Martedì, 14 Febbraio 2023 10:46

Yosonu al Borgo Santa Brigida il 15 febbraio

Scritto da FC

Mercoledì 15 febbraio alle 19 la “one man orchestra” Yosonu 

Il progetto solista del batterista Giuseppe Costa arriva sul palco del Borgo Santa Brigida 5/A dopo oltre 300 concerti in 4 anni tra club, caffè letterari, raduni buskers e festival.

Il suo terzo album, Namastereo (La Lumaca Dischi/Audioglobe, 2020)è tra i 50 migliori dischi del dell’anno per Rockit.it; qui Yosonu ha lavorato con batterie elettroniche, percussioni, voci, kalimba, beatbox, marranzano vietnamita, body percussion, bidoni, oggetti. Grazie alla presenza di diversi ospiti, tra cui Enrico Gabrielli dei Calibro 35 e Lavinia Mancusi (Mannarino, Daniele Sepe e altri), il disco rappresenta il manifesto del suo nuovo sound, definito “free-pop”: libero, psichedelico, articolato, evocativo, ossessivo, politico, elettronico, industriale, popolare.

In precedenza, per “Happy loser” (CNI Unite, 2017), ha ospitato John Egan – flautista degli inglesi Ozric Tentacles e dei Dream Machine – e Paolo Tofani, chitarrista storico degli Area e ricercatore instancabile, che proprio con Yosonu ha formato il duo Battiti Alti.

Con l’album “GiùBOX” (CNI Unite, 2016) ha ottenuto il patrocinio di Legambiente e il marchio di progetto “green” per la sua attenzione al tema del riuso e riciclo in composizioni e concerti suonati senza strumenti convenzionali.

L’utilizzo del suono degli oggetti e lo studio delle possibilità della voce passano da una massiccia effettistica, che rende il lavoro più vicino a sonorità sintetiche/industriali e spesso psichedeliche. Complesse poliritmie, riff in loop che divengono “mantra”, uso di oggetti quotidiani, voci filtrate e diplofonie sono il trademark di questo esperimento dalle influenze molteplici e singolari: dagli Area a Bobby Mc Ferrin, dai Justice agli Einstürzende Neubauten”.