Per fare un esempio concreto, in tanti hanno deciso di rimodellare le proprie case, per adeguarle alle nuove esigenze domestiche. In questo clima di forte cambiamento, la cucina è stata la zona della casa che ha subito il maggior numero di modifiche, attuate a livello radicale, tramite una vera e propria ristrutturazione. Vediamo quindi di approfondire questo tema.
La cucina diventa la stanza ristrutturata più volte in Italia
In Italia, la stanza più rinnovata negli ultimi mesi post pandemia è stata la cucina. Lo confermano alcune indagini di settore, secondo le quali è aumentata del 58% la percentuale di persone che ha deciso di intervenire radicalmente su questo ambiente della casa. La spesa media per ristrutturare la cucina è stata importante, intorno ai 9.500 euro, il che testimonia a sua volta la forte voglia di cambiamento delle famiglie italiane.
Come se non bastasse già questo, il 32% degli italiani avvierà a breve una ristrutturazione del proprio immobile, anche se purtroppo non è più possibile usufruire del bonus al 110%, ma questo non sembra fermare i cittadini tricolori. La suddetta percentuale metterà a registro un incremento del 7% circa rispetto alle precedenti rilevazioni, e si tratta di un altro dato importante che merita di essere sottolineato. Quali sono stati i lavori più frequenti? Spesso i proprietari di casa hanno optato per una totale demolizione della cucina, ad esempio per installare un'isola centrale e per rendere l'ambiente più arioso. Inoltre, nella metà dei casi sono stati sostituiti tutti gli elettrodomestici.
Alcuni consigli prima di ristrutturare casa
Per prima cosa, è di fondamentale importanza fissare un budget di partenza e restare entro i limiti della cifra disponibile, soprattutto adesso che la capacità di spesa delle famiglie ha subito un duro contraccolpo. In secondo luogo, tra le cose da tenere in considerazione prima di effettuare la ristrutturazione c'è anche la classe energetica degli elettrodomestici, la quale secondo alcuni approfondimenti online potrebbe agevolare i costi in bolletta, riducendo gli sprechi energetici.
Non potremmo poi non citare l'esigenza di valutare con attenzione la tipologia di interventi necessari, come nel caso della possibilità di sostituire gli impianti. In secondo luogo, è importante agire anche migliorando l'illuminazione degli ambienti, sfruttando ad esempio con maggiore efficacia la luce naturale proveniente dall'esterno. Ovviamente conviene approfittarne per valutare anche se è necessario sostituire la caldaia ed efficientare l'impianto di riscaldamento, in vista della stagione invernale. Infine, è importante valutare a monte uno stile d'arredo e agire di conseguenza, dando un equilibrio al design degli ambienti della casa.