Alla presenza di circa cinquanta studenti dell'Istituto Colombini, accompagnati dai loro insegnanti, è andato in scena COUNTDOWN 2030: rivolto alle scuole (dalle primarie alle secondarie di 2° grado) parla, in modo accattivante e convincente, di sostenibilità e futuro del pianeta Terra schiacciando l'occhio al programma mondiale della AGENDA 2030, e racconta di un ipotetico conto alla rovescia, un countdown, appunto, per arrivare in tempo al 2030.
Lo spettacolo tratta le tematiche dello sviluppo sostenibile, dei bisogni, della fame e della dignità, dell'uguaglianza, delle risorse naturali e del clima, dell'armonia con la natura, di pace e inclusività, di partnership e collaborazione. La forma di rappresentazione è il teatro d’attore ed è presente una forte istanza di interattività tanto da configurare la rappresentazione come lezione-spettacolo. Dopo alcune sperimentazioni in forma ibrida, durante il lockdown, lo spettacolo è stato messo in scena in presenza.
Il progetto è nato e cresciuto grazie alle idee progettuali e artistiche di Manicomics Teatro e di Eduiren. Da oltre vent'anni Manicomics collabora con Iren con progetti legati all'ambiente, alla sostenibilità, alle 4R, alle 5P dell'agenda 2030 e all'energia. Attraverso la presenza di due divertenti presentatori, Pulce & Babbana, e attraverso una serie di collegamenti audio e video con significativi e spassosi appartenenti al "genere umano", si comprende quale è il gene X che salverà la terra dal "disastro" ecologico; un gene fatto di prevenzione e buone pratiche.
Il progetto nasce con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni rispetto alle proposte e alla filosofia della AGENDA 2030 promossa dalle Nazioni Unite, mettendo in risalto le 5P, punti fondamentali del progetto mondiale ovvero Persone, Prosperità, Pace, Pianeta, Partnership. Lo spettacolo non dimentica naturalmente le tematiche storiche precedentemente trattate nelle collaborazioni con IREN come le 4R e l’emergenza rifiuti.
LE INIZIATIVE DI EDUIREN PER GLI STUDENTI PIACENTINI
Anche quest’anno scolastico Eduiren, il settore educational del Gruppo Iren (www.eduiren.it), ha supportato con le proprie proposte il lavoro dei docenti e degli studenti piacentini. Ad oggi sono più di 1000 gli studenti piacentini di ogni ordine di scuole che hanno usufruito o si sono prenotati per i momenti formativi gratuiti che, insieme alla visite agli impianti, bloccate dalla pandemia, costituiscono il nucleo più tradizionale del catalogo. Ad esse si aggiungono le collaborazioni con alcuni progetti dedicati alla sostenibilità che le scuole piacentine hanno messo in piedi o stanno disegnando in queste settimane.
Insieme ad Eduiren nelle scuole della Val Tidone si approfondirà il centro idrico integrato, con l’Associazione “Sentiero del Tidone” e il Consorzio di Bonifica di Piacenza, mentre nell’Istituto Comprensivo di Castel San Giovanni l’educazione civica troverà approfondimenti sui temi ambientali. Sempre alla sostenibilità ed alla Agenda 2030 dell’ONU è il progetto del liceo Respighi di Piacenza e continua su questi temi quello biennale degli “Ispettori Ambientali” del Liceo Gioia di Piacenza. L’Istituto Comprensivo di Bobbio approfondirà, infine, l’analisi e la valorizzazione dei rifiuti con il progetto “Riduco, riuso, ricreo”.
Tra le offerte formative particolari per le scuole primarie (secondo ciclo) e secondarie di primo grado piacentine anche la possibilità di scoprire giovedì 17 marzo, attraverso una diretta virtuale, la cabina elettrica Arbarello di Torino. Uno dei più moderni impianti italiani posto a 20 metri sotto il livello stradale in centro a Torino. Tutto quello che c’è dietro l’interruttore di casa a portata di un click.
L’iscrizione è gratuita al link https://www.giovediscienza.it/it/appuntamenti/539-benvenuti-nel-mondo-di-sotto