L'assessore Patrizio Bianchi: "Un diritto che contribuisce in modo significativo alla mobilità sociale".
E' aperto il bando di Er.Go – l'Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori - per l'assegnazione di servizi e benefici agli studenti universitari dell'Emilia Romagna nell'anno accademico 2013/2014. Sono messi a bando alloggi, borse di studio, contributi per la ristorazione, contributi per esperienze di studio e lavoro all'estero, servizi e contributi per i disabili. La domanda deve essere compilata online sul sito di Er.Go all'indirizzo www.er-go.it .
"L'Emilia-Romagna è l'unica Regione che anche per l'anno accademico 2012-2013 ha pagato la borsa di studio al 100% degli studenti aventi diritto – dichiara l'assessore regionale all'Università Patrizio Bianchi – Il livello di efficienza di Ergo, l'azienda regionale per il diritto allo studio, ci ha consentito di aumentare il numero dei beneficiari e di avere a disposizione maggiori risorse da dedicare ad alloggi, borse, ristorazione e altri benefici per gli studenti".
"Il Governo non ha ancora determinato le risorse da destinare al diritto allo studio – continua Patrizio Bianchi – se davvero a livello nazionale si intendono stanziare solo 12 milioni di euro, quando ne occorrerebbero dieci volte di più, dobbiamo chiederci cosa sarà di questo diritto per gli studenti meritevoli ma privi di mezzi. Un diritto che contribuisce in modo significativo alla mobilità sociale in questo Paese, soprattutto durante un lungo periodo di crisi come quello che stiamo vivendo. Speriamo che il Governo ne tenga conto".
Le borse di studio hanno un valore che varia tra un minimo di 1342 ad un massimo di 5192 euro annui, sulla base delle condizioni economiche dello studente e della condizione di studente pendolare, fuori sede o in sede.
Il bando di Er.Go prevede l'assegnazione di oltre 3300 alloggi, dislocati a Bologna, Cesena, Forlì, a Rimini, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza.
Per il 2013/2014, inoltre, Er.Go continua a garantire la flessibilità del servizio residenziale. Presso le residenze, infatti, possono alloggiare, una volta soddisfatti gli studenti in graduatoria, anche coloro che per motivi di studio hanno l'esigenza di fermarsi in città solo temporaneamente (partecipanti ai master, tirocinanti e ricercatori). Già adesso ci sono posti disponibili e, nel corso dell'anno, tutti quelli che saranno utilizzabili saranno messi a disposizione attraverso il borsino dello Sportello Unico Casa (Suc) di Er.Go, a cui si accede dal sito www.er-go.it, uno strumento che permette di controllare la disponibilità degli alloggi universitari nel periodo prescelto, verificando in tempo reale anche i prezzi e la tipologia.
Si conferma anche la possibilità per lo studente di convertire in servizio di ristorazione una quota della borsa di studio, che potrà essere di 200, 400, 500 o 600 euro. In questo caso, Er.Go interviene con l'integrazione di ulteriori 100, 200, 250 e 300 euro, sulla base della quota convertita.
Er.Go sostiene poi la partecipazione a programmi di mobilità internazionale, mettendo a bando contributi per un totale di 200mila euro, che andranno a sostegno delle spese di vitto e alloggio sostenute all'estero per studio e/o tirocinio. La mobilità internazionale viene supportata anche attraverso informazioni sulle opportunità di formazione e tirocinio in 22 paesi europei, Nord America, Cina, India, Giappone, Australia, Russia, Marocco e Tunisia.
Ad ulteriore sostegno del periodo degli studi, il bando conferma anche gli assegni formativi compresi tra 2000 e 4000 euro per favorire l'accesso e la frequenza a Master, corsi di Alta Formazione e specializzazione all'estero. Per gli studenti che perdono i requisiti di merito a seguito di eventi di eccezionale gravità, il bando prevede anche interventi straordinari. Confermati, inoltre, anche i contributi per percorsi accademico/formativi connessi a obiettivi di sviluppo regionale.
Si conferma l'attenzione verso gli studenti disabili, per i quali – come per gli anni precedenti – è assicurato un specifico stanziamento di 30mila euro ad integrazione delle borse di studio e per l'acquisto di strumentazioni per la didattica, oltre che per favorire la mobilità. E' previsto anche un numero minimo di alloggi riservati nelle diverse sedi, così suddiviso: 20 presso la sede di Bologna, 4 a Forlì, 2 a Cesena, 5 a Rimini, 4 a Ferrara, 4 a Modena, 4 a Reggio Emilia e 10 a Parma. Il bando, inoltre, assegna una borsa di studio annuale di 465 euro ai volontari che si occuperanno di affiancare gli studenti disabili che risiedono nelle residenze universitarie.
Le domande di ammissione per tutti i benefici devono essere compilate esclusivamente on-line all'indirizzo www.er-go.it. Per ogni tipo di informazione relativa al bando gli studenti potranno fare riferimento, oltre che al sito, anche al call center unico regionale: 051-6436900 e al servizio "Er.Go risponde", accessibile direttamente dal sito. Grazie ad un percorso guidato, con tre semplici "click" del mouse gli studenti otterranno automaticamente la risposta ai propri dubbi relativi al bando, alle borse di studio, agli alloggi e agli altri benefici e servizi dell'azienda. E' inoltre è attivo un nuovo servizio online che permette di chattare con un operatore Er.Go.
Infine, gli studenti ricevono tutte le informazioni personali nel loro dossier, consultabile anche dal telefono cellulare e dal tablet.
/BM
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)