Giovedì, 29 Luglio 2021 09:51

Incontro con: Roberto Venturini, finalista nella dozzina del Premio Strega 2021 In evidenza

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Live Streaming con ROBERTO VENTURINI, autore del libro "L’anno che a Roma fu due volte Natale" finalista nella dozzina del Premio Strega 2021

Racconta di Alfreda una donna che vive nel ricordo del marito morto annegato a Torvaianica durante un’uscita in mare con l’amico Carlo, il pescatore.

Alfreda oggi verrebbe definita”sepolta viva in casa” da oggetti di cui non vuole disfarsi dando la percezione di immobilità, come simulacro dello smarrimento e della rivendicazione.

C’è Marco, il figlio di Alfreda, da bambino era famoso per la pubblicità del dado Knorr, oggi vive all’ombra della sua stessa figura, apatico, ciondolante ma protettivo verso la mamma, il suo unico baluardo d’amore.

C’è Er Donna, un trans, che fa parte di questa combriccola, che si sente parte della famiglia e che aiuterà Marco a soddisfare un desiderio di Angela:

Trafugare la tomba di Raimondo Vianello dal Verano e portarla a Lambrate, per farlo ricongiungere con la Mondaini.

 Il romanzo che si svolge a Torvaianica, al Villaggio Tognazzi, si muove dentro sussulti comici ed ironici ed in alcuni punti si ride con le lacrime.

Toccante, sottile, amaro.

Si tenta in tutti i modi la riconciliazione con i propri vuoti per trasformare la perdita.

“Ciò che aveva accettato di perdere stava ritornando cristallizzato nel ricordo di una felicità che però non avrebbe potuto riprodurre per talea. Chè la felicità mica si riproduce per talea:non funziona quasi mai, come col glicine."

 

a cura di Giulia Orrù e Claudia Mancini
(team parliamodilibri.it)

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