Il Comune di Parma informa che per chi non ha ancora rinnovato il permesso di transito e sosta nelle ZTL e nelle ZPRU, scaduto il 31 dicembre 2015, c'è tempo fino al 31 gennaio 2016. Non verranno concesse ulteriori proroghe. -
Parma, 23 gennaio 2016
Secondo l'ordinanza del 29.12.2015 emessa dall'Assessorato all'ambiente e alla mobilità del Comune di Parma, coloro che ancora non hanno rinnovato i permesso di transito e sosta nelle ZTL e nelle ZPRU, aventi scadenza il 31 dicembre 2015, avranno tempo fino al 31 Gennaio 2016 per farlo. Non verranno concesse ulteriori proroghe.
Grazie alla campagna di informazione "Salta la fila", pensata da Infomobility per evitare il sovraffollamento e le lunghe attese per i rinnovi dei permessi, molti cittadini hanno optato per i pagamenti online. Nello specifico ad oggi sono stati rinnovati circa 21.784 contrassegni di validità annuale. Solo il 18% si è rivolto allo sportello per eseguire le pratiche di rinnovo ed emissioni nuovi permessi. Tutte le pratiche relative al mese di Dicembre sono state evase e sono in spedizione in questi giorni nelle case dei cittadini.
Si elencano le modalità di rinnovo: attraverso il pagamento on line con carta di credito sul sito www.infomobility.pr.it, modalità da utilizzarsi per le ditte che desiderano ricevere la fattura. Tramite un bonifico bancario sul conto corrente di Infomobility: utilizzando il codice IBAN nella causale di versamento è necessario indicare il numero di permesso e la targa riportata sullo stesso (indicarne solo una se vi sono più targhe). Presso un ufficio postale utilizzando esclusivamente il bollettino di conto corrente precompilato allegato alla lettera ricevuta; non sarà ammesso l'uso di bollettini diversi. Ovviamente per bonifici bancari e bollettini postali sempre possibile l'utilizzo dell'home banking.
Nei giorni successivi al pagamento vengono inviati i bollini adesivi di colore argento da applicare sul permesso, nell'apposito spazio, sovrapponendoli per intero a quella dello scorso anno.
Per eventuali ulteriori chiarimenti ed informazioni è possibile inviare una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiamare il numero verde 800.238.630 attivo dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio: 8.30 - 13.00 e 14.00 - 17.00
(Fonte: Comune di Parma)
Firmata a Roma intesa Stato-Enti locali. Il via alla trasformazione di Autobrennero in una società interamente pubblica alla quale il Ministero potrà affidare direttamente la concessione autostradale, nel rispetto della normativa europea. Manghi e Tagliavini: "Più vicine opere fondamentali come l'autostrada Cispadana e la Campogalliano-Sassuolo con la Variante Sud di Rubiera." -
Reggio Emilia, 15 gennaio 2016
Dopo mesi di trattative, è stato firmato ieri a Roma l'accordo di programma tra Stato e enti locali che avvia il percorso destinato a concludersi con la concessione trentennale della gestione di Autobrennero a una società totalmente pubblica, partecipata e controllata dai soci pubblici stessi. Erano presenti il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio con il sottosegretario agli Affari regionali Gianclaudio Bressa, i presidenti della Regione Trentino-Alto Adige e delle Provincie di Bolzano, Modena, Mantova e Verona e, in rappresentanza della Provincia di Reggio Emilia, il consigliere alle Infrastrutture Andrea Tagliavini delegato dal presidente Giammaria Manghi.
"Con questo accordo si dà il via alla trasformazione di Autobrennero in una società interamente pubblica alla quale il Ministero potrà affidare direttamente la concessione autostradale, nel rispetto della normativa europea – dichiarano il presidente Giammaria Manghi e il consigliere delegato Andrea Tagliavini - L'intesa, in particolare, sblocca importantissime opere infrastrutturali come la bretella ferroviaria Brennero-Verona, la bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, che prevede la Variante Sud alla via Emilia a Rubiera per oltre 500 milioni di euro, e l'autostrada regionale Cispadana tra Reggiolo e Ferrara, per oltre un miliardo di euro, nonché interventi di miglioramento della viabilità di adduzione ai caselli autostradali. Si tratta di opere che non solo produrranno un balzo in avanti infrastrutturale per i nostri territori, accrescendo la competitività delle imprese, ma saranno anche fondamentali per i posti di lavoro che si creeranno per alcuni anni per la loro realizzazione".
Lo stesso ministro Delrio ha evidenziato l'importanza dell'atto approvato ieri, nel pieno rispetto della normativa europea, nell'interesse delle comunità coinvolte e di tutto il Paese per gli importanti investimenti sull'asse ferroviario e per lo spostamento del traffico merci dalla gomma alla rotaia.
(Fonte: ufficio Comunicazione e Informazione Provincia di Reggio Emilia)
Autostrade per l'Italia comunica che, dalle ore 22:00 di giovedì 14 gennaio alle 06:00 di venerdì 15 gennaio, sulla carreggiata nord della Tangenziale di Bologna sarà chiusa l'uscita dello svincolo N.4 "Via del Triumvirato" per chi proviene da San Lazzaro per lavori di manutenzione.
Si consiglia in alternativa lo svincolo N.4 BIS "Aeroporto". Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite: i notiziari "my way" in onda sul canale 501 di SKY Meteo24; su RTL 102.5; su Isoradio 103.3 FM; attraverso i
pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call
Center Autostrade al numero 840.04.21.21.
Parma, 13 gennaio 2016
A1 MILANO-NAPOLI. Autostrade per l'Italia comunica il programma delle chiusure notturne a Pian del Voglio a causa dei lavori del nuovo cavalcavia di svincolo.
Roma, 9 gennaio 2016 - Autostrade per l'Italia comunica che la prossima settimana la stazione di Pian del Voglio sull'A1 Milano-Napoli sarà interessata da alcune chiusure notturne per consentire i lavori del nuovo cavalcavia di svincolo.
Questo il programma:
Lunedì 11 e mercoledì 13 gennaio con orario 22:00-06:00 sarà chiusa l'uscita dì di Pian del Voglio per chi viene da Firenze.
Martedì 12 e giovedì 14 gennaio sempre con orario 22:00-06:00 sarà chiusa, invece, l'entrata di Pian del Voglio verso Firenze.
Si consigliano in alternativa le stazioni di Roncobilaccio o Rioveggio.
Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite: i notiziari "my way" in onda sul canale 501 di SKY Meteo24; su RTL 102.5; su Isoradio 103.3 FM; attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in Area di Servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il Call Center Autostrade al numero 840.04.21.21.
Rotatoria di via Emilia ovest all'incrocio con viale Virgilio. Entro un mese sarà aggiudicato l'appalto per la realizzazione dell'infrastruttura con conclusione prevista in autunno. Investimento da 1 milione di euro. L'intervento sarà realizzato senza dover chiudere al transito via Emilia ovest: il traffico sarà gestito infatti in modo da lasciare entrambi i sensi di marcia aperti. -
Modena, 8 gennaio 2016
Sarà aggiudicato entro un mese l'appalto per la realizzazione della rotatoria di via Emilia ovest all'incrocio con viale Virgilio. La Giunta comunale di Modena, lo scorso dicembre, ha infatti approvato il progetto esecutivo dei lavori per la realizzazione dell'opera, che richiederanno un investimento di 1 milione di euro (oltre 800 mila euro a base d'asta più altri oneri) e vedranno l'avvio entro il mese di aprile, con conclusione prevista in autunno. L'intervento sarà realizzato senza dover chiudere al transito via Emilia ovest: il traffico sarà gestito infatti in modo da lasciare entrambi i sensi di marcia aperti.
Sulla base di uno studio sul traffico nell'area, l'Amministrazione ha valutato che l'inserimento della rotatoria a sostituzione dell'incrocio semaforizzato potrà rappresentare una soluzione per tale nodo stradale, interessato da significativi flussi di traffico. Via Emilia ovest rappresenta infatti un'importante via di accesso a Modena da Reggio Emilia e, in quel tratto, è presente l'ingresso principale al comparto commerciale e fieristico della zona.
La rotatoria, con un diametro esterno di 63 metri, un'isola centrale di 20 metri e un anello di 9 metri di larghezza (oltre a una banchina interna di un metro e una esterna di 1,5 metri), ha tre rami di ingresso, due su via Emilia ovest (da Rubiera e da Modena) e uno da viale Virgilio. Le entrate in rotatoria, in tutti e tre i casi, presentano due corsie di 3 metri ciascuna, mentre le uscite sono organizzate su un'unica corsia di 4,5 metri. Ingresso e uscita, nei tre rami, sono separati da ampie isole, in modo da favorire la percezione della rotatoria, ridurre la velocità d'entrata, evitare manovre errate e costituire un rifugio per i pedoni dove sono presenti attraversamenti pedonali.
La rotatoria si svilupperà in buona parte sulla sede stradale esistente, mentre le restanti porzioni verranno realizzate attraverso allargamenti sul lato sud di via Emilia, in un campo arato attualmente posizionato a un livello inferiore rispetto alla sede stradale e che sarà portato in quota attraverso lavori di riempimento.
L'intervento prevede opere di demolizione delle aiuole esistenti, fresatura della pavimentazione, compattazione del fondo, realizzazione della fondazione e sovrastruttura stradale, rimozione dell'impianto semaforico e dei pali di illuminazione interferenti con la nuova infrastruttura (che saranno recuperati e riutilizzati) e predisposizione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica. Il progetto prevede inoltre la sistemazione del verde, la realizzazione di nuove canalizzazioni e di filette di contenimento per gli spartitraffico e l'isola della rotatoria (in granito nella parte centrale dell'intersezione per curare anche l'aspetto architettonico). Sono previsti due tratti di mura a sostegno di nuovi marciapiedi a bordo lato sud della via Emilia ovest in direzione Modena. Viene infine rivisto il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche attraverso l'integrazione delle caditoie e la realizzazione di un fosso di scolo attorno alla rotatoria attraverso il mantenimento di un tratto di un manufatto in cemento armato ora dismesso ma utilizzato in passato per irrigare.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)
Da lunedì 11 gennaio e sino al 29 febbraio 2016 lungo viale Malta, nel tratto compreso tra l'incrocio con via Castello e quello con via Aperta del Castello, verrà istituita la circolazione a senso unico con direzione in uscita verso piazzale Torino nonché il limite di velocità di 30 km/h. -
Piacenza, 7 gennaio 2016
Prosegue l'impegno dell'Amministrazione Comunale nella realizzazione di piste ciclabili sicure che garantiscano una possibile alternativa all'uso del mezzo pubblico. Il Servizio Infrastrutture e Lavori pubblici comunica che, al fine di garantire lo svolgimento dei lavori in sicurezza di allargamento del marciapiede per la creazione di una pista ciclabile bidirezionale, a partire da lunedì 11 gennaio e sino al 29 febbraio 2016 lungo viale Malta, nel tratto compreso tra l'incrocio con via Castello e quello con via Aperta del Castello, verrà istituita la circolazione a senso unico con direzione in uscita verso piazzale Torino nonché il limite di velocità di 30 km/h.
L'intervento comporterà alcune provvisorie modifiche alla viabilità. In particolare, i veicoli transitanti lungo viale Malta avranno il diritto di precedenza sui veicoli provenienti dalle strade afferenti e su quelli provenienti da piazzale Torino che, in direzione centro città, avranno l'obbligo di svolta a sinistra verso via Aperta del Castello. Inoltre, i veicoli provenienti da vicolo Valverde avranno l'obbligo di svolta a destra su viale Malta verso piazzale Torino.
Infine, per quanto riguarda il trasporto pubblico, la linea urbana 5 "Farnesiana – Ospedale – piazza Sant'Antonino" manterrà invariato il proprio servizio; le linee urbane 6 "Ferrovia Duemila", 8 " Ferrovia – via Gorra" e le corse scolastiche dirette dal centro città agli istituti dell'Agazzana modificheranno il loro percorso: da via San Bartolomeo si porteranno in piazza Borgo, poi in via Castello (al cui inizio verrà posta una fermata provvisoria) alla fine della quale riprenderanno regolarmente viale Malta. La deviazione escluderà dal servizio la fermata dell'Ospedale Civile di via Taverna.
Gli interventi saranno soggetti alle condizioni climatiche, ed eventuali modifiche dei tempi di realizzazione, per cause non prevedibili allo stato attuale, e alla viabilità saranno prontamente comunicate ai cittadini.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
La Variante di San Martino in Rio sarà completata con una serie coordinata di opere finalizzate a migliorare la sicurezza degli utenti della strada e in particolare di quelli deboli, pedoni e ciclisti. Nei giorni scorsi la Provincia di Reggio Emilia ha infatti aggiudicato i lavori che relativi all'ampliamento della Sp 105 che attraversa gli abitati di Stiolo e di Osteriola e alla realizzazione di una pista ciclo-pedonale a Molino di Gazzata. "Si tratta di un'opera attesa da tempo dalla comunità, molto importante per la sicurezza di automobilisti, pedoni e ciclisti, ma anche di chi abita lungo la Sp 105, che rappresenta il naturale e necessario completamento della Variante Sud di San Martino in Rio, inserita e realizzata nell'ambito dell'accordo di programma stipulato nel 1998 ad integrazione dell'atto di accordo tra Tav e Provincia relativo agli interventi sulla viabilità funzionali alla realizzazione del quadruplicamento della linea ferroviaria veloce Milano-Bologna", dichiarano il presidente Giammaria Manghi e il consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture, Andrea Tagliavini.
L'appalto – per un importo complessivo di 2 milioni di euro – è stato vinto dall'associazione temporanea di impresa composta dalla capogruppo Società Industria Pietrisco Spa di Collecchio e dalla Edil Borgonovi Srl di Cavola di Toano, che ha offerto un ribasso del 17,49% e 90 giorni di anticipo sul termine di ultimazione lavori.
"I lavori previsti riguardano l'allargamento della Sp 105 compreso tra la parrocchia di Stiolo e l'incrocio con via Cà Bruciata attraverso opere il tombamento dei fossati sui due lati della strada; la realizzazione di una pista ciclopedonale di dimensioni adeguate a fianco della Sp 105, nel tratto compreso tra Molino di Gazzata e Stiolo, e la creazione di una rotatoria a Osteriola tra via Stradone, nell'ultimo tratto sufficientemente ampia per accogliere una circolazione più intensa, e via Roma, particolarmente frequentata dai mezzi pesanti in transito da Campogalliano verso San Martino e verso Correggio", spiegano il consigliere provinciale delegato e il dirigente alle Infrastrutture Andrea Tagliavini e Valerio Bussei.
Il cantiere dovrebbe partire entro marzo e i lavori dovrebbero concludersi entro la fine dell'anno.
Nei comuni di Berceto e Calestano, alla frana del Cervellino e alla Fontana dell'Amore. In primavera le asfaltature. Serpagli: "Messa in sicurezza una strada importante, l'unica di percorrenza della Val Baganza, senza la quale molte frazioni resterebbero isolate." Per i ciclisti a Riva dei Preti posate reti ecologiche per evitare cadute nel dirupo". Soddisfatto il Presidente della Federazione Ciclistica Dattaro: "Una delle prime iniziative del genere in Italia". -
Parma, 29 dicembre 2015
Sono praticamente completati i lavori di sistemazione di una delle strade provinciali che fino a pochi mesi fa era una delle più dissestate, la SP 15 di Calestano. In questi giorni, infatti, sono stati terminate le opere principali nei Comuni di Berceto e Calestano (sul Rio Praberto e sul Rio Presulo, a Fugazzolo a Riva dei Preti), alla frana del Cervellino e in località Fontana dell'Amore.
Mancano solo le asfaltature, che verranno realizzate in primavera, quando le condizioni atmosferiche più favorevoli permetteranno una corretta posa a perfetta regola d'arte.
"Abbiamo messo in sicurezza una strada provinciale importante, l'unica di percorrenza della Val Baganza, senza la quale molte frazioni resterebbero isolate - afferma il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Tra l'altro è la strada più trafficata dai ciclisti dilettanti e amatoriali nel Parmense e proprio a loro tutela a Riva dei Preti sono state posate reti ecologiche, a tenuta d'urto, per evitare le cadute nel dirupo sottostante."
Particolarmente soddisfatto di questa iniziativa Giorgio Dattaro, Presidente del Comitato provinciale della Federazione Ciclistica Italiana: "Si tratta di una delle prime iniziative del genere in Italia – spiega – questa attenzione per la sicurezza dei ciclisti ci fa davvero piacere."
Ecco il dettaglio degli interventi
Miglioramento e adeguamento SP 15 nei Comuni di Berceto e Calestano
Importo:105.900 euro, progetto e direzione lavori della Provincia di Parma, lavori realizzati all'Impresa Euredil di Langhirano.
Sono stati rinforzati manufatti stradali sul Rio Praberto (Berceto) e sul Rio Presulo, a Fugazzolo, il ripristino di barriere ed in particolare in prossimità di "Riva dei Preti" sono state posate reti ecologiche, certificate a tenuta dell'urto dei ciclisti.
Fontana dell'Amore - Calestano
Importo: 155.000 euro, progetto e direzione lavori della Provincia di Parma, lavori realizzati dall'Impresa Vignali di Casaselvatica.
Ripristinata la sede stradale e drenate le acque di monte. Ha comportato, in un periodo di forte siccità, la raccolta e il drenaggio su una frana circa ½ l/s , grazie ad un pozzo drenante e al rifacimento dell'attraversamento stradale sulla SP 15 mediante una perforazione con spingi tubo, operazioni non è di poco conto. Durante i lavori sono stati inoltre riattivati i dreni orizzontali ormai secolari posti a fianco strada, realizzate opere di contenimento del versante e captazione acque disperse in prossimità della "fontana dell'Amore".
Il tappeto d'usura e i guard-rail verranno posati a primavera.
Adeguamento delle sezioni di attraversamento della SP 15 vicino alla frana del Monte Cervellino
Importo: 210.000 euro di finanziamenti regionali, progetto e direzione lavori della Provincia di Parma, lavori realizzati dalla ditta Dardani di Terenzo.
Gli eventi alluvionali del 2000 e del 2014 avevano evidenziato la pericolosità del Rio Arsiso e del Rio del Fazio. Il forte trasporto solido in occasione delle piene e la grande quantità d'acqua causano durante gli eventi meno frequenti l'interruzione della SP 15 con gravi danni ai tomboni, la loro occlusione, il degrado della sovrastruttura stradale causa il transito di acqua di piena sulla carreggiata
I lavori sono consistiti nella posa di tomboni per aumentare capacità di deflusso delle acque, nel rialzo della livelletta stradale e nella sistemazione dei corsi d'acqua a monte e a valle della SP 15 con creazione di platee in massi cementati, e rinforzo sponde con pezzi prefabbricati.
La posa dell'asfalto e dei guar-rail avverrà in primavera.
La Provincia ha poi verificato a qualche km a monte dalla strada provinciale la presenza di acque stagnanti che andranno fatte defluire per evitare percolamenti e quindi rimessa in moto della frana storica del Monte Cervellino. A tale proposito la Provincia ha scritto per competenza al Comune di Berceto oltre che al Servizio Tecnico di bacino e alla Bonifica Parmense.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)
La rotatoria consentirà di raggiungere direttamente la zona del cimitero di San Cataldo e, da qui, l'ingresso in tangenziale semplificando la viabilità in quell'area della città. Un investimento da oltre un milione di euro per un'infrastruttura tra le vie Paolucci, Breda e Cesari, all'inizio della Diagonale. Lavori al via entro l'estate.
Modena, 29 dicembre 2015
E' di un milione e 50 mila euro l'investimento del Comune di Modena per realizzare la rotatoria tra le vie Paolucci e Breda, in corrispondenza di via Cesari, che rappresenta il primo intervento concreto per la ricucitura delle rete viaria cittadina dopo la dismissione della linea ferroviaria storica.
L'infrastruttura sarà realizzata all'inizio della cosiddetta Diagonale che, quindi, potrà mantenere le caratteristiche ipotizzate di un percorso riservato a pedoni, ciclisti e mezzi pubblici, una sorta di parco lineare con un numero limitato di attraversamenti che potrà collegare l'area di viale Montecuccoli, nei pressi della stazione ferroviaria, fino all'area Fiera di Cittanova passando per la via Emilia alla Madonnina, la zona del Villaggio artigiano e il polo scolastico di via Leonardo da Vinci.
Nei giorni scorsi la giunta ha approvato il progetto esecutivo della rotatoria che ha un diametro esterno di 48 metri e i lavori saranno assegnati nei primi mesi del 2016 con l'obiettivo di avviare il cantiere entro l'estate. La rotatoria consentirà di raggiungere direttamente la zona del cimitero di San Cataldo e, da qui, l'ingresso in tangenziale (uscita 12) semplificando la viabilità in quell'area della città.
Il progetto prevede un adeguamento della rete filoviaria per continuare a garantire il transito dei filobus (linea 6) e un passaggio ciclopedonale che consenta la riconnessione con la rete esistente e con il nuovo percorso ciclopedonale che sarà realizzato in viale Montecuccoli. Tutti gli attraversamenti sia ciclopedonali che esclusivamente pedonali sono attrezzati con isole spartitraffico per garantire l'adeguata protezione a pedoni e ciclisti che possono effettuare l'attraversamento della carreggiata in due tempi.
(Fonte: ufficio stampa Comune di MO)
Il Comune di Parma rende noto le postazioni di autovelox e autodetector dei giorni precedenti le festività natalizie. Di seguito le vie interessate dai controlli da oggi, lunedì 21 dicembre, a mercoledì 23 dicembre 2015. - Parma, 21 dicembre 2015 -
Lunedì 21 Viale Rustici - Via Emilio Lepido
Martedì 22 Viale Martiri della Libertà - San Pancrazio
Mercoledì 23 Via Cremonese- San Prospero
Programmazione autodetector:
Lunedì 21 Zona Molinetto ; zona Montanara
Martedì 22 Zona San Prospero; zona San Leonardo
Mercoledì 23 Zona Pablo; zona Baganzola
(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)