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I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato una trentanovenne italiana per furto con strappo.

Pubblicato in Cronaca Emilia
Mercoledì, 20 Settembre 2017 15:09

La pet therapy nei giardini dell'Ospedale Maggiore

Al via due progetti di attività assistita con animali proposti dall'associazione "Impronte ...nell'anima" che coinvolgeranno la Riabilitazione e la Pediatria.

Parma, 20 settembre 2017

Obiettivo della pet therapy è quello di trasmettere benessere e autostima a chi entra in contatto con un animale, in un rapporto di conoscenza reciproca. Ed è questo l'intento dell'associazione "Impronte ...nell'anima" che ha proposto una serie di progetti in luoghi idonei dell'Ospedale Maggiore per fare incontrare gli animali ai pazienti, mettendoli in diretta relazione tra loro. "Gli animali ci insegnano il rispetto della natura – spiega la presidente dell'associazione Marta Viappiani – ma allo stesso tempo ripagano chi si prende cura di loro con un senso di benessere e di tranquillità interiore, così importante per chi è alle prese con trattamenti sanitari".

Giovedì 21 settembre l'appuntamento sarà al Giardino Riabilitativo del padiglione Barbieri dove i tre cani dell'associazione potranno prendere conoscenza dell'ambiente e del personale. E una volta fiutata l'aria, nel senso letterale del termine, saranno i protagonisti di 4 incontri a cadenza settimanale durante i quali si faranno accarezzare, coccolare e accudire dai pazienti del reparto di Medicina Riabilitativa, diretto dal dottor Rodolfo Brianti.

Il debutto del progetto di pet therapy all'Ospedale dei Bambini è avvenuto invece domenica scorsa quando l'asino Martino ha brucato l'erbetta del giardino della struttura pediatrica lasciandosi strigliare e cavalcare dai piccoli pazienti. "Martino, questo il nome dell'animale – ci spiega Marta Viappiani – è abituato a lavorare con i ragazzi e non si spaventa di fronte ad un movimento brusco. Per questo lo abbiamo scelto per il progetto con i pazienti più piccoli". Per chi non potrà scendere in giardino le volontarie dell'associazione porteranno una sagoma in legno, a grandezza naturale, al loro letto con un video documentario sull'attività dell'animale per coinvolgerli nel progetto anche dalla loro stanza. L'esperienza, anche in questo caso, prevede 4 incontri e si ripeterà ogni domenica fino all'8 ottobre, tempo permettendo.

"Questi progetti di pet therapy – conclude Viappiani - sono possibili grazie alla sensibilità dimostrata da tante persone e professionisti che offrono il loro impegno come volontari e dagli sponsor che li sostengono. Voglio ringraziarli tutti di cuore. E mi auguro siano sempre più numerosi perché gli animali possono insegnarci davvero tanto e possono aiutare a superare momenti di difficoltà, per grandi e piccini".

Azienda ospedaliero-universitaria di Parma

Pubblicato in Comunicati Sanità Parma
Venerdì, 15 Settembre 2017 11:56

Due ricoveri per malaria a Bologna

Bologna 15 settembre 2017 - Una giovane donna incinta è stata ricoverata all'Ospedale maggiore di Bologna con i sintomi della malaria. Da quanto si apprende dall'ANSA, la ragazza si era presentata al pronto soccorso nella serata del 13 settembre accusando notevoli disturbi. Le analisi hanno poi confermato trattarsi di malaria. Residente a Bologna ma non cittadina italiana, la ragazza si era trattenuta per diverso tempo in Africa e questo fa supporre che sia un caso di malattia importata. Forte riserbo per le condizioni della donna e del feto.

Il secondo caso invece è riferito a una bambina di 5 anni, residente nell'imolese, che è stata ricoverata intorno alle 19,15 di mercoledi all'ospedale pediatrico di Imola da dove è stata poi trasferita al Sant'Orsola di Bologna stante le condizioni. Le analisi hanno accertato trattarsi del Plasmodium Vivax, una specie assai meno aggressiva del Plasmodium Falciparum. Anche questa bimba era da poco rientarta da un soggiorno nel paese di origine.