Venerdì, 04 Ottobre 2024 11:38

Parma: nascondevano 250 grammi di cocaina in un pneumatico in cantina. Arrestati due stranieri In evidenza

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Al termine di una articolata attività investigativa i Carabinieri della Sezione radiomobile e della sezione Operativa della Compagnia di Parma hanno tratto in arresto un 29enne ed un 23enne stranieri, residenti a Parma, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Nell’ambito di specifici servizi predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Parma, finalizzati a contrastare l’attività di spaccio di stupefacenti, alcuni giorni fa, personale della Sezione Operativa e della Sezione Radiomobile, hanno pianificato una intensa attività antidroga nelle zone del centro storico.

Nel corso del servizio, il personale in borghese della Sezione Operativa ha notato transitare più e più volte nei borghi limitrofi a viale Mentana, una autovettura con alla guida un ragazzo.

I ripetuti passaggi dell’auto, hanno insospettito i militari che con l’ausilio di personale in uniforme della Sezione Radiomobile hanno proceduto al fermo dell’auto ed al controllo del conducente.

Il 29enne alla guida, di origini albanesi è apparso fin da subito agitato ed insofferente al controllo. Lo stato di agitazione è andato aumentando quando i militari hanno chiesto specificatamente quale fosse l’indirizzo di residenza. Il 29enne a quel punto ha fornito un indirizzo, per poi variare più e più volte il numero civico.

I militari intuito che il 29enne stesse palesemente tentando di ostacolare l’individuazione dell’abitazione, hanno effettuato una serie di accertamenti anagrafici riuscendo a stabilire la vera residenza. Dalle verifiche effettuate emergeva che il 29enne condivideva l’appartamento con un’altra persona, un 23enne, anch’egli albanese che a questo punto veniva rintracciato e fermato per poter proseguire efficacemente l’attività investigativa.

L’attività proseguiva con la verifica delle chiavi rinvenute nella disponibilità del 29enne con le quali veniva aperto il portone d’ingresso allo stabile. L’attenzione dei Carabinieri a questo punto è stata attirata da una piccola chiave contenuta nel mazzo che a detta del 29enne avrebbe aperto il lucchetto di una non meglio specificata bicicletta.

Gli accertamenti eseguiti dai Carabinieri hanno permesso di scoprire che la chiave trovata apriva la porta di una cantina della quale i due ne negavano la disponibilità.

Dallo sguardo raggelato dei due proprietari i militari hanno capito di avere fatto centro. All’interno, occultati in un pneumatico venivano rinvenuti 250 grammi di cocaina suddivisa in sacchetti da 50 grammi l’uno. Veniva altresì rinvenuto un bilancino di precisione ed una macchina per il sottovuoto e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale ed i due, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva sono stati dichiarati in stato di arresto per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione del Pubblico Ministero di turno tradotti in carcere in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto.

Il giudice, dopo aver convalidato gli arresti, ha emesso a carico del 23enne la misura della custodia in carcere in attesa del processo, mentre per il 29enne non ha inteso adottare alcuna misura cautelare.

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