Di questi 35 milioni sono visitatori stranieri (che calano del 55%) e 16 milioni sono visitatori italiani (calo che si ferma al 31%). I dati provvisori pubblicati dal Servizio Statistica della Regione Emilia-Romagna2 indicano per i primi 5 mesi dell’anno (gennaio-maggio 2020), rispetto allo stesso periodo del 2019, una flessione delle presenze turistiche sul nostro territorio del 66,5%.
MPI emiliano-romagnole che intercettano la domanda turistica – La nostra rilevazione di inizio giugno 2020 su un panel di oltre mille micro e piccole imprese dell'Emilia-Romagna ha evidenziato nel bimestre aprile-maggio un calo del fatturato più ampio di 8,7 punti (-55,4% vs -46,7%) rispetto alla media per le MPI che intercettano una significativa domanda turistica. I settori con una maggiore presenza di MPI che intercettano la domanda turistica sono Trasporto persone (75,0%), Rosticcerie/cibi da asporto e ristorazione (56,3%), Alimentari (54,9%), Comunicazione: grafici e fotografi (51,5%), Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia (38,5%), Moda - tessile, abbigliamento, calzature, occhiali e gioielleria (27,1%) e Legno-arredo (25,6%).
L’artigianato nei settori interessati dalla domanda turistica – Una quota rilevante dei consumi turistici per shopping e altre spese diverse da trasporto, alloggio e ristorazione può essere intercettata dalle piccole imprese e l’artigianato. Alla fine del II trimestre 2020 in Emilia-Romagna le imprese artigiane operanti in attività interessate dalla domanda turistica sono 17.268, pari al 13,8% dell’artigianato totale e danno lavoro a 53.666 addetti. In chiave settoriale il comparto più rilevante è quello di Abbigliamento e calzature con 4.187 imprese (24,2% del totale), seguito da Ristoranti e pizzerie con 3.371 imprese (19,5%), dall’Agroalimentare con 2.955 imprese (17,1%), da Trasporti che conta 2.569 imprese (14,9%), da Altre attività manifatturiere e dei servizi con
2.555 imprese (14,8%) - comparto che comprende importanti attività dell'artigianato nella fotografia, cornici, gioielleria e bigiotteria, ceramica e vetro, lavorazione artistiche del marmo, del ferro, del rame e dei metalli, cure per animali domestici, centri benessere e palestre - e da Bar, caffè, pasticcerie con 1.301 imprese (7,5%). A livello provinciale più alte incidenze dell’artigianato nei settori a vocazione turistica sul totale dell’artigianato provinciale si osservano per Rimini (17,9%) e Bologna (15,1%).
Turismo nel periodo estivo in Emilia-Romagna – Gli ultimi dati disponibili sul turismo estivo, pubblicati da Istat, riferiti all’anno 2019 indicano per l’Emilia-Romagna oltre 21 milioni di presenze nei mesi di luglio, agosto e settembre 2019 che la posizionano 4^ nella classifica nazionale dopo Veneto, Toscana e Trentino-Alto Adige. Queste rappresentano oltre due terzi (74,6%) del numero complessivo di presenze registrate nell’intero anno (oltre 40 mila).
L’analisi dei flussi turistici per territorio di provenienza evidenzia che, nella media in Emilia- Romagna, il 25,4% delle presenze nei mesi di luglio-settembre si riferisce a turisti stranieri e il 74,6% a quelli italiani. Va inoltre considerato che per alcuni dei primi 10 Paesi di provenienza dei turisti stranieri - Germania, Svizzera, Francia, Russia, Polonia, Regno unito, Paesi Bassi, Romania, Stati Uniti, e Belgio - sono ancora vigenti limitazioni. Mentre i turisti italiani che visitano il nostro territorio nel 78,6% provengono da fuori regione e nel 21,4% dei casi sono emiliano-romagnoli.
Le province dell’Emilia-Romagna per cui si rileva un maggior numero di presenze nel periodo estivo sono Rimini con 9 milioni 950 mila presenze, Ravenna con 4 milioni 076 mila presenze, Forlì-Cesena con 3 milioni 282 mila presenze, Ferrara con 1 milione 581 mila presenze e Bologna con 1 milione 275 mila presenze.
*Per gli aspetti metodologici della perimetrazione si veda:
CONFARTIGIANATO (2019), Estate 2019 - Trend del turismo e l’artigianato interessato dalla domanda turistica, 11 luglio.
CONFARTIGIANATO (2014), L’artigianato potenzialmente coinvolto dal turismo, 25 luglio.
CONFARTIGIANATO (2013), si può fare! come si può fare? #reti, #mercato, #digitale. L’impresa italiana del futuro. Rapporto Convention Categorie 2013.
OSSERVATORIO MPI CONFARTIGIANATO EMILIA-ROMAGNA (2019), Artigianato interessato dalla domanda turistica e trend del turismo Focus Emilia-Romagna, 2 agosto.