MODENA – Un trentenne originario della Nigeria è stato “pizzicato” dalla Polizia Locale di Modena alla guida di una Peugeot 307 con una patente contraffatta. I fatti risalgono alla serata di sabato 14 gennaio nelle vicinanze del centro storico e dell’abitazione dell’automobilista.
Nel corso di controlli di routine, una pattuglia del Comando di via Galilei ha notato che la Peugeot procedeva con un’andatura incerta e si sono insospettiti. È stato quindi imposto l’alt al conducente. La patente dell’uomo risultava apparentemente emessa dalle autorità nigeriane, suo Paese di origine, ma da controlli più approfonditi è invece emerso che si trattata di una licenza di guida contraffatta e la patente effettiva non era mai stata conseguita.
Il trentenne è stato quindi accompagnato al Comando di via Galilei dove è stato denunciato con l’accusa di falsità materiale commessa da privato, ipotesi di reato disciplinata dal Codice Penale che prevede una pena fino a due anni di reclusione.
La finta patente nigeriana, invece, è stata sequestrata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
All’uomo è stata anche contestata la violazione amministrativa di guida senza patente, che secondo il Codice della Strada prevede una sanzione da 5110 euro e il fermo del veicolo, che invece era regolarmente assicurato, per un periodo di tre mesi.