Germania, USA, UK e Canada i mercati chiave. Si aggiunge l’Australia con un fatturato di 3 milioni di euro. Sempre più forte la presenza alle fiere agroalimentari internazionali come Fancy Food a New York dove l’azienda parteciperà dal 23 al 25 giugno.
Dal 22 al 26 maggio a Ravenna e Gambettola oltre sessanta spettacoli, mostre, incontri e laboratori per ogni genere di pubblico con compagnie dall'Italia e dall'estero.
Ottimi risultati per la Cantina di Santa Croce di Carpi al concorso enologico internazionale Città del Vino (già Selezione del Sindaco), organizzato dall'omonima associazione nazionale.
Accolte a braccia aperte. Per senso di ospitalità. Ma anche nella speranza di attrarre investimenti. Numerose delegazioni ufficiali provenienti dall'Hubei, la regione di Wuhan, la città simbolo del coronavirus, sono state ospiti di almeno duecento comuni italiani prima della pandemia. Emilia-Romagna compresa.
Il responsabile dell'ong all'Agenzia ‘DIRE’ a un mese dall'esplosione al porto.
Roma 4 settembre 2020 - "Passeggiando tra i quartieri di Beirut colpiti dall'esplosione, sembra che non sia passato un mese: le macerie e i palazzi sventrati sono ancora tutti li' e tra la gente c'e' ancora shock e rabbia: in tanti hanno perso tutto.
Tamponi per chi rientra dall’estero, nuovo orario per la postazione di via Vasari e l’appello dell’AUSL per evitare lunghe code
I test per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna verranno effettuati in Via Vasari a Parma dalle 14 alle 17. Rimane l’obbligo di comunicare all’AUSL il proprio rientro
Coronavirus. Rientri da Croazia, Grecia, Malta e Spagna, non ci sarà quarantena nel tempo di attesa per il tampone e nemmeno per l'attesa dell'esito. Donini: "Si tratta di una indagine epidemiologica, l'abbiamo condiviso con il Ministero"
Confermato l'obbligo di informare le autorità sanitarie dell'arrivo da quei Paesi, per essere sottoposti al test
Bologna – “Sul tema relativo ai rientri da Croazia, Grecia, Malta e Spagna, questa mattina abbiamo fatto il punto con il Ministero della salute su alcuni aspetti dell’ordinanza emanata ieri. Naturalmente condividiamo l’impianto del provvedimento, che avevamo discusso -e per certi aspetti anticipato- insieme ieri. Abbiamo convenuto con il Ministero che, per quanto ci riguarda, i test che verranno fatti all’arrivo dai Paesi citati nell’ordinanza del ministro sono da considerarsi come una indagine epidemiologica. Per questo, non si prevede l’isolamento fiduciario della persona né per quanto riguarda il periodo di attesa per essere sottoposto a tampone, né per quanto riguarda l’attesa di ricevere l’esito del test. Resta confermato l’obbligo di informare le autorità sanitarie dell’arrivo da quei Paesi, per essere poi sottoposti al test. Faccio ancora un appello all’osservanza di tutte le norme di prevenzione, dal distanziamento, all’uso della mascherina, al lavaggio frequente delle mani”
È quanto afferma Raffaele Donini, assessore regionale alla Salute, a proposito dell’ordinanza del ministro della Salute, emanata ieri, che regolamenta l’ingresso in Italia da parte di chi ha soggiornato in Paesi nei quali sta salendo l’indice dei contagi da Covid-19.