GILDA Insegnanti Parma

GILDA Insegnanti Parma

Maurizio Bocedi nuovo dirigente dell'Ambito Territoriale Scolastico di Parma e Piacenza. La Gilda degli Insegnanti di Parma esprime al nuovo provveditore non solo gli auguri per la promozione e per il nuovo prestigioso incarico, ma auspica che egli sappia riaffermare un dialogo concreto, costruttivo con le rappresentanze dei docenti.

Parma, 24 marzo 2016

L'Ufficio Scolastico Regionale ha nominato Maurizio Bocedi, nuovo dirigente dell'Ambito Territoriale Scolastico di Parma e Piacenza, (quello che una volta si chiamava Provveditorato agli Studi), un incarico che era vacante da circa due mesi a causa dello spostamento ad altra mansione del funzionario che prima ricopriva tale funzione.
Il professor Bocedi esordisce nella nuova veste in quanto fino a ieri era dirigente scolastico dell'Istituto Tecnico "Scaruffi - Levi - Tricolore" di Reggio Emilia.
La Gilda degli Insegnanti di Parma esprime al nuovo provveditore non solo gli auguri per la promozione e per il nuovo prestigioso incarico, ma auspica che egli sappia riaffermare un dialogo concreto, costruttivo con le rappresentanze dei docenti.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gida degli Insegnanti, a tal proposito afferma: "La precedente gestione dell'ufficio scolastico provinciale era lacunosa nella tutela del lavoro e del prestigio del corpo docente, gli insegnanti si sono sentiti spesso abbandonati se non traditi da un'amministrazione che è stata progressivamente disattenta alla categoria che è perno principale della scuola - conclude Pizzo - speriamo che Bocedi sappia fare meglio, del resto ci vuole poco è una questione di scelte di politica scolastica".

(fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa della Gilda degli Insegnanti su i Professori di musica "cacciati" dal Bertolucci di Parma: "Il Partito Democratico faccia "mea culpa": la Buona Scuola è solo sadismo e autoritarismo".

Parma, 9 marzo 2016

Il fatto che decine di docenti da tanti anni assunti con una continua reiterazione di contratti a tempo determinato, quindi sfruttati dallo Stato per il quale tuttora stanno lavorando, sono esclusi dall'ultimo bando di concorso per il reclutamento di nuovi insegnanti, dimostra tutto il sadismo con il quale il partito di governo tratta i docenti. Questo a Parma lo si denota principalmente al Liceo Musicale Bertolucci che rischia seriamente di vedere compromessa la continuità didattica futura, in quanto con questa decisione autoritaria verranno cacciati via tutti gli insegnanti creando un danno al futuro percorso artistico degli studenti.

Assai curiosamente i parlamentari del Partito Democratico di Parma adesso fingono di ascoltare, sono gli stessi che hanno eseguito gli ordini del loro capo e non le istanze del territorio sostenendo la legge capziosamente denominata "Buona Scuola". Agli opportuni livelli istituzionali dovevano avviare un confronto e trattative formali con le rappresentanze dei docenti italiani, che a differenza loro, ancor oggi vengono elette senza l'uso di discutibili sistemi di scelta.

Nella speranza di un loro ravvedimento, seppur tardivo, è opportuno che i docenti, insieme alle loro famiglie, unitamente a quanti hanno a cuore le sorti della scuola ed il prestigio professionale dei docenti, reagiscano punendo duramente il Pd in termini di consensi anche a livello locale non votandolo alle comunali di: Borgotaro, Felino, Polesine Zibello, Traversetolo , Busseto, Fontanellato, Neviano, Sala Baganza e San Secondo.

Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti tal fine precisa: "Noi non facciamo politica siamo apartitici ma non possiamo rimanere inerti di fronte a chi ci maltratta. Nel nostro territorio oltre a tutti i guai della riforma, scontiamo anche un'evidente inefficienza dell'Ufficio Scolastico Regionale fatti di cui chiediamo spiegazione alla politica".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti)

Ferimento di un docente all'Istituto "Giordani" di Parma, durante una rissa fra studenti. La nota stampa della Gilda degli Insegnanti: "Si perseguano duramente i responsabili, si informi la Procura dei Minori."

Parma, 26 febbraio 2016

La sconcertante notizia del ferimento di un professore dell'Istituto "Giordani" di Parma che è dovuto intervenire, contrapponendosi fisicamente, per sedare una rissa tra due studenti durante una lezione ripropone gli effetti del clima di "buonismo" che è stato imposto nelle nostre scuole e che spesso vede come vittime i docenti, sempre più abbandonati da un Ufficio Scolastico Regionale che mai prende posizione.
La Gilda degli Insegnanti di Parma non ci sta, non sappiamo l'età dei sue soggetti coinvolti ma se questi due giovani hanno più di 14 anni sono perseguibili anche penalmente, si informi immediatamente la Procura della Repubblica dei Minori di Bologna.
Non si può tollerare che la violenza interrompa una lezione e che un pubblico ufficiale venga ferito e magari limitarsi solo alle sanzioni previste dall'ordinamento scolastico, se il legislatore ha previsto che dopo i 14 anni anche i minori sono perseguibili, significa che a quell'età devono essere responsabili delle loro azioni e già ampiamente conoscitori del galateo che le famiglie hanno il dovere di impartire ed in taluni casi di rispondere anche degli eventuali danni arrecati dai loro, cresciuti, pargoli.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti di Parma: "Al collega del Giordani esprimiamo tutta la nostra vicinanza, per quello che possiamo siamo a sua completa disposizione se dovesse ritenerlo utile".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

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