Piacenza, 29 gennaio 2020 - Il Consorzio di Bonifica di Piacenza tutela, conserva e gestisce le acque all’interno del comprensorio provinciale e lo fa sia con personale e mezzi propri sia con affidamenti a ditte specializzate, quando necessario.
“Il nostro è un percorso costruito nel tempo e proiettato verso il futuro dove un grande sforzo ruota intorno alla manutenzione - spesso silenziosa ma diffusa e studiata - di impianti, manufatti, canali e strade rurali. Per quanto riguarda il territorio montano l’impegno del personale tecnico (Alex Bertonazzi, Monica Chiarelli, Gianluca Fulgoni ed Edoardo Rattotti) e operativo (Giorgio Sogni e Vito Spina) in forza, dimostra quanto il Consorzio tenga e creda in un approccio che preservi il territorio e lo rilanci assicurando a chi resta e a chi vuole tornare una migliore qualità della vita. Spesso gli interventi che portiamo a temine hanno un impatto relativo ma una ricaduta importante nel contesto in cui sono localizzati, perché la sicurezza di tante frazioni dipende dal deflusso delle acque che le attraversano e le circondano. Prova ne è, ad esempio, il lavoro fatto vicino a località Bonelli (di Bobbio) dove il personale operativo ha liberato una tubatura otturata e causa di tracimazione di acqua sulla strada adiacente con conseguente erosione della carreggiata; tipologia di intervento, quest’ultima, che la squadra di operativi della montagna effettua quasi quotidianamente ma che, in questo caso, è stata gratificata con una mail di ringraziamento da parte del residente di Bonelli che ha visto nell’intervento di Giorgio Sogni e del collega Vito Spina un lavoro lungimirante ed effettuato da quella squadra che con dedizione monitora il territorio e interviene dove necessario noncurante delle condizioni meteo e della fatica.
Ringraziamenti come questi sono la riprova di quanto il buon fare della bonifica sia riconosciuto e che ci sprona a fare sempre di più e meglio soprattutto in montagna, dove il comprensorio è più fragile (ma per certi versi anche più suggestivo) a tutela di abitanti ed attività”.
Queste le parole del Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, Fausto Zermani, riferendosi all’attività in territorio montano a cura del personale operativo in forza all’ente.