Reggio Emilia, 11 novembre 2021 - L’azienda agricola Rinaldini Vini è stata infatti premiata questa mattina, in una cerimonia ufficiale nella Sala della Promoteca, con la prestigiosa ‘Bandiera Verde’ nazionale per l’eccellenza del vino prodotto con le uve del territorio.
“Ricevo con vero orgoglio questo bellissimo riconoscimento che premia il nostro lavoro che conduciamo con passione ed impegno sin dalla fondazione ad opera di mio padre Rinaldo alla fine degli anni Sessanta”, le parole commosse di Paola Rinaldini subito dopo aver ricevuto la Bandiera. “Ora conduco io l'azienda con il supporto di mio marito Marco e di mio figlio Luca - aggiunge -. La nostra filosofia è di fare vini con spirito tradizionale ma con un'anima elegante e moderna, rivolti al mercato nazionale ed internazionale”.
L’azienda agricola “Rinaldini” sorge a Calerno di Sant’Ilario, ai piedi delle colline matildiche. “Grazie a tecnica e a curiosità, la famiglia ha deciso nel tempo di puntare su antichi vitigni, salvati così dall’estinzione – recita la motivazione del Premio -. Punto di forza, il carattere familiare dell’azienda che vede Paola con il marito e il figlio gestire l’intero ciclo di trasformazione, dall’uva alla bottiglia. La ricerca della qualità e il suo legame con il territorio, rappresentano per la ‘Rinaldini’, tra i più importanti alleati del suo successo. Il Lambrusco Reggiano DOC dell’azienda, ne è la diretta dimostrazione. Un prodotto dalla caratteristiche tipiche e dal gusto inconfondibile, apprezzato in Italia come all’estero. L’elemento essenziale che porta questo progetto imprenditoriale al riconoscimento del Premio Bandiera Verde Agricoltura, perché in perfetta sintonia con suoi obiettivi e princìpi ispiratori”.
Il premio le è stato consegnato dai vertici nazionali Cia, alla presenza di parlamentari reggiani e di Fabio Pedocchi (direttore di CIA Reggio).
“Bandiera Verde è un concorso CIA nazionale che premia le migliori aziende agricole italiane e Rinaldini è una eccellenza reggiana che ci invidia tutto il Paese – sottolinea Antenore Cervi, presidente Cia Reggio -. Paola con intelligenza, passione e professionalità ha recuperato i vitigni autoctoni e ha dato vita a vini di qualità eccezionale. Dalla nostra provincia, un’azienda a carattere familiare ha applicato le metodologie delle migliori cantine francesi e le ha applicate al nostro vino ottenendo bottiglie di grande valore. Ora il lambrusco viene finalmente riconosciuto nel suo elevato valore in tutto il mondo. Il vino di Rinaldini ha clienti ed estimatori che vanno dagli Usa al Giappone, dalla Cina all’Europa. E, naturalmente, in tutta Italia”.
Negli scorsi mesi, il quotidiano britannico The Independent lo ha decretato “il miglior Lambrusco al mondo da abbinare con i salumi e il Parmigiano Reggiano”. Un ulteriore riconoscimento internazionale per un grande vino di qualità.
“L’’amministrazione comunale di Sant’Ilario d’Enza si complimenta con Paola Rinaldini per l’ennesimo straordinario risultato colto nel corso del 2021 – conclude Fabrizio Ferri, assessore alle politiche agroambientali -. Crediamo sia stata una annata fantastica che conferma la qualità dei vini prodotti dall’azienda agricola, e questo ulteriore e meritato riconoscimento ripaga Paola per gli sforzi compiuti in questi anni nel portare l’azienda al top dell’eccellenza mondiale e inorgoglisce tutta la cittadinanza santilariese. Ringraziamo Paola per aver dato ancora una volta lustro al nostro territorio”.