Tra le innovazioni per una Agricoltura Intelligente, la Fieragricola di Verona ha aperto i battenti nel culmine delle proteste contro la politica agricola europea.
L’informatore Agrario e Fieragricola: svelati i vincitori del premio innovazione 2020. Svelate 21 ‘Foglie Dell’innovazione’ in Agricoltura
(Verona, 29 gennaio 2020). Dall’agricoltura a basso impatto ambientale alle soluzioni più innovative per migliorare il benessere animale, sono 21 le ‘Foglie dell’Innovazione’, 10 d’oro e 11 d’argento, assegnate ieri sera da L’Informatore Agrario e Fieragricola per la terza edizione del Premio Innovazione, alla vigilia della rassegna internazionale di riferimento per il settore primario (Veronafiere, 29 gennaio-1° febbraio).
A salire sul podio trattori elettrici e a guida autonoma, sensori di ultima generazione per la mappatura del terreno e il monitoraggio delle piante, ma anche i dispositivi più all’avanguardia per la salubrità nelle stalle e la cura del bestiame. Tra gli esempi la trappola che riconosce e cattura solo gli insetti nocivi, il sistema di mungitura ergonomico in silicone, il trattore elettrico silenzioso per le aree urbane e il motore gira-uova che simula il movimento della chioccia. Vanno verso un’agricoltura e una zootecnica sempre più green le innovazioni scelte dalla commissione di esperti de L’Informatore Agrario, che rileva una sempre maggiore applicazione dell’intelligenza artificiale e dell’Internet of things (Iot) a servizio dell’ambiente, attraverso sistemi di monitoraggio e raccolta dati di massima precisione per migliorare e ottimizzare risorse, energia, interventi in campo e in allevamento.
“Si tratta di un tipo di approccio fortemente richiesto dal mercato – ha detto Antonio Boschetti, direttore del settimanale -. E proprio la capacità di rispondere alle istanze del consumatore, in termini di responsabilità ambientale e sociale, è uno dei fattori su cui si giocherà in futuro la sostenibilità economica delle imprese agricole”.
“Il Premio Innovazione celebra il Dna di Fieragricola – ha dichiarato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere -, vocato all’applicazione concreta delle nuove tecnologie per migliorare le prestazioni in agricoltura e, di conseguenza, il reddito e la competitività delle imprese. La connotazione sempre più green è in linea con le tendenze di un settore particolarmente attento al rispetto delle risorse ambientali”.
Le novità premiate saranno contrassegnate in fiera da una targa “Premio Innovazione Fieragricola” esposta nello stand aziendale.
Le ‘Foglie dell’Innovazione 2020’
Foglie d’oro: Ro-Tor di Arienti, Sensore Veris U3 di Arvatec, VPA di Braun, Trap-vision di Cet electronics, Exalt 25 SC di Corteva agriscience, Evanza di DeLaval, PigExpert di Hermitage Italia Technologies, GreenCam di Maintech, Primo Isobus di Maschio Gaspardo, Green Climber “GPS Rover Atom” di Mdb.
Foglie d’argento: DOSA di Cima atomizzatori-impolveratori, Lexion 8000/7000 e 5000/6000 di Claas, FT25 di Farmtrac, Katana 650 di Fendt, Mago di Gowan Italia, Dispositivo per la fertilizzazione delle radici di MLG, Impianto di trattamento aria e acqua con ozono di Multiossigen ozone technology, Linea Arbora di Nutristar, Compact CM100 Pergola di Orizzonti, Delta Force Precision Planting di Precison Planting, Ovolvo di River systems.
Schede disponibili al link: http://ediagroup.it/pif2020
Edizioni L’Informatore Agrario è la casa editrice con sede a Verona che, da 75 anni, dal suo osservatorio privilegiato si fa interprete e promotore delle istanze della filiera agricola. Quattro le testate di riferimento: il settimanale dedicato all’agricoltura professionale L’Informatore Agrario, il mensile per l’agricoltura part-time e hobbistica Vita in Campagna, MAD – Macchine Agricole Domani, dedicato al mondo della meccanica agraria e Vite&Vino, il bimestrale dedicato al settore vitivinicolo, oltre a un ampio catalogo di libri e altri supporti multimediali su temi specializzati.
Un «Green Deal» per Fieragricola 2020, sempre più internazionale al convegno inaugurale focus sull’agricoltura di Italia e Africa
Dieci padiglioni occupati, 900 espositori, due aree esterne, 800 capi di bestiame, oltre 130 convegni ed eventi in quattro giorni, per un evento che punta su innovazione, sostenibilità ed economia circolare.
Delegazioni estere provenienti da 30 nazioni. Croazia «Paese ospite» e visita ufficiale della ministra dell’Agricoltura, Marija Vučković, che presiederà il Consiglio dei ministri agricoli dell’Ue nel primo semestre 2020.
Inaugurazione mercoledì 29 con la ministra italiana delle Politiche agricole Teresa Bellanova e un approfondimento sul sistema agricolo nazionale nel contesto europeo, sul settore primario africano e sulle opportunità di agribusiness fra Italia e Africa.
Il sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe L’Abbate: «Non distogliere i fondi della Politica agricola comune per il Green Deal».
Roma, 22 gennaio 2020 – Numeri in crescita per la 114ª edizione di Fieragricola, rassegna internazionale di agricoltura in programma a Verona da mercoledì 29 gennaio, presentata questa mattina a Roma, insieme a uno studio dell’Osservatorio Fieragricola Nomisma su «L’agricoltura italiana di fronte alla sfida del Green Deal europeo».
All'incontro hanno partecipato il presidente di Veronafiere Maurizio Danese, il direttore generale Giovanni Mantovani e il direttore commerciale Flavio Innocenzi, Giuseppe L'Abbate, sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole, e Denis Pantini, responsabile Agroalimentare Nomisma.
La rassegna si conferma una delle manifestazioni più rilevanti nel panorama europeo: 10 padiglioni occupati, 900 espositori (+8,2% sull’edizione 2018), una superficie netta di 67.600 metri quadrati netti (+18,7%), due aree demo esterne di 9.500 metri quadrati allestite per gli «special show», 800 capi di bestiame in esposizione (+14,3%), oltre 130 convegni, approfondimenti e corsi di formazione in calendario nei quattro giorni di manifestazione.
Il Green Deal a Fieragricola. «Fieragricola 2020 accende i riflettori, in particolare, sulle grandi sfide alle quali l’agricoltura è chiamata a dare risposte, a partire dal Green Deal illustrato dalla Commissione Ue presieduta da Ursula von der Leyen e che coinvolge anche il sistema agricolo in maniera articolata – ha detto il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese –. Conseguire la neutralità climatica entro il 2050 richiede sforzi congiunti su scala mondiale e un impegno netto da parte di tutti gli attori della filiera agricola in termini di lotta ai cambiamenti climatici, biodiversità, agroecologia, sostegno alle energie rinnovabili e all’economia circolare, secondo il progetto Ue “Farm to Fork”. L’appuntamento di Verona vuole come sempre offrire spunti di riflessione e soluzioni pratiche per accompagnare il mondo imprenditoriale e le filiere agro-zootecniche verso la sostenibilità ambientale, economica e sociale».
Esposizione specializzata trasversale. Grandi temi e offerta espositiva trasversale, che asseconda, ha ricordato il direttore generale Giovanni Mantovani, «l’evoluzione dell’impresa agricola, sempre più multifunzionale e orientata all’innovazione».
Fieragricola dal 1898 accompagna gli imprenditori e le aziende verso le sfide della competitività e delle sostenibilità.
Grande attenzione a meccanizzazione agricola, zootecnia (con un forte rilancio anche di suinicoltura e avicoltura), vigneto, frutteto e colture specializzate, energie da fonti rinnovabili, attività forestale, agrofarmaci, fertilizzanti e sementi, multifunzionalità dell’impresa agricola, gestione del verde, servizi per l’agricoltura, aree dinamiche per le prove dal vivo di macchine, mezzi agricoli, mezzi telescopici.
Il sottosegretario L’Abbate: «Innovazione fondamentale». Per il sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe L’Abbate, «Fieragricola con la sua dote di innovazione e l’attenzione alla sostenibilità e alle nuove tecnologie dimostra l’importanza di questa manifestazione per il primo settore, anche dal punto di vista della crescita culturale.
«L’agricoltura è strategica contrastare i cambiamenti climatici – ha sostenuto L’Abbate – ma dobbiamo fare in modo che le risorse annunciate per il Green Deal della Commissione europea verso la neutralità climatica non vengano distolti dai fondi della Politica agricola comune, anche perché gli agricoltori, se nella prossima programmazione comunitaria entrerà in vigore l’eco-schema obbligatorio, dovranno già rispettare misure ambientali».
Sono giorni cruciali per l’agricoltura anche dal punto di vista normativo. «Il 31 gennaio sarà licenziato il collegato agricolo alla legge di bilancio e sarà l’occasione per introdurre norme di sburocratizzazione per il settore», ha annunciato il sottosegretario L’Abbate.
Mantovani sull’internazionalizzazione. «Con 30 delegazioni ufficiali, delle quali 17 provenienti dall’Africa, e dall’Europa Orientale e Sud Orientale, e dall’area Asean, Fieragricola si apre con forza all’internazionalizzazione per sostenere le aziende presenti e per un dibattito sul futuro dell’agricoltura, che attraversa i temi fondamentali della produzione sostenibile, della sicurezza alimentare, della crescita verde – ha spiegato Mantovani -. Anche il convegno inaugurale si sofferma sulle opportunità e le prospettive di business per l’agricoltura nel continente africano, dove la presenza cinese è molto significativa, ma dove ci sono spazi per l’Unione europea e l’Italia. Nel 2018 l’Italia, secondo le elaborazioni di Ice-Agenzia, ha esportato complessivamente in 49 Paesi dell’Africa Subsahariana 5,46 miliardi di euro rispetto ai 5,08 dell’anno precedente».
Fra i relatori di «Agribusiness in Africa e le relazioni commerciali con Ue e Italia: opportunità e prospettive». Fra i relatori interverranno la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova; la ministra dell’Agricoltura della Croazia Marija Vučković; il professor Giulio Tremonti, giurista, già ministro dell’Economia e delle Finanze e presidente di Aspen; padre Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento di Assisi, Roberto Ridolfi, direttore generale aggiunto FAO; Denis Pantini, responsabile Area Agricoltura e Industria alimentare di Nomisma.
L’analisi di Nomisma, in particolare, fornirà indicazioni strategiche per inquadrare il sistema agricolo italiano nel contesto europeo e le relative opportunità di interscambio commerciale con il continente africano, esaminando l’evoluzione dell’agricoltura italiana in termini di valore della produzione agricola e zootecniche, flussi di import/export agricolo, produzione industriale italiana di macchine per l’agribusiness.
Croazia Paese ospite. La Croazia sarà il «Paese ospite» di Fieragricola 2020 e avrà un’area dedicata per promuovere il proprio sistema. È prevista la visita ufficiale del ministro dell’Agricoltura della Croazia, Marija Vučković, che proprio nel periodo gennaio-giugno 2020 sarà a capo del Consiglio Ue dei ministri agricoli nel semestre di presidenza croato in Europa.
Fieragricola, manifestazione in crescita. «Fieragricola dovrà affrontare la sfida di una popolazione mondiale in crescita, mentre la superficie coltivabile rimarrà costante a 1,5 miliardi di ettari – ha specificato Flavio Innocenzi, direttore commerciale di Veronafiere -. Sarà determinante produrre di più e farlo in maniera sostenibile, con una logica di minore impatto ambientale estesa anche alla logistica e ai trasporti. Per questo Veronafiere ha lanciato due start up come B/Open dedicata al biologico dall’1 al 3 aprile e una nuova rassegna sulla logistica intermodale sostenibile dal 21 al 25 marzo».
Meccanica agricola. Fieragricola ospiterà la meccanica in cinque padiglioni (1, 2, 6, 7, 8), «con tutti i top player del settore presenti e una crescita rispetto alla precedente edizione del 20 per cento», ha dichiarato Innocenzi. Saranno raddoppiate le aree dinamiche esterne per gli «Special Show» di trattori, mezzi specializzati e telescopici.
L’agricoltura specializzata: vigneto e frutteto. Fieragricola prosegue la propria vocazione alla trasversalità e alla specializzazione delle filiere. Nei padiglioni 4 e 5 saranno previste le aree per il vigneto e il frutteto, colture ad alto valore aggiunto e simbolo dell’agricoltura mediterranea.
Gli eventi zootecnici. Uno spazio significativo a Fieragricola lo occuperà la zootecnia, consolidato pilastro della manifestazione con tre padiglioni (9, 10, 11). Fra gli eventi di respiro internazionale sono in calendario il 19° Dairy Open Holstein Show per la razza Frisona, la 52ª Mostra nazionale del Libro genealogico della razza Bruna, il Confronto europeo della razza Bruna (con animali provenienti da Italia, Svizzera, Francia e Austria), il premio speciale «Coppa delle Nazioni» e il concorso Bruna Originaria.
Una nuova area, fortemente potenziata, sarà dedicata alla Rassegna nazionale di avicoltura, con aree espositive e per il dibattito e la consegna del premio «Avicoltore dell’anno».
Complessivamente saranno rafforzati tutti i settori: bovini da latte e da carne, suini, equidi, avicoli, cunicoli, ovini e caprini, persino chiocciole.
Il «Milk Day». Visto il successo della precedente edizione, sarà replicato a Fieragricola 2020 l’evento «Milk Day», che affronterà il tema della formazione degli allevatori per sviluppare l’attività del caseificio aziendale, a partire dalla qualità del latte.
Il «Nutrition Forum». All’interno del Nutrition Forum (padiglione 9), dedicato alla mangimistica, si inserisce invece il «Premio Assalzoo», che è rivolto agli studenti universitari e viene assegnato al miglior elaborato per Laurea Magistrale e per Dottorato di ricerca, a conferma dell’attenzione del mondo produttivo alla ricerca scientifica in un settore strategico come la nutrizione animale.
Economia circolare ed energie rinnovabili. L’economia circolare sarà uno dei temi cardine di Fieragricola, alla luce delle enormi potenzialità che le filiere agricole possono sviluppare: dalla valorizzazione dei reflui zootecnici alle energie rinnovabili, fino al riutilizzo, alla riduzione degli sprechi e alla valorizzazione degli scarti.
Editoriale: - Due pesi e due misure. Emmanuel V/S Pamela - Lattiero caseari. Latte in caduta libera e leggera flessione per il "Padano - Viticoltura tra futuro e prospettive: le 4 regole d'oro del professor Scienza - Cereali e dintorni. USDA stimola potenziali rincari - Osservatorio Permanente - già al lavoro per i futuri scenari d'acqua del bacino del Po.
SOMMARIO Anno 17 - n° 06 11 febbraio 2018
1.1 editoriale
Due pesi e due misure. Emmanuel V/S Pamela
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Latte in caduta libera e leggera flessione per il "Padano"
3.1 viticoltura Viticoltura tra futuro e prospettive: le 4 regole d'oro del professor Scienza
3.2 latte parmigiano reggiano Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016
4.1 ambiente e sprechi alimentari Galletti: "Contro gli sprechi i primi risultati importanti, ma dobbiamo fare di più."
4.2 salute NAS Milano: alimenti con additivi non autorizzati, seqestrate 200 mila confezioni di integratori
4.3 Salute e benessere Dev'essere condannato chi commercia o somministra alimenti infestati da parassiti non nocivi
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati di difficile interpretazione.
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati di difficile interpretazione. AGGIORNAMENTO
7.1 emilia centrale bonifica Emilia Centrale, ecco i progetti del Consorzio per oltre 21 milioni di euro inseriti nei piani di sviluppo rurale
7.2 export agroalimentare Istat: export agroalimentare a quota 37,6 miliardi
8.1 fiume po Osservatorio Permanente - già al lavoro per i futuri scenari d'acqua del bacino del Po -
9.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. USDA stimola potenziali rincari .
10.1 latte MIPAAF Fondo latte: in corso pagamenti da parte di Ismea
12.1promozioni "vino" e partners
13.1 promozioni "birra" e partners
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Editoriale: - Quella strana benevolenza verso la Germania e i test con scimmie e umani - Lattiero caseari. Primo rimbalzo 2018 per il burro. - Verona - inaugurata la 113esima edizione di fieragricola. Numeri in crescita. - Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016 - Operazione "Acqua Cheta": canoni idrici non versati per quasi 7 milioni di euro. 31 dipendenti pubblici segnalati alla Corte dei Conti - Test dei gas di scarico non solo sulle scimmie -
1.1 editoriale
Quella strana benevolenza verso la Germania e i test con scimmie e umani
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Primo rimbalzo 2018 per il burro.
3.1 fieragricola dal 31/1 al 3/2 Verona - inaugurata la 113esima edizione di fieragricola. Numeri in crescita.
3.2 latte parmigiano reggiano Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016
4.1 bonifica Operazione "Acqua Cheta": canoni idrici non versati per quasi 7 milioni di euro. 31 dipendenti pubblici segnalati alla Corte dei Conti
4.2 scandalo test gas Test dei gas di scarico non solo sulle scimmie
5.1 fieragricola "Tour" Fieragricola: il premio innovazione punta su sostenibilità e tecnologia.
5.2 parmigiano reggiano Nasce uno dei più grandi produttori dell'intero comprensorio
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. La soia tiene e anche il Super Euro.
7.1 eventi acqua "Il valore dell'acqua: coltiviamo insieme il nostro futuro". Appuntamento al 13 febbraio .
7.2 bovini da carne Ismea - tendenze dl bovino da carne
8.1 sicurezza alimentare Frammenti di vetro finiti nel sugo
9.1 promozioni "vino" e partners
10.1 promozioni "birra" e partners
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Verona - Sono 42 le "Foglie dell'Innovazione" assegnate da L'Informatore Agrario-Fieragricola per la seconda edizione del Premio Innovazione, il riconoscimento dedicato alle aziende espositrici della 113^ rassegna (Veronafiere, 31 gennaio – 3 febbraio) che nel corso del 2017 hanno lanciato sul mercato le più interessanti novità per il comparto.
Dalle macchine operatici elettriche all'utilizzo di microrganismi per ridurre il ricorso alla chimica, dai sistemi di guida automatica a quelli per la trasformazione in energia o del clima, dalla gestione del parco macchine all'impiego di sensori che modulano il funzionamento della macchina in base alle caratteristiche del terreno, il premio fotografa un settore sempre più alla ricerca di soluzioni sostenibili, dal punto di vista sia ambientale che economico, e sempre più tecnologiche.
Tra i trend più interessanti, l'Internet of Things (Iot) applicato all'agricoltura per lo sviluppo di sistemi di monitoraggio e previsione sempre più accurati.
Le 15 "foglie d'oro" e le 27 "foglie d'argento" sono state assegnate da una commissione di esperti nominata dallo storico settimanale veronese, che ha valutato il carattere innovativo e originale delle macchine e tecnologie candidate anche in base alla funzionalità dei prodotti per l'utilizzatore finale.
Durante la manifestazione sarà possibile esaminare le "Foglie dell'Innovazione" segnalate dal Premio 2018 con delle visite guidate dagli esperti de L'Informatore Agrario.
Il "tour rosso" (31 gennaio e 2 febbraio, ore 14.00) attraverserà i padiglioni 1, 6, 9, e l'area esterna B, con 11 aziende premiate (ADR; Biolectric Italia; BST Group; Case IH; DeLaval; John Deere; Manitou Italia; Maschio Gaspardo; New Holland; SIP Strojna Industrija; Storti Ecofarm), mentre il "tour blu" (1 e 3 febbraio, ore 11.30) visiterà le 18 aziende nei padiglioni 2, 3, 4, 5 e 7 (Antonio Carraro; ARVAtec; Atomizzatori Tornado; BCS; Caeb International; Carraro Divisione Agritalia; CET Electronics; Ferrari Costruzioni Meccaniche; Forigo Roter Italia; Gowan Italia; Ideal; M.O.M Moretto Officine Meccaniche; Massey Ferguson; McCormick - Argo Tractors; MDB; Pessl Instruments; SDF; Startec).
Per info e prenotazioni al tour: http://ediaeventi.it/fieragricola/workshop/innovation-tour
In allegato il pdf con le INNOVAZIONI PREMIATE
Dal 31 gennaio al 3 febbraio Verona ospita la 113esima edizione della fiera internazionale dell'agricoltura. Biennale dal 2004, la manifestazione a ogni edizione sfonda i record della precedente a conferma della bontà della sua formula.
Di Lamberto Colla 31 gennaio 2018 -
Oltre 1.000 espositori, dieci padiglioni occupati con una superficie netta di 57mila metri quadrati (+4,4% sull'edizione precedente), un'area demo esterna di 7.500 metri quadrati allestita per gli Special Show, 980 animali (+63%), più di 120 convegni in calendario e delegazioni commerciali estere da 33 Paesi del mondo.
I numeri di presentazione della 113esima edizione di Fieragricola confermano quanto sia apprezzata la formula della manifestazione, dall'impronta "tradizionale" ma con l'introduzione continua di nuovi elementi e servizi.
Per facilitare gli incontri, è stato messo a punto il sistema B2Meet, ua piattaforma gratuita di matching online già sperimentata con successo in altre manifestazioni di Veronafiere. Un servizio che consente agli operatori di settore di massimizzare l'efficienza organizzando preventivamente gli appuntamenti.
Fieragricola Innovation Tour è una delle novità 2018. Tutti i giorni un esperto dei diversi segmenti di cui si compone la manifestazione guiderà i visitatori che si sono iscritti alla scoperta delle novità premiate, suddivise per filiera produttiva.
Un'altra novità di questa edizione riguarda Fieragricola Night. Una serata che l'organizzazione ha voluto dedicare ai propri espositori nel Palazzo della Gran Guardia alla vigilia della 113esima edizione.
+63% di presenza zootecnica. 980 animali esposti a dimostrazione dell'interesse che riscuote il settore che, a livello nazionale, esprime un valore superiore ai 16 miliardi di euro, pari a un terzo dell'agricoltura nel suo complesso.
Ben due i padiglioni occupati dalla zootecnia. Nel 9 si possono trovare le tecnologie e i prodotti per la zootecnia, l'area Fieragricola Milk, le tecnologie e prodotti per la produzione le agroenergie. Il padiglione 10 invece è dedicato alle mostre e ai concorsi animali, agli animali da allevamento, alla genetica e alla genomica, ultima frontiera della ricerca e sviluppo in ambito zootecnico, in grado di assicurare alla filiera una crescita più rispondente al benessere dell'animale, alla qualità e salubrità delle produzioni all'esigenza di di tutela ambientale e miglioramento della sostenibilità.
Il 2 febbraio alle 18,00, nel padiglione 10, è in programma l'asta di cinque lotti (20 capi) di animali di razza bruna, Frisona, Jersey dall'alto valore genomico.
Ma la vera regina della Fieragricola è la meccanica agricola. Sei padiglioni dedicati alla meccanica, un'area dinamica ancora più ampliata e tutti i grandi marchi presenti all'appello.
Sono 42 le "Foglie dell'innovazione" (15 foglie d'oro e 27 foglie d'argento) assegnate dall'Informatore Agrario-Fieragricola per la seconda edizione del premio, il riconoscimento dedicato alle aziende espositrici che nel corso del 2017 hanno lanciato sul mercato la più interessante novità del comparto.
Focus innovazione. 28 appuntamenti tra formazione e prove dinamiche. Ventotto appuntamenti di cui 17 seminari guidati da oltre 20 relatori specializzati, 8.500 metri quadrati di Dynamic Show di macchine agricole e il Premio Innovazione.
La storica casa editrice veronese L'Informatore Agrario consolida così la collaborazione con Fieragricola (Veronafiere, 31.01-3.02) e mette a tema la sfida dell'innovazione in agricoltura, dalle tecniche colturali, fino alle novità per le macchine agricole e i mezzi tecnici.
Sul fronte della formazione, focus sulle agrotecniche per le grandi colture con i workshop sulla sostenibilità nella coltivazione del mais e sulla redditività connessa all'agricoltura di precisione e alla fertirrigazione. Spazio anche alle opportunità del biologico e all'analisi degli effetti sul diserbo delle aree a greening e a interesse ecologico (Efa) a seguito del regolamento n. 1155/2017. Sei i filoni tematici dedicati alla vigna, con approfondimenti su nutrizione, tecniche di potatura e strategie per difendersi da gelate, insetti emergenti e botrite. Atteso anche il workshop con Simonit&Sirch sulla dendrochirurgia, la tecnica innovativa per risanare la vite dal mal dell'esca.
Tra gli appuntamenti firmati da L'Informatore Agrario a Fieragricola anche il Dynamic Show, un programma di esibizioni dedicato alle novità di mercato in tema di macchine e attrezzature agricole, organizzato con Mad-Macchine Agricole Domani in collaborazione con Veronafiere e il dipartimento di Territorio e Sistemi agro-forestali dell'Università di Padova.
Sempre per valorizzare le innovazioni del comparto già presenti sul mercato, nel corso della manifestazione verranno consegnate anche le 'foglie dell'innovazione', i riconoscimenti assegnati da L'Informatore Agrario-Fieragricola alle aziende nell'ambito del Premio Innovazione, quest'anno alla sua seconda edizione. Durante la manifestazione L'Informatore Agrario e Fieragricola organizzano le visite guidate da esperti della Casa Editrice a tutte le novità premiate con la "foglia dell'innovazione".
Segue programma dettagliato degli appuntamenti (in allegato il formato pdf)
In programma dal 31 gennaio al 3 febbraio 2018 su più di 8mila metri quadrati la Formula 1 della meccanica agraria.
Verona, 13 dicembre 2017. Non solo trattori ma anche attrezzature agricole di ultima generazione, con la 'Formula1' del settore primario al lavoro.
È il Dynamic Show di Fieragricola (Veronafiere, 31 gennaio-3 febbraio 2017), un'area demo-dinamica esterna di 8.500 metri quadrati per la presentazione, in movimento, delle novità di mercato in tema di macchine e attrezzature agricole.
Organizzato da L'Informatore Agrario, Mad-Macchine Agricole Domani in collaborazione con Veronafiere e il dipartimento di Territorio e Sistemi agro-forestali dell'Università di Padova, il Dynamic Show sarà attivo per tutta la durata della manifestazione.
Tre gli appuntamenti giornalieri (ore 10.30, 12.30 e 14.00) nell'area A di Fieragricola, con i principali brand del mercato impegnati a dimostrare le caratteristiche tecnico-pratiche delle loro attrezzature, rigorosamente in azione, per l'agricoltura conservativa in pieno campo, la gestione del vigneto e del frutteto e per un'agricoltura 4.0 e di precisione. Nel 2016 sono state oltre 13mila le persone che hanno assistito alle prove degli oltre 40 costruttori presenti nell'area del Dynamic Show.
Secondo le proiezioni di FederUnacoma, dopo tre anni di flessione il 2017 invertirà il segno riportando le immatricolazioni di macchine agricole in terreno positivo, con un incremento di quasi il 10% rispetto al 2016 e un valore di circa 8 miliardi di euro. Una ripresa spinta soprattutto dagli investimenti attivati con i Programmi di sviluppo rurale e i fondi Inail per l'acquisto di nuovi mezzi in agricoltura.