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Nel pomeriggio di giovedi, un equipaggio della Squadra Volante interveniva a seguito di richiesta di intervento del titolare di un negozio di bricolage di Reggio Emilia, poiché era stata rintracciata una giovane donna che tentava di darsi alla fuga dopo aver occultato alcune lattine di vernice all'interno della propria borsa.

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Mercoledì, 29 Luglio 2020 10:48

Spacciava col monopattino, arrestato.

Utilizzava, quale mezzo di locomozione, un monopattino, il presunto pusher tratto in arresto la scorsa settimana dagli uomini della Squadra Mobile.

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Altri due arresti in collaborazione con i cittadini e un efficace piano di controllo messo in atto dalla Questura di Reggio Emilia.

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In una settimana controllate 1704 persone, fermate 47 autovetture, controllati 7 appartamenti e 4 cantine in via turri.

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Sabato, 11 Luglio 2020 15:08

Inseguimento nel cuore della notte.

Scappa al controllo di polizia. Rintracciato e arrestato.

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Giovedì, 27 Febbraio 2020 09:24

Insediato il nuovo Questore di Reggio Emilia


Lo scorso martedi, 25 febbraio 2020,  il dr.Giuseppe Ferrari ha assunto la carica di Questore di Reggio Emilia.

Coniugato, originario di Busseto (PR), ha frequentato il 1° Corso quadriennale presso l’Istituto Superiore di Polizia in Roma, dal dicembre 1984 al gennaio 1989, conclusosi con la nomina a Vice Commissario della Polizia di Stato.
Si è laureato in giurisprudenza con lode presso l’Università di Parma.
Ha prestato servizio, fino al novembre 1994, presso la Scuola Allievi Agenti di Piacenza, ricoprendo gli incarichi di Dirigente dell’Ufficio del Personale e di Dirigente dell’Ufficio Corsi, oltre che di docente di materie giuridiche.
E’ stato trasferito nel dicembre 1994 alla Questura di Milano, ove ha svolto le funzioni di Vice Dirigente della Divisione Anticrimine fino all’aprile 1996.
Successivamente è stato assegnato alla Direzione Centrale della Polizia Criminale, Servizio Centrale di Protezione, assumendo la direzione del Nucleo Operativo di Protezione Lombardia di Milano, dal maggio 1996 all’agosto 1998.
Dal settembre 1998 ha prestato servizio presso la Questura di Parma, ricoprendo prima l’incarico di Dirigente dell’Ufficio Immigrazione, e quindi, fino ad aprile 2005, quello di Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
E’ poi stato assegnato alla Questura di Brescia, ove ha diretto l’Ufficio di Gabinetto fino al giugno 2009.
Nel luglio 2009, poco dopo il terremoto che ha colpito la città di L’Aquila è stato trasferito nel capoluogo abruzzese, per assumere le funzioni di Vice Questore Vicario, coordinando i servizi svolti dalle Forze di Polizia durante le operazioni di soccorso alla popolazione e di supporto alla ricostruzione nei Comuni della provincia interessati dal sisma.
Dal luglio 2012 al settembre 2015 ha ricoperto l’incarico di Vice Questore Vicario di Torino ed ha coordinato i più importanti servizi di ordine pubblico attuati in occasione delle numerose manifestazioni svoltesi in quel periodo, nel capoluogo piemontese e nella sua provincia.
Fino a giugno 2016 ha frequentato, alla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, il 31° Corso di Alta Formazione, conseguendo presso l’Università “La Sapienza” di Roma, il master di II° livello: “Sicurezza, Coordinamento interforze e Cooperazione internazionale”.
Successivamente è stato assegnato all’Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ove ha assunto le funzioni di Ispettore Generale.
Ha ricoperto l'incarico di Questore di Massa Carrara e dal 24 febbraio 2020 è il Questore di Reggio Emilia.
Durante la sua carriera ha ricevuto tra l’altro: la medaglia di benemerenza connessa ai servizi prestati in occasione dell’alluvione in varie regioni dell’Italia settentrionale, nel settembre - ottobre 2000 e la medaglia di benemerenza per le operazioni di soccorso svolte in Abruzzo, a seguito del terremoto del 2009.

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Nella giornata di sabato, intorno alle ore 13.10, operatori della Squadra Volante si portavano in viale Trento e Trieste per la segnalazione di un ragazzo vestito con felpa di colore verde intento a compiere atti di autoerotismo davanti ad un complesso studentesco verso un gruppo di ragazzine.

Gli operatori raggiungevano il soggetto in questione che veniva identificato per B. V. cittadino italiano nato in Russia, classe 1999, incensurato. Il predetto interpellato sull’accaduto ammetteva di aver effettuato degli atti di autoerotismo. Veniva accompagnato presso la Questura per adempiere ad ulteriori accertamenti del caso.

Testimoni riferivano di aver notato lo stesso soggetto altre volte intento a compiere atti di autoerotismo nei pressi del medesimo istituto.

Al termine degli accertamenti veniva pertanto deferito all’A.G. in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico.

 

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Mercoledì, 12 Febbraio 2020 06:04

Rissa al Fast Food, interviene la Polizia

Alle ore 23:45 di sabato scorso, una Squadra Volante è intervenuta presso il fast food di Via Eritrea a seguito di una segnalazione di rissa.

Reggio Emilia 11 febbraio 2020 - I quattro corrissanti erano venuti alle mani per futili motivi riguardanti la somministrazione di una pietanza.
Era iniziato tutto quando un cliente reggiano V.M. classe 1997, palesemente in stato di ebbrezza etilica, aveva iniziato a proferire espressioni offensive all’indirizzo del proprietario del locale di nazionalità pakistana A.W., classe 1990, di un suo dipendente A.M., classe 1998, anch’egli pakistano, ed un altro cliente di nazionalità ghambiana, D.Z. classe 1998, frasi offensive da cui è scaturita la colluttazione.

Uno dei soggetti è stato trasportato con l’ambulanza presso il locale Arcispedale Santa Maria Muova, e accettato con codice 1.

Le persone coinvolte sono state tutte deferite in stato di libertà per rissa.

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Mercoledì, 12 Febbraio 2020 05:54

Disinnescata una bomba della seconda guerra mondiale

Nella mattinata di ieri, un funzionario della Polizia di Stato delegato dal Questore, insieme ad operatori della Squadra Volante e a personale della locale Polizia Municipale, ha coordinato un servizio di ordine pubblico in via del Partigiano, in quanto, nel corso dei lavori di scavo per la canalizzazione della rete fognaria, era stata segnalata al 113 la presenza di uno spezzone di bomba risalente al periodo della II guerra mondiale.

Pertanto, dopo aver messo in sicurezza l’area, personale del nucleo artificieri del 2° Reggimento dell’Esercito Militare Genio Pontieri di Piacenza ha provveduto a far brillare l’ordigno, operazione che si è conclusa senza alcuna conseguenza grazie al coordinamento di tutte le forze presenti.

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#essercisempre
#sicurezzasempre

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L’attività dell’Ufficio Immigrazione di Reggio Emilia nel 2019 ha avuto necessità anche di rinforzi dal Ministero attraverso il sostegno del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale.

Questi i numeri dell'attività realizzata.

Sono in totale 20.602 i permessi di soggiorno rilasciati:
- 5528 per famiglia
- 7113 per lavoro
- 1684 per riconoscimento asilo o protezione sussidiaria.
I titolari di permesso di soggiorno nel comune capoluogo sono complessivamente 28.291.

Nella Provincia i Comuni con la maggiore presenza di cittadini stranieri regolari sono Correggio (2766), Novellara (2080) e Guastalla (1930).

La Nazione di provenienza del maggior numero di stranieri titolari dei permessi di soggiorno rilasciati è: Marocco, Cina, Nigeria, India, Ucraina, Albania e Pakistan.
Non sono mancati i decreti di rifiuto e revoca dei permessi di soggiorno.

Sono in tutto 341 i casi in cui si è proceduto al rifiuto e/o irricevibilità delle richieste di permesso di soggiorno e tra le cause più diffuse vi è la mancanza dei requisiti stabiliti dal Testo Unico dell’Immigrazione.
Fra le cause vi sono i falsi domicili e le false convivenze, scoperte dai controlli costanti effettuati dagli operatori di polizia.
Sono stati 64 i casi in cui il Questore di Reggio Emilia ha dovuto revocare un soggiorno precedentemente concesso. Tra le cause più frequenti la lunga assenza dal Territorio Nazionale nonché il pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica nei confronti, quindi, di soggetti considerati autori di gravi reati.

L’Ufficio Immigrazione ha organizzato 27 rimpatri verso l’Albania, Tunisia e Marocco; ha eseguito 35 accompagnamenti presso i centri di permanenza per rimpatri di Bari, Torino, Caltanissetta, Potenza, Roma.
Per coloro che a seguito di decreto di espulsione hanno accettato di tornare volontariamente nel proprio territorio, l’Ufficio Immigrazione ha predisposto le incombenze relative, tra cui il ritiro del passaporto.
Da ultimo, a seguito dei decreti di espulsione il Questore di Reggio Emilia ha disposto 116 "Ordini del Questore" cioè l’ordine di abbandonare il Territorio Nazionale entro 7 giorni.
Per poter disporre i rimpatri e gli accompagnamenti sono stati impiegati nel corso dell’anno un totale di 264 uomini della Questura.
Questa attività così intensa è il risultato dei continui controlli straordinari effettuati per tutto l’anno 2019 in città e in provincia e nati dall’impulso del Questore Sbordone.
Per un totale di circa 208 giornate, i controlli straordinari sul tutto il territorio hanno visto il costante coinvolgimento degli operatori del Posto di polizia di via Turri che si sono concentrati soprattutto nella stazione storica e zone limitrofe.

Per effettuare questi servizi sono stati peraltro richiesti rinforzi al Ministero e per un totale di più di 1000 uomini si è avuto l’ausilio anche del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale.
Per ogni giornata sono state circa 3 le pattuglie messe a disposizione dalla Questura e in molti casi i servizi sono stati svolti con l’ausilio dell’unità cinofila.

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