Recuperare i tessuti usati per ridar loro nuova vita, rendendoli da rifiuto un nuovo bene economico. Ciò è quanto si prefigge di fare la cooperativa Di Mano in Mano che, forte di una convenzione pluridecennale con Caritas, raccoglie con propri cassonetti svariate tonnellate di indumenti. L'argomento è stato al centro della seconda conferenza organizzata all’interno della Biblioteca Sociale 'Roberta Venturini' dall’associazione Intesa San Martino di Parma. Questa ha accolto gli attori primari di questa importante riuscita economica e, in compagnia di una folta platea, ha posto al centro del dibattito i forti vantaggi dell’economia circolare.
Maria Cecilia Scaffardi, Presidente della Fondazione Caritas Sant’Ilario e ospite dell'evento, ha ben esposto e presentato le tante attività che sul territorio Caritas svolge nell’ambito dell’economia del riuso sin dalla sua fondazione che, avvenuta in seguito all’intuizione di Papa Paolo VI, che sviluppa anche sul territorio diocesano la sua opera con l’obiettivo di creare una “carità vissuta come popolo di Dio”. Molti i progetti avviati da Caritas che mirano proprio al riutilizzo dei beni al proprio interno, ponendoli a favore dei soggetti meno abbienti, poveri e bisognosi. Ciò partendo dal recupero dei pasti avanzati nelle proprie mense, alla gestione di una boutique interna per la raccolta di abiti usati da donare come prima necessità a chi ne è privo, al sostegno anche economico dei bisognosi, facendosi carico con non pochi sforzi di piccole spese o donazioni.
Gianfranco Carrera, Coordinatore della cooperativa sociale Di Mano in Mano e membro della omonima onlus, espone in veste di relatore il caso di successo rappresentato dalla sua cooperativa, il cui settore primario si basa proprio sul recupero dei beni scartati, operando: “sulla sostenibilità di tre aspetti: quello sociale, quello ambientale e quello economico”. La cooperativa incentra il proprio lavoro sul recupero dei materiali scartati: “lavoriamo con la materia più povera che esiste, la materia scartata, ciò che la gente ci offre. Cerchiamo di ridare vita alle cose, riponendole in circolo - e ciò - togliendo questo materiale dalle discariche che sono ogni anno tonnellate e tonnellate”.
L’importante collaborazione tra queste due realtà, Caritas e Di Mano in Mano, concorre quotidianamente al recupero di tantissimi indumenti che, donati dalla gente, dopo un ampio trattamento di igienizzazione, ritornano beni utili da porre sul mercato tramite un negozio interamente incentrato. Il ricavato, al netto delle spese, concorre attivamente a sostenere l’opera sul territorio di Caritas che, come ricorda la Presidente Scaffardi, vive grazie al supporto fondamentale dell’8x1000 alla Chiesa Cattolica.
Il terzo ed ultimo evento della rassegna TERRITORI 2.0, sarà la conferenza dal titolo “La terra locale e i suoi buoni frutti (a km zero)” previsto nel giorno di martedì 14 maggio alle ore 18.30 all’interno della Biblioteca Sociale 'Roberta Venturini', sita in via Venezia 123 B a Parma.
Un concerto della “Lepido Youth Orchestra” in onore del Mire e dei piccoli ricoverati. Giovedì 9 maggio alle ore 18 nel piazzale antistante il Santa Maria Nuova l’esibizione di 72 ragazzi delle scuole Medie a indirizzo musicale M.E. Lepido e Correggio 1.
Reggio Emilia
Con chitarre, saxofoni, clarinetti, flauti, violoncelli, pianoforte, tastiere e percussioni, 72 giovani musicisti renderanno omaggio in un abbraccio musicale simbolico ai piccoli ricoverati del Santa Maria Nuova e al Mire (Maternità Infanzia Reggio Emilia), ospedale della donna e del bambino che sorgerà a fianco del Core. L’esibizione sarà giovedì 9 maggio alle ore 18 nel piazzale antistante l’Arcispedale, proprio sotto le finestre del reparto di Pediatria, a suonare saranno i ragazzi della Lepido Youth Orchestra che raccoglie gli allievi degli Istituti comprensivi a indirizzo musicale “Marco Emilio Lepido” di Reggio Emilia e “Correggio 1”.
L’evento, alla sua terza edizione, è promosso dall’Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia e da Curare Onlus che da anni dedica il suo impegno alla realizzazione del MIRE- Maternità Infanzia Reggio Emilia. MIRE è la struttura ospedaliera che sorgerà nell’area del Santa Maria Nuova con l’obiettivo di tutelare la salute della donna, della gestante, della coppia, del neonato e del bambino, caratterizzandosi come luogo accogliente dotato delle più moderne tecnologie e competenze, associate a caratteristiche che permettano le migliori modalità di cura.
“Siamo lieti di accogliere di nuovo questa iniziativa – spiega Sergio Amarri, direttore della struttura complessa di Pediatria dell’Arcispedale. - Ringraziamo l’associazione Curare Onlus, la sua presidente Deanna Ferretti e le due scuole per avere scelto di manifestare in questo modo la loro vicinanza ai degenti e agli operatori”.
Il repertorio proporrà brani famosi di epoche e stili differenti. Nell’occasione gli studenti di 12 e 13 anni saranno diretti dai quattro docenti della “Marco Emilio Lepido”: Andrea Corradi (docente di saxofono), Rosario Senatore (docente di pianoforte), Sergio Cattolico (docente di chitarra classica) e Claudio Guido Longo (docente di flauto traverso). La Lepido Youth Orchestra si è costituita quattro anni fa: ne fanno parte gli allievi delle classi seconde e terze dell’omonimo plesso. L’orchestra ha tenuto concerti per enti e associazioni della città e per sensibilizzare la comunità scolastica sui temi educativi e sociali emergenti, coerentemente alle finalità educative della scuola. Della compagine orchestrale faranno parte anche gli allievi di clarinetto del professor Simone Fornaciari e di violoncello coordinati dal professor Paolo Testi dell’orchestra della scuola media a indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo “Correggio 1” con la quale i docenti della Lepido Youth Orchestra hanno instaurato una proficua collaborazione che dura ormai da anni e che vede, nell’alternarsi degli eventi musicali, la partecipazione degli allievi di entrambe le scuole. I docenti e gli allievi rivolgono un sentito ringraziamento per il sostegno avuto nella realizzazione di questo concerto all’associazione Curare Onlus e all’Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia.
PROGRAMMA DEL CONCERTO
THE SOUND OF MUSIC MEDLEY di O. Hammerstein II e R. Rodgers
1812 OVERTURE di P. I. Tchaikovsky
STAR WARS MEDLEY di J. Williams
VIA CON ME di P. Conte
GAROTA DE IPANEMA di A.C. Jobim
RADIOACTIVE degli Image Dragons
La Lepido Youth Orchestra
A partire dall’anno scolastico 2003-2004 l’Istituto Comprensivo “M. E. Lepido” ha attivato il corso a Indirizzo musicale ed è l’unica scuola del Comune di Reggio Emilia che offre agli studenti la possibilità di iniziare lo studio di uno strumento musicale all’interno delle attività curricolari di base della scuola secondaria di primo grado. Si tratta di una proposta didattica che permette agli allievi di vivere l’esperienza pratica di suonare e di condividere con i compagni l’attività della musica d’insieme, due momenti di crescita emotiva e culturale. L’Indirizzo musicale non si propone di formare degli strumentisti professionisti ma, in accordo con le finalità generali della scuola media, svolge un percorso educativo e formativo attraverso la musica fornendo, al tempo stesso, le competenze necessarie a chi intende continuare gli studi musicali.
In considerazione delle incerte condizioni meteo e delle tante persone attese in centro domani con relativi problemi di parcheggi nelle adiacenze del centro gli organizzatori della Lambruscolonga hanno deciso di RINVIARE la manifestazione a VENERDI' PROSSIMO 10 MAGGIO per permettere alle centinaia di cittadini e turisti la migliore esperienza nello svolgimento di una festa enogastronomica e musicale.
I ticket già acquistati rimarranno validi per il 10 maggio. Chiunque avesse gia' acquistato il biglietto e non potesse partecipare potra' avere la restituzione dello stesso contattando gli organizzatori entro e non oltre lunedi' prossimo 6 maggio.
Domenica 5 maggio in Galleria San Ludovico sarà possibile acquistare le illustrazioni degli artisti in mostra: il ricavato sosterrà le attività di ColoriAmo Vivere di Colori Onlus, che opera prevalentemente nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell'Ospedale dei Bambini di Parma.
Parma, 2 maggio 2019
Domenica 5 maggio sarà l’ultimo giorno di apertura in Galleria San Ludovico di Pinocchio, prima mostra della rassegna espositiva “Abecedario 2019”, organizzata dall’associazione Culturale TØRØ, con il sostegno dell’assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Parma e il patrocinio di Fondazione Nazionale Carlo Collodi e Gaer.
In questa giornata sarà possibile acquistare le illustrazioni degli artisti in mostra: per ogni opera venduta parte del ricavato (e, in alcuni casi, l’intera somma) sarà destinata a Coloriamo vivere di colori, associazione Onlus impegnata nel reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Maggiore di Parma, dove offre laboratori di disegno e vetrofania ai bambini ricoverati e alle loro famiglie.
L’Associazione Culturale TØRØ invita la cittadinanza a visitare la mostra in occasione del finissage. L’esposizione sarà aperta, ad ingresso libero, al mattino dalle 10 alle 13 e nel pomeriggio con apertura prolungata straordinaria dalle 15 fino alle 21.30.
ColoriAmo Vivere di Colori Onlus è una piccola Associazione di volontariato artistico che opera prevalentemente nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell'Ospedale dei Bambini di Parma. L'attività principale è l’organizzazione di laboratori per i piccoli pazienti e le loro famiglie per la creazione di vetrofanie, cioè immagini plastificate che si realizzano con speciali colori liquidi che possono essere attaccate a vetri, mobili e superfici lisce. I kit di colori vengono forniti alle stanze di degenza per permettere alle famiglie di lavorare in autonomia o di continuare l'attività anche durante i trasferimenti in altri ospedali. Lo scopo dell’Associazione, che collabora con numerose realtà del territorio, fra cui molte scuole, è quello di sostenere le famiglie più bisognose nel momento di trasferte in altre città e anche nell’acquisto di prodotti fondamentali nel momento della guarigione e del rientro a casa.
Abecedario d’Artista
Pinocchio
Galleria San Ludovico – Borgo del Parmigianino 2, Parma
Dal 25 aprile al 5 maggio
Orari di visita: da Giovedì a Domenica: 10:00 - 13:00 / 15:00 - 19:00
Ingresso Gratuito
Contatti:
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L'ingresso è libero e gratuito.
Dopo il successo della prima edizione torna, sabato 11 maggio 2019, il secondo appuntamento con "Molini a porte aperte".
La giornata, voluta e ideata da ITALMOPA - Associazione Industriale Mugnai d'Italia, costituisce un'occasione irrinunciabile per coloro, in particolare i consumatori, interessati a vivere l'affascinante processo di macinazione del grano, tenero e duro, e la sua trasformazione in varie tipologie di farine e semole destinate ai prodotti simbolo del "Made in Italy" quali pane, pizza, prodotti dolciari e pasta alimentare.
Sarà un'occasione per conoscere dal vivo i sofisticati e moderni processi di lavorazione del Molino Grassi attraverso un tour guidato di circa 1,5 ore.
La partecipazione all'evento "Molini a porte aperte" è gratuita.
Il Molino Grassi Vi aspetta numerosi presso la nostra sede di Fraore - Parma
Il PROGRAMMA DEL TOUR GUIDATO - 11 MAGGIO 2019:
Il tour guidato, di circa un'ora e mezza, si compone di una breve presentazione aziendale, poi si passerà alla visita del laboratorio dove verranno illustrate le caratteristiche dei grani (tenero - duro) e la spiegazione dei diversi strumenti utilizzati per l'analisi delle semole e farine.
Successivamente si passa alla visita vera e propria dello stabilimento che si concluderà con un "rinfresco", organizzato nella sala panificazione, con le focacce liguri di Ezio Rocchi.
In tutto saranno 6 le visite guidate che rispetteranno i seguenti orari: 9,30, 10,30, 11,30, 14,30, 15,30, 16,30
Per la registrazione al TOUR clicca qui
MOLINO GRASSI SPA
Via Emilia Ovest 347 - 43126 Fraore (Parma)
Tante le occasioni di divertimento, svago, shopping, anche per l’1 maggio: sulla passerella dell’Arena Spettacoli selezione regionale di Miss Italia 2019, nell’Area Sport si potrà scegliere tra discipline orientali, danza, grandi e piccoli e persino il Badminton. Alle 19.00, passerella degli amici a quattro zampe, con la sfilata canina curata dal Gruppo Cinofilo Modenese.
Modena -
Ultima opportunità, domani primo maggio, per vedere in un unico luogo, una bicicletta trasformata in un mobile bar, provare a giocare a badminton, assaggiare gli arrosticini, gustare il migliore aceto balsamico tradizionale di Modena, vedere degli abili lanciatori di coltello all’opera, o ammirare la sfilata di alcune delle giovani ragazze che aspirano al titolo di Missi Italia.
Sono solo alcune delle tante occasioni di svago che offre ai visitatori l’81° Fiera di Modena organizzata da ModenaFiere Srl con il patrocinio del Comune di Modena e della Provincia di Modena, con il sostegno di BPER Banca e con la partnership con Conad. Domani, ultimo giorno d’apertura della manifestazione, i padiglioni e l’area esterna del Quartiere fieristico saranno visitabili dalle ore 10.00 alle ore 22.00.
Come sottolineato, il 1° maggio sarà, nuovamente, una giornata all’insegna delle bellezza. Infatti, dopo le selezioni regionali di Miss Mondo Italia – che lunedì 29 aprile hanno visto premiate Michela Bugoni di Piacenza con la fascia Miss prefinalista Modena, Costanza Salvadori di Bologna con quella di Miss prefinalista ModenaFiere e Sofia Bulgarelli sempre di Bologna come Miss Web - a partire dalle ore 16.00 saliranno sulla passerella dell’Arena Spettacoli le ragazze in lizza per la selezione regionale di Miss Italia 2019, il prestigioso concorso nazionale giunto quest’anno alla sua 80esima edizione. Parecchie le ragazze che hanno dato la loro adesione e che sfileranno per l’occasione, per aggiudicarsi la fascia di Nuova Miss Fiera di Modena. Titolo che permetterà di accedere alle finali regionali del prossimo agosto.
Nell’Area Sportiva, sotto i riflettori ci sarà il Badmington, noto anche come volano. È tra gli sport di racchetta più veloci in cui occorrono agilità e prontezza di riflessi. Le possibilità di provare dalle ore 10.00 alle ore 13.00 sono aperte a tutti, come anche per il baseball (in questo caso fino a sera) con prove di lancio col tunnel di battuta. Intensa la giornata, sempre rimanendo nel padiglione C all’Oiental Combat Arena tra risveglio muscolare, pilates e yoga dalle ore 10.00 fino a mezzogiorno, per poi proseguire nel pomeriggio, con uno stage sulle discipline a contatto leggero (ore 16.00) e Asi promotion boxe, entrambi curati dai Guerrieri del Tiepido, mentre alle ore 20.00 i guantoni verranno indossati per il Kickboxing, il K1, il Muay Thai, MMA, col prezioso supporto dello Shoot Team Academy.
Tanti anche gli appuntamenti dedicati alla danza ed al ballo nella giornata di chiusura. Il Centro Danza & Arti Marziali La Fenice, alle ore 10.30 curerà una lezione di danza in fascia dedicata alle neomamme: rappresentazione coreografica del legame tra madre e figlio attraverso una danza a stretto contatto corporeo. Un’ ora dopo sarà la volta di una lezione di cardio-fitness, seguita da un momento di group sparring e sessione di stretching. Gli eventi dedicati al benessere del corpo si concluderanno alle ore 14.30 col pilates. Sempre la danza ed il ballo al centro degli appuntamenti del pomeriggio a cura del Club Tortuga. Il primo appuntamento alle ore 16.00 è con la danza del ventre seguita un’ora dopo da Bolliwood/danza indiana. L’atmosfera poi alle 18.00 ed alle 19.00 si farà caraibica con latin fitness e Bachata&Salsa; mentre alle 20.00 ed alle ore 21.00 Kizomba e Raggaeton aperti ovviamente ed in modo gratuito a tutti.
Nello spazio LibriInFiera, sono previsti invece per l’intera giornata diversi laboratori per bambini. Il primo già alle 10.30 per quelli più mattinieri, con “Un segnalibro salva pianeta” tra lettura e disegno. Nel pomeriggio dalle 15.00, “Sporcarsi le mani imparando”, laboratorio di semina e orticultura per i più piccoli; “Riciclo creativo” su come riutilizzare in modo divertente oggetti di uso comune e la possibilità di realizzare la propria cartolina-mandala. Nella seconda parte del pomeriggio, ore 17.00, sarà presentato il libro, “Reiki Teorie e pratiche evolutive” di Paolo Sessi, su come affrontare le problematiche fisiche, emozionali e mentali, attraverso la pratica spirituale del Reiki.
Nello spazio Assaggiare per Conoscere, i buongustai avranno la possibilità di assaporare con una degustazione guidata – in due momenti distinti, il primo alle ore 11.00 ed il secondo alle ore 14.00 – marmellate tradizionali e composte di frutta dolci e salate, insieme a Gaia Venturelli e all’Az. Cerasicola Morselli. A chiudere invece l’appuntamento con il gusto in fiera, penserà l’AED ABTM, dalle ore 16.00 alle ore 21.00, con degustazioni di Parmigiano Reggiano in diverse stagionature, salumi del territorio, Lambruschi Sorbara e Grasparossa Doc, oltre all’immancabile Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop.
FieradiModena2019Area Enogastronomia Degustazioni
Da segnalare infine, alle ore 19.00 sempre sul palco dell’Arena Spettacoli, la sfilata con protagonisti i cani, questa volta. Per gli amici a quattro zampe infatti è prevista una sfilata a cura del Gruppo Cinofilo Modenese, lo stesso che il giorno dell’Epifania promuove nei padiglioni del Quartiere fieristico l’Esposizione Internazionale Canina. In passerella, cani di tutte le taglie e razze accompagnati dai loro padroni, per la gioia soprattutto dei visitatori più piccoli.
Ingresso gratuito
Domenica 5 maggio iniziativa solidale a favore di Apro Onlus a sostegno del progetto “Il tempo è prezioso. Capire, prevenire e curare il tumore del pancreas”.
Il programma della giornata benefica, fortemente voluta e organizzata dall’amico Miles Barbieri, prevede come primo appuntamento alle ore 9 il ritrovo al parcheggio del Core dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per una gita in Appennino reggiano con le auto d’epoca degli anni ‘60-‘70-’80.
Si arriva a Castenovo Monti per un rinfresco, si prosegue con il pranzo al Parco Tegge di Felina e, per chi vuole, pomeriggio danzante (o semplicemente la possibilità di ascoltare buona musica) con l’orchestra Nicola Marchese e l’esibizione dei ballerini di Parma danza di Vincenzo Caruso.
La quota di partecipazione è di €30 con prenotazioni entro il 2 maggio al 320 9624465. Il ricavato andrà a favore di Apro Onlus. Lo svolgimento dell’evento è possibile grazie a Ruote a Raggi Parma, Scuderia Terre Matildiche, Scuderia San Martino, Camer Club, Ruote da Sogno per le auto che prenderanno parte alla sfilata e ai sostenitori Il Cuore della Montagna, Commatre, Autolavaggio Speey, Croce Arancione Montecchio-Cavriago, LGA Service, Mainini Arredamenti, Nuova Malt, Tosi e RAM SRL.
Un nuovo progetto internazionale avrà casa in Emilia-Romagna. Entro la fine del 2020 a Bologna direzione dell'Osservatorio CTA, la più grande rete al mondo per studiare l'Universo nei raggi gamma. Nascerà sotto forma di un Consorzio europeo per le infrastrutture di ricerca. E dal 6 al 9 maggio il capoluogo felsineo ospiterà il primo Simposio scientifico organizzato dal Cherenkov Telescope Array. Nella serata aperta ai cittadini, i due premi Nobel per la fisica Takaaki Kajita e Rainer Weiss faranno viaggiare il pubblico nell'Universo.
Bologna -
Un altro progetto internazionale troverà presto casa in Emilia-Romagna, che si candida sempre di più ad essere centro nevralgico della ricerca. La futura direzione e sede amministrativa del CTA (Cherenkov Telescope Array), il più grande e più sensibile osservatorio per raggi gamma al mondo, con una rete di 118 telescopi per studiare l’Universo violento, sarà istituita entro la fine del 2020 a Bologna sotto forma di un Consorzio europeo per le infrastrutture di ricerca (ERIC). Un progetto di grande valore scientifico, a cui stanno lavorando oltre 1.400 scienziati e ingegneri di 31 Paesi del mondo.
E intanto dal 6 al 9 maggio il capoluogo felsineo ospiterà,al teatro Duse, il primo Simposio scientifico organizzato dal CTA, che prevede una serata (lunedì 6 maggio) aperta al pubblico con due ospiti d’eccezione: i premi Nobel per la fisica Takaaki Kajita e Rainer Weiss, e al quale presenzierà anche il presidente della Regione.
Le iniziative sono state illustrate oggi alla stampa a Bologna, nella sede della Regione.
Il progetto sui raggi gamma
Dopo il Data centre del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf) nell’area del Tecnopolo, progetto fortemente voluto dalla Regione, Bologna diventa dunque sede di un'altra istituzione di livello internazionale.
I dati raccolti dai telescopi, collocati per la maggior parte nelle Ande, in Cile e sull’isola di La Palma, nelle Canarie, saranno distribuiti dal data center di Zeuthen, in Germania, ma la sede centrale dell’organizzazione sarà a Bologna.
Il progetto CTA coinvolge l’Istituto nazionale di Astrofisica (INAF) e l’Istituto nazionale di Fisica nucleare (INFN): la sede dell’Osservatorio sarà infatti ospitata all’interno dell’INAF- Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio, in un edificio condiviso con il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna.
Un’opera a cui lavorano decine di ricercatori, ingegneri e tecnici italiani assieme ad aziende private specializzate. Una volta in funzione, questi complessi strumenti consentiranno di raccogliere dati sui raggi gamma, la radiazione elettromagnetica più intensa proveniente dallo spazio, in grado di fornire informazioni indispensabili per la comprensione dei fenomeni più energetici dell’Universo.
Il Simposio scientifico
Dal 6 al 9 maggio, a Bologna, si svolgerà al teatro Duse il primo Simposio scientifico organizzato dal CTA, evento destinato principalmente alla comunità scientifica internazionale, che si riunirà qui con un preciso obiettivo: condividere conoscenze sulle ultime generazioni di strumenti capaci di rivelare i segreti dell’Universo e suscitare sinergie nella nuova astronomia detta “multi-messaggera”. L’astronomia, cioè, basata sull'osservazione e l'interpretazione coordinata di diversi tipi di segnali "messaggeri", come le radiazioni elettromagnetiche, le onde gravitazionali, i neutrini e i raggi cosmici, che essendo generati da processi astrofisici diversi possono rivelare informazioni complementari sulle complesse strutture astronomiche che generano i segnali.
Appuntamento aperto a tutti
Lunedì 6 maggio dalle ore 20, si svolgerà anche un grande appuntamento gratuito aperto alla cittadinanza. Werner Hofmann, co-ideatore del progetto CTA, e i vincitori del premio Nobel per la fisica, Takaaki Kajita nel 2015 e Rainer Weiss nel 2017, faranno viaggiare il pubblico nell’Universo durante unaserata intitolata "Can you hear me?". Un racconto dell’evoluzione del nostro modo di guardare all’Universo, a partire da Galileo, dalla cui prima osservazione sono passati esattamente 410 anni, fino ad arrivare alle più recenti metodologie di studio e alle nuove tecnologie e scoperte che spingono il nostro orizzonte della conoscenza sempre più in là.
Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio, infinitamente affascinante e moderato da Stefano Sandrelli, anche le voci dello Stato Sociale e di Kepler-452, che si uniranno ai suoni dei ‘messaggeri cosmici’.
L’evento è organizzato dal CTA in sinergia con enti pubblici (Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna), istituti di formazione e di ricerca (Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna, CNR, INAF e INFN) e imprese del territorio (Alfacod e Zanichelli) che hanno concesso il loro patrocinio e/o un loro contributo.
L’ex ministro Flick a Sala Baganza per parlare della Costituzione. Nella mattinata di venerdì 3 maggio incontrerà gli studenti. E alle 21 in Rocca presenterà il suo ultimo libro con l’ex senatore Giorgio Pagliari.
Parma -
I valori della Costituzione e i suoi messaggi di uguaglianza e solidarietà, applicati ai temi più stringenti dell’attualità, come l’immigrazione, il terrorismo, il fine vita e la lotta alla corruzione. Ne parlerà venerdì 3 maggio, in quel di Sala Baganza, l’ex ministro e Presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick, che alla Legge fondamentale del nostro Stato ha dedicato già diverse pubblicazioni, l’ultima delle quali data alle stampe soltanto nel novembre scorso e intitolata “La Costituzione: manuale di convivenza”. Un’opera antologica edita da Paoline a cura di Franco Caramazza, direttore di Askanews, e Paolo Mazzanti, direttore Generale della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.
L’ex ministro trascorrerà a Sala Baganza un’intera giornata che inizierà in mattinata, parlando della Costituzione agli studenti dell’Istituto Comprensivo, insieme al sindaco Aldo Spina. Alla sera, più precisamente alle ore 21, Flick si recherà nella Sala convegni delle Rocca Sanvitale per la presentazione del suo ultimo libro insieme a Giorgio Pagliari, ex senatore, avvocato e docente di Diritto amministrativo all’Università di Parma. A moderare la serata ci sarà l’avvocato Centurio Frignani, segretario dell’Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (Federazione Emilia-Romagna).
La finalità del libro “La Costituzione: manuale di convivenza” è quella di evidenziare la forza della Legge fondamentale dello Stato come antidoto efficace contro il rancore. Perché la Carta della nostra Repubblica esprime, sottolinea Flick, pari dignità sociale, eguaglianza e solidarietà, attraverso un patto di reciprocità fra i diritti e i doveri. Un patto che guarda al futuro facendo tesoro della memoria del passato, di inclusione e di partecipazione, non di esclusione e di appartenenza. Caratteristiche che ne fanno un vero e proprio manuale di convivenza, come recita il titolo del volume che in appendice contiene i testi della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
“Echi Resistenti” è l’Urban game a cura di Pop History che domenica 28 metterà i partecipanti “sulle tracce di Irma”. Irma, staffetta partigiana, è scomparsa. E proprio lei doveva trasmettere il messaggio in codice che, diffuso tra i partigiani, avrebbe potuto dare il via a una delle operazioni finali per la liberazione di Modena. Toccherà ai partecipanti al gioco ricostruire gli ultimi movimenti della staffetta e trovare il messaggio che può cambiare il corso della storia per la città e il Paese. Ai concorrenti, divisi in squadre (da quattro a sei componenti) e muniti di smartphone e Whatsapp, verrà fornita una mappa con un percorso a tappe nel centro storico. Ci si potrà muovere a piedi o in bicicletta. Possono partecipare ragazzi, adulti e famiglie. Il gioco dura circa un'ora e mezza; ci si può iscrivere direttamente sul posto entro le 16.30 prima di cominciare a giocare. I posti sono limitati. Informazioni e prenotazioni online (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
A ogni partecipante sarà consegnato un omaggio da parte di PopHistory che organizza l’iniziativa in collaborazione con Istituto storico e Centro documentazione donna, col sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena.