Lunedì, 10 Giugno 2024 16:48

Parma: identificato e denunciato il presunto autore di una spaccata commessa un anno fa. Responsabile incastrato dall'esame del DNA In evidenza

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Aveva sfondato il vetro della porta d’accesso al negozio e ripulito la cassa. Durante le operazioni di repertamento effettuate dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Parma erano state repertate tracce biologiche. La successiva analisi e comparazione ha permesso di identificare il responsabile, si tratta di un 40enne italiano con precedenti specifici.

È terminata con una denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica a carico di un 40enne italiano, l’attività d’indagine condotta dai Carabinieri di Parma Centro, a seguito di un furto avvenuto circa un anno fa in danno di un negozio ubicato nei pressi di viale Fratti.

Nello specifico, la titolare del negozio, aveva denunciato che ignoti, a seguito della rottura del vetro della porta d’ingresso della sua attività, avevano asportato dalla cassa del denaro contante, per un importo di alcune centinaia di euro. Poca cosa rispetto alla devastazione che la donna aveva trovato al suo arrivo al negozio: una porta a vetri in frantumi ed un locale sotto sopra.

La donna, dopo aver fatto la conta dei danni si è rivolta ai Carabinieri di Parma Centro dove ha sporto denuncia. Una pattuglia della Stazione si recava sul luogo dell’evento per effettuare un sopralluogo, stante la situazione di devastazione rappresentata dalla vittima, una vera e propria “spaccata”.

I militari di via Garibaldi, analizzata la scena del crimine, individuavano la presenza di alcune tracce di natura biologica e dopo avere sigillato l’area, preservandola da qualsiasi tipo di inquinamento, richiedevano l’intervento di personale specializzato in sopralluogo e repertamento della Sezione Operativa della Compagnia di Parma. Repertate le tracce, i Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Parma, effettuavano tutti i passaggi necessari al fine di rendere le tracce utilizzabili investigativamente.

La traccia è stata perciò repertata ed inviata al Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Parma dove è stata analizzata e confrontata con altre tracce tipizzate in precedenti occasioni, fornendo una inequivocabile corrispondenza con l’indagato.

Al termine degli accertamenti, sulla scorta degli elementi probatori acquisiti, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva il 40enne è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma perché ritenuto il presunto responsabile del reato di furto aggravato.