Venerdì 17 alle 21, il cantautore, pianista e chitarrista Marco Sforza festeggia il compleanno e celebra i 15 anni passati dall’uscita del suo primo disco, il “Laiv” al Materia Off, accompagnato da Matteo Pacifico al clarinetto, Moreno Ferrari al contrabbasso, Fabio Volpini alle percussioni e un ospite d’eccezione che si fa chiamare il “maestro”, insieme per la prima (e forse unica) volta su di un palcoscenico per regalare una veste nuova e inedita alle sue nuove e vecchie canzoni.
Nato nel 1981 in quel di Reggio Emilia, Marzo Sforza è un istrione votato alla musica cantautorale, un cantastorie dallo spiccato senso dell’humor e dalla sincera musicalità. Dalla sua regione si porta appresso una convivialità semplice, da grande tavolata e tanti commensali. Cerca la complicità di chi lo ascolta, ma ama l’effetto teatrale, la battuta sagace, il gesto che susciti il riso e la simpatia. Della musica ti colpisce il suo essere nell’ambiente, parte di una conversazione garbata tra il solista ed il suo pubblico. Lo senti che la voce stabilisce un dialogo, si crea il suo spazio d’ascolto con la gentilezza del testo e le note della musica.
Le sue son canzoni che seminano ironia e disincanto nello stesso tempo coniugando folklore popolare e chanson alla francese con amena e gustosissima spensieratezza.
Ingresso 10 €.
Sabato 18 alle 21.00 toccherà a Camilla Battaglia, cantante e compositrice che affonda le sue radici musicali nella musica jazz con la quale è cresciuta musicalmente e che ha espanso negli anni verso diverse contaminazioni.
Nel 2010 esce il suo primo disco da vocalist accompagnata dal trio di Renato Sellani e per i successivi due anni si mette alla prova in contest come solista e come leader di band si dedica con soddisfazione all’attività concertistica.
Nel 2012 si laurea in filosofia presso l’università di Milano e si iscrive subito dopo al triennio di canto jazz presso la neonata Siena Jazz University dove si laurea nel 2016 con il massimo dei voti. Lo stesso anno comincia il percorso itinerante del programma di master europeo EuJam grazie al quale studierà al Rhythmic Music Conservatory di Copenhagen, il JIB di Berlin e il Conservatorium Van Amsterdam, laureandosi in “contemporary composition and music performance” nel 2018 a Copenhagen con il progetto per large ensemble ELEkTRA dedicato a figure archetipe femminili della storia e mitologia antica.
Ingresso 7 euro
Domenica 19 alle 19.30, infine, ci saranno i C.C.M., progetto che unisce la creatività dell’improvvisazione jazzistica al sound elettrico e psichedelico del rock alternativo, il tutto plasmato da dilatazioni e arie ormai dimenticate, alternate a ritmi serrati, improvvisazione e interplay tipici del nu-jazz.
Il trio formato da Leo Caligiuri (piano elettrico e moog), Stefano Carrara (basso elettrico, FX) e Michele Morari (batteria, FX) propone una rivisitazione di brani tratti dalle band che hanno significato molto nella vita musicale dei tre componenti del progetto, ovvero quelle canzoni che ancora oggi emozionano quando le si interpreta. Si passa quindi da King Crimson, The Beatles, Jimi Hendrix, Pink Floyd, fino ai Coldplay etc.
Un’ora e mezzo di musica che può davvero trasportare in tempi passati, facendo rivivere quelle emozioni in cui la musica era libera da schemi e pre-concetti, mantenendo comunque l’eleganza, l’equilibrio, e i risvolti tipici di un concerto jazz.
Ingresso 7 euro.
I concerti di Camilla Battaglia e dei C.C.M. sono realizzati con il contributo di Fondazione Cariparma.