Una bella storia che parte dall'Emilia Romagna, tocca l'Egitto, l'Australia e la Sardegna, dove due cugini si ritrovano dopo mezzo secolo.

Di Manuela Fiorini

Quella di Maddalena e Federico De Bernardinis è una storia che sembra uscire da un romanzo. I due cugini si sono riabbracciati dopo 50 anni e dopo aver vissuto dalla parte opposta del mondo, Maddalena prima a Modena, poi in Sardegna, Federico prima in Sudafrica e poi in Australia.
La storia della famiglia De Bernardinis, di origine emiliano romagnola, è simile a quella di tanti italiani che, agli inizi del Novecento, hanno deciso di lasciare la loro terra natale e cercare fortuna altrove. Federico senior, nonno dei due cugini, militare di professione, sceglie l'Egitto e vi si trasferisce insieme alla moglie Giulia Dal Pozzo. Nella ricca e cosmopolita Alessandria nascono i tre figli, Tersilla, Armida e William e i nipoti, Jimmy, Maddalena, detta Many, e Federico, detto Freddy. I tre cugini crescono insieme, quasi come fratelli. Maddalena e Federico hanno appena due anni e mezzo di differenza. L'infanzia trascorre felice, ma poi, qualcosa cambia.

La situazione politica in Egitto si fa instabile, gli inglesi e gli stranieri in genere non vengono ben visti dal governo egiziano, il conflitto con Israele si scalda, il presidente Nasser promuove il nazionalismo e penalizza le attività economiche degli stranieri, fino ad arrivare a cacciarli dal paese. Chi ha sentore del cambiamento in atto, decide di andarsene prima che le cose precipitino. Tra questi c'è William, che con la moglie Sophia e il piccolo Federico, che ha sei anni, lascia il paese alla volta prima del Sudafrica e poi dell'Australia. Poco dopo se ne vanno anche Tersilla e Jimmy, che partono per il Canada. Con la Guerra dei Sei Giorni, nel 1967, anche Armida e la figlia Maddalena lasciano il paese alla volta dell'Italia.
La famiglia, sebbene lontana, si tiene in contatto scrivendosi lettere. Tra la spedizione e la risposta può trascorrere anche un mese. I viaggi sono cari e non sempre agevoli. Maddalena e Federico si rivedono una sola volta, a Rimini, nel 1969.

Poi, la vita va avanti: da Milano Maddalena si trasferisce a Modena dopo il matrimonio con William, che, per un gioco del destino, ha lo stesso nome di suo zio, il papà di Federico. In Sudafrica, Federico conosce Michelle, si trasferisce in Australia e ha tre figli. I contatti si diradano sempre di più, il tempo passa. Dopo la pensione, Maddalena e suo marito decidono di trasferirsi da Modena alla Sardegna.
Arrivano internet, i voli low cost, i social network. Proprio Facebook, e qualche notizia ricavata da vecchie lettere e fotografie, consentono alle figlie di Maddalena e di Federico di entrare in contatto tra loro. Ormai, sono giovani donne, curiose ed entrambe con un grande senso della famiglia. Vanessa, la figlia più piccola di Federico, nel 2010 è la prima e venire in Italia per conoscere i parenti. L'occasione consente anche a Maddalena e al cugino di risentirsi attraverso Skype. L'emozione è tanta. Federico si ricorda ancora benissimo l'italiano, Maddalena mastica un poco di inglese. Il 2015 e il 2016 sono anni difficili per entrambi. Federico perde l'adorata moglie Michelle, Maddalena si ammala ma, per fortuna, dopo un anno di cure, la malattia viene sconfitta. Agli inizi di quest'anno, la svolta. Federico decide di venire in Italia per riabbracciare la cugina.
"Quando me lo sono trovato davanti, all'aeroporto", ci ha detto commossa Maddalena, "Non ho avuto dubbi che fosse lui. Ha la stessa espressione di quando era piccolo".
Federico, che è un omone alto e imponente, con un passato da campione di nuoto e da giocatore di rugby, abbraccia la cugina, che al confronto pare uno scricciolo, e non riesce ancora a credere di essere insieme a lei.
"Mi sembra ancora un sogno", dice nel suo italiano mediato dal forte accento australiano e con gli occhi lucidi.
Di sicuro, avranno tante cose da raccontarsi, anche se, a vederli insieme, sembra che cinquant'anni non siano proprio passati.