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Due nuovi bandi a sostegno della comunità giovanile, nello specifico volti a promuovere il talento e la creatività, emanati in questi giorni dall'Amministrazione comunale e consultabili entrambi sul sito www.comune.piacenza.it, saranno oggetto il 7 novembre prossimo, alle 18, di un incontro informativo presso la sede di Spazio 2, aperto a tutti i potenziali candidati e soggetti interessati.

Pubblicato in Economia Piacenza

Milano, 9 febbraio 2022 - Sabato 5 febbraio, Art & Luxury Investment Fund e Galleria Cris ContiniContemporary, hanno presentato la mostra “Endless in Milano” presso la Art & Luxury Private Gallery in Via Uberto Visconti Di Modrone 6.

Non solo musica, ma anche arte visiva nella sede dell'associazione culturale Euphonìa, che si trova in via Staffette Partigiane 9 a Modena.

Pubblicato in Arte Modena
Giovedì, 10 Settembre 2020 12:50

Forza d'Attrazione

Manufactory Project e Spinafestival - 3 giorni di forme d'arte in dialogo con gli spazi - Street art, installazioni, performance, concerti, film e tanto altro - Comacchio (FE)

Pubblicato in Cronaca Emilia

I Parmigiani hanno dimostrato di apprezzare la mostra "Cibus in fabula", curata dal creativo multidisciplinare Felice Limosani. Per questo e in vista della tappa Mille Miglia di domani, la chiusura dell'esposizione slitta al 2 giugno.

di Alexa Kuhne

Parma, 21 maggio 2016 –

La mostra di street art "Cibus in fabula" è piaciuta. Ed è stata apprezzata così tanto da far decidere per una sua proroga, fino al 2 giugno.
Il curatore dell'esposizione, il creativo multidisciplinare Felice Limosani, ha dimostrato che correnti culturali moderne come il rap, il grunge e la letteratura pulp riescono a creare un linguaggio universale e trasversale, coinvolgendo il grande pubblico, bambini compresi.

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Migliaia i visitatori, italiani ma anche stranieri - di passaggio a Parma proprio in occasione della 18° edizione di Cibus appena conclusa - che hanno ammirato negli spazi dell'antica crociera dell'Ospedale Vecchio di via d'Azeglio, la mostra sostenuta da Fiere di Parma e dal Comune che continuerà per il grande pubblico fino a giovedì 2 giugno.
Colpisce la grandezza delle tele di 70 mq che sono dei veri e propri monumenti, degli affreschi a colori del food (oltre 2000 mq) realizzati da 13 artisti provenienti da tutto il mondo.
Fiere di Parma ha voluto fare un omaggio ad un intero territorio non solo come tributo ad un tessuto imprenditoriale unico al mondo per tradizioni e capacità creativa ma anche per rinsaldare un legame con la città che crei scenari futuri sempre più attrattivi per un turismo trasformando Parma in un hub culturale di rilevanza internazionale.
Così hanno stregato "Communicating vassel", dello street artist pugliese Iacurci, che con uno stile in bilico tra innocenza e artificio ha raccontato il "saper fare" dei contadini del mondo, "Before we eat" del duo giapponese Masaru & Kinuko con il loro richiamo alla catena alimentare in stile "cartoon"; e ancora Nasty, writer-icona della scena parigina oppure il murales "Legacy" del russo Alexey Luka che se da un lato interroga lo spettatore sul futuro del pianeta, dall'altro lo diverte con le composizioni complesse di linee geometriche simili a un puzzle da decifrare.

" Un successo superiore alle aspettative - afferma Gloria Oppici Brand Manager di Cibus In Fabula - che ha spinto il polo fieristico e il Comune di Parma e prorogare la mostra. Il segnale che la strada che abbiamo intrapreso di un dialogo continuo con la città è quella giusta, ce lo raccontano i numeri dei visitatori, ma anche i loro commenti di entusiasmo lasciati sul "libro dei pensieri".
Le tele, quasi a richiamare le origini dell'ospedale nato nel 1200 per fare carità, saranno all'asta fino al 20 maggio sul sito www.charitystars.com  e il ricavato devoluto a Oxfam Italia, ONG presente in 90 Paesi nel mondo che si occupa di progetti di sviluppo in ambito rurale per garantire mezzi di vita sostenibile ed il diritto all'acqua.
Successo di pubblico anche per il fuorisalone di Cibus, Cibus in Fabula (dal nome dell'omonima mostra). Migliaia gli amanti del bio, wine lovers, foodies che si sono dati appuntamento nei vari hotspot del centro storico consumando dai cibi salutistici ai piatti tipici della tradizione emiliana in serate gourmet. E gli organizzatori già guardano alla prossima edizione. Aprile 2017.

Pubblicato in Cultura Emilia

Gli appuntamenti di CIBUS IN FABULA. Ad aprire il fuorisalone una mostra di murales curata da Felice Limosani. I giganteschi murales dell'Ospedale vecchio Oltretorrente saranno messi all'asta a favore della ONG Oxfam Italia che in 90 Paesi sviluppa progetti per una vita sostenibile e per il diritto all'acqua.

di Alexa Kuhne

Parma, 29 aprile 2016

Dissacrante, provocatoria, imponente. L'arte può avere anche questa forma. E può lanciare un messaggio dirompente. Basta impattare, per qualche secondo, nelle 13 opere dell'arte di strada, in mostra da domani, a partire dalle 17.30, nella Crociera dell' Ospedale Vecchio di Via D'Azeglio, per avvertirne tutta la potenza. I murales, realizzati da 13 nomi del panorama internazionale, sono capaci, attraverso forme e colori, di raccontare il cibo, nei suoi paradossi, ma anche come punto di forza della cultura made in Italy che vede in Parma un territorio di eccellenze.

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Questa mostra – 2000 metri quadri di street art - nasce per esaltare la creatività del distretto agroalimentare di Parma, recentemente insignita del prestigioso riconoscimento di Città Creativa della Gastronomia Unesco.
Non solo. Perché, dopo essere entrata a pieno titolo nell'Olimpo delle arti, la street art diventa anche la protagonista di un'operazione benefica organizzata dal Polo fieristico: le opere saranno infatti messe all'asta e il ricavato devoluto a Oxfam Italia, ONG presente in 90 Paesi nel mondo che si occupa di progetti di sviluppo in ambito rurale per garantire mezzi di vita sostenibile ed il diritto all'acqua. L'asta partirà il 30 aprile e chiuderà il 20 maggio.

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Il progetto, fortemente voluto da Fiere di Parma, è stata curato dal creativo multidisciplinare Felice Limosani.
Si tratta di una esposizione di tele monumentali di 70 mq, che nei mesi di Expo hanno raccontato il food sulla facciata esterna del padiglione di Federalimentare-Fiere di Parma. Il senso è stato quello di miscelare, come in un unico grande affresco, arte e saper fare, tangibile e intangibile.
Da un lato " il tangibile", ovvero la produzione eno-gastronomica e il saper fare di tutto un territorio unico al mondo, quello parmense. Dall'altro "l' intangibile" , ovvero 13 tappe artistiche, oniriche e creative di un viaggio chiamato Food, che interrogano ora su una equilibrata distribuzione delle risorse economiche nel mondo (come "Communicating vessels" dell'artista pugliese Agostino Iacurci) ora su un rapporto più responsabile con la natura (come "Life and Hope" del collettivo spagnolo Boamistura o Genesi 2.0 dell'italiano Vesod) oppure sul benessere alimentare (come "Fast, Gourmet & Light" del tedesco Tasso o"Picture of Health" dell'irlandese Maser ).
Temi diversi raccontati con sensibilità diverse che arrivano da tutto il mondo (Giappone, Irlanda, Spagna, Francia, UK, Russia solo per citarne alcuni) per un unico "affresco globale del Food".

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Non è un caso che Felice Limosani abbia scelto i graffiti per rappresentare artisticamente il food. " Il futuro è in mano ai giovani - afferma Limosani - quale miglior mezzo per far passare concetti come responsabilità, sostenibilità, distribuzione delle risorse, rispetto delle Natura se non con il linguaggio che più consono? Sono soddisfatto che questo messaggio ai giovani riparta da Parma e dal polo fieristico, che hanno affidato ai linguaggi artistici più dirompenti e dissacranti il racconto del food".

Alexey Luka Legacy  due cibus in fabula

"Il senso di questa esposizione – ha affermato Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma – vuole essere un tributo ad un tessuto imprenditoriale unico al mondo per capacità di saper fare, per dedizione e amore al territorio,per rispetto delle tradizioni e per capacità creativa. Come i nostri imprenditori illuminati questi murales intendono rappresentare un impegno che è una scommessa per il futuro,interpretando le sfide che tutti noi dovremo affrontare".
La mostra, che chiuderà il 22 maggio, rappresenta il fiore all'occhiello del cartellone di eventi di "Cibus in Fabula", il fuorisalone di Cibus che dal 6 al 15 maggio animerà la città.
Cibus sarà anche molto altro. Dal 7 all'11 maggio "Sorsi di natura" riempirà Piazza Garibaldi. Un appuntamento per gli amanti del bio che potranno gustare una ricca varietà di succhi "salutistici".
Gli amanti del vino, negli stessi giorni e sempre in Piazza Garibaldi, potranno andare alla scoperta dei migliori vini locali proposti dal Consorzio dei vini dei Colli di Parma, Malvasia, Sauvignon fino al popolare Lambrusco.
Birre artigianali e pizza cotta su pietra sono invece al centro dell'evento organizzato in Piazza della Pilotta dal 7 al 12 maggio. Spazio poi a bimbi e famiglie con il progetto "Vivere in Armonia" curato dai servizi educativi del Comune di Parma che proporrà sabato 14 maggio in Piazza della Steccata attività divulgative, laboratori scientifici e giochi.
Ad arricchire il calendario degli eventi le iniziative organizzate in Stradello San Nicolò: un vero e proprio spazio "food&mood" dove serate gourmet saranno abbinate a performance interattive tra food e design, al foodwalking e assaggi creativi.
Non solo wine&food comunque. Le serate del 6 e 11 maggio infatti vedranno protagonisti nell'oltretorrente in due cene-spettacolo rispettivamente
Il fuori salone toccherà luoghi simbolo del centro storico, uno spazio ampio in cui tutte le location animate da iniziative del fuorisalone saranno contraddistinte a terra da un eco-graffito realizzato con un materiale a base di derivati dallo yogurt e raffigurante appunto il Logo Cibus in Fabula.

Pubblicato in Costume e Società Parma

La mostra di murales monumentali celebra Parma città della Gastronomia creativa Unesco. Le opere saranno battute all'asta per il diritto all'acqua. Ecco tutti gli appuntamenti del Fuori salone che prevede serate gourmet, appuntamenti con il bio e degustazioni di vino.

Di Alexa Kuhne, ph. Francesca Bocchia

Parma, 8 aprile 2016

Food, ma anche street art, monumentale e dirompente. Perché "Cibus in Fabula" è soprattutto creatività.
Il cibo può essere raccontato con la forza dell'arte visiva, quella di strada, imponente e piena di fascino, come quella rappresentata nei 13 monumentali murales di altrettanti nomi del panorama internazionale.
L'energia dei colori e della immaginazione dei 13 artisti racconta di ciò che ci nutre, il punto di forza della cultura "Made in Italy" che vede in Parma un territorio di eccellenze.
Parma è stata, recentemente, definita Città Creativa della Gastronomia Unesco e si celebra, in occasione di Cibus questo suo riconoscimento con una mostra di opere dall'effetto straniante curata da Felice Limosani nello spazio della crociera dell'Ospedale Vecchio di via d'Azeglio.
L'esposizione, che chiuderà il 22 maggio, rappresenta il fiore all'occhiello del cartellone di eventi di "Cibus in Fabula", il fuorisalone di Cibus, dal 6 - 15 maggio, regala alla vista queste tele di 70 mq che nei mesi di Expo hanno raccontato il food sulla facciata esterna del padiglione di Federalimentare-Fiere di Parma.

CIBUSINFABULA 2016 mostra di Street Art di Felice Limosani

"Tangibile e intangibile si mixano" -, come ha detto il curatore, Limosani: "da un lato il tangibile, ovvero la produzione eno-gastronomica e il saper fare di tutto un territorio unico al mondo, quello parmense, dall'altro l'intangibile, ovvero 13 tappe artistiche, oniriche e creative di un viaggio chiamato Food, che interrogano ora su una equilibrata distribuzione delle risorse economiche nel mondo ( come 'Communicating vessels' dell'artista pugliese Agostino Iacurci) ora su un rapporto più responsabile con la natura ( come 'Life and Hope' del collettivo spagnolo Boamistura o 'Genesi 2.0' dell'italiano Vesod) oppure sul benessere alimentare (come 'Fast, Gourmet & Light' del tedesco Tasso o 'Picture of Health' dell'irlandese Maser )".

"Il senso di questa esposizione – ha affermato Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma – vuole essere un tributo ad un tessuto imprenditoriale unico al mondo per capacità di saper fare, per dedizione e amore al territorio,per rispetto delle tradizioni e per capacità creativa. Come i nostri imprenditori illuminati questi murales intendono rappresentare un impegno che è una scommessa per il futuro,interpretando le sfide che tutti noi dovremo affrontare".

Temi diversi raccontati con sensibilità diverse che arrivano da tutto il mondo ( Giappone, Irlanda, Spagna, Francia, UK, Russia solo per citarne alcuni) per un unico "affresco globale del Food". E non è un caso che Felice Limosani abbia scelto i graffiti per rappresentare artisticamente il food. " Il futuro del cibo è nelle mani dei Millenials che numericamente rappresentano il sesto continente - afferma Limosani - con questa generazione è indispensabile attualizzare il linguaggio per far passare concetti come responsabilità, sostenibilità, distribuzione delle risorse, rispetto delle Natura, ecc. Sono soddisfatto che questo dialogo riparta da Parma, città icona del cibo e del mondo che gravita intorno.".
Dal 15 aprile al 10 maggio, le opere in mostra all'Ospedale Vecchio di Parma saranno messe all'asta sul sito www.charitystars.com. Il ricavato sarà devoluto a Oxfam Italia, ONG presente in 90 Paesi nel mondo che si occupa di progetti di sviluppo in ambito rurale per garantire mezzi di vita sostenibile ed il diritto all'acqua.

cibus in fabula street art parma Felice Limosani

Il fuorisalone "Cibus in Fabula", che punta a rafforzare la leadership di Parma quale città di riferimento della gastronomia, valorizzando la qualità delle materie prime e la capacità di trasformarle in piatti universalmente apprezzati, sarà caratterizzato da una serie di iniziative.
Dal 7 all'11 maggio "Sorsi di natura" animerà Piazza Garibaldi. Un appuntamento per gli amanti del bio che potranno gustare una ricca varietà di succhi "salutistici" mentre gli amanti del vino potranno, negli stessi giorni sempre in Piazza Garibaldi, andare alla scoperta dei migliori vini locali proposti dal Consorzio dei vini dei Colli di Parma, Malvasia, Sauvignon fino al popolare Lambrusco. Birre artigianali e pizza cotta su pietra sono invece al centro dell'evento organizzato in Piazza della Pilotta dal 7 al 12 maggio. Spazio poi a bimbi e famiglie con il progetto "Vivere in Armonia" curato dai servizi educativi del Comune di Parma che proporrà sabato 14 maggio in Piazza della Steccata attività divulgative, laboratori scientifici e giochi.
Ad arricchire il calendario degli eventi le iniziative organizzate in Stradello San Nicolò: un vero e proprio spazio "food&mood" dove serate gourmet saranno abbinate a performance interattive tra food e design, al foodwalking e assaggi creativi. Al pubblico dei presenti sarà omaggiata la nuova pic-nic bag: una lunch box di design per sfiziosi picnic all'aria aperta.

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Non solo wine&food comunque. Le serate del 6 e 11 maggio infatti vedranno protagonisti nell'Oltretorrente in due cene-spettacolo rispettivamente Gene Gnocchi e il fotografo-gastronauta-attore Lucio Rossi che intratterranno i loro ospiti all'insegna della parola e della buona cucina.
Il fuori salone toccherà altri luoghi simbolo del centro storico di Parma: Parco Ducale e Piazza Ghiaia, Orto Botanico e Galleria Sant'Andrea, Chiostro del Conservatorio Arrigo Boito e Auditorium del Carmine. Un quadrilatero ampio in cui tutte le location animate da iniziative del fuorisalone saranno contraddistinte a terra da un eco-graffito realizzato con un materiale a base di derivati dallo yogurt e raffigurante appunto il Logo Cibus in Fabula.
La presentazione della manifestazione ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, dell'Assessore al Turismo e Commercio Cristiano Casa, dell'Amministratore Delegato di Fiere di Parma Antonio Cellie e dello stesso Limosani.

Pubblicato in Cronaca Parma

Flora e fauna colorati spuntano sulla pensilina di viale Toschi grazie a Pao, dopo una settimana di live painting e performances che ha coinvolto anche alcuni giovani writer parmigiani. La mostra personale dell'artista fino al 22 novembre in San Lodovico con dipinti 2D e 3D, sculture su vetroresina e legno tra buffi pasticcini tridimensionali, rappresentanti l'attuale società dei consumi, a oggetti della banale quotidianità, decontestualizzati in ironiche armi neo-pop o in spiazzanti giochi di fantasia. -

Parma, 30 ottobre 2015 - tutte le foto in fondo alla pagina - ph. Francesca Bocchia -

La natura tipica della nostra campagna germoglia in città grazie al murales di colori firmato Pao. Alberi, uccelli, fiori, insetti brulicano nel tratto urbano del torrente grazie alla maestria di uno tra i più fantasiosi e ironici street artist italiani. Spazi pubblici, musei e gallerie private in Italia e all'estero: non c'è limite alla creatività esplosiva di questo grande artista milanese che ha esposto i suoi lavori al Padiglione d'arte contemporanea di Milano, alla Triennale di Milano, alla Biennale di Venezia - solo per citarne alcune.

A Parma ha realizzato un happening di live painting e performances della durata di una settimana, per dare un volto nuovo al muro perimetrale della Pensilina Toschi, luogo di snodo per i passanti e i turisti diretti in centro, nonché punto di ritrovo per i giovani studenti della scuola d'arte. Il lungo lavoro di realizzazione ha visto impegnato Pao insieme ad alcuni writer parmigiani selezionati dai centri giovani. Parma è pronta per questa forma artistica utile a riqualificare ambienti dimenticati ed espressione importante dell'arte contemporanea.

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"In questo caso, abbiamo messo insieme cultura e creatività giovanile, coinvolgendo i nostri centro giovani, in particolare il Federale, e l'istituto d'Arte Poalo Toschi." - spiega l'assessore Laura Maria Ferraris, che ci tiene a precisare che "questa operazione è assolutamente in antitesi con chi imbratta i muri della città".

La mostra personale di Pao

In Galleria San Ludovico spazio alla mostra personale "Trick-Or-Treat" ("Dolcetto o scherzetto?") a cura di Chiara Canali, che si inaugura domani, sabato 31 ottobre, in concomitanza con la festa di Halloween. Un data e un titoli ovviamente non casuali, la mostra di Pao alterna buffi pasticcini tridimensionali, rappresentanti l'attuale società dei consumi, a oggetti della banale quotidianità, decontestualizzati in ironiche armi neo-pop o in spiazzanti giochi di fantasia

Fino al 22 novembre saranno in mostra i dipinti 2D e 3D, le sculture su vetroresina e legno realizzate negli ultimi due anni di attività dell'artista di strada, che conducono il visitatore in un viaggio verso un "buco nero" poliedrico popolato da incredibili personaggi della fantasia. In un mix tra arte, design e creatività, Pao ci racconta un'umanità "ingrassata" ironicamente rappresentata dalla serie Donuts, dove grosse ciambelle dopate ingannano qualsiasi prospettiva visiva trasformando il concavo in convesso, il pieno in vuoto, il sopra in sotto.

La mostra verrà inaugurata domani alle ore 18, e sarà aperta il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19, il sabato e domenica dalle 11 alle 19 (chiuso il martedì).

L'esposizione voluta dal Comune di Parma – Assessorato alla Cultura, organizzata dall'Associazione Culturale Art Company, in collaborazione con Made in Art e sostenuta da Banca Intesa Sanpaolo, raccoglie una ventina di opere pittoriche e scultoree che indagano gli inganni ottici e le distorsioni prospettiche e si inserisce all'interno della seconda edizione Parma Street View, Festival di Street Art e Urban Art curato da Chiara Canali e Federica Bianconi, nato con l'obiettivo di contribuire alla riqualificazione estetica di spazi e muri della città con il linguaggio dell'arte di strada.

Pubblicato in Cultura Parma

Tanti appuntamenti anche stasera con Restate. Inaugurazione della Urban Gallery dedicata al giovane Sylvester alla gabella di via Roma. Concerto dei Canne da Zucchero ai Chiostri di San Pietro. La poesia alla Panizzi con la rassegna Vola alta parola. E il concerto tributo a Santana in piazza Fontanesi.

Reggio Emilia, 25 luglio 2014 – di Ivan Rocchi

Si parte stasera alle 18 presso il sottopasso della Gabella di via Roma, dove ci sarà l'inaugurazione di un nuovo tratto della Urban Gallery. L'idea è quella di trasformare gli spazi di attraversamento della città in luoghi di narrazione ed emozione, trattati attraverso i linguaggi della street art. Ma in seguito alla morte del 14enne Sylvester Agyemang mentre scendeva dall'autobus proprio in quel posto, i ragazzi hanno deciso di dedicare la Urban Gallery a lui e alle tante contraddizioni presenti anche nella nostra città.

Ai Chiostri di San Pietro, invece, appuntamento alle 21 con la solidarietà e la musica per il 25° di Grade onlus. Il concerto dei Canne da Zucchero farà rivivere il sound del cantante reggiano, assicurando uno spettacolo coinvolgente. L'incasso andrà a finanziare la costruzione del centro Oncoematologico di Reggio Emilia. Ingresso: 10 euro.

Ultimo appuntamento con la rassegna poetica Vola alta parola, alle 21.30 presso la Biblioteca Panizzi. Al dibattito interverranno i poeti Alberto Bertoni, Andrea Gibellini, Giancarlo Sissa e Emilio Zucchi. Dialoga con gli autori il critico letterario Roberto Galaverni. La rassegna è organizzata dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con la Fondazione Manodori e sostenuta da Coopservice, Credito Cooperativo Reggiano e Iren Rinnovabili.

Infine, sempre alle 21.30 ma in piazza Fontanesi, ultimo appuntamento anche con Estate Gerra Replay, a cura di MusicPower. Gli Stone Flowers animeranno la piazza con uno speciale su Santana. La band è composta da Fausto Sacchi (voce), Marco Montanari (chitarra), Marco Macchi (Hammond e pianoforte), Stefano Ferrari (basso), Hernando Roldan (percussioni), Antonio Pirelli (percussioni) e Mimmo Fontana (batteria).

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