Di Chiara Marando - Parma 03 Gennaio 2015
Penso che ormai tutti conoscano “Slow Food”, il marchio che identifica l’eccellenza alimentare, quella che si impegna a ridare valore al cibo nel rispetto di chi lo produce, quella che opera in armonia con l’ecosistema e le tradizioni di ogni singolo territorio. E penso anche che più o meno tutti abbiamo sentito parlare, oppure visitato, uno dei tanti “Eataly”, punti vendita portabandiera della filosofia Slow Food all’interno dei quali poter trovare ogni sorta di delizia gastronomica tipicamente italiana, piccoli tesori della tradizione.
Ecco, proprio sulla scia di questo credo alimentare, dal 2011, stanno nascendo i franchising de “L’Hamburgheria di Eataly”, ovvero fast food di alta qualità dove i sapori genuini della nostra terra e l’esperienza dei produttori si fondono per dare vita ad un nuovo modo di concepire il gusto. Dopo Milano, Roma, Novara, Bergamo, Verona e Torino, anche a Parma ha aperto i battenti da poco più di un mese questo spazio interamente dedicato alla cosiddetta “hamburger experience”.
Gli ingredienti di punta sono un mix tra carni pregiate come quella di pura razza Piemontese dell’Azienda “La Granda”, salumi eccezionali firmati “Antica Ardenga”, birre artigianali del “Birrificio Baladin” oppure di “Birra del Borgo”, ed ancora pane, piadine e focacce accuratamente selezionate, formaggi DOP, olio extravergine Taggiasco ROI, insieme a Parmigiano Reggiano e verdure fresche di stagione rigorosamente italiane. Il tutto servito in un locale giovane, moderno ed elegante.
Il menù parte con gli Hamburger, dal più semplice “Giotto” fino al “Tropeagiotto” che alla carne aggiunge cipolla rossa di Tropea, oppure il “Cis-Pangiotto” fatto con l’aggiunta di Formaggio Raschera DOP e pancetta affumicata naturale. Poi ci sono le versioni con l’hamburger di pollo oppure il più elaborato “Lo Strolghino”, dove l’impasto è realizzato con strolghino di culatello, sale di Cervia, Lambrusco e spezie naturali. Ma troverete anche il “Kebabun” in tante piacevoli varianti, ovvero carne avvolta in una fragrante piadina romagnola presentata con molteplici abbinamenti. E per finire ecco le focacce con i salumi del territorio, mozzarella di bufala e verdure.
La formula è quella di un self service: si sceglie il piatto dalla carta, si va ad ordinare e si aspetta che arrivi la conferma dell’avvenuta preparazione. Vi è la possibilità di optare per i menù, ossia l’hamburger o il Kebabun prescelto accompagnato da patatine fritte lavorate fresche ogni giorno, insieme a birra, vino o bibita.
E fin qui tutto bene. Certo, ma nonostante la qualità del cibo non sia minimamente in discussione, in realtà mancano alcuni elementi a mio parere basilari. Mi spiego meglio. Leggendo le delizie della lista è impossibile non farsi assalire dall’acquolina, però questa impressione non viene confermata a pieni voti al momento dell’assaggio in quanto sembra che la preparazione sia carente in fatto di gusto e ricercatezza. Inoltre, non esiste fast food senza la velocità del servizio, caratteristica piuttosto altalenante in questo caso. Infine, prezzi e porzioni non sono proprio quelli tipici di un locale della categoria. In altre parole, il costo a singola portata è troppo alto, ma si bilancia se si decide di prendere il menù, ed il detto “bisogna alzarsi da tavola ancora con l’appetito” viene prontamente rispettato.
L’Hamburgeria di EATALY
Via Fausto Bocchi 7/A,
c/o Barilla Center Parma
Tel: 0521 247632