I nuovi spazi ospitano una filiale che si caratterizza per innovazione tecnologica, design e marketing esperienziale per servizi alla clientela più funzionali e interattivi
REGGIOLO, 19 novembre 2019 – Accessibilità, trasparenza e innovazione. Sono questi i concetti chiave alla base del progetto di rinnovamento strutturale completato di recente per la filiale UniCredit di Reggiolo.
Terminati i lavori di ristrutturazione, resi necessari in seguito agli ingenti danni riportati in seguito al sisma, UniCredit ha riaperto, del tutto rimodernata, la propria sede di via Matteotti n. 126, con una cerimonia di inaugurazione che ha visto partecipare, tra gli altri, il sindaco, Roberto Angeli; e il parroco don Francesco Avanzi, accolti in filiale da Renzo Riccò, direttore della filiale di Reggiolo, con Elena Allambra, Area Manager Reggio Emilia Provincia Nord; e Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit.
“Siamo felici – ha sottolineato Burchi – di restituire a Reggiolo la nostra sede che è stata oggetto di un importante intervento di consolidamento e di un restyling accurato. E’ uno dei segni tangibili dell’impegno e dell’attenzione di UniCredit per questo territorio. Qui lavoriamo giorno per giorno per accompagnare la crescita della comunità”.
Nella filiale rinnovata massima integrazione tra tutti i canali della banca, da quelli tradizionali a quelli che mettono a disposizione della clientela dotazioni multimediali tecnologiche.
Sono cinque le persone che compongono la squadra di via Matteotti. Consulenti specializzati che seguiranno i clienti nelle transazioni complesse e nella consulenza sui prodotti di base in modo flessibile e limitando i tempi di attesa. L’operatività giornaliera è supportata dalle più avanzate tecnologie. La filiale è dotata infatti di un'Area Self, attiva 24 ore su 24, con uno Sportello Bancomat Evoluto che, oltre alle consuete operazioni di prelievo e di versamento di contanti e assegni, consente di accedere a diverse funzioni di pagamento. Più semplici da utilizzare grazie alla grafica intuitiva e alla modalità touch, i nuovi Atm permettono anche di accedere al servizio Prelievo Smart, consentendo in tutta sicurezza ai clienti di ottenere l’erogazione di contante con addebito sul conto anche senza utilizzo di carte bancomat. Nella filiale rinnovata è inoltre possibile utilizzare il Chiosco Multifunzione per effettuare bonifici e diverse tipologie di pagamento, e l’innovativa “cassa veloce”, per eseguire anche all’interno tutte le normali operazioni di cassa.
Massima funzionalità dei servizi e alti livelli di consulenza personalizzata sono appunto le leve su cui la banca punta per crescere ancora nell’area.
Il Belpaese è il primo in Europa con il più alto numero di lavoratori autonomi, soprattutto giovani e laureati. Ma negli ultimi 10 anni la propensione a “mettersi in proprio” è diminuita del 5,14%, anche per l’assenza di interventi a sostegno, da ultimo con la legge di
bilancio 2020 all’esame del Parlamento. È quanto emerge dall’analisi della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, presentata durante la Giornata delle Professioni Liberali
Roma, 13 novembre 2019 - Con oltre 5 milioni di lavoratori autonomi, l’Italia è il Paese europeo con il più alto numero di occupati in proprio. L’incidenza sul totale degli occupati è la più alta anche fra i giovani: su poco più di 4 milioni di occupati tra i 25 e i 34 anni, il 16,3% svolge un lavoro autonomo contro una media UE del 9,4%.
È quanto emerge dall’analisi della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro “Il lavoro autonomo in Italia, un confronto con l’Europa”, presentata in occasione della Giornata delle Professioni Liberali. Una platea di lavoratori che è mediamente più istruita dei dipendenti, specie tra i più giovani (il 37,2% degli autonomi è laureato rispetto al 27,9% dei dipendenti), e molto presente nel settore terziario, da sempre motore dell’economia del Paese. Ma non solo. Dallo studio emerge inoltre che circa la metà degli occupati indipendenti in Italia sono collocati al vertice della piramide professionale: il 12,3% sono manager o titolari di aziende, il 20,4% professionisti ad alta qualificazione e il 17,1% figure tecniche.
Eppure la propensione a mettersi in proprio si riduce sempre di più. Fra il 2009 e il 2018, complici il calo demografico e le maggiori difficoltà di accesso al mercato del lavoro, gli autonomi sono diminuiti del 5,14%. Le conseguenze sulla tenuta del sistema economico sono facilmente prevedibili se si considera che ad oggi professionisti, imprenditori, artigiani, ma anche consulenti e freelance, riders e lavoratori della gig economy costituiscono un universo ampio e estremamente articolato che contribuisce al 21,7% dell’occupazione del nostro Paese (a fronte di una media europea del 14,3%). Eppure continuano a mancare interventi sufficienti a sostegno dei tanti lavoratori autonomi italiani.
Da ultimo il disegno di legge di Bilancio 2020 che sembra dimenticare l’apporto che il lavoro autonomo fornisce allo sviluppo del Paese. Nonostante ciò in tanti decidono di “mettersi in proprio”. Alla base di questa decisione, nel 39% dei casi, c’è l’“opportunità di fare business”, mentre nel 24,2% c’è la volontà di mantenere “in vita” l’attività di famiglia. Ma essere lavoratori autonomi è un’impresa non priva di ostacoli, nel Bel Paese più che altrove: 9 autonomi su 10 (89,9%) lamentano la presenza di notevoli difficoltà nello svolgimento del proprio lavoro: una condizione che in Europa interessa il 71,7% della platea. In testa alle criticità degli italiani spicca il carico burocratico (il 25,8% degli autonomi contro il 13,1% della media europea), seguito dall’instabilità degli incarichi e dei committenti (il 21,6% contro il 12,3% della media europea dichiara di dover affrontare periodi di non lavoro, perché senza progetti o clienti) e dal ritardo dei pagamenti (il 20,2% contro l’11,7%). Pesano, infine, anche la difficoltà di accesso ai finanziamenti, l’impossibilità di incidere sui prezzi di servizi e prodotti e la mancanza di coperture in caso di malattia o infortunio.
“A differenza dei luoghi comuni, lo studio sul lavoro autonomo dimostra che gli italiani hanno una grande voglia di mettersi in gioco e di contribuire a costruire la ricchezza del Paese avviando un’attività autonoma”. A dichiararlo il Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. “Nella maggior parte dei casi, però – sottolinea – chi vuole mettersi in proprio è frenato da difficoltà oggettive tipiche del mercato del lavoro italiano, fra cui spiccano i costi burocratici per avviare un’attività produttiva e il mancato sostegno da parte dello Stato ai tanti giovani pronti a darsi da fare per costruirsi un futuro. Eppure, considerando l’importante incidenza del lavoro autonomo sull’occupazione italiana, un’inversione di tendenza è quanto mai urgente. La
manovra 2020 dovrebbe essere l’occasione per incrementare il sostegno ai liberi professionisti – evidenzia De Luca –, attraverso la riduzione dei carichi fiscali, degli oneri burocratici, la promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e l’introduzione dell’equo compenso per garantire una retribuzione dignitosa anche a questa categoria professionale”.
(In allegato la ricerca del CNODL)
Milano, 8 novembre 2019 – Apre oggi, venerdì 8 novembre il nuovo ristorante McDonald’s di Piacenza, situato in via Stradiotti. Si tratta del terzo ristorante in città, in cui McDonald’s è presente dal 1996.
Nel ristorante lavorano 35 persone, molte delle quali selezionate durante la tappa del McItalia Job Tour che si è svolta nel mese di ottobre.
Per l’occasione si terrà il 17 novembre la festa di inaugurazione del nuovo ristorante.
Nel ristorante, dotato di 194 posti a sedere tra interno ed esterno, è presente il McDrive, grazie al quale è possibile ordinare, pagare e ricevere il proprio ordine direttamente dalla propria auto in modo comodo e rapido.
Presente anche il McCafé, uno spazio ideale per una colazione o una pausa: McCafé offre ai clienti la possibilità di gustare con calma un caffè di qualità e un’offerta varia di soft drink e prodotti da forno. Tutto questo in un ambiente costruito all’insegna del comfort, del calore e dell’accoglienza.
Il ristorante è dotato di chioschi digitali self-service grazie ai quali sarà possibile accomodarsi dove si desidera e aspettare che i prodotti acquistati vengano serviti al tavolo dal personale McDonald’s. I clienti che sceglieranno di ordinare tramite chioschi digitali potranno inoltre personalizzare alcune ricette, modificando le quantità degli ingredienti.
Per i più piccoli, il ristorante mette a disposizione una playland esterna, dove divertirsi in piena sicurezza, e un’area dedicata alle feste di compleanno.
Il ristorante di Piacenza sarà aperto dalla domenica al giovedì dalle 7:00 alle 01:00 e venerdì e sabato 24 ore su 24. La corsia Drive rispetterà gli stessi orari.
L’appuntamento è per giovedì 7 novembre allo Starhotels du Parc a Parma.
Parma,
La longevità come un’opportunità e una risorsa per i cittadini e gli Enti pubblici, la promozione di un’alimentazione sana e di un esercizio fisico costante e mirato per mantenersi in forma ed affrontare l’anzianità in modo consapevole e propositivo. Sarà proprio l’Invecchiamento Attivo il focus caratterizzante del convegno “L’invecchiamento attivo in gusto e salute”, organizzato in occasione della festa regionale del Cupla, il Comitato Unitario dei Pensionati del Lavoro Autonomo – Coordinamento Emilia-Romagna. L’appuntamento è per giovedì 7 novembre a partire dalle ore 9.30 allo Starhotels du Parc di viale Piacenza, 12/c a Parma. La popolazione anziana con più di 64 anni residente in Italia infatti - secondo gli ultimi dati disponibili del 2018 - è salita ad oltre 13,6 milioni di persone - ovvero il 22,6% della popolazione totale - mentre crescono in modo esponenziale le persone con più di 84 anni.
In Emilia Romagna il CUPLA è coordinato dalla Segretaria del Coordinamento che per il biennio 2019 – 2020 è stato affidato alla Segreteria della Coldiretti guidata dalla dott.ssa Vania Ameghino. I lavori del convegno saranno introdotti dal presidente Regionale Emilia-Romagna del Cupla Paolo Monari e conclusi dal presidente Nazionale del Cupla Giorgio Grenzi. Dopo i saluti dell’Assessore alla Sanità del Comune di Parma Nicoletta Paci e dal sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna Gianmaria Manghi ci saranno gli interventi dei relatori. La dottoressa Marina Fridel dell’Assessorato Politiche per la Salute del Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica della Regione Emilia-Romagna parlerà dei progetti regionali per la promozione di un’alimentazione sana e del progetto Gins Food. Il dottor Marcello Maggio, Direttore della clinica Geriatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma parlerà della legge sull’Invecchiamento Attivo e del progetto Sprintt: in particolare dell’esercizio fisico, l’intervento nutrizionale e il monitoraggio tecnologico dell’attività. La giornata di lavori sarà coordinata dal giornalista Andrea Gavazzoli. Il Cupla, Comitato Unitario dei Pensionati del Lavoro Autonomo, è composto da sette Associazioni Nazionali dei Pensionati: Coldiretti Pensionati, ANAP-Confartigianato, Associazione Pensionati CIA, 50 & PIU’-Confcommercio, CNA Pensionati, FIPAC – Confesercenti, Anpa Pensionati Confagricoltura.
Si chiude oggi il concorso promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e UniCredit, con la collaborazione di Fondazione Italiana Accenture e il coinvolgimento di numerosi partner nazionali e locali. Tre le realtà imprenditoriali del territorio sul podio. Assegnati premi in denaro per un ammontare complessivo fino a 70.000 euro, singoli finanziamenti a impatto sociale fino a 150.000 euro e attività di formazione e supporto per l’accompagnamento e la realizzazione dei progetti.
Modena –
Arca Lavoro Impresa Sociale, con il progetto #impattocircolare, Casa della Gioia e del Sole, con il progetto Modna, e Aliante Cooperativa Sociale, con il progetto Itinera Tuttofare, sono i vincitori del bando MakeYourImpact, lanciato a maggio da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e UniCredit, con la collaborazione di Fondazione Italiana Accenture e il coinvolgimento di numerosi partner nazionali e locali.
Gli ambiti d’azione delle realtà imprenditoriali premiate sono diversi ma l’obiettivo cui puntano è unico: realizzare attività ad alto impatto sociale per il territorio.
Le imprese vincitrici, attive sull’area modenese, sono arrivate sul podio dopo una doppia selezione. La prima ad opera di una giuria di esperti che ha votato on line attraverso la piattaforma ideaTRE60 e ha selezionato così otto progetti finalisti. Quindi, la valutazione finale è stata eseguita da una giuria composta da rappresentanti di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, UniCredit e dal partner Fondazione Italiana Accenture, con il supporto scientifico di AICCON (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit), Human Foundation, Confcooperative Modena, Legacoop Estense, Associazione Servizi Per Il Volontariato Modena e Forum Terzo Settore della provincia di Modena.
L’iniziativa, che per la prima volta vede insieme vari attori primari nell’ecosistema dell’innovazione sociale italiana, è stata infatti resa possibile grazie all’impegno congiunto dei diversi partner.
La vittoria dei tre progetti è stata decretata sulla base dei modelli di business presentati che, oltre alla solidità economica, puntano a generare un impatto sociale sul territorio. Ad esempio, favorire l’occupazione e l’assistenza di persone in condizioni di fragilità, vulnerabilità o disabilità, preservare l’ambiente, offrire servizi di welfare aziendale, servizi educativi e di valorizzazione socio-culturale.
Le imprese giunte sul podio hanno dimostrato nel corso delle rispettive sessioni di lancio - “pitch” - di sapere presentare efficacemente la loro idea di business, perfezionata anche grazie alle due giornate di workshop formativi gratuiti tenuti dai rappresentanti di Confcooperative, Unigens (l’associazione di volontariato animata da dipendenti ed ex dipendenti di UniCredit), Legacoop Estense e Human Foundation.
Per ciascuna delle realtà imprenditoriali vincitrici è previsto un contributo in denaro di 20mila euro, stanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e la possibilità di accedere a un finanziamento nell’ambito dell’offerta di Impact Financing di UniCredit fino a 150mila euro a tasso zero per il finanziato grazie al contributo in conto interessi della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Tale finanziamento è corredato anche da un riconoscimento da parte di UniCredit fino a 10mila euro, al raggiungimento degli obiettivi sociali dei singoli progetti premiati. Al progetto più innovativo dal punto di vista tecnologico – Modena di Casa della Gioia e del Sole- si aggiungono 10mila euro messi a disposizione da Fondazione Italiana Accenture.
I vincitori usufruiranno anche di servizi di tutoring e mentoring curati da Confcooperative Modena e Legacoop Estense al fine di favorire l'avviamento del progetto. Human Foundation invece contribuirà a fornire formazione e supporto tecnico per la valutazione e rendicontazione dell’impatto sociale delle attività avviate dalle organizzazioni vincitrici.
“La premiazione di oggi ci riempie di soddisfazione - commenta il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Paolo Cavicchioli – ci sembra, infatti, di aver centrato in pieno l’obiettivo che era alla base del bando Make Your Impact: sostenere l'avvio di imprese sociali attraverso strumenti innovativi, in grado di favorire, da un lato, l'accesso al credito e, dall’altro, potenziare le capacità imprenditoriali dei partecipanti che, attraverso una formazione mirata, potranno dar vita a progetti di sempre maggior qualità”. “Non avremmo potuto raggiungere un risultato simile da soli – prosegue Cavicchioli – Il punto di forza di quest’iniziativa è stato nella capacità di co-progettazione e nella sinergia creata con altri partner del territorio, a partire da UniCredit, al quale siamo storicamente legati, Fondazione Italiana Accenture, che ha messo a disposizione la sua expertise nel sostenere iniziative ad impatto sociale, Aiccon e Human Foundation, che hanno fornito una preziosa consulenza scientifica. Vorrei ringraziare inoltre Legacoop Estense, Confcooperative Modena, Centro Servizi Volontariato e Forum del Terzo Settore di Modena per il capillare lavoro di disseminazione svolto negli ultimi mesi, che ci ha consentito di intercettare sul territorio progetti di grande valore”.
“É con grande soddisfazione – afferma il Presidente di UniCredit, Cesare Bisoni - che oggi premiamo tre realtà imprenditoriali dell’area modenese. E celebriamo la loro vittoria e quella dell’intera collettività, prima destinataria dei nuovi servizi ad alto impatto sociale che grazie ai loro progetti e al loro spirito di impresa saranno realizzati. Siamo orgogliosi del risultato ottenuto dalla sinergia tra partner di rilievo che ha saputo tradursi in una risorsa preziosa a beneficio dello sviluppo economico e sociale del territorio. Un obiettivo che come banca perseguiamo quotidianamente e con un ruolo sempre più attivo. Ciò anche grazie al nostro programma Social Impact Banking attraverso il quale vogliamo essere non solo finanziatori, ma anche protagonisti e facilitatori di un cambiamento positivo nella comunità, guardando oltre i ritorni economici dei nostri investimenti, per contribuire allo sviluppo di una società più equa e inclusiva individuando, finanziando e promuovendo iniziative che hanno un impatto sociale positivo. Perché per fare bene, bisogna fare del bene”.
“L’esperienza di Make your Impact si inserisce a pieno titolo tra le attività distintive di Fondazione Italiana Accenture, volte a supportare e finanziare i migliori progetti di innovazione sociale. – commenta Simona Torre, Segretario Generale di Fondazione Italiana Accenture - In particolare abbiamo deciso di contribuire all’iniziativa mettendo a disposizione la nostra piattaforma di crowdsourcing ideaTRE60 su cui i partecipanti hanno potuto candidare le proprie idee progettuali e fruire di molteplici contenuti formativi. Abbiamo deciso inoltre, di premiare il progetto più innovativo con un ulteriore riconoscimento di 10.000 euro per accrescere l’impatto complessivo del concorso sul territorio di Modena”.
Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.
ADDETTO/A ALLE PULIZIE OSPEDALIERE a Reggio Emilia (RE)
Si richiede disponibilità immediata; precedente esperienza nel settore; flessibilità oraria; domicilio a Reggio Emilia o zone limitrofe; in possesso di patente B e automuniti.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2jX8jAQ
UN FACCHINO con pat. B a Reggio Emilia (RE)
Il profilo ideale riporta le seguenti caratteristiche: esperienza pregressa nella movimentazione e trasporto merci; patente B, in quanto il facchino si occuperà anche delle consegne presso clienti con mezzo aziendale; disponibilità al lavoro part time e per brevi periodi; disponibilità a trasferte; domicilio in zona; disponibilità immediata; automunito.
Info e candidature l seguente link http://bit.ly/2lL01MN
UN ADDETTO ALLA PREPARAZIONE D’ORDINI a Reggio Emilia (RE)
Si richiede pregressa esperienza nella mansione di preparazione ordini; disponibilità al lavoro su turni, disponibilità a straordinari e flessibilità oraria; esperienza nell’utilizzo di transpallet elettrici con pedana; buon utilizzo del computer; se stranieri è richiesta ottima conoscenza della lingua italiana; disponibilità immediata.
Info a candidature al seguente link http://bit.ly/2jSh7HZ
AUTISTA PATENTE C, CQC e CARTA TACHIGRAFICA a Reggio Emilia (RE)
Si richiede Patenti C, CQC e carta tachigrafica, ADR INDISPENSABILE, disponibilità a trasferte extra regionali, massima disponibilità oraria e flessibilità, disponibilità immediata, domicilio a Reggio Emilia.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2MUeShJ
ADDETTI/E AL PICKING a Reggio Emilia (RE)
Le risorse verranno inserite all’interno di un’azienda di confezionamento del settore alimentare e si occuperanno di picking, preparazione ordini, confezionamento ed etichettatura. È richiesta disponibilità al lavoro in ambienti refrigerati. Inoltre avranno carattere preferenziale minima esperienza nella mansione, capacità di utilizzo del transpallet e uso del palmare.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2MqW7DD
ADDETTI AL MAGAZZINO TESSILE a Reggio Emilia (RE)
Le risorse verranno inserite come operatori di magazzino e si occuperanno di movimentazione capi di abbigliamento, preparazione ordini e altre attività inerenti la logistica Sono richieste buone doti organizzative, flessibilità oraria e disponibilità a straordinari. Inoltre è preferibile il possesso del patentino per la guida del carrello elevatore.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OTtm4l
ADDETTA/O UFFICIO PAGHE E CONTRIBUTI a Reggio Emilia (RE)
Si richiede pregressa esperienza presso studio professionale di commercialisti o associazioni di categoria; Pregressa esperienza in elaborazione buste paga; Esperienza pregressa di almeno 9/12 mesi; Conoscenza del gestionale Zucchetti o Team System; Buone capacità relazionali e capacità a lavorare in team; Disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2VPWuLh
ATTREZZISTA a Reggio Emilia (RE)
La risorsa selezionata sarà addetta alla preparazione di macchine utensili, produzione, alla manutenzione e alla riparazione di macchine, apparecchiature e impianti tecnici in metallo. Requisiti: - Indispensabile aver maturato precedente esperienza nella mansione; - Capacità di lettura del disegno meccanico - Disponibilità full-time;
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/31u6B9v
TRAINING SPECIALIST a Reggio Emilia (RE)
Per la piena copertura del ruolo è necessario aver conseguito una Laurea preferibilmente in materie umanistiche e maturato esperienza pregressa in ambienti lavorativi qualificati (accreditate società di formazione e agenzie per il lavoro) nell’ambito dei quali i processi formativi rappresentavano una leva concreta per l’implementazione delle strategie di business. In particolare, il Candidato/a si occuperà di supportare un team di risorse aziendali senior nella pianificazione e dei corsi di formazione, con particolare riferimento alla formazione in area salute e sicurezza sul lavoro, gestione di corsi di formazione realizzati in modalità e-learing e dei corsi finanziati con fondi interprofessionali, predisposizione di reportistica per il monitoraggio dell’attività formativa realizzata e supporto nella gestione della documentazione. Inoltre, nell’ambito delle politiche attive svilupperà percorsi di inserimento lavorativo attraverso attività di orientamento, progettazione ed erogazione di percorsi di formazione mirati. Si richiede residenza in zona Reggio Emilia, e disponibilità a brevi trasferte e al lavoro full time.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2kmabmO
DIGITAL MARKETING SPECIALIST a Reggio Emilia (RE)
La risorsa si affiancherà al Marketing Manager e contribuirà alla definizione della strategia digitale dell’azienda. In particolare sarà di supporto nella definizione della strategia di comunicazione e nella pianificazione degli investimenti su canali digitali (sito internet, newsletter, social media, campagne advertising) e tradizionali. Seguirà la definizione dei piani editoriali, la programmazione e l’aggiornamento dei contenuti collaborando anche con le altre aree aziendali e con agenzie esterne. La risorsa si occuperà inoltre di community management gestendo la relazione con i clienti attraverso i canali social. Seguirà infine la fase di misurazione dei risultati delle campagne e dei dati del traffico web. COMPETENZE: capacità di copywriting per i mezzi digitali e tradizionali; esperienza nella gestione di canali social media (Facebook, Youtube, Instagram, Twitter); conoscenza approfondita degli strumenti e delle principali metriche di Web e Social Analytics • Gradita la conoscenza delle tecniche. SEO FORMAZIONE: laurea magistrale in ambito umanistico, preferibilmente ad indirizzo Marketing / Comunicazione; fa titolo di preferenza Master in ambito Digital / Social Media; esperienza di almeno 2 anni in ruoli analoghi presso agenzie di comunicazione o aziende strutturate nei settori dei servizi.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2kmmSxP
JUNIOR HR CONSULTANT a Reggio Emilia (RE)
Il/La Candidato/a ideale è Laureato/a, preferibilmente in ambito Umanistico, possiede un’ottima propensione ai rapporti interpersonali ed una buona conoscenza dei sistemi informatici di base. In particolare, seguirà le attività di ricerca e selezione dei profili Top e Middle Management, supportando l’attuale team nella predisposizione e pubblicazione delle Job Description ed in tutta la fase di ricerca e di selezione del personale richiesto. Verrà formato/a sull’utilizzo corretto degli strumenti di ricerca del personale e di attività di Head Hunting, al fine di coadiuvare l’intero ufficio nella ricerca di personale qualificato. Completano il profilo serietà, affidabilità, e voglia di imparare.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2lT3fxX
IMPIEGATO/A AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE a Reggio Emilia (RE)
La Risorsa selezionata si occuperà di controllo e di inserimento presenze predisponendo l’elaborazione delle buste paga successivamente gestite dallo studio paghe esterno. Inoltre, si occuperà di supportare i colleghi nella gestione delle attività amministrative di base. Desideriamo incontrare profili portatori di una pregressa esperienza nel settore paghe ed amministrazione del personale, preferibilmente per lavoratori in somministrazione e che abbiano una buona conoscenza del pacchetto Office, in particolar modo di Excel.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2lnegah
Resta sempre aggiornato visitando la nostra sezione lavoro!
Il vescovo di Modena in CNA: le quattro relazioni su cui si basa l’impresa, le differenze tra imprenditori atei e cattolici, l’utilizzazione della ricchezza. Due ore di stimolante dibattito.
Modena, 27 settembre 2019
Robotica ed etica, Marx e San Francesco. Sono stati numerosi e coinvolgenti i temi toccati dal dibattito che, nei giorni scorsi, ha coinvolto una sessantina di imprenditori e il Vescovo di Modena Mons. Erio Castellucci. “La responsabilità dell’Imprenditore” era il titolo della serata organizzata venerdì scorso (11 ottobre) da CNA, un tema affrontato sotto diversi punti di vista: quello religioso, etico, ambientale, solo per fare alcuni esempi dei temi toccati dalla discussione. “Un dibattito non scontato – ha commentato nella sua premessa il presidente dell’Associazione, Claudio Medici – su argomenti che spesso non prendiamo in considerazione durante il nostra fare quotidiano”.
“Sarà una deformazione professionale – ha simpaticamente premesso Mons. Castellucci – ma l’immagine a cui vorrei ricorrere per immaginare il lavoro dell’imprenditore è quella evangelica del pescatore. Un lavoro di squadra, perché tirare le reti, recuperarle, guidare la barca e ripulire tutto è, appunto, un’opera di relazione. E la barca simboleggia appunto la responsabilità: quella di dirigerla al largo, di non farla affondare, mentre la rete individua l’impresa, utile chi la usa, i lavoratori, e la loro famiglia. Mentre la sua dimensione locale è un valore aggiunto rispetto alle relazioni che attorno ad essa nascono e che sono un fattore di crescita della comunità”.
In definitiva, secondo Mons. Castellucci, la responsabilità ruota attorno a quattro relazioni di natura biblica: la relazione con Dio, quella con sé stessi, con gli altri e con l’ambiente. “Proprio per non venire meno a queste relazioni – ha commentato il Vescovo – l’impresa non può impostare tutta la sua attività sul profitto, che è pure importante, perché serve alla sopravvivenza della stessa. L’impresa, infatti, attraverso il lavoro deve anche garantire la crescita umana. Anche Marx, del resto, criticava lo sfruttamento, che può arrivare ad essere disumanizzante”.
Due, ad avviso di Mons. Castellucci, i rischi da evitare: quello di cadere nell’individualismo, che porta ad un capitalismo e consumismo sfrenati, e quello del collettivismo, che, al contrario, conduce a dimenticare l’individuo e a tradursi in una visione statalista della vita della comunità. “Ebbene, queste due impostazioni si configurano in regimi economico-politici che sono arrivati anche a scontri drammatici”.
Tante e tutte interessanti le domande poste dagli imprenditori. Ad esempio, quella sul rapporto tra ricchezza e povertà, espressa dalla figura di San Francesco, “che – ha detto in proposito il Vescovo – più che contro la ricchezza, era contro l’avarizia. Il ricco – ha ammonito – non è colui che ha, ma che usa il suo denaro per creare e favorire il lavoro, promuovendo la dignità della persona. Ed è una cosa molto diversa dall’elemosina”.
A Mons. Castellucci sono state chieste le differenze esistenti tra imprenditori atei e cattolici. “Non ci sono differenze nelle azioni – ha commentato – ma nelle motivazioni: il credente rispetto a queste ultime fa riferimento al Vangelo, il non credente alla filantropia e alla propria coscienza. E tra questi due aspetti c’è molto terreno comune”.
Si è parlato anche del rapporto tra responsabilità e sviluppo tecnologico, un tema rispetto al quale sarebbe opportuno anche una riflessione sul rapporto tra studi tecnici ed umanistici, e comunque “sarebbe una perdita per la civiltà se l’uomo venisse sostituito dai robot”.
“In ogni caso - ha concluso Mons. Castellucci – non c’è solo una responsabilità nel presente, ma anche una per il futuro. È il caso di quella ambientale, ma anche politica: alcune soluzioni, penso alle baby pensioni, in passato sono state prese forse senza prendere in considerazione con la necessaria attenzione ciò che queste scelte avrebbero determinato negli anni seguenti. Su queste questioni il mondo della politica, quello delle associazioni e la Chiesa stessa devono interrogarsi e stimolarsi, anche tirandosi per la giacca, se necessario, per arrivare a soluzioni che rispondano appunto alla responsabilità comune”.
E’ stato siglato oggi da Andrea Casini, Co-CEO Commercial Banking Italy di UniCredit, e da Sergio Silvestrini, Segretario Generale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA), un accordo quadro per supportare l’innovazione digitale e la crescita dimensionale delle PMI. Digitalizzazione, internazionalizzazione ed e-commerce, accesso al mercato dei capitali e inclusione finanziaria costituiranno i quattro filoni fondamentali su cui punterà la collaborazione.
UniCredit e CNA lavoreranno insieme per fornire supporto finanziario agli investimenti in innovazione produttiva e organizzativa, digitalizzazione e, in generale, attività messe in campo dai “Digital Innovation Hub” di CNA, la rete parte del Network Nazionale promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico nata con l’obiettivo di accompagnare le imprese nel passaggio l nuovo modello produttivo Impresa 4.0. Una prima iniziativa pilota è prevista per metà novembre in Emilia-Romagna e verterà sul supporto finanziario alle imprese innovative seguite dai dieci Digital Innovation Hub della Cna in Emilia Romagna.
Puntando su internazionalizzazione ed e-commerce quali leve per la ricerca di nuovi mercati di riferimento, l’accordo prevede inoltre iniziative di formazione e di orientamento dedicate agli imprenditori e alle risorse professionali di CNA. Tramite il servizio “Easy Export”, offerto in esclusiva da UniCredit, che consente alle imprese di aprirsi ai mercati esteri in maniera semplice ed efficace, e grazie a partnership con Alibaba.com, Geodis e Var Group per sviluppare l’e-commerce.
Per facilitare l’accesso al mercato dei capitali verranno identificati percorsi dedicati alle piccole società di capitali, in modo che possano ricorrere a nuove risorse stabili di finanziamento per la crescita (sul modello dei Basket Bond).
La collaborazione prevede poi l’impegno di UniCredit e CNA per l’inclusione finanziaria delle imprese con maggior difficoltà di accesso al credito attraverso lo strumento del microcredito, grazie all’iniziativa Social Impact Banking che rappresenta l’impegno di UniCredit per lo sviluppo di una società più equa e inclusiva attraverso l’individuazione, il finanziamento e la promozione di iniziative che hanno un impatto sociale positivo.
UniCredit e CNA lavoreranno infine anche a un articolato programma di workshop territoriali, i Pmi Digital Lab, nati dalla collaborazione con Talent Garden e che prevederanno anche collegamenti streaming con numerose sedi CNA territoriali.
“Impresa 4.0” – ha commentato Andrea Casini - costituisce un importante volano di modernizzazione produttiva e la sua applicazione deve vedere protagoniste anche le PMI per evitare il rischio di un digital divide che marginalizzi una parte importante del nostro sistema produttivo. Per questo UniCredit da tempo lavora non solo per fornire il supporto finanziario necessario alle imprese per favorire la crescita dimensionale e l’innovazione tecnologica, ma anche a iniziative di formazione e sensibilizzazione culturale alla diffusione della innovazione digitale. E su questi fronti molto importanti si basano le sinergie sviluppate con CNA”.
“CNA è estremamente soddisfatta – ha osservato Silvestrini – per questo accordo che segna il riavvio del rapporto con un grande gruppo bancario quale UniCredit. Esprimiamo l’auspicio, nel contempo, che tale ripartenza dimostri tangibilmente il raggiungimento di una ritrovata armonia tra grandi banche e micro-piccole imprese, che hanno bisogno del sostegno creditizio per rimanere sul mercato e crescere ulteriormente contribuendo in maniera sostanziale alla ripresa e allo sviluppo nazionale”.
Al via i colloqui per i 35 posti di lavoro nel nuovo McDonald’s. Dalle ore 10.00 i colloqui per coloro che hanno superato il test online Milano, 1 ottobre 2019 – È arrivato oggi a Piacenza il McItalia Job Tour, l’evento itinerante di selezione del personale che viene organizzato per le nuove aperture McDonald’s in tutta Italia. Alle ore 10.00 in Piazza Duomo hanno preso il via i colloqui individuali per le persone che lavoreranno nel nuovo ristorante.
McDonald’s è alla ricerca di 35 persone predisposte al lavoro in team e al contatto con il cliente, da inserire in un percorso di formazione propedeutico alle mansioni che svolgeranno.
McItalia Job Tour a Piacenza
Ai colloqui individuali di oggi sono stati convocati i candidati che hanno già superato le prime due fasi di selezione online inserendo il proprio cv e rispondendo alle domande di un test sul sito mcdonalds.it. Nel corso della giornata i partecipanti avranno la possibilità di incontrare i dipendenti degli altri ristoranti della zona per farsi raccontare la loro esperienza in azienda.
Lavorare in McDonald’s
Negli ultimi due anni, McDonald’s Italia ha assunto oltre 3.000 persone, la maggior parte dei quali nella fascia d’età 18 e 24 anni. Nei 600 ristoranti McDonald's in tutta Italia lavorano 24.000 dipendenti che servono ogni giorno 1 milione di clienti. Le donne sono il 62% dei dipendenti totali e le direttrici rappresentano il 50% degli store manager. L'età media dei dipendenti è di 31,5 anni e ben il 55% di essi ha un’età inferiore ai 29 anni. I lavoratori studenti sono il 32%. Il 92% dei dipendenti McDonald's è assunto con una forma contrattuale stabile.
Nel sistema McDonald’s il merito, le pari opportunità e la crescita professionale sono pilastri fondamentali. Attraverso la formazione chiunque può arrivare a ricoprire ruoli di responsabilità a livello nazionale e internazionale. Studenti al primo impiego o mamme lavoratrici, cittadini stranieri o lavoratori in cerca di nuove sfide, a tutti sono offerte le medesime opportunità e gli stessi strumenti organizzativi, formativi e professionali.
McDonald’s a Piacenza e in Emilia Romagna
La presenza di McDonald’s a Piacenza:
• 2 ristoranti
• oltre 70 dipendenti
• 1 McDrive
• 1 McCafé
La presenza di McDonald’s in Emilia Romagna:
• 50 ristoranti
• oltre 2.000 dipendenti
• 38 McDrive
• 31 McCafé
McDonald’s e il lavoro
Il lavoro da McDonald’s in sintesi
==> 24.000 dipendenti
==> Il 18% dei dipendenti lavora a tempo pieno (ricoprendo le cariche più alte: responsabili operativi, manager, assistenti amministrativi)
==> L’età media dei dipendenti è 31,5 anni. 30 anni per i crew, 35 per i manager e 39 per gli store manager. Dipendenti con meno di 29 anni: 55%; tra i 30 e i 50 anni: 43%; oltre i 50 anni: 2%
==> L’anzianità media dei dipendenti italiani è di 7 anni
==> Il 92% dei dipendenti che lavora da McDonald's è assunto con una forma contrattuale stabile
==> Le donne rappresentano il 62% del totale dei dipendenti e il 50% degli store manager
==> Gli studenti rappresentano il 32% degli addetti
==> Il 15% dei dipendenti è straniero (comunitari ed extracomunitari) così come straniero è il 12% dei manager dei ristoranti
==> Lo staff amministrativo (sede) conta circa 200 addetti
==> Il 50% degli addetti della sede proviene dai ristoranti
==> Del personale dei ristoranti, il 2% sono direttori, il 15% manager, l’8% addetti all’hospitality e il 75% crew
==> Le mamme lavoratrici sono il 15% del personale dei ristoranti
McItalia Job Tour
McItalia Job Tour è l’evento itinerante di selezione del personale impiegato da McDonald’s per le nuove aperture in tutta Italia, nato a fine 2012 per evidenziare la presenza dell’azienda sul territorio in occasione delle nuove aperture. Fino ad oggi, sono state più di 85 le città visitate dal tour in tutta Italia, e oltre 10.000 le persone incontrate nell’ambito di questa iniziativa.
Le selezioni
Il sito web www.mcdonalds.it/lavorare è il punto di riferimento per quanti vogliono candidarsi alle posizioni aperte in vista delle nuove aperture: chiunque fosse interessato può caricare sul sito il proprio cv. I candidati entrano così nel processo di selezione, che si svolge inizialmente online attraverso un questionario volto a valutare i requisiti base (disponibilità oraria, tipo di mansioni a cui si è interessati, area geografica di provenienza ecc). Ai candidati idonei viene richiesta la compilazione di un test comportamentale che restituisce un’analisi completa del profilo del candidato, e chi supera questo test viene contattato e invitato ai colloqui individuali.
I colloqui
Per lo svolgimento dei colloqui McDonald’s “si sposta” per andare a raggiungere i candidati, allestendo un villaggio con spazi riservati ai colloqui e un’area informativa a disposizione di tutti in una piazza della località in cui sarà aperto il nuovo ristorante. Soltanto i candidati selezionati nella fase online possono accedere ai colloqui e, in questa occasione, ottenere anche tutte le informazioni sull’azienda e sul lavoro da McDonald’s.
Le assunzioni
I candidati prescelti vengono contattati dall’azienda nel giro di pochi giorni e viene loro proposto un contratto i cui dettagli sono definiti direttamente con il candidato. Negli ultimi due anni, McDonald’s Italia ha creato oltre 3.000 nuovi posti di lavoro, la maggior parte dei quali nella fascia d’età 18 e 24 anni. McDonald's in Italia è presente con 600 ristoranti in cui lavorano 24.000 dipendenti che servono ogni giorno 1.000.000 clienti. Il 62% dei dipendenti è rappresentato da donne e le direttrici rappresentano il 50% degli store manager. L'età media dei crew è di 30 anni e ben il 55% dei dipendenti ha meno di 29 anni. I lavoratori studenti sono il 32%. Il 92% dei dipendenti è assunto con una forma contrattuale stabile.
Nel sistema McDonald's il merito, le pari opportunità e la crescita professionale sono pilastri fondamentali. Attraverso la formazione chiunque può arrivare a ricoprire ruoli di responsabilità a livello nazionale e internazionale. Studenti al primo impiego o mamme lavoratrici, cittadini stranieri o lavoratori in cerca di nuove sfide, a tutti sono offerte le medesime opportunità e gli stessi strumenti organizzativi, formativi e professionali.
Chi non supera il colloquio
Chi non dovesse superare le fasi previste dal processo di selezione viene comunque ricontattato da McDonald’s con l’invio di un feedback negativo. Questi candidati entrano a far parte del database McDonald’s per eventuali successive esigenze di nuovo personale per ristoranti in apertura o per ristoranti già esistenti.
Figure professionali
La squadra di lavoro di un ristorante McDonald’s è formata da diverse figure professionali, ciascuna con ruoli e responsabilità diverse.
Crew
Approccio multitasking, flessibilità, gestione del tempo e spiccato orientamento al cliente sono le principali caratteristiche dei nostri Crew, che generalmente hanno contratti part-time con orari flessibili. Tipicamente l’attività si divide tra cucina e sala ristorante e ricevono una formazione specifica per poter svolgere al meglio il proprio lavoro:
In cucina
In cucina, il Crew prepara prodotti dalla qualità eccellente, collabora con i colleghi per gestire al meglio le richieste dei clienti, ha la possibilità di conoscere tutti gli elementi della gestione di una cucina professionale e di un’attività di ristorazione, con elevatissimi standard di sicurezza e qualità.
In sala
In sala, il Crew si occupa di controllare gli ordini provenienti dalla cucina, del servizio al tavolo, di accogliere i clienti in sala e di supportarli nella fase dell’ordine ai chioschi digitali per la scelta dei diversi menù. E’ in costante rapporto con i colleghi in cucina, al fine di garantire ai clienti un servizio veloce ed eccellente.
Staff McCafè
Ha ottime doti relazioni e sa interfacciarsi con diverse tipologie di clienti, spesso abituali. Gestisce un’area bar/caffetteria dove i clienti, nel corso di tutta la giornata, si fermano per una piccola pausa, bevendo un caffè o per gustare uno dei prodotti da forno McCafé. Riceve una formazione specifica per la preparazione dei prodotti da caffetteria.
Responsabile Accoglienza Clienti
È il nostro biglietto da visita, la prima persona che saluta il cliente quando entra nel nostro ristorante e l’ultima che vede prima di uscire. Responsabile dell'accoglienza e dell'animazione del ristorante, gestisce eventi speciali e feste per bambini. Le caratteristiche del suo ruolo richiedono capacità di relazione e rapporto con il cliente, doti organizzative, creatività e passione per i più piccoli. Conosce i meccanismi del ristorante dietro al banco e in cucina, gestisce le lamentele dei clienti. È inoltre direttamente coinvolto nelle attività di marketing locale per attrarre nuovi clienti o fidelizzare quelli attuali.
Manager
Ha iniziato la sua carriera come Crew e lavora full-time. Ha sviluppato doti di leadership grazie alle quali coordina e fa crescere una squadra di collaboratori. Aperto e collaborativo, durante il turno gestisce l'organizzazione del ristorante, incluse attività di logistica e approvvigionamento. Organizza la formazione dei nuovi collaboratori, ne segue e valuta le performance. È responsabile dei turni dei colleghi e della qualità del servizio, dell'accoglienza e della soddisfazione dei clienti.
Direttore
Figura chiave del ristorante, ha la responsabilità di gestire un’attività commerciale con un impegno full-time. Nel corso della sua carriera ha sviluppato, attraverso l’offerta formativa nazionale e internazionale, conoscenze di marketing, di gestione del personale, di amministrazione, di sicurezza e igiene del lavoro. È responsabile delle squadre di collaboratori, della loro motivazione e della loro crescita; pianifica le attività necessarie allo sviluppo del business; garantisce la qualità dei prodotti e dei servizi offerti; ha come obiettivo la profittabilità del ristorante. La carriera del Direttore, nella quasi totalità delle volte, inizia dal ruolo di Crew, che attraverso impegno, passione e capacità di lavorare in team, cresce in azienda acquisendo ruoli di responsabilità manageriale. Un’attitudine all’eccellenza, alla leadership e allo sviluppo delle risorse sono fattori determinanti per ricoprire questo importante ruolo, che permette nei casi più virtuosi, di poter gestire una media di 35 persone già all’età di 27 anni.
La formazione
McDonald’s punta sulla formazione per favorire lo sviluppo della carriera dei propri dipendenti. Grazie a 900.000 ore di formazione erogate ogni anno a tutti i dipendenti su tutti i livelli, è possibile in pochi anni diventare Direttore di ristorante per poi proseguire come supervisore di un gruppo di ristoranti o assumere incarichi nella sede. McDonald’s offre corsi di formazione diversificati in base ai ruoli e alle posizioni occupate. Ogni membro dello staff dei ristoranti partecipa a un programma di training sul posto di lavoro.
La formazione dei Manager inizia con un programma di più settimane presso il ristorante e prosegue con diversi corsi di specializzazione; il primo tra questi è il Shift Management Course (SMC), durante il quale vengono trasferite le nozioni fondamentali sulla gestione del turno, oltre a materie quali relazioni interpersonali, rispetto sul posto di lavoro, coaching, customer satisfaction e valorizzazione delle persone. Dopo un anno circa, i Manager frequentano un corso di approfondimento, l’Effective Management Course (EMC), durante il quale vengono trasmesse le nozioni essenziali legate al business e alla gestione del ristorante.
L’ultimo livello di formazione riguarda la figura di Direttore di ristorante, con il Restaurant Leadership Programme (RLP), che ha l’obiettivo di rafforzare la leadership dei candidati, di promuovere lo sviluppo delle persone, delle vendite e del mercato.
Un ulteriore corso, indirizzato ai direttori in carica da 6-18 mesi, è il Business Leadership Programme (BPL), che ha una durata di 5 giorni e si tiene presso il Training Center di East Finchley Londra e approfondisce gli argomenti di gestione efficace del ristorante e del personale, nell’ottica dell’esperienza avuta.
Parma, 22 novembre 2024 - Dome... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Trasporto e Viabilità Parma
Redazione2
Visita-studio di approfondimen... Leggi tutto
22-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Incontro informativo... Leggi tutto
20-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Si tratta di 9 ‘princìpi’ ... Leggi tutto
19-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Scurano, 18.11.2024&... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Tra i primi partecipanti, la s... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Sarà esposto in esclusiva il “... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Il progetto complessivo di... Leggi tutto
18-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Di redazione Sardegna (Quotidi... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Redazione
L’azienda agricola ‘Fattoria A... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
C.A.S.E.A.
L’Emilia Romagna spicca con le... Leggi tutto
15-11-2024 Comunicati Lavoro Emilia
Redazione2
Ha suscitato particolare inter... Leggi tutto
13-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
Piacenza, 7 NOVEMBRE... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Ampio il gap E... Leggi tutto
09-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
Lanciata da Cai Nutrizione con... Leggi tutto
08-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Redazione
In risposta alla recente emerg... Leggi tutto
06-11-2024 Comunicati Solidarietà Emilia
Redazione2
Lo stand richiamerà il proge... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Sissa Trecasali 30 ottobre 202... Leggi tutto
05-11-2024 Comunicati Ambiente Parma
Redazione
Coopservice, in linea con le c... Leggi tutto
04-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
Coopservice Logistica e Traslochi
Bimbo Tu con Yogi Foundation e... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Economia Emilia
Unicredit
Verrà presentata la... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Ambiente Emilia
IREN SPA
La gestione automatizzata dell... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Parma
Redazione
La rappresentanza di istituzio... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Una delegazione del Consorzio ... Leggi tutto
01-11-2024 Comunicati Agroalimentare Emilia
Consorzio Parmigiano Reggiano
Dubai si sta affermando sempre... Leggi tutto
09-11-2024 Cucina
Redazione2
L'evento, che si svolgerà dall... Leggi tutto
07-11-2024 Lavoro
Redazione2
Di Eva Bergamo(Quotidianoweb.i... Leggi tutto
26-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
19-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di dottoressa Eva Bergamo Roma... Leggi tutto
15-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
La parrocchia di Coloreto ospi... Leggi tutto
14-10-2024 Salute e Benessere
Redazione2
Il principio attivo si chiama ... Leggi tutto
11-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Domenica 6 ottobre, il centro ... Leggi tutto
07-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Di Erica Ferrari Parma, 30 set... Leggi tutto
01-10-2024 Salute e Benessere
Redazione
Le ragazze di DiversitAbility ... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Un convegno in memoria del com... Leggi tutto
30-09-2024 Salute e Benessere
Redazione
Si è conclusa con grande succe... Leggi tutto
18-09-2024 Eventi
Redazione 1
"Inclusione: a scuola ... Leggi tutto
28-08-2024 Formazione
Redazione2
Morso dal ragno violino muore ... Leggi tutto
19-08-2024 Salute e Benessere
Redazione
Pellegrino, 3 luglio 2024&nb... Leggi tutto
05-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Presenti alla inaugurazione ... Leggi tutto
03-07-2024 Energie Rinnovabili
IREN SPA
Da diverso tempo a questa part... Leggi tutto
24-06-2024 Salute e Benessere
Redazione
Torna l’appuntamento con il To... Leggi tutto
24-05-2024 Eventi
Redazione 1
Di Mita Valerio Roma, 15 marzo... Leggi tutto
19-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Non solo i ragazzi dimostrano ... Leggi tutto
03-03-2024 Salute e Benessere
Redazione
Sabato 2 marzo intera giorna... Leggi tutto
15-02-2024 Turismo
Redazione2
Possibilità di prenotare e rit... Leggi tutto
10-02-2024 Salute e Benessere
Redazione2
A seguito della pandemia da Co... Leggi tutto
17-12-2023 Salute e Benessere
Redazione
La necessità di un postcostitu... Leggi tutto
11-11-2023 Salute e Benessere
Redazione
Appartamento con Eleganti Fini... Leggi tutto
13-11-2016 Vendita immobili
Press-One
Signorile Appartamento in Vend... Leggi tutto
13-11-2017 Vendita immobili
Press-One
Appartamento come Nuovo in Ven... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - 0216 - CAMPAGNA PIA... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - INFRANGIBILE In pic... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PIACENZA - CARPANETO PIACENTIN... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA - VIA PONTREMOLI A due p... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
PARMA SUD, LOC. VIGATTO A poch... Leggi tutto
07-11-2017 Vendita immobili
Press-One
in contesto costruito nel 2005... Leggi tutto
19-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Proponiamo prestigiosa soluzio... Leggi tutto
13-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Rustico completamente ristrutt... Leggi tutto
11-07-2016 Vendita immobili
Press-One
Cesare Battisti nel cuore del ... Leggi tutto
04-07-2016 Vendita immobili
Press-One
La casa, libera su due lati, h... Leggi tutto
27-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Porzione di Bifamiliare su 3 L... Leggi tutto
19-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Alloggio finemente ristruttura... Leggi tutto
08-06-2016 Vendita immobili
Press-One
Via Avogadro, appartamento COM... Leggi tutto
09-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Composto da ampio soggiorno co... Leggi tutto
03-05-2016 Vendita immobili
Press-One
Splendida casa indipendente a ... Leggi tutto
24-04-2016 Vendita immobili
Press-One
CONGELATORE VERTICALE OCEAN &n... Leggi tutto
24-03-2017 Messaggi Personali
AmicoAnnunci
L'ha incontrata su un treno ch... Leggi tutto
20-03-2017 Messaggi Personali
Redazione