Parma, 18 marzo 2022. Si rinnova e si arricchisce il progetto “Parma cambia spazio”, promosso dall’assessorato alle Politiche di Sostenibilità Ambientale per favorire la mobilità sostenibile incentivando l’uso di mezzi non inquinanti negli spostamenti casa-scuola: un nuovo sito, www.parma.cambiaspazio.it, realizzato per far conoscere i vantaggi della mobilità attiva e sostenibile e la seconda edizione della Gamification con la partecipazione degli istituti scolastici cittadini, nella quale gli alunni si sfideranno nel raggiungere la scuola scegliendo la modalità migliore in termini di mobilità attiva e sostenibile.
“L’inizio della primavera – ha esordito l’assessora alle Politiche di sostenibilità ambientale Tiziana Benassi - apre le porte alla seconda edizione della gamification, il gioco che promuove la mobilità attiva e sostenibile con protagonisti i bambini e i ragazzi delle scuole. Sono proprio loro, i più piccoli, ad avere l’animo più sensibile e lo sguardo più attento nei confronti dell’ambiente. Ce l’hanno dimostrato nella prima edizione, con il loro impegno e il profondo rispetto per la città, la natura e le persone. Ripartiamo da loro e con loro.
A tutti l’invito a consultare il sito www.parma.cambiaspazio.it per conoscere il percorso della nostra città verso la sostenibilità, con iniziative e tanti utili consigli per muoversi green in ambito urbano.
Anche se la finestra è la stessa, non tutti vedono le stesse cose. La veduta dipende dallo sguardo. (Alda Merini). Che la giornata nazionale della poesia, che coincide con l’inizio della primavera, sia per tutti uno spunto di riflessione per vedere la realtà con occhi nuovi”.
"In un momento in cui il prezzo dei carburanti è alle stelle, è quanto mai importante sensibilizzare i cittadini a un utilizzo consapevole dell'automobile e, soprattutto, incrementare il ricorso alla mobilità sostenibile. Siamo felici di aver avuto l'opportunità di accompagnare il Comune di Parma per tutto il percorso del piano Parma Cambia Spazio", ha dichiarato Paolo Pinzuti, CEO di Bikenomist che ha ideato e sviluppato i due progetti.
“Questo progetto – ha sottolineato Michele Zazzi, docente di Tecnica e Pianificazione urbanistica dell’Università di Parma – è frutto di una stretta collaborazione tra Amministrazione Comunale e Università, basata sulla centralità del ruolo delle strutture scolastiche nel contesto urbano. La sfida è rendere questa progettualità una prassi consolidata per i bambini ma anche per le famiglie: un processo partecipativo e educativo che può dare importanti risultati per la vivibilità cittadina”.
“Si tratta di una progettualità – ha concluso Nicola Ferioli, dirigente del settore Mobilità ed Energia del Comune di Parma – che si innesta in tante attività operative di promozione della mobilità sostenibile in città. È importante coinvolgere i più giovani in un circolo di abitudini virtuose negli spostamenti così da calare questa cultura anche all’interno dei nuclei famigliari”.
La prima edizione della gamification, grazie all’impegno ed entusiasmo dei bambini, ha portato al raggiungimento di risultati significativi, con una sensibile riduzione di traffico automobilistico davanti agli istituti e un positivo impatto sulla qualità dell’aria e della mobilità. In un singolo mese, i bambini sono riusciti a ridurre di 385 km il numero complessivo dei km percorsi in auto, con un conseguente risparmio di circa 36 kg CO2: quanto sarebbero riusciti ad assorbire circa 29 alberi in ambito urbano (rif. James Cook University - Trends in Plant Science - 2019).
L’attività di gamification è stata realizzata con il supporto del progetto europeo Thriving Street – URBACT III, rete di 10 città coordinate dal Comune di Parma, che sta realizzando un percorso partecipativo per migliorare la mobilità in Oltretorrente con pratiche innovative. L’attività di elaborazione dei dati relativi è stata realizzata in sinergia con l’Università di Parma.
Visto il successo della passata edizione, l'Amministrazione Comunale ha deciso quindi di riproporre l'iniziativa in altre scuole della città che vorranno partecipare (Cocconi e San Leonardo sono state le protagoniste della prima edizione) a partire dal 20 aprile.
La volontà è quella di coinvolgere direttamente insegnanti, bambini e ragazzi, nella scelta delle modalità di spostamento sensibilizzandoli e rendendoli parte attiva su un tema fondamentale come quello della mobilità sostenibile.
Per far conoscere al meglio questo progetto, ideato e sviluppato da Bikenomist, è ora on line il nuovo sito www.parma.cambiaspazio.it: strumento di comunicazione per tutti, fondamentale e efficace per conoscere i vantaggi della mobilità attiva e sostenibile in città e incrementare la vivibilità delle strade promuovendo gli spostamenti a piedi e in bicicletta. Un sito web interamente dedicato ai temi della mobilità urbana che svolge la funzione di “Wikipedia delle buone pratiche”, un luogo virtuale in cui poter conoscere e comprendere gli interventi messi in campo dall’Amministrazione per migliorare la qualità della vita in città.
Il sito è un utile compendio che, sulla base di quanto si fa già nel resto d’Europa, serve per informare e rendere consapevole la cittadinanza delle scelte amministrative in materia di mobilità e spazio pubblico. Si tratta del primo caso in Italia realizzato da un’Amministrazione Comunale, segno di una chiara visione politica che proietta così la Città di Parma nel 2030.
Sulle pagine virtuali di “Parma Cambia Spazio” si possono trovare gli obiettivi dell’azione amministrativa per favorire una migliore qualità della vita in città: la gestione intelligente dello spazio urbano, la riduzione progressiva dell’uso dell’auto, l’aumento delle forme di mobilità attiva e l’incremento della vivibilità di strade e spazi pubblici sono tutti temi che vengono toccati dal portale.
La creazione del sito internet è solo l’ultimo tassello che si aggiunge alle diverse iniziative già portate avanti all’interno del più ampio piano “Parma Cambia Spazio”, che nel corso del tempo ha consentito di intervenire attraverso l’ampliamento delle strade scolastiche della città, con diverse attività formative rivolte alla popolazione.