Domenica, 22 Novembre 2020 08:41

Nicola Comparato: Il poeta “maledetto” della Val Baganza  In evidenza

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Di Redazione Parma 22 novembre 2020 - Pensieri, frasi e poesie di Nicola Comparato, lucano di origine, nato a Policoro (MT), il 01-03-1982, felinese d’adozione.

Dopo la licenza media Comparato diventa operaio alimentarista, attività che tuttora svolge. Tipo stravagante, originale e diverso dal solito, comincia a scrivere canzoni da giovanissimo, per poi abbandonare la musica e trovare sfogo attraverso la pubblicazione di articoli di genere diverso su varie testate.

Col tempo si accorge di avere un istinto da poeta e inizia a raccogliere alcuni suoi testi tratti da articoli e vecchie canzoni, con l'aggiunta di nuovi scritti realizzati di getto.

Da qui l’identificazione in "Nicola Comparato il poeta maledetto della Val Baganza", territorio esteso della provincia di Parma dove è cresciuto e dove risiede.

Una nomea che gli deriva dalla sua presunta incapacità di avere e forse coltivare rapporti stabili con le persone e al suo rifiuto di vivere in una società che non gli appartiene, e che affronta ogni giorno in compagnia della sua solitudine e con una personale forma di autodistruzione o forse solo di autocommiserazione. 

Buona lettura e chissà che il suo animo più recondito e sociale non emerga da questi scritti, testimonianze di una vita combattuta dentro, prima ancora che fuori.

 

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A.A.A.A.

Amicizia.
Amore.
Autolesionismo.
Autodistruzione. 

E......

E le idee sono assurde. Teorie impossibili. Ancora molte osservazioni. 

JESSICA

Io amo Jessica.
Ma lei non ama me.

NICOLA COMPARATO

Salve a tutti. Sono Nicola Comparato.
Il mio peggior nemico si chiama come me.
Salve a tutti. Sono Comparato Nicola.
Non riesco a morire, premi il grilletto per me. 

A LEI PIACE LA DROGA

A lei piace bucarsi.
A lei piace prostituirsi.
A lei piace sniffare.
A lei piace fumare. 
A lei piace la droga. 
A me piace lei. 

CADAVERI

Sono morto molte volte.
Poi ho deciso di incominciare a vivere.
E intorno a me ho visto solo cadaveri. 

MORTE VIOLENTA

Ciò che meno mi spaventa...
È crepare a causa di una morte violenta. 

NON È AFFATTO SEMPLICE

Penso ad ammazzarmi in continuazione.
Specialmente quando sto scrivendo una canzone.
Che situazione, sei la mia ossessione.
Anche durante la sessione di registrazione.
Imparo la lezione ma il problema è sempre quello, voglio uscire con te ma non rinuncio allo sballo.
La vita è una prostituta.
Quando sei nella merda nessuno ti aiuta.
Devi rialzarti appena dopo la caduta
Se non ce la fai sei solo uno sfigato.
Mi sono innamorato. Non sono ricambiato. Non posso richiamarti se mi chiami col privato.
Odio la mia voce. Buio e niente luce.
Questo amore nuoce se va troppo veloce.
Sono un incapace. Note musicali da riempire nel mio calice per essere felice.
Il destino mi farà da giudice. La sfortuna è l'unica mia complice.
Basta guerre. Voglio la pace. Canto in codice. Tu ne sei capace? Spesso la musica è una vera traditrice.
Rinasco dalle ceneri come l'araba fenice.
Se vedo questa tipa. Le dico che mi piace.
E che l'amore purtroppo non è affatto semplice. 

UN VERO SOCIALISTA

Tutti cercano un riparo.
Io cammino a passo lento disinvolto.
Sconfiggere la pioggia è la prima conquista.
Nessuna tempesta ferma un vero socialista.

CASSA DI ESPANSIONE

Fate attenzione.
C'è una motivazione.
Se la popolazione è contro la cassa di espansione.

TI SEMBRA NORMALE

Questo mondo mi fa schifo.
Muoio dentro un ospedale.
Fanno a pezzi una ragazza ed è campagna elettorale.
Ci sono preti pedofili.
Ti sembra normale.
Prima stuprano i bambini poi mi fanno la morale. 

TEMPO SCADUTO

Il tempo ora è scaduto io ti saluto.

NELLA TUA CITTÀ

C'è chi pensa solamente alla donna che non ci sta.
Chi lotta tutti i giorni per la libertà.
Disabili e anziani da soli in questa società.
C'è chi muore di overdose nella tua città. 

REALE

Mi illudo di poter trovare,
un pizzico di comodità.
Sdraiato su questo letto.
In una strana posizione,
che mi fa sentire scomodo.
Voci confuse in lontananza,
mi impediscono di dormire
Non ricordo il sogno della notte precedente.
Sciopero dei ricordi.
Ricordi e fantasie,
di un mondo immaginario,
dove finalmente riesco a sentirmi reale. 

ARMATO

Cercherai dove nessuno ha mai trovato.
Non penserai a gente che ti ha giudicato.
Sono qui perché non mi sono fermato.
Delle mie rime vado in giro armato.

BANDITI BENDATI

Scrivo molte parole.
I miei testi sono malati.
Sono il bandito, bandito, dai banditi bendati. 

IL POLITICO DI OGGI

Il politico di oggi è quasi un personaggio dello spettacolo, troppo distante dal popolo e troppo vicino alla fama e al dio denaro. 

INSIEME

Molta gente é divisa sull’accoglienza ai migranti e sull’amore per gli animali. Gli animalisti vengono odiati perché considerati finte brave persone che piangono per un cane ma che restano indifferenti dinanzi a centinaia di uomini, donne e bambini che muoiono in mare.
La politica in questo caso non aiuta e così l’odio tra la gente aumenta. Probabilmente ci ammazzeremo tra di noi, ma forse tutto questo fa parte dei piani. In questo sistema di cose l’amore ha fallito. Il mondo va troppo veloce e per questo motivo nessuno vuole stare più insieme.

CON TE

La lontananza è l'unico modo che ho per riuscire a starti vicino.
Il miglior modo per averti è quello di non mettermi con te. 

LEI HA l'HIV

Sei nata negli settanta.
Che vita burrascosa.
Non volevi diventare famosa.
A causa di una malattia pericolosa.
La disperazione è tanta.
Vai avanti a testa alta.
Che donna favolosa.
Bella e coraggiosa.
Pensavi di essere amata.
Invece ti ha ingannata.
In un modo molto cattivo.
Tu non lo sapevi che era sieropositivo.
Ora lui si trova in prigione.
Speri sempre in una guarigione.
La famiglia e gli amici.
Ti aiutano a guarire dalle cicatrici.

Ora lei ha l'HIV.
L'ho scoperto alla TV.
Ora lei ha l'HIV.
Il colpevole sei tu.
Ora lei ha l'HIV.
Faccio il test fallo anche tu.
Ora lei ha l'HIV.
Il colpevole sei tu.

TRANNE ME

Se ho un pensiero lo scrivo. 
Ma ho paura che i miei testi facciano schifo. Temo che nessuno riesca a trovarci un senso tranne me. 
Forse per questo sento continuamente il bisogno di scrivere ogni mio pensiero. 
Ogni parola scritta è un'emozione. 
Un'emozione che spero di riuscire a trasmettere.
Impossibile. Più facile odiare che amare.
Indosso i panni di un comunicatore,
incapace di comunicare. 

MACCHINA DEL TEMPO

Con la macchina del tempo io non ci farei niente. Per me non è importante come vivo nel presente. 

STATO MILITARIZZATO

Prevedo a breve uno stato militarizzato, con un capo scelto dai potenti del sistema mondiale.

VOGLIO STARE CON TE

Nel mondo moderno si lasciano tutti.
Meglio stare da soli, troppi cuori distrutti.
Se si lasciano tutti non capisco perché....
Voglio stare con te.

NON ESISTO

Vivo, sopravvivo, sopporto, amo, odio, mi interesso e resto indifferente. Lotto e mi arrendo. Faccio domande e poi resto in silenzio. Colpisco. Capisco. Mi metto in mostra e poi mi nascondo. Chiudo gli occhi per riuscire a vedere. Subisco. Resisto. Tutto questo anche se non esisto.

IL NUOVO ORDINE MONDIALE 

Non ci si sopporta più.
Questo ha portato la libertà, che poi vera libertà non è. Il mondo è alla deriva, le persone sono allo sbando, siamo circondati da individui senza controllo. Il Nuovo Ordine Mondiale ha trovato la soluzione. E il Coronavirus é solo l’inizio.

ESSERI UMANI

Non siamo esseri umani.
Siamo solo prodotti.
Non siamo umani.
Siamo solo esseri. 

SONO UN RIVOLUZIONARIO

La mia testa non ci sta.
Impazzisco nella pista.
Hanno invitato lo spacciatore alla festa.
Il mondo è pieno di corrotti.
Il lavoro è precario.
Da solo contro tutti sono un rivoluzionario.

PER LA MIA SIGNORINA

Ho preparato la fune in cantina.
Stanotte morirò per la mia signorina.
Il mio corpo appeso domattina.
Lo troverà lei, la mia signorina.
Ogni mio gesto e ogni mia rima.
Sono per la mia signorina.
Chiedo scusa alla mia signorina.
Alla mia signorina.
La mia signorina. 

È FINITA

Viviamo in un mondo che punta più all’apparire che all’ essere e tutto questo non va bene. Esaltati, irresponsabili, superficiali e senza controllo. Basandomi sui discorsi dei miei conoscenti gli unici pensieri sono: “Voglio andare a bere al bar con gli amici, mi manca la palestra, correre è la mia più grande passione etc..”. Nessuno che si preoccupa di non ammalarsi e di non finire in terapia intensiva. Il vero problema non è il virus ma la banalità e l'egoismo. Amici e amiche, compagni e compagne, è finita!

TROPPO PERICOLOSA

Sei troppo pericolosa per me.
Non possiamo stare insieme.
Ma che strana relazione.
La situazione non va bene.
Sono troppo indifeso per te.
Di persona oppure in rete.
Anche sotto le coperte.
È un duello a luci spente.

BENVENUTI NELLA MIA MENTE

Quando una persona mi giudicherà male, farò di tutto per dimostrargli che ha ragione. Perché mi fa ridere. Benvenuti nella mia mente. 

RISTABILIRE L'ORDINE

Sto male per i contagiati, per i morti e per i volontari impegnati in prima linea contro il Coronavirus. Ma se si tratta di quarantena, a livello personale io ci sto benissimo. Per un asociale come me é come un sogno che si realizza. Non vedo e non sento nessuno a parte i miei colleghi. Ero in casa prima e sono in casa adesso. Il mondo offre solo violenza e morte. Per quanto mi riguarda può continuare così, però senza contagiati e senza i problemi dovuti all' emergenza sanitaria e di conseguenza economica.Tanto la maggior parte delle persone di oggi, di questo mondo moderno e tecnologico, con la scusa della libertà ha fatto solo danni. Ora hanno trovato il modo di ristabilire l'ordine. 

ITALIA-TUNISIA 

Nella vita ho fatto qualche sbaglio.
Stamattina mi tirava solo il cane al guinzaglio.
A scuola mi hanno comparato ad un certo Nicola.
Maledetta pandemia.
Non è fantasia, me ne vado via, è solo colpa mia, Italia-Tunisia. 

DIMENTICARMI DI NOI

Mi piaci ma tu non mi vuoi.
Devo solo dimenticarti.
Mi piaci ma tu non mi vuoi.
Devo dimenticarmi di noi.

Non mi chiami.
Non ti fai vedere.
Non mi scrivi.
Ma che storia è questa qua.
Stai da sola, non ti fai sentire.
Non guardi mai il mio stato su WhatsApp. 
Andrà tutto bene. Andrà tutto bene.
Ti aspetto stasera in sala prove.
Spezza queste catene, lontani ma insieme.
Hai paura del Covid 19.

Sei già triste la mattina.
Soffri e vorresti la felicità.
Sei preoccupata per la tua nonnina.
Ti voglio bene la tua vita cambierà.
Mi chiamavi tesoro e topolino, a volte amore.
Ora a malapena per nome.
Sei stanca della vita forse anche delle persone.
Maledetta depressione.

Sei brava a fare tutto, ti diverti a cucinare.
Credi ciecamente nella forza dell'amore.
Ma piangi ogni giorno nel tuo cuore c'è il dolore.
Io ti scrivo ma passano le ore.
Ti voglio capire.
Ti prego non sparire.
Fai la babysitter e aiuti le anziane.
Mi sembra di morire se ti chiedo di uscire.
Voglio uno sconto di pena.
Dopo questa quarantena.

DIVERSO DAGLI ALTRI

Seguo passi che non mi portano in nessuna direzione. Ascolto voci che forse parlano di me. Molto male di me. Ma poco importa. Io non sono nessuno però tutti sanno chi sono. E sinceramente sono felice di essere diverso dagli altri.

AUTUNNO

Caldo torrido.
Giornate troppo lunghe.
Confusione.
Vorrei rendere illegale l'estate.
Le stagioni che ricordo da bambino non esistono più.
Tolleranza solo per inverno e primavera.
Soffro tutto l'anno.
Vivo di malinconia e solitudine.
Buongiorno, buona sera, buona notte.
Buona notte, buona sera, buongiorno.
Mi innamoro e riesco a dare amore solo in autunno.

IL NULLA

Dietro di me, davanti a me, intorno a me il nulla. Ascolto milioni di parole che non significano niente. Voci confuse che si sovrappongono per ore ed ore senza riuscire a fare un discorso. Non riesco a capirli. Non si fanno capire. E loro non capiscono me. Sono immerso nel nulla. Un valido motivo per non avere nulla da perdere. Questa è l'unica cosa che riesco a comprendere.

POESIA

La poesia.
I poeti.
Le frasi che scrivo.
Un pretesto per riuscire a piangere senza versare lacrime.
Un modo per trasmettere il malessere che ho a stare al mondo.
Un messaggio in continua evoluzione che non lascia tempo alle risposte e che continua a fare domande anche quando non ci sono più parole.

PICCOLA ROM

Piccola Rom, tu non volevi partire. Volevi viaggiare per poi a casa ritornare. Piccola Rom, il mondo è crudele. Non dimentichi le cose che hai dovuto subire. Piccola Rom, dov'è la tua famiglia? È passato tanto tempo da quel giorno nel campo. Piccola Rom, ascolta gli ultimi rintocchi. Fingi che sia un brutto sogno. Adesso chiudi gli occhi.