Di Chiara Marando - sabato 3 agosto 2013 -

Metti una sera d'estate nella Capitale, una passeggiata nella romantica e affollata Trastevere circondati dal tipo vociare allegro e da un'atmosfera unica nel suo genere, coinvolgente...e la serata perfetta è fatta.

Manca solo la ciliegina sulla torta di una cena tipicamente romana, una di quelle che solo a leggere il menù viene l'acquolina, una di quelle che non lasciano spazio alla fame, si fa "scarpetta" e si passa alla portata successiva.

Nel cuore di Trastevere, in Vicolo del Leopardo, appena fuori dal caotico viavai di passanti, c'è "L'Hostaria La Botticella" un luogo dove si può sperimentare l'ormai famosa accoglienza romana, la giovialità, l'ospitalità e la simpatia che la contraddistingue. Qui è di casa la vera cucina tradizionale, succulenta, dalla sapidità stuzzicante e dai profumi invitanti.
Pochi tavoli esterni, ordinatamente distribuiti davanti all'ingresso, arredamento rustico e ricco di colore a partire dal giallo dell'insegna del locale quasi totalmente coperta da una lussureggiante e indisciplinata edera rampicante, il tutto avvolto in una luce soffusa e calda.

Perfetti padroni di casa, Alberto e Giulia si dividono i compiti: lui alla cassa, lei indiscussa regina della cucina dove lascia libera la sua esperienza per dare vita a piatti dal sopore intenso. La costante è il sorriso, quello non manca mai.
Scegliere tra le varie proposte del menù è un compito tutt'altro che semplice, ma per rompere il ghiaccio è d'obbligo iniziare con il vassoio di fritti, ovvero l'antipasto per eccellenza, un tripudio di bontà dove prendono posto croccanti Carciofi alla Giudia, Baccalà fritto e Fiori di zucca ripieni.

Primi che spaziano dagli immancabili Rigatoni alla paiata, Spaghetti o Rigatoni alla Carbonara e all'Amatriciana oppure Bucatini Cacio e Pepe, ma l'elenco sarebbe ancora lungo.
E ancora succulenti secondi come Coda alla vaccinara, Trippa alla Romana, Abbacchio alla cacciatora, Maialino al forno e Saltimbocca alla romana da accompagnare con contorni dal sapore tipico come la cicoria saltata.

Le porzioni, poi, soddisfano "abbondantemente" sia vista che palato. Insomma la cuoca Giulia ama coccolare i suoi clienti e non farli alzare da tavola con la fame ma solo con il desiderio di tornare.
Ottimo rapporto qualità prezzo con un costo a persona che si aggira intorno a 25/30 euro.

Hostaria La Botticella
Vicolo del Leopardo 39/a
Trastevere – Roma
Tel.06 5814738