E' in programma venerdì 24 maggio, alle ore 18, al cinema Astra, un appuntamento organizzato dal Comune di Parma, con la collaborazione di Mondadori Bookstore Ghiaia e Cinema Astra. Dacia Maraini racconta il suo ultimo personalissimo libro “Corpo felice”, in cui convergono letteratura e storia, intimità e universalità, e nel quale l’autrice dà l'ennesima, magistrale prova di talento letterario.
Un libro dal quale prendere mille spunti per parlare dell'universo senza fine della femminilità, della maternità, ma soprattutto della storia della Donna e delle mille vicissitudini che ha attraversato la sua emancipazione. Una storia generale raccontata attraverso quella di una donna particolare e della sua vicenda più dolorosa. La sua evoluzione, la sua preziosa intimità, che come un filo collega interi secoli di pensiero civile, filosofico e letterario, a dimostrare come si possa e si debba tenere sempre alta la guardia di fronte ad una storia che per troppo tempo ci ha ingannato.
Dialogheranno con l’autrice Patrizia Ginepri (Gazzetta di Parma) e Margherita Becchetti (Centro Studi Movimenti). Interverrano Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e ai diritti dei cittadini del Comune di Parma e Anna Poletti Zanella, Presidente dell'Associazione Culturale J. B. Boudard e Presidente del Comitato Femminile del Nastro Azzurro di Parma.
Oltre 50 eventi, dal 14 al 16 giugno 2019, alla Reggia di Colorno (PR) per il 5° Festival della Lentezza. Con Francesco Guccini, Vinicio Capossela, Massimo Recalcati, Vito Mancuso, Michela Murgia, Domenico Iannacone, Marco Bellocchio.
Il tempo che aggiusta le cose, per ricostruire e riplasmare ciò si è rotto creando nuove opportunità e un nuovo modo di immaginare la qualità della vita, i rapporti umani, la relazione con l’ambiente, è al centro della 5° edizione del Festival della Lentezza, dal 14 al 16 giugno 2019, negli splendidi cortili, sale, edifici e il giardino della Reggia di Colorno (PR). Tre giorni in cui vivere più di 50 eventi, ad ingresso gratuito e senza barriere tra artisti e pubblico, in un luogo di contaminazione sociale e culturale, tra laboratori per grandi e piccoli, libri, spettacoli teatrali, proiezioni di film, concerti, artigianato, tante esperienze a cui partecipare attivamente e gli incontri con persone illustri del mondo della cultura, come lo psicanalista Massimo Recalcati e il giornalista Domenico Iannacone il 14 giugno, il teologo e scrittore Vito Mancuso, il regista Marco Bellocchio e il cantautore Vinicio Capossela il 15 giugno, la scrittrice Michela Murgia e un’intervista speciale a Francesco Guccini domenica 16 giugno.
“Il tempo che aggiusta le cose” sarà il filo su cui tessere il percorso del festival, che grazie alla direzione artistica di Marco Boschini, si svilupperà su due temi principali: riparare il mondo e riparare lo spirito.
Torna a Busseto la Street Food Parade in Piazza Verdi: tre giorni all’insegna del cibo di strada e di eventi di intrattenimento, dal 24 al 26 maggio.
L'inaugurazione dello Street Food, che si svolgerà anche in caso di maltempo, avverrà venerdì sera in Piazza Verdi. Numerose le iniziative che coinvolgeranno cittadini e visitatori sabato 25 maggio: “Per tutta la giornata - spiega l’assessore alle Attività Produttive Marzia Marchesi - in Piazza Verdi saranno presenti una ventina di food truck con specialità provenienti da tutto il mondo”. Alle 17.30 l’appuntamento è con gli “Scappati di casa Truck Team”, l’associazione di camionisti che con le loro motrici ricce di decorazioni, luci e musica raccoglieranno fondi per la Pubblica Assistenza Croce Bianca di Busseto.
In via Roma, animata dalla presenza di artisti di strada, i negozi rimarranno aperti fino a tarda sera con lo “Sbaracco di Primavera”, un grande e colorato mercato all’aperto organizzato dai commercianti del Centro Commerciale Naturale. “Inoltre - continua l’assessore - avremo anche l’arrivo di macchine d’epoca e alle 22.30 il Concerto dei SetteSotto in Piazza Verdi, organizzato dalla Pro Loco di Busseto”. Domenica, oltre agli Street Food, tornerà a Busseto anche il Mercatino del Riuso: “Un appuntamento - conclude la Marchesi - che ospitiamo due volte all’anno e che ha sempre molto successo. Parte del ricavato sarà donato alla Protezione Civile Maestro Verdi”.
Di Nicola Comparato - 19 maggio 2019 - Venerdì 17 maggio è cominciata la rassegna "Langhirano... in musica", l'appuntamento di 3 giorni a cura dei due direttori artistici Paola De Maio e Michele Grassani. A causa del maltempo, i concerti di venerdi 17 e sabato 18, sono stati trasferiti da Piazza Garibaldi a Langhirano al "Teatro Aurora".
Nella serata d'apertura di venerdi 17 si sono esibiti il Complesso Bandistico Castrignano e il concerto delle orchestre giovanili i Fiatoni di Parma, Concerto d'armonia Val Taro Junior Band e la Banda Giovanile del Liceo Bertolucci.
Per la serata di sabato 18 maggio, i protagonisti dell'evento sono stati: Concerto d'Armonia Val Taro diretto dal Maestro Zarba, il Corpo Bandistico G. Verdi di Parma diretto dal Maestro Orlandi, la Montechiarugolo Folk Band T. Candian con il Maestro Spaggiari e il Complesso Bandistico Castrignano con il Maestro Soliani.
Per la serata di chiusura di domenica 19, gli spettatori potranno assistere all'esibizione dei cori dei licei Marconi, Romagnosi, Ulivi e Sanvitale diretti dal Maestro Leonardo Morini, inoltre ci sarà la partecipazione straordinaria del coro delle classi 3B e 3C della scuola primaria di Langhirano.
Valentina Carpin ha immortalato per noi alcuni momenti della serata di Sabato 18 maggio presso il "Teatro Aurora" di Langhirano (PR), attraverso le sue immagini fotografiche.
(Foto di Valentina Carpin)
Bacino della Val d'Enza, presentate le attività svolte dall'autorità distretto del po tra opportunità, criticità e azioni possibili per dare risposte al territorio - (in allegato le schede tecniche in pdf).
Reggio Emilia (RE), 17 Maggio 2019 – Si è svolto stamane – presso la Sala del Consiglio della Provincia di Reggio Emilia – il secondo incontro pubblico di presentazione al territorio delle attività sul bacino idrografico dell'Enza realizzate dall'Autorità di Distretto del Fiume Po da gennaio ad oggi all'indomani del primo incontro tenuto nel Comune di Vetto.
Davanti ad un folto pubblico composto perlopiù da sindaci, amministratori locali, associazioni agricole di categoria, portatori di interesse e media i tecnici del Distretto hanno illustrato il quadro complessivo delle opportunità e criticità mostrando le analisi delle disponibilità della risorsa idrica nell'area esaminata, il bilancio idrico e la valutazione degli scenari e delle proposte progettuali oggi all'attenzione di una comunità che ha necessità in tempi utili di porre rimedio adeguato ad uno stato sempre più endemico di carenza di acqua per i diversi utilizzi compreso quello essenziale per le colture di pregio.
La fotografia realistica dello scenario possibile, basata su contributi tecnico scientifici dell'Autorità e di diversi enti che hanno collaborato alla stesura del piano, è stata generalmente condivisa dai presenti.
Le azioni presentate, tra cui anche l'opportunità di creare un invaso integrato da una serie di azioni praticabili nel breve medio e lungo periodo per coprire il fabbisogno (che, in sostanza, si conferma quello stimato dal tavolo tecnico che ha lavorato nei due anni precedenti incrementato dalle annate più siccitose, come per esempio il 2017) hanno visto le relazioni dettagliate di approfondimento dei tecnici distrettuali Fernanda Moroni e Andrea Colombo (VEDI ALLEGATO TECNICO) e l'apprezzato intervento conclusivo del Segretario Generale Meuccio Berselli.
L'apertura dei lavori è stata tenuta dal padrone di casa Giorgio Zanni, Presidente della Provincia di Reggio Emilia, seguito da Gianmaria Manghi, Sottosegretario di presidenza della Regione-Emilia Romagna.
Nel corso della mattinata di lavori, coordinati dal giornalista Andrea Gavazzoli, molti sindaci, rappresentanti delle associazioni agricole (Coldiretti, Confagricoltura e CIA) e accademici come il professor Renzo Valloni del Centro Acque dell'Università degli Studi di Parma sono intervenuti in modo mirato e particolarmente collaborativo e propositivo.
Da rimarcare il lavoro tecnico di spessore fatto in questi mesi dal Consorzio di Bonifica Emilia Centrale e dal Consorzio della Bonifica Parmense ad integrazione delle possibili azioni strategiche da percorrere per dare risposte alle necessità del territorio della Val d'Enza.
È entrata ufficialmente nel vivo a Langhirano la nona edizione de Il Maggio dei libri con la presentazione del romanzo Testimone oculare del giovanissimo Riccardo Zinelli, accompagnato nell’occasione da Luigi Notari, tenutasi lo scorso giovedì al Centro Culturale.
Nonostante i suoi 18 anni e il viso da ragazzo, Riccardo conta alle spalle non solo ben undici premi letterari, tra cui il Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea indetto da Laura Capone Editore, ma anche un romanzo, Giallo a Montalloro, già pubblicato nel 2017 da Giovanelli Editore, nonché un altro in uscita nei prossimi mesi.
Insomma, la penna di Riccardo, così come il suo entusiasmo, non si fermano mai, la scrittura sembra essere per lui una vera e propria esigenza. Fin dal suo esordio si è subito rivolto al noir, seguendo le orme di un altro famoso scrittore delle nostre zone: Valerio Varesi. Come lui, infatti, trae ispirazione per i suoi racconti da fatti di cronaca reale, intrecciandoli e romanzandoli fino ad intessere la tela all’interno della quale si trovano immischiate le vite dei suoi personaggi. La forte struttura narrativa, insieme a ben calibrati colpi di scena ed una buona caratterizzazione dei personaggi permettono a Testimone Oculare di essere, oltre che un ottimo romanzo noir, anche un interessante ritratto delle contraddizioni e dei conflitti sociali contemporanei. Molta la curiosità scaturita nel pubblico presente dal giovane Riccardo, tanto è vero che a riconoscere il suo spiccato talento e la sua maturità letteraria sono intervenuti, durante la serata, anche lo storico editore Antonio Battei e il collega giallista Riccardo Pedraneschi.
Dopo questo primo incontro, le iniziative de Il Maggio dei Libri al Centro culturale di Langhirano proseguiranno venerdì 17 alle ore 20:45 con Contaminazioni. Tra alchimia ed eros della parola, piccola rassegna letteraria all’interno della quale verranno presentati Il respiro della paura, romanzo scritto a quattro mani da Monica Borettini e Paolo Panni, Il mio nome, esordio poetico di Viviana Berardinetti e, infine, l’ultima raccolta della poetessa Ilaria Biondi dal titolo Corpo di vento. Nella stessa serata, inoltre, si aprirà al Teatro Aurora il festival Langhirano in musica, rassegna musicale ideata da Paola De Maio e Michele Grassani che, fino a domenica 18 maggio, porterà in paese le note, i ritmi e l’energia delle orchestre giovanili, dei cori scolastici e delle Associazioni bandistiche territoriali di Parma e provincia, con l’obiettivo di promuovere le espressioni artistico-musicali del territorio locale.
Tra libri, musica e auto storiche, con il passaggio della mitica 1000 Miglia, Langhirano, dunque, stempera l’attesa per le votazioni del 26 maggio con un weekend ricco di iniziative.
Di Cinzia Bocci
Maschere italiane torna a Parma sabato 18 e domenica 19 maggio 2019 per la 8° edizione della Manifestazione, che vede, quest’anno, un doppio appuntamento.
In città arriveranno maschere allegoriche, storiche, famose e meno note, che si regaleranno con grande disponibilità al pubblico per una foto ricordo, gag, perle di saggezza ed affascinanti storie della tradizione popolare. L’evento si svolge grazie al patrocinio e co-organizzazione del Comune di Parma, Assessorato al Commercio, Turismo e Cultura.
Il programma del prossimo appuntamento con le Maschere Italiane a Parma è dunque il seguente:
Anteprima della manifestazione, sabato mattina, con una delegazione di Maschere del C.N.C.M.I. “Centro Nazionale di Coordinamento Maschere Italiane” che presidierà Piazza Garibaldi salutando il passaggio delle auto della 1000Miglia.
La manifestazione poi entrerà nel vivo sabato pomeriggio, alle ore 16,00 quando Il ciclone colorato e travolgente formato da maschere provenienti da ogni regione d’Italia e capitanato dallo Dsèvod, maschera tipica di Parma, partirà in sfilata dalla Pilotta per dirigersi in Piazza Duomo, attraversando Piazzale della Pace, via Melloni e via Cavour.
Le Maschere italiane nella splendida cornice di Piazza Duomo intratterranno il pubblico per poi ripartire in sfilata alle ore 18,30 percorrendo via Cavour, piazza Garibaldi, via Mazzini, via D’Azeglio.
Alle 21,00 sarà il momento della tradizionale “Cena con le Maschere” che quest’anno accoglierà i personaggi in costume e i cittadini che volessero passare una serata conviviale e divertente presso l’Hotel San Marco Via Emilia Ovest, 42, a Ponte Taro, Parma.
I Buoni cena sono acquistabili presso lo IAT di Parma o direttamente dalla responsabile Gabriella Becchi telefonando al 3394380577
“La maschera – ha sottolineato ancora Maurizio Trapelli “Al Dsèvod”, – coniuga la piacevolezza di uno storico spettacolo e l’utile fine di valorizzare il patrimonio culturale e sociale di un territorio; unisce cultura e spettacolo, tradizioni e storia, prodotti e produzione; collabora cioè a mantenere vivo il patrimonio culturale italiano, fatto di tradizioni popolari, di dialetti, di prodotti tipici, di bellezze architettoniche ed ambientali”.
Domenica mattina le maschere raddoppiano in città e danno appuntamento alle ore 9,30 al Parco Ducale per la visita al palazzo ducale del giardino, aperto eccezionalmente per l’occasione.
Qui le Maschere Italiane, Tradizionali ed Allegoriche, agghindate con i loro magnifici e preziosi costumi, allieteranno il Parco esibendosi in sfilate e piacevoli siparietti.
Come in ogni edizione della manifestazione, le tante maschere italiane partecipanti all’evento avranno modo di scoprire e approfondire i gioielli della Città di Parma, riportando nei territori di provenienza, immagini, emozioni e prodotti tipici locali.
Parma dal 2015 è sede del Centro Nazionale di Coordinamento delle Maschere Italiane. Il Centro è guidato da un Gruppo operativo composto da organizzatori ed esperti del settore e si pone l'obiettivo di sviluppare, testimoniare e valorizzare a livello nazionale la conoscenza delle maschere allegoriche e di coordinare le molteplici realtà locali, promuovendo ricerche storiche, attivando centri studi e di assistenza nel settore, evidenziando innanzi tutto l’importanza delle culture, dialetti e tradizioni che le maschere tramandano e portano con sé in tutte le loro apparizioni. Sempre domenica avrà luogo presso la Camera di Commercio l’Assemblea Nazionale con elezioni del nuovo organo direttivo.
1000 Miglia 2019: Parma ancora una volta sul percorso della gara più bella del mondo. La trentasettesima rievocazione della 1000 Miglia andrà in scena dal 15 al 18 maggio, lungo la classica direttrice Brescia-Roma-Brescia, in quattro tappe: da Brescia a Cervia- Milano Marittima, da Cervia-Milano Marittima a Roma, da Roma a Bologna e quindi da Bologna a Brescia.
La Freccia Rossa, alla sua trentasettesima rievocazione, partirà oggi, mercoledì 15 maggio e sabato 18 arriverà a Parma all'ora di pranzo. L'ultima tratta passerà per Modena, Parma, Montichiari, Travagliato, per concludersi a Brescia.
Si tratterà di una sfilata unica di preziosi capolavori su quattro ruote che percorreranno l’Italia, facendo ogni anno innamorare e appassionare spettatori di ogni età, assiepati ai bordi delle strade. L’edizione 2019 della 1000 Miglia vedrà ancora una volta Parma tra le città protagoniste della ‘corsa più bella del mondo’.
In questa edizione le auto storiche giungeranno nella nostra città sabato 18 maggio nel corso dell’ultima tratta del percorso che si concluderà in serata sempre a Brescia.
Gli equipaggi della Freccia Rossa, 430 vetture testimonianze della storia del design e dell’automobile, sosteranno a Parma per una pausa pranzo a base di eccellenze enogastronomiche del territorio in una location d'eccezione come Palazzo Ducale.
Ancora una volta la Dallara, azienda fondata dall’attuale Presidente, l’ing. Giampaolo Dallara, è al fianco e una delle protagoniste della 1000 Miglia: anche quest'anno ci saranno alcune vetture esposte sotto i Portici del Grano.
Nuncas Italia Spa avrà uno stand con i prodotti di cui è specializzata nella produzione in Piazzale della Steccata e ci sarà un Motor Truck dell'Alfa Romeo in piazzale Santa Croce.
Anche quest’anno, alla 1000 Miglia non mancheranno gli eventi collaterali riservati a circa 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to 1000 Miglia e il Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge.
PROGRAMMA
Sabato 18 maggio:
dalle 8.30/9.00 arrivo in città delle vetture del Ferrari Tribute to 1000 Miglia e del Mercedes-Benz 1000 Miglia Challenge;
dalle 11.00 ingresso delle prime vetture della 1000 Miglia nel centro storico: le auto attraverseranno Piazza Garibaldi e si dirigeranno verso Palazzo Ducale, location d’eccezione per il pranzo di tappa.
La corsa ripartirà, dopo il tradizionale controllo orario, in direzione del borgo di Busseto, paese natale del maestro Giuseppe Verdi.
Le autovetture nel seguente tragitto:
Piazzale Vittorio Emanuele II, Strada Della Repubblica, Piazza Garibaldi, Strada Mazzini, Ponte di Mezzo, Piazzale Corridoni, Strada D’Azeglio, Piazzale S. Croce, Via Kennedy (Parco Ducale per parcheggio auto).
Percorso dettagliato sul sito http://1000miglia.it/
Modifiche alla viabilità
Sabato 18 maggio, dalle 7 alle 16, è previsto quanto segue. In Viale Pasini: destituzione di tutti gli stalli di sosta eccetto riservati invalidi personalizzati e contestuale istituzione del divieto di sosta, con rimozione forzata ambo i lati, su tutta l’area di parcheggio adiacente il Parco Ducale, eccetto mezzi accreditati Mille Miglia. In Piazzale S.Croce – area di parcheggio a Nord, compresa tra Viale Pasini e Via Kennedy -: destituzione di tutti gli stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati su tutta l’area di parcheggio adiacente il Parco Ducale, eccetto mezzi accreditati Mille Miglia. In Strada D’Azeglio: istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata sul lato Nord, nel tratto da P.le S.Croce a Via Antelami. In piazzale Corridoni: destituzione stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata. In Via Pigorini: istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati. In Borgo del Correggio: istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata da Strada Saffi a Via Petrarca. In Strada Mazzini e Strada della Repubblica – da Piazza Garibaldi a Strada XXII Luglio -: destituzione stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata compreso Taxi. In strada alla Pilotta: istituzione del divieto di fermata eccetto Taxi ed invalidi. In Viale Toschi – lato Est: istituzione del divieto di sosta 0-24 eccetto Taxi. E' inoltre previsto lo spostamento dell’attuale area di stazionamento TAXI di Str. Mazzini in Strada alla Pilotta e Viale Toschi lato Est.
Sempre sabato 18 maggio, dalle 7 alle 20, sotto i Portici del Grano ed in porzione di Piazza Garibaldi, con pavimentazione lapidea adiacente residenza Municipale e lato San Pietro, è prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata, eccetto veicoli accreditati manifestazione Mille Miglia. E' inoltre previsto il restringimento di carreggiata (Piazza Garibaldi lato Sud)
In Via Kennedy, dalle 7.45 alle 16, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione. (Ad eccezione dei veicoli in sosta che dovranno dirigersi obbligatoriamente verso Est da V.lo Grossardi, Borgo R.Tanzi, Borgo delle Grazie,Via dei Farnese, fino a Ponte Verdi) e destituzione della Z.T.L. 3.
Dalle 9 alle 15, sempre di sabato 18 maggio, e comunque sino a cessate esigenze, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione per tutti i veicoli con esclusione dei mezzi di soccorso, di emergenza ed accreditati, per i tratti stradali di seguito elencati, con contestuale istituzione del senso unico alternato nelle relative strade afferenti: Strada Mazzini; Piazza Garibaldi; Strada della Repubblica – da Piazza Garibaldi a Borgo Lalatta; Ponte di Mezzo; Piazzale Corridoni; Strada D’Azeglio; Via Kennedy - dal cancello carraio Parco Ducale ad intersezione con P.le S.Croce -.
E' inoltre prevista la destituzione delle corsie preferenziali di Viale Toscanini, Viale Mariotti, Strada della Repubblica, Strada D’Azeglio e contestuale spegnimento del sistema di rilevamento elettronico dei transiti (dalle 07:30 alle 16:00 del 18/5/2019). Prevista anche la destituzione della Z.T.L. 1 di Via Corso Corsi, Borgo Valorio e Via Dalmazia e la destituzione del sistema di rilevamento dei transiti in Z.T.L. Viale Toscanini, Viale Mariotti e Piazzale Salvo d’Acquisto (dalle 07:30 alle 16:00 del 18/5/2019). Prevista anche la destituzione dell’isola ambientale di Borgo S.Chiara, Borgo Tommasini e Via Sauro e contestuale spegnimento del sistema di rilevamento dei transiti in isola ambientale.
Sarà consentito ai mezzi pubblici l’attraversamento lungo la direttrice da Nord a Sud dell’intersezione Viale Toscanini/Ponte di Mezzo.
Sarà consentito ai residenti della Zona 1 il transito in ZTL 1 ed isola ambientale relativa alla ZTL1.
E' in programma l'istituzione del senso unico alternato per i seguenti tratti stradali: Borgo S.Ambrogio, Borgo XX Marzo, Via Bruno Longhi, Via Cairoli, Borgo S.Biagio, Via Petrarca, Borgo e Piazzale S.Stefano; Borgo del Correggio; Strada Saffi, da Strada della Repubblica a Borgo Retto; Borgo Valorio; Borgo San Vitale; Borgo G.Tommasini, da strada della Repubblica a Borgo S.Chiara; Strada XX Luglio, da Strada della Repubblica a Borgo S.Chiara; Borgo della Cavallerizza; Borgo Paggeria; Via Carducci; Via dei Farnese – tratto da Borgo Tanzi a Borgo delle Grazie; Via Antelami; Borgo Bernabei; Borgo Cocconi; Borgo Fornovo; Borgo Bosazza; Strada Bixio, da Strada Costituente a P.le Corridoni.
Istituzione del divieto di circolazione nella Pista ciclabile di Piazzale S.Croce, all’intersezione con Via Cocconcelli.
Istituzione del doppio senso di circolazione in Strada dei Farnese – da Borgo Tanzi a Ponte Verdi - e istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata sul lato Ovest e del senso unico alternato in prossimità dell’intersezione con Borgo Tanzi (“voltone”).
All'intersezione Strada Mazzini, Ponte di Mezzo, viale Toscanini, viale Mariotti, posizionamento a lampeggio dell’impianto semaforico. Destituzione dell’attraversamento pedonale. I pedoni saranno deviati su percorsi alternativi posti in sicurezza.
L’Azienda TEP SpA provvederà alla deviazione dei bus interessati, dando opportuna comunicazione dei percorsi alternativi delle linee di trasporto pubblico locale alla cittadinanza.
Sarà consentito l’accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza.
Sarà inoltre consentito l’accesso ai mezzi Iren Ambiente e che operano per conto di Iren Ambiente, per servizi di pulizia strade e raccolta rifiuti, unicamente in caso di emergenza e/o comprovata necessità
La Polizia Municipale potrà adottare misure di regolamentazione del traffico non previste nella presente ordinanza che si rendessero opportune per un corretto svolgimento delle manifestazioni e per limitare i disagi alla circolazione veicolare.
In caso di chiusura del Parco Ducale per motivi di sicurezza, a causa di condizioni meteorologiche critiche, dalle ore 09:00 alle ore 15:00 in Viale Pasini è in programma l'istituzione del divieto di circolazione, eccetto veicoli manifestazione Mille Miglia 2019 ed al seguito.
Fonte: Comune di Parma
Da alcuni anni la Pietra di Bismantova, dell'Appennino reggiano, si è affermata come una piccola capitale nazionale di una disciplina atletica e acrobatica originale, che sta diventando sempre più conosciuta: la slackline.
Si tratta di una specialità che viene esercitata camminando su una fettuccia di poliestere o nylon, che per certi versi assomiglia all'arte del funambolismo, ma ne differisce in alcuni aspetti fondamentali: si cammina su una fettuccia piatta e non su un cavo o su una corda, inoltre non prevede l'uso del bilanciere. La fettuccia può essere sospesa a meno di un metro da terra, oppure a grandi altezze (ovviamente ancorati e in piena sicurezza), come succede proprio a Bismantova, dove i ragazzi dell'Asd Slackline Bologna da alcuni anni realizzano percorsi che uniscono i costoni della rupe. E così, nel giro di poco tempo, la Pietra è diventata un polo rinomato tra gli appassionati di tutta Italia, che da mercoledì, 15 maggio, fino a domenica 19 maggio, per cinque giorni arriveranno alla rupe per il “Bismantova Highline Meeting 2019”, evento realizzato in collaborazione con il Comune di Castelnovo e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Nell'arco dei 5 giorni sono previsti eventi non soltanto per i praticanti dello slackline, ma anche tante altre attività outdoor immersi nella fantastica cornice della Pietra di Bismantova. Arrampicata, workshop e corsi, yoga, possibilità di provare per la prima volta la pratica dello slackline su fettucce posizionate a poca distanza dal suolo, Parkour, massaggi, musica e spettacoli. Gli organizzatori prevedono l'allestimento di ben 24 percorsi - highlines distribuite in 4 diversi settori.
“Le altre attività proposte in questi giorni – spiegano i ragazzi dell'Asd Slackline Bologna – sono innumerevoli poiché la Pietra e il suo territorio sono proprio il luogo ideale per divertirsi, allenarsi e stare a contatto con la natura. La Pietra di Bismantova è uno luogo in cui ci siamo sempre sentiti a casa, il Comune di Castelnovo Monti e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano ci hanno sempre accolti e supportati nei nostri progetti, è anche grazie a loro, alla collaborazione delle associazioni locali, al presidio delle forze dell'ordine che riusciamo ad organizzare un evento di tale entità. Un ringraziamento particolare va inoltre a tutta la comunità di highline italiana, con la quale realizziamo il meeting, è la realtà più bella che potessimo immaginare e senza questa fantastico gruppo non saremmo riusciti ad andare tanto lontano.
Prosegue venerdì 17 maggio alle 17.30 con il corteo Rainbow parade il programma, che ha raccolto l'assessorato alle Pari opportunità del Comune di Parma, in collaborazione con le associazioni che si occupano di tematiche Lgbt, per celebrare la Giornata Internazionale contro l’omobitransfobia.
Allo scopo di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza circa le problematiche relative alle vittime di bullismo e di discriminazioni dell’omobitransnegatività, si terrà la prima "Rainbow parade" di Parma.
Partenza prevista da Piazzale Santa Croce alle 17.30 verso Piazza Garibaldi con due soste, all’Ospedale Vecchio e in Piazzale Corridoni, dove saranno effettuate brevi letture sul tema.
In Piazza Garibaldi, sempre venerdì 17 maggio, in collaborazione con Ottavo colore, l’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Parmaha promuove anche il flashmob IO NON CI STO con simulazione di scene di bullismo. Il flash mob risponde all’iniziativa comune della RE.A.DY, Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni, nata per combattere le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, e per contribuire alla diffusione di buone prassi, per il superamento di ogni discriminazione nei confronti di persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender. Rete a cui il Comune di Parma ha aderito nel 2013.
Fonte: Comune di Parma