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L'Agenzia regionale di protezione civile ha diramato nel pomeriggio di ieri, martedì 28 maggio, l'Allerta rossa per criticità idraulica valida fino a tutta la giornata di oggi, mercoledì 29 maggio. Problemi di viabilità di accesso a Modena, in particolare per chi proviene da Carpi, dalle zone di Campogalliano (casello autostradale) e di strada Canaletto.

Inoltre, in via precauzionale, nella giornata di oggi non è prevista l’attività pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Nel corso della serata di ieri tecnici comunali e volontari della protezione civile, insieme a operatori della Polizia municipale, hanno contattato gli abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai piani alti delle abitazioni.

A tutti i cittadini, come è previsto nella fase di allerta rossa, si raccomanda di limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e di prestare massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 08.30

A Modena riaperto il ponte di via Curtatona, sul torrente Tiepido, dopo la pulizia della strada. Rimangono chiusi i ponti sul Secchia dove si prevedono le maggiori criticità con un nuovo innalzamento del livello del fiume, nelle prossime ore, a causa delle piogge persistenti.
Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 07.00

Rimangono chiusi in via precauzionale Ponte Alto e il Ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia. Transitato un colmo di piena, infatti, ci si attende per le prossime ore un nuovo innalzamento del livello del fiume a causa delle piogge persistenti. Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.
L'attenzione principale è sul Secchia, ma per ora rimane chiuso anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Sul nodo idraulico modenese prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e dei volontari della Protezione civile. 
Con la chiusura dei ponti ci saranno problemi al traffico nella viabilità di accesso al capoluogo, in particolare da Carpi, da Campogalliano (casello autostradale), dal Canaletto.
In via precauzionale, in vista degli sviluppi del fenomento, oggi non è prevista attività scolastica pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Rimangono attivi il Centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale, con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità, a cui è possibile telefonare per segnalare eventuali emergenze (tel. 059 2033745).
Continua il lavoro di Aipo che già ieri ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli argini con sacchetti e teloni; tra gli altri, nella zona della strada per Campogalliano, a valle di Ponte Alto e nell’area del ponte della Tav.

Fonte: Comune di Modena 

Pubblicato in Cronaca Modena
Venerdì, 24 Maggio 2019 15:09

Partita l’asfaltatura dell’Asolana

La Provincia di Parma ha colto l’occasione della chiusura del ponte, come annunciato dal Presidente Rossi. Verranno sistemate le parti più ammalorate, in corrispondenza con  la circonvallazione di Colorno – Torrile, prima del 5 giugno. 

Parma, 24 maggio 2019 –

Come preannunciato dal Presidente Diego Rossi, in occasione della visita del Ministro Toninelli la settimana scorsa, la Provincia di Parma sta procedendo con la riasfaltatura dei tratti maggiormente ammalorati dell’Asolana – circonvallazione di Colorno – Torrile, per migliorare la sicurezza e la transitabilità dell’arteria.

Per questo intervento, da tempo programmato,  si è colta l’occasione della chiusura del Ponte sul Po, allo scopo di ridurre l’impatto dei lavori sugli utenti di questa strada, che è normalmente interessata da elevati volumi di traffico, con una forte incidenza del trasporto merci. 

I lavori, che comportano per la Provincia di Parma una spesa di oltre 100 mila euro, saranno conclusi prima della riapertura del ponte, prevista per il 5 giugno.

Fonte: Provincia di Parma 

Mercoledì 22 Maggio 2019, per la competizione ciclistica “102° Giro d’Italia” e per l’11esima tappa Capri-Novi Ligure che vedrà Parma sul percorso di gara, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.

Destituzione degli stalli di sosta e/o sosta a pagamento, carico/scarico, invalidi, riservato Taxi, ciclomotori, motocicli, invalidi e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati dalle ore 08:00 alle ore 15:00 per i seguenti tratti stradali:

•          Via Emilio Lepido;

•          Via Emilia est;

•          Piazzale Vittorio Emanuele II;

•          Strada della Repubblica;

•          Piazza Garibaldi;

•          Strada Mazzini;

•          Ponte di Mezzo;

•          Piazza Corridoni;

•          Strada Massimo d’Azeglio;

•          Piazzale Santa Croce;

•          Via Gramsci;

•          Piazzale Caduti del Lavoro;

•          Via Emilia Ovest;

dalle ore 11:00 alle ore 14:00 circa e comunque fino a cessate esigenze:

In funzione della sospensione temporanea della circolazione prescritta da Ordinanza Prefettizia, da attuarsi nei seguenti tratti stradali:

•          Ponte Enza;

•          Via Emilio Lepido;

•          Via Emilia est;

•          Piazzale Vittorio Emanuele II;

•          Strada della Repubblica;

•          Piazza Garibaldi;

•          Strada Mazzini;

•          Ponte di Mezzo;

•          Piazza Corridoni;

•          Strada Massimo d’Azeglio;

•          Piazzale Santa Croce;

•          Via Gramsci;

•          P.le Caduti del Lavoro;

•          Via Emilia Ovest;

•          Ponte sul Taro

Istituzione del senso unico alternato in tutte le strade afferenti al percorso di gara.

Strada dei Farnese – da Borgo Tanzi a Ponte Verdi

Istituzione del doppio senso di circolazione.

Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata sul lato Ovest e del senso unico alternato in prossimità dell’intersezione con Borgo Tanzi (“voltone”).

Destituzione dell’isola ambientale di Borgo Santa Chiara, Borgo Tommasini e Via Sauro e contestuale spegnimento del sistema di rilevamento dei transiti in isola ambientale.

Sarà consentito ai residenti della Zona 1 al transito in ZTL 1 ed isola ambientale relativa alla ZTL1

Destituzione della Z.T.L. 3; destituzione della Z.T.L. 1 di Via Corso Corsi, Borgo Valorio e Via Dalmazia

Tangenziale Sud SS9 VAR/A tratto compreso tra lo svincolo n°17 di strada Traversetolo e lo svincolo n°19 di via Emilio Lepido:

Istituzione del divieto di circolazione della corsia sud direzione Reggio Emilia.

Il traffico in uscita dalla Tangenziale Sud SS9 VAR/A diretto a Reggio Emilia verrà deviato sulla S.P. 513 della Val d’Enza (str. Traversetolo) e quindi su strada Montechiarugolo direzione Monticelli ed S.P.18 del Pilastrello.

Svincolo n°2 “via Mantova” della Tangenziale Nord (Tangenziale Unione Europea):

Istituzione del divieto di circolazione nel ramo di ingresso in tangenziale direzione Reggio Emilia.

Il Traffico in uscita sulla Tangenziale Nord (Tangenziale Unione Europea) diretto a Reggio Emilia verrà deviato su strada Burla, via Venezia quindi su via Mantova direzione Brescello-Strada Cispadana.

Destituzione della corsia preferenziale bus e relativa disattivazione del sistema di controllo elettronico degli accessi ove esistente per i seguenti tratti stradali:

•          Str. della Repubblica;

•          P.za Garibaldi;

•          Str. Mazzini.

•          Ponte di Mezzo

•          Piazzale Corridoni

•          Strada D’Azeglio

•          Viale Toscanini, Viale Mariotti

L’Azienda TEP SpA provvederà alla deviazione dei bus interessati, dando opportuna comunicazione dei percorsi alternativi delle linee di trasporto pubblico locale alla cittadinanza.

I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni degli organi di Polizia Municipale – unitamente agli altri soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alle deviazioni da effettuare in ottemperanza all’Ordinanza Prefettizia di sospensione temporanea della circolazione al transito della competizione ed alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.

Fonte: Comune di Parma

Il Presidente della Provincia di Parma ringrazia il Ministro per la visita e conferma l'apertura prevista per il 5 giugno 2019. In programma anche la riasfaltatura delle parti più ammalorate dell'Asolana prima della riapertura del ponte.

Parma, 17 maggio 2019 – In occasione del sopralluogo del Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli al cantiere del Ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore di oggi pomeriggio, il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi ha dichiarato:

"Ringraziamo il Ministro per la sua presenza e per la sua attenzione al nostro territorio. Confermiamo che il 5 giugno prossimo, salvo imprevisti, contiamo di riaprire al traffico il ponte, con la conclusione dei lavori di ripristino secondo i tempi preventivati.
Ringrazio i tecnici della Provincia e le imprese aggiudicatarie per l'impegno profuso per arrivare a questo risultato.

Ricordiamo che questo è l'unico cantiere che si avvia a conclusione tra quelli delle 5 Province finanziate col Decreto ministeriale del dicembre 2017.

Oggi prendiamo atto dell'affermazione del Ministro circa il finanziamento della progettazione del nuovo ponte e, a nome di tutto il territorio, gli chiediamo un impegno preciso per l'avvio della realizzazione.

Da parte nostra, avevamo programmato da tempo anche un consistente intervento sull'Asolana – circonvallazione di Colorno – Torrile, di pavimentazione dei tratti maggiormente ammalorati. In considerazione degli elevati volumi di traffico che la strada sopporta, con forte incidenza del trasporto merci, l'occasione della chiusura del Ponte sul Po non poteva essere persa. Pertanto, esperite tutte le procedure richieste dal Codice degli Appalti, possiamo annunciare che, prima della riapertura del ponte, riusciremo ad intervenire con asfaltature per un importo di oltre 100 mila euro, che miglioreranno sicurezza e transitabilità dell'Asolana. Questo è uno degli interventi più significativi che la Provincia attua quest'anno su un singolo tratto dei 1400 km della rete stradale provinciale. "

Nella foto: un momento del sopralluogo, Annoni, Bertocchi, Rossi, Toninelli sul ponte

In occasione della partita Parma Calcio 1913 contro Fiorentina di domenica 19, alle 15, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.

Dalle ore 10:00 alle ore 18:00 è in programma Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade : Via Torelli, Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da Piazzale Risorgimento a Via Viotti); Via Puccini; Via Pezzani; Via Scarlatti; Viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento alla rotatoria con viale Campanini o nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi, escluso venditore ambulante autorizzato; Viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “); Viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento, in direzione Piazzale Vittorio Emanuele. II e veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “); Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia.

 

Dalle ore 07:00 alle ore 18:00: Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata Parcheggio scambiatore Nord - Largo Maestà del Taglio, su tutta l’area.

 

Dalle ore 10:30 circa, fino a cessate esigenze, (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva): Istituzione del divieto di circolazione veicolare in via Torelli da Via Puccini a Piazzale Risorgimento.

 

Dalle ore 11:00 circa fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva): Istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d’Italia. Istituzione del divieto di circolazione veicolare in viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento a Via Puccini (corsia Sud) fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. Istituzione del divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d’Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. I pedoni dovranno servirsi del marciapiede lato opposto.

 

Dalle ore 13:00, fino a cessate esigenze, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, all’interno dell’area delimitata dalle seguenti strade e piazze, che manterranno la transitabilità:Viale Campanini; Str. Zarotto (nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello); Via Montebello(da Via Galimberti a Str. Zarotto); Via Galimberti (da Via Montebello a Via Anna Frank); Via A. Frank da Via Martiri di Cefalonia a Via Galimberti; Via Martiri di Cefalonia da Via Anna Frank a Sette F.lli Cervi; Via Sette Fratelli Cervi (nel tratto compreso tra Via Martiri di Cefalonia e Viale Duca Alessandro); Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso tra Via Sette Fratelli Cervi e Via Pizzi); Via Pizzi;Viale Solferino (nel tratto compreso tra Via Pizzi e Viale Martiri della Libertà); Viale Martiri della Libertà (non transitabile); Viale San Michele (non transitabile); Viale Pier Maria Rossi da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II; Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia. Viale Delle Rimembranze – tratto ricompreso tra Via Passo Buole e Via Vitali – Istituzione del senso unico con direzione da Est a Ovest.

 

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico) fatta eccezione per Via Torelli il cui transito è consentito ai soli residenti titolari di posto auto interno, i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva, i veicoli accreditati Parma Calcio 1913 con apposito permesso diretti ai posti auto dedicati in Viale Pier Maria Rossi e Viale San Michele (totale 20 stalli riservati), i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale.

 

Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale, dalle ore 13:00, per i tifosi locali in: o Via Torelli (nel tratto compreso tra da P.le Risorgimento all’intersezione con Via Anna Frank); o Via Viotti (tra Via Torelli e Via Duca Alessandro); o Via Massari (nel tratto compreso tra Via Montagnana e Via Torelli eccetto residenti).

 

Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale, dalle ore 13:00, per i tifosi ospiti in: o Via Duca Alessandro (nel tratto compreso tra P.le Risorgimento e Via Viotti). 

 

Dalle ore 12:00 alle ore 18:00: istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l’autorizzazione invalidi nazionale in Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d’Italia e Via Bandini).

 

Dalle ore 11:00 alle ore 19:00: destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

 

I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Responsabili i Servizi di Ordine Pubblico – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.

Comune di Parma 

 

 

II lavori erano iniziati il 18 febbraio. Costo: 245 mila euro, di cui 173 mila finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e 72 mila euro con risorse della Provincia. Presenti all'inaugurazione il Sindaco Fadda e il Delegato Bertocchi.

Parma, 15 maggio 2019 – Oggi, mercoledì 15 maggio, alle 16, con un giorno di anticipo sulla tabella di marcia, è stato riaperto al traffico il Ponte di San Siro, in Comune di Torrile.
Il ponte era stato chiuso al transito veicolare il 18 febbraio scorso per permettere importanti lavori di rifacimento.
La conclusione dei lavori è stata solennizzata da una inaugurazione ufficiale a cui hanno preso parte il Sindaco di Torrile Alessandro Fadda, Giovanni Bertocchi Delegato alla Viabilità della Provincia di Parma con il Dirigente dott. Annoni e i tecnici del Servizio Viabilità provinciale.

"Poiché si tratta di un intervento in una zona ad elevata intensità di attività industriali, fin dal progetto abbiamo pensato a soluzioni tecniche che permettessero di contenere i tempi di chiusura del ponte – spiega il Delegato provinciale alla Viabilità Bertocchi – Il monitoraggio costante dei ponti aveva evidenziato serie problematiche, che si è deciso di risolvere immediatamente, anche per prevenire successivi aggravamenti, che avrebbero richiesto poi maggiori risorse e tempi più lunghi. Grazie all'impegno dei tecnici della Provincia e dell'impresa esecutrice riusciamo oggi a riaprire il ponte addirittura un giorno prima del previsto. "

"Ringraziato la Provincia per l'intervento, contenuto in tempi davvero limitati, e per le risorse che ha messo in campo per completare il contributo regionale" ha dichiarato il Sindaco di Torrile Alessandro Fadda.

Gli assessori regionali Gazzolo e Donini hanno fatto pervenire i loro complimenti per la positiva conclusione dell'intervento.

SCHEDA TECNICA
Il ponte di San Siro, posto sul torrente Parma lungo la Strada Provinciale 96 "Matteotti", è costituito da 3 campate, è lungo 70 metri ed era stato danneggiato dall'onda di piena del dicembre 2017.

La Provincia di Parma, proprietaria del manufatto, dopo la fase di progettazione, ha aggiudicato già a fine dicembre 2018 i lavori per l'intervento urgente di messa in sicurezza, per un costo complessivo di 245 mila euro, di cui 173 mila finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e 72 mila euro con risorse della Provincia stessa.
I lavori per migliorare le prestazioni del ponte, la circolazione e soprattutto la sicurezza erano partiti il 18 febbraio 2019 e la conclusione era prevista dopo 90 giorni, il 16 maggio.

La Dallara Costruzioni di Varano Melegari ha eseguito gli interventi di ripristino e messa in sicurezza delle strutture e delle componenti di carreggiata lungo il manufatto: realizzazione di giunti di deformazione sulla muratura, tenuta e di pluviali di raccolta delle acque, ripristino dei calcestruzzi degradati e sostituzione dei parapetti con barriere a norma, illuminazione.
La Montaggi di Fontanellato ha fornito e messo in opera le barriere stradali di sicurezza.

Nella foto: l'inaugurazione, con Bertocchi e Fadda.

A Ramiseto e Ligonchio di Ventasso e a Toano riattivate alcune frane, al momento senza problemi alla circolazione. Servizio Infrastrutture al lavoro anche per ripulire la Sp 27 tra Baiso e Roteglia.

Reggio Emilia -

Qualche disagio, ma nessuna limitazione alla circolazione, anche oggi sulle strade provinciali reggiane, in seguito all’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla nostra regione nelle ultime ore.

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Due frane storiche si sono riattivate sulla Sp 103 nei pressi centro abitato di Taviano, a Ramiseto di Ventasso, e sulla Sp 8 a Toano, nei pressi di via dell’Aigume. Il personale del Servizio Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia monitora la situazione, ma al momento la circolazione avviene regolarmente e senza alcuna limitazione. Sempre sulla Sp a Toano, ma in questo caso nel centro abitato di Quara, si è verificato uno smottamento che lambisce la strada provinciale, che rimane comunque percorribile. Un’altra frana è stata infine segnalata dal personale della Provincia al Servizio Area Affluenti Po (ex Stb, ex Genio civile) della Regione sulla sponda sinistra del torrente Rossendola,  attualmente ancora lontana dal ponte della Sp 18 a Ligonchio di Ventasso.

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Sempre oggi, uomini e mezzi del Servizio Infrastrutture della Provincia sono inoltre intervenuti per ripulire altri tratti stradali da fango e detriti, spesso trascinati a valle a causa del progressivo abbandono di boschi e terreni appenninici e della conseguente scarsa manutenzione dei fossi che non assicura una corretta regimazione delle acque. E’ avvenuto sulla Sp 27 a Sassogattone, tra Baiso e Roteglia di Castellarano, e sulla Sp 18 nei pressi della Presa bassa, a Ligonchio di Ventasso.

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Fonte: Provincia di Reggio Emilia

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia
Giovedì, 09 Maggio 2019 15:29

Una ciclopedonale da San Sisto fino a Poviglio

Iniziati i lavori lungo la Sp 20 (via Parma) per unire le due piste già oggi esistenti nella frazione e nel centro del paese. Intervento da 400.000 euro cofinanziato da Provincia,Comune e Regione.

Reggio Emilia -

Sono iniziati in questi giorni, a Poviglio, i lavori di messa in sicurezza della Sp 20 che prevedono il completamento della pista ciclopedonale con la frazione di San Sisto. L’intervento, progettato e aggiudicato tramite procedura negoziata dalla Provincia di Reggio Emilia, prevede la realizzazione di 1 chilometro e 160 metri di pista accanto a via Parma che prolungheranno la ciclopedonale di San Sisto, che ora si interrompe all’ingresso del villaggio artigianale, fino a quella di Poviglio, attraverso il sottopasso in località la Noce, permettendo dunque di raggiungere il centro del paese.

Si tratta di un intervento da 400.000 euro finanziati per metà da Provincia di Reggio Emilia e Comune di Poviglio (con 100.000 euro a testa) e per l’altra metà dalla Regione, attraverso il bando “Fondo Sviluppo e coesione infrastrutture 2014/2020” finalizzato in particolare al potenziamento della rete ciclopedonale. I lavori del nuovo tratto di pista – progettato dall’architetto Francesca Guatteri del Servizio Infastrutture della Provincia – saranno realizzati dalla ditta Tazzioli e Magnani srl di Felina e dovrebbero concludersi per settembre. 

Fonte: Provincia di Reggio Emilia

 

Mercoledì, 08 Maggio 2019 15:09

Parma: nuova rotatoria nodo Via Fleming - Via Colli

Prenderanno avvio la prossima settimana i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria all'incrocio tra via Felming e via Colli. I disagi per automobilisti, ciclisti e pedoni saranno ridotti al minimo: il calendario degli interventi, prevede per il primo mese lavori funzionali alla realizzazione della rotatoria stessa, senza modifiche alla viabilità ma con opere che insisteranno sulla viabilità esterna della rotatoria, come marciapiedi e con l'allargamento della sede stradale dell'incrocio.

Il progetto è stato illustrato, nel corso di una conferenza stampa, dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi; da Nicola Ferioli, Dirigente del Settore Mobilità ed Energia del Comune, dal Direttore di Smtp – Società per la mobilità ed il trasporto pubblico Spa – Raimondo Brizzi Albertelli; dai tecnici di Parma Infrastrutture Spa, Matteo Mochi e Andrea Cantoni. Era presente anche Luciano Spaggiari, Direttore tecnico di Tep Spa.  

L'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi, ha ringraziato il Consiglio dei Cittadini Volontari del Quartiere Pablo. “La nuova rotatoria all'incrocio tra via Fleming e via Colli – ha spiegato – è un intervento atteso da tempo con l'obiettivo di imprimere un netto miglioramento viabilistico in un punto nevralgico: a poca distanza dalla sede Ascom ed a servizio dell'Ospedale Maggiore e del Pronto Soccorso. I tempi sono motivati anche dal fatto che l'intervento ha richiesto alcuni espropri e dal fatto che sarà necessario intervenire anche sulla rete filoviaria. I lavori prenderanno avvio lunedì prossimo e si concluderanno entro metà settembre, prima dell'avvio delle scuole. L'impatto sul traffico veicolare, ciclabile e pedonale sarà ridotto al minimo”.

L'Assessore ha anche fatto un appello per chi fosse interessato a prendersi cura della parte centrale della nuova rotatoria. Gli interessati possono scrivere direttamente all'Assessore al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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I tecnici di Parma Infrastrutture Spa hanno illustrato le 4 fasi secondo cui si svilupperanno i lavori.

1^ Fase: prenderà avvio lunedì prossimo ed avrà una durata di circa 45 giorni. Interesserà le aree esterne all'incrocio, con restringimento delle carreggiate, garantendo comunque la transitabilità, ad una sola carreggiata. 

2^ Fase: avrà inizio con la fine delle scuole per protrarsi fino a metà luglio. Prevede la rimozione dei pali dell'attuale filovia per lo spostamento della rete filoviaria esistente adeguandola al sistema a rotatoria.

3^ Fase: avrà una durata molto limitata, di qualche giorno, nella quale verrà predisposta la nuova rotatoria. I mezzi pubblici, come i bus, entreranno in via Abbeveratoia da via Volturno dove sarà temporaneamente rimosso lo spartitraffico oggi esistente.

4^ Fase: prevede la realizzazione delle isole spartitraffico, delle finiture e della corona attorno alla rotatoria.

 

Nicola Ferioli, Dirigente del Settore Mobilità ed Energia del Comune, ha sottolineato come la nuova infrastruttura porterà dei benefici per il traffico veicolare ed in tema di sicurezza per ciclisti e pedoni in un quadro più ampio di interventi di trafficcalming nella zona.

Raimondo Brizzi Albertelli ha rimarcato come i lavori di rifacimento della rete filoviaria siano particolarmente delicati in quanto interessano la Linea 5, la più importante della città. Sarà quindi garantita particolare attenzione all'intervento. 

Da circa metà giugno, dopo la chiusura delle scuole e una volta disattivata la parte filoviaria della dei bus, verranno attuati gli interventi al centro dell'incrocio con la sagomatura della rotatoria stessa. Non sono previste, quindi, ripercussioni importanti sulla viabilità che continuerà ad essere garantita attraverso opportune modifiche al traffico temporanee.

Il Comune ha stanziato 330 mila euro per dare seguito al progetto esecutivo della nuova rotatoria tra via Fleming e via monsignor Evasio Colli. Il progetto della nuova infrastruttura viabilistica nasce dalla sinergia tra assessorato ai lavori pubblici, guidato da Michele Alinovi, e l'assessorato alle Politiche di sostenibilità ambientale, guidato da Tiziana Benassi.

La realizzazione della nuova rotatoria rientra, infatti, nelle misure volte al miglioramento viabilistico e messa in sicurezza delle intersezioni stradali della città ed in particolar modo nella zona Colli – Fleming che presenta particolari criticità legate all'inteso traffico con potenziali pericoli per automobilisti, ciclisti e pedoni. I lavori saranno a cura di Parma Infrastrutture Spa.  

Il progetto della nuova rotatoria si pone in continuità con la rotatoria tra via Collie e via Abbeveratoia in modo da fluidificare il traffico nel quadrante viabilistico che insiste attorno all'Ospedale ed in particolare al Pronto Soccorso.

Per dare seguito al progetto della nuova rotatoria Fleming – Colli è stato necessario procedere all'esproprio di alcune aree private sul lato nord di via monsignor Colli ad est e ad ovest, all'intersezione con via Fleming. L'intervento sarà completato con l'adeguamento dei marciapiedi e delle piste ciclabili.Accordi sono stati presi con la proprietà del distributore, situato nell'area a nord-est dell'incrocio, per il mantenimento della viabilità funzionale all'impianto stesso.

L’intervento risponde alle linee guida emanate dal Comune di Parma in materia di Qualità Urbana. La rotatoria pone fine alla presenza di un altro semaforo della città, uno dei più importanti.

Fonte: Comune di Parma

Il Presidente Rossi:"Soddisfatti di questo esito, che conferma il nostro buon operato. Contiamo di riaprire il ponte, come previsto, il 5 giugno."

Parma, 7 maggio 2019 – Nell'udienza del 30 aprile scorso il Tar - Tribunale amministrativo regionale – sezione di Parma ha deciso nel merito circa il ricorso di Edilmecos contro l'assegnazione dei lavori del ponte sul Po di Colorno Casalmaggiore da parte della Provincia di Parma alla Ati Micheli Primo – Coimpa.
La decisione del Tar è stata favorevole alla Provincia di Parma: il ricorso è stato respinto in quanto "manifestamente infondato nel merito."
Nella sentenza si legge anche che: "la disciplina di gara non presentava margini di ambiguità".

"Siamo molto soddisfatti dell'esito di questa sentenza, che va nella direzione che auspicavamo e che conferma il buon operato dei nostri uffici – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi – Il cantiere prosegue, rispettando il crono programma: contiamo di riaprire il ponte, come previsto il 5 giugno."

Il Tar aveva già respinto la richiesta di sospensiva avanzata da Edilmecos, con la sentenza del 5 dicembre 2018, poi confermata dal Consiglio di Stato l'11 gennaio 2019.
Adesso è arrivata la sentenza di merito, ancora una volta favorevole alla Provincia di Parma, che ha visto riconosciuto anche il diritto ad un rimborso delle spese legali pari a 2500 euro

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