"Made in Parma", il progetto, nato nell'ambito del master in "Web Communication e Social Media per giornalisti e comunicatori" dell'Università di Parma. Martedì 10 giugno alle 17 alla Sala Du Tillot della Camera di Commercio, la presentazione.
Parma, 4 giugno 2014 - di Paola Tanzi -
Il progetto, nato nell'ambito del master in "Web Communication e Social Media per giornalisti e comunicatori" dell'Università di Parma, che si presenta come una piattaforma di e-commerce narrativo dedicato al territorio del parmense, ma estendibile ad altre aree, e che sarà attivo da subito sui tre continenti, Europa, States e Asia, si rivolge alle aziende del settore alimentare: a quelle che hanno intenzione di guardare oltre il presente e cogliere l'opportunità che il web oggi offre. "Made in Parma" è una start up cui partecipano molti professionisti dell'ambito comunicativo e commerciale ed a cui hanno già aderito alcune delle più note aziende del settore "Food&Beverage" della provincia di Parma. La terza, ed ultima chiamata, quella di martedì, alle aziende interessate vedrà l'illustrazione del progetto di questa innovativa impresa che punta sul racconto, sullo storytelling, per quello che al momento è il primo esempio di e-commerce narrativo che vedrà un'offerta alle aziende partner del tutto nuova e professionale nel settore della comunicazione.
«"Made in Parma" è uno dei tanti laboratori del nostro corso giunti a destinazione- ha spiegato la professoressa Anna Maria Cavalli, presidente del master- che, assieme a quelli avviati con Agi e Gruppo Seat Volkswagen, hanno visto protagonisti i nostri ragazzi. È l'esempio di come dalla teoria sia possibile arrivare alla pratica e come una buona idea sia utilizzabile a livello professionale». «I dati parlano chiaro» ha aggiunto il coordinatore del corso, il professor Giorgio Triani. «Nel 2015 oltre 200 milioni di europei acquisteranno prodotti on line, con circa 40 milioni di nuovi clienti rispetto al 2011, il 20 per cento farà acquisti su siti esteri ed una ricerca Nielsen del 2013, condotta su 28.000 utenti internet in 56 Paesi, evidenzia che la propensione ad acquistare online prodotti "Food&Beverage" è cresciuta del 44 per cento in due anni. Non è, quindi, più procrastinabile lo sbarco sulla rete per un'azienda. Ma la scelta deve essere innovativa, coinvolgente. "Made in Parma" è questo: raccoglie prodotto, identità e territorio in un progetto d'impresa che parla al mondo».