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Domenica, 07 Settembre 2014 15:07

C.A.S.E.A. - SOMMARIO Anno 13 - n° 36 8 settembre 14

Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 13 - n° 36 8 settembre 14

SOMMARIO Anno 13 - n° 36 8 settembre 14 (Cliccando su "allegati" è possibile scaricare in formato PDF)

1.1 editoriale In equilibrio sul precipizio
3.1 alimentazione Il grano khorasan KAMUT® presente al SANA 2014
4.1 crisi pesche e nettarine Crisi Russa: da ripensare a livello europeo
4.2 bonifica CER: attività di ricerca a sostegno dell'agricoltura terremotata
5.1 Lattiero caseario Il difficile momento dei derivati del latte
6.1 crisi russa Una rete di sicurezza UE per il latte
6.2 latte, la rete USA La rete di Protezione USA per il latte
7.1 #myER_KitchenStories Emilia Romagna, dalla tavola al web.
9.1 festival prosciutto Prosciutto e piadina? Sono baci e abbracci
9.2 assica L'evoluzione dei valori nutrizionali dei salumi
10.1 occupazione agricola Aumento record di assunzioni in agricoltura

Domenica, 07 Settembre 2014 10:01

Crisi Russia. Una rete di sicurezza UE per il latte

Assolatte ritiene essenziale l'impiego della misure di mercato previste dalle "rete di sicurezza", non solo per i formaggi DOP ma anche per le mozzarelle ed i formaggi freschi, prodotti che rappresentano circa il 25% del esportazioni italiane in Russia.

di LGC - Parma -2 settembre 2014 -
L'escalation della crisi Russa e gli embarghi disposti da Vladimir Putin sui prodotti alimentari UE sta preoccupando i produttori di latte e formaggio.
Infatti la Russia, secondo quanto riportato da Assolatte, è la decima destinazione per l'export caseario italiano: nel 2013 sono state esportate circa 7.300 tonnellate di formaggi, per un valore complessivo di 43,3 milioni di euro, con un tasso di crescita superiore a quello di tutte le altre principali destinazioni (+33%).
Un traguardo raggiunto anno dopo anno e che ha avuto registrato una crescita più che proporzionale nell'ultimo quinquennio come mostra il grafico dell'associazione imprenditoriale che, proprio per questa ragione invoca l'aiuto della U o meglio un intervento che non sia limitato ai prodotti DOP.
L'embargo - riporta il sito di Assolatte - crea danni milionari al nostro settore soprattutto perché arriva in un momento di particolare crescita produttiva. I danni potrebbero riguardare non solo il presente ma anche il futuro: "Non va dimenticato – spiega Giuseppe Ambrosi, Presidente di Assolatte – che le imprese nazionali hanno fatto importanti investimenti per adeguare le proprie strutture agli obblighi delle autorità russe. L'embargo dunque interrompe relazioni istituzionali e commerciali costruite con lavoro e fatica. E se il blocco durasse davvero fino al prossimo agosto, i nostri prodotti saranno sostituiti da altri, e sarà difficile se non impossibile riprendere gli spazi conquistati con fatica."
L'impossibilità di accedere al mercato russo associata alla maggior disponibilità di latte (nei primi sei mesi del 2014, nell'Unione europea le consegne di latte sono aumentate del 5,4%), avrà probabilmente effetti anche sulle quotazioni europee del latte alla stalla, e dei formaggi, già diminuite nel corso degli ultimi mesi, e sui prodotti trasformati.

Latte serie export Russia - Assolatte -

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Domenica, 07 Settembre 2014 10:40

USA, la rete di protezione per i produttori di latte

La rete di Protezione USA per il latte. Un premio assicurativo quasi simbolico per contrastare gli effetti di una eventuale sovrapproduzione di latte.

Parma 1 settembre 2014 --
Il programma di protezione del latte statunitense è stato ideato per evitare che si ripeta la situazione che portò al crollo delle quotazioni nel 2009. A riportare la notizia è Leo Bertozzi (esperto nella gestione delle produzioni agroalimentari di qualità e nella cultura lattiero-casearia) dalle colonne del portale del latte CLAL, I suoi fautori, prosegue l'ex direttore del Consorzio del Formaggio del Parmigiano Reggiano) ritengono che, nonostante il grande successo attuale dell'export ed il buon livello dei prezzi del latte USA, basterebbe una modesta sovrapproduzione, nell'ordine di solo un 1.5 – 2%, per fare precipitare la situazione col crollo delle quotazioni e la conseguente chiusura di stalle, fenomeno purtroppo già avvenuto negli ultimi anni.
Il programma, a base volontaria, assicura un sostegno finanziario agli allevatori quando la differenza fra prezzo del latte e costi dell'alimentazione (feed costs) scende sotto il livello di copertura assicurativa scelto dall'allevatore. Le adesioni al programma per il periodo 2014-2015 iniziano il 2 settembre e sono aperte fino al 28 novembre. Gli allevatori che aderiscono dovranno restare nel programma fino al 2018, versare una quota minima annuale di 100 Dollari ed assicurare i propri margini secondo una scala decrescente su cui scegliere, per ogni anno, quanto latte (fra il 25% ed il 90% della propria produzione) e quale livello di margine assicurare.
Negli anni successivi al 2015, la scelta andrà fatta dal 1 luglio al 30 settembre ed anche in questo caso gli allevatori avranno tempo sufficiente per prendere decisione adeguate al proprio margine di rischio ed alla propria situazione aziendale. La rete di protezione per i produttori di latte USA, prevista nel nuovo Farm Bill, si sta concretizzando con l'annuncio formale fatto dallo USDA e i 90 giorni di tempo per aderire al programma serviranno per educare ed informare adeguatamente i produttori. (Fonte Clal)

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Mercoledì, 03 Settembre 2014 08:27

Il difficile momento dei derivati del latte

Momento di riflessione per le due principali DOP che confermano i listini della precedente ottava. Contenute perdite del latte spot. Burro e creme precipitano.

di Virgilio, Parma - 03 settembre 2014

LATTE SPOT Seconda settimana di perdita per il latte spot crudo nazionale. -1,27% il decremento del listino veronese che ha chiuso la prima settimana di settembre con quotazioni comprese tra 39,69 e 40,72€/100 litri di latte. Andamento analogo è stato registrato anche per il latte intero pastorizzato estero la cui quotazione ricade nell'intervallo di prezzo tra 37,12 e 38,15/100l litri.

BURRO E CREME Ancora in picchiata i listini del burro e delle creme a uso alimentare. Ben 15 centesimi sono stati bruciati dallo zangolato di creme fresche per la burrificazione contrattato alla borsa parmense. Il prezzo fissato lo scorso 29 agosto dopo una flessione del 7,89 è stato 1,75€/kg. e potrebbe ancora ridursi il prossimo venerdi adeguandosi all'ulteriore ribasso fatto registrare dalla borsa di Reggio Emilia nella seduta di ieri 2 settembre. !,65€/kg il prezzo uscito dalla borsa di Reggio Emilia dalla seduta del 2 settembre. Più contenute le perdite per le altre referenze. Nello specifico il burro CEE ferma la quotazione a 2,95€/kg. 10 centesimi sono stati perduti anche dal burro pastorizzato e dallo zangolato di creme fresche alla borsa milanese.

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GRANA PADANO Nessuna variazione per il Grana Padano DOP. La prima settimana di settembre ha confermato i prezzi della precedente ottava sia alla piazza mantovana sia a quella milanese.

PARMIGIANO REGGIANO Anche per il Parmigiano Reggiano nessuna variazione di listini sono stati riscontrati nelle piazze di Parma, Milano e Reggio Emilia.

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C.A.S.E.A. Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 13 - n° 35 1 settembre 14

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C.A.S.E.A. Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 13 - n° 35 1 settembre 14

1.1 editoriale MeteoTax: il ciclone settembrino
2.1 alimentazione SANA: Alimentazione sportiva e non solo
4.1 crisi Il "Doggy bag" è servito
4.2 expo 2015 Bando per progetti collegati a Expo2015
5.1 Lattiero caseario Crollo generalizzato dei lattiero caseari
6.1 eventi Festival del Prosciutto di Parma
6.2 riconoscimenti Douja d'OR a un vino Piacentino
7.1 vendemmia 2014 Andiamo a vendemmiar ... oppure no.
8.1 Embargo russia Export Russia. Arrivano gli aiuti UE per il Parmigiano Reggiano

Cibus 35 COP

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A giorni misure per attivare l'ammasso privato del formaggio per contrastare i danni derivanti dall'embargo russo.

Reggio Emilia, 28 agosto 2014 - Soddisfazione, da parte del Consorzio del Parmigiano Reggiano, per le decisioni annunciate oggi dalla Commissione Ue, che ha esteso ai formaggi a pasta dura e a lunga stagionatura, tra i quali anche il "re" dei formaggi, le misure già adottate per i prodotti freschi e volte a tamponare i danni per i produttori agricoli dovuti all'embargo della Federazione Russa verso le esportazioni di prodotti agroalimentari europei come ritorsione per le sanzioni adottate nella crisi con l'Ucraina.
In particolare, a giorni scatteranno specifiche misure per attivare l'ammasso privato del Parmigiano Reggiano.
"Esprimiamo apprezzamento – afferma Giuseppe Alai, presidente del Consorzio – per il provvedimento adottato dalla Commissione, la cui adozione si lega alla particolare attenzione e all'impegno del ministro Martina in sede Europea".
"Questa apertura – prosegue Alai – è la risposta che attendevamo rispetto alle sollecitazioni espresse dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e dal sistema rappresentativo dei formaggi Dop italiani". "Nel merito – aggiunge Alai - queste misure consentiranno di sostenere i produttori in una fase critica di mercato, nell'ambito della quale l'embargo russo chiude uno dei canali commerciali che si sono rivelati tra i più interessanti in questi ultimi anni in termini di crescita". "L'auspicio, ora – conclude Alai - è che vengano superate al più presto le situazioni che hanno portato alle sanzioni e all'embargo, ripristinando in tal modo il regolare scambio di prodotti come si conviene all'interno un sistema di mercati aperti".
(Fonte Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano)

Mercoledì, 27 Agosto 2014 08:30

Lattiero Caseario. Crollo generalizzato dei prezzi.

Una riapertura all'insegna del declino generale. Relativamente contenute le perdite delle due principali DOP se confrontati con il crollo dei derivati del latte (Burro e Creme). Riprende a scendere anche il Latte Spot.

di Virgilio, Parma - 27 agosto 2014

LATTE SPOT CRUDO E PASTORIZZATO ESTERO - Riapertura al ribasso per il latte spot crudo nazionale e parimenti per l'estero intero pastorizzato. Dopo due settimane di fermo delle attività borsistiche il latte spot cede 1€ sulla piazza di Verona. 40,21 e 41,24 €/100 litri latte sono i valori, rispettivamente minimo e massimo, registrati lo scorso lunedì 25 agosto. 37,63 e 38,66 €/100 litri i prezzi del latte estero.

BURRO E CREME Il crollo dei derivati del latte. - Burro e creme cedono dal 4,5 a quasi il 10% rispetto le quotazioni precedenti la chiusura ferragostana delle borse. 3,05/kg la quotazione del Burro CEE (-4,47%), 1,75€/kg (-7,89%) la quotazione dello zangolato a Reggio Emilia mentre si registra una perdita addirittura deò -9,41% per la Crema a uso alimentare trattata a Milano (1,54€/kg).

GRANA PADANO - Sull'onda dei ribassi viene trascinato anche il Grana Padano. 20 centesimi le perdite registrate alla piazza di Mantova per entrambe le referenze a listino. Contenuto a -10 centesimi invece la caduta registrata a Milano. Per quanto riguarda la stagionatura di 9 mesi è stato fissato un prezzo minimo di 6,70€/kg e massimo di 6,80€/kg. 7,30 - 7,95€/kg la forbice di prezzo del listino milanese relativamente al Grana Padano di 15 mesi di stagionatura.

PARMIGIANO REGGIANO - Più ridotta, limitata a 5 centesimi, la scivolata di prezzo registrata dal Parmigiano Reggiano alla borsa di riferimento comprensoriale di Parma per entrambe le stagionature lo scorso venerdi 22 agosto. Nello specifico il 12 mesi è stato valorizzato tra 7,65 e 8,05€/kg. mentre il 24 mesi è stato quotato con valori compresi tra 9,00 e 9,35€/kg. 10 centesimi invece le perdite subite dal principe dei formaggi sulla piazza di Milano che ha chiuso tra 9,50 e 10,25€/kg. e tra 7,75 e 8,05€/kg. rispettivamente alle stagionature di 24 e 12 mesi.

PRRE PR

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Mercoledì, 13 Agosto 2014 08:33

"Parmigiano Reggiano" in flessione

"Parmigiano Reggiano". Conferme al ribasso anche sulla piazza di Parma. Piazze chiuse per la pausa ferragostana.

di Virgilio, Parma - 13 agosto 2014 --

LATTE SPOT Nessuna variazione di prezzo è da segnalare riguardo al Latte Crudo Spot nazionale. 41,24 e 42,27€/100 litri di latte le quotazioni registrate anche in questa prima settimana di agosto alla borsa veronese. In leggera crescita invece il valore del Latte di provenienza estera (Germania e Austria). +1,33% l'incremento registrato per il latte spot intero pastorizzato e +2,22% per il latte scremato pastorizzato estero che per la terza settimana consecutiva registra valori in crescita. Nello specifico il Latte Intero estero è stato quotato tra 38,66 e 39,69€/100 litri di latte mentre il Latte spot scremato pastorizzato estero è stato fissato tra 23,29 e 24,32 €/100 litri.

BURRO E CREMA Leggera perdita di valore è registrata in questo inizio di agosto. Aggiornato al ribasso anche il Burro zangolato da creme fresche quotato a Parma (1,90€/kg) che ha registrato un perdita di 5 centesimi (-2,56% venerdì 8 agosto). 5 centesimi la perdita fatta registrare dal Burro CEE che alla borsa merci di Milano lo scorso 4 agosto scendendo perciò a 3,20€/kg (-1,54%). Analogamente hanno registrato perdite di 5 centesimi anche tutte le altre referenze trattate alla borsa di Milano. 4 centesimi invece le perdite registrate a Milano e Verona per le creme a uso alimentare (40% mg) che si collocano a 1,70€/kg a milano e tra 1,70 e 1,72 alla borsa veronese.

GRANA PADANO Dopo la temporanea battuta d'arresto di fine luglio, agosto apre con la conferma dei prezzi sia a Mantova sia Milano per entrambe le stagionature trattate. Nello specifico, per il 10 mesi le quotazioni registrate a Mantova rientrano nella forbice tra 6,60 e 6,90€/kg mentre il 14-16 mesi di stagionatura i prezzi sono tra 7,45 e 7,70€/kg. Milano ha perciò confermato i prezzi della precedente settimana compresi tra 6,80 e 6,90€/kg per il 9 mesi di stagionatura e tra 7,40 e 8,05€/kg per il 15 mesi d'invecchiamento.

PARMIGIANO REGGIANO La Borsa di Parma lo scorso 8 agosto ha registrato un ulteriore ribasso dei listini sia per il 12 sia per il 24 mesi di stagionatura adeguandosi perciò alla tendenza registrata alla borsa milanese.
Entrando nel dettaglio, il 12 mesi è quotato tra 7,70 e 8,10€/kg a Parma e tra 7,85 e 8,15€/kg a Milano. Il 24 mesi di stagionatura è fissato tra 9,05 e 9,40€/kg a Parma, tra 9,60 e 10,35€/kg a Milano.

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Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 13 - n° 32 11 agosto 14

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SOMMARIO Anno 13 - n° 32 11 Agosto 14

1.1 editoriale Spiaggiati?
2.1 ambiente SANA, le novità della prossima edizione
4.1 pomodoro Pomodoro da industria: stime di produzione 2014
5.1 Emilia Romagna Credito agevolato imprese agricole, priorità a giovani e aree svantaggiate.
5.2 gestione idrica Risparmio idrico, accademici indiani a "scuola" dal CER
6.1 lattiero caseario Cresce il Latte Spot Estero.
7.1 biodiversità Giornata della Biodiversità Parmense
7.2 vino Vino e Miti tra le stelle
8.1 lavoro Newlat - prorogata la CIGS

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Mercoledì, 06 Agosto 2014 08:32

Lattiero Caseario. Cresce il Latte Spot Estero.

Flessione del Burro e del "Parmigiano". Stazionario il Grana Padano DOP. Latte spot estero in risalita.

di Virgilio, Parma - 06 agosto 2014
LATTE SPOT Nessuna variazione di prezzo è da segnalare riguardo al Latte Crudo Spot nazionale. 41,24 e 42,27€/100 litri di latte le quotazioni registrate anche in questa prima settimana di agosto alla borsa veronese. In leggera crescita invece il valore del Latte di provenienza estera (Germania e Austria). +1,33% l'incremento registrato per il latte spot intero pastorizzato e +2,22% per il latte scremato pastorizzato estero che per la terza settimana consecutiva registra valori in crescita. Nello specifico il Latte Intero estero è stato quotato tra 38,66 e 39,69€/100 litri di latte mentre il Latte spot scremato pastorizzato estero è stato fissato tra 23,29 e 24,32 €/100 litri.
BURRO E CREMA Probabilmente con la complicità della stagione estiva il Burro ha registrato, in questa prima settimana di agosto (lunedì 4 agosto), una leggera perdita di valore. 5 centesimi la perdita fatta registrare dal Burro CEE che alla borsa merci di Milano è stato quotato a 3,20€/kg (-1,54%). Analogamente hanno registrato perdite di 5 centesimi anche tutte le altre referenze trattate alla borsa di Milano. 4 centesimi invece le perdite registrate a Milano e Verona per le creme a uso alimentare (40% mg) che si collocano a 1,70€/kg a milano e tra 1,70 e 1,72 alla borsa veronese. Rimane invariato invece il valore del Burro zangolato da creme fresche quotato a Parma (1,95€/kg) lo scorso venerdì 1/8. Si tratta di verificare se, nella prossima seduta, anche questa tipologia di derivato subirà una variazione negativa riflettendo l'andamento milanese.
GRANA PADANO Dopo la temporanea battuta d'arresto di fine luglio, agosto apre con la conferma dei prezzi sia a Mantova sia Milano per entrambe le stagionature trattate. Nello specifico, per il 10 mesi le quotazioni registrate a Mantova rientrano nella forbice tra 6,60 e 6,90€/kg mentre il 14-16 mesi di stagionatura i prezzi sono tra 7,45 e 7,70€/kg. Milano ha perciò confermato i prezzi della precedente settimana compresi tra 6,80 e 6,90€/kg per il 9 mesi di stagionatura e tra 7,40 e 8,05€/kg per il 15 mesi d'invecchiamento.
PARMIGIANO REGGIANO Chiusura di Luglio in ribasso per il Parmigiano Reggiano slavo per la piazza di Parma che ha confermato i listini precedenti. 5 centesimi perduti alla borsa di Milano e 10 centesimi in quella reggiana nell'ultima quotazione del mese di luglio.
Entrando nel dettaglio, il 12 mesi è quotato tra 7,80 e 8,15€/kg a Parma e tra 7,85 e 8,15€/kg a Milano. Il 24 mesi di stagionatura è fissato tra 9,15 e 9,50€/kg a Parma, tra 9,60 e 10,35€/kg a Milano.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
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